Ieri ho guardato con interesse (mentre davo il bianco in casa ) un approfondimento su sky tra il ministro del turismo Brambilla e il vicepresidente federcaccia Buconi.
http://www.iltamtam.it/Generali/Poli...Brambilla.aspx
Io sono contro la caccia, e non stò qui a motivare tale affermazione, ma a fine trasmissione non ho potuto fare a meno di notare l'esperessione del vicepresidente buconi: un calcio negli zebedei certamente l'avrebbe preferito!
Il 60% degli italiani è contro la caccia, di questo 60% la maggiorparte sono donne. così mi son fatto 2 conti, 3 donne in trasmissione contro 1 uomo, argomento di facile retaggio per tutte le coscienze animaliste, cronaca ricca di spunti per demolire tutte le argomentazioni pro.
ma poi mi son chiesto... e se invece del mr. Buconi ci fosse stato un esponente del mondo del softair?
Ora, leggendo il trafiletto del quale ho postato il link sopra non rendo l'idea dell'aria che tirava in studio: il ministro e la conduttrice sky lo hanno fatto a pezzi, in modo elegante (direi anche giusto ma come detto io sono contro la caccia), ribattendo punto su punto ogni obiezione alle argomentazioni che si vogliono portare in sede parlamentare e sulle quali si raccolgono firme e petizioni.
Certamente le anologie tra caccia e softair non sono molte, ma come han fatto passare i cacciatori per predoni avidi e sadici che non rispettano nè la natura, nè le regole, nè la proprietà privata con tutti gli annessi, alla stessa maniera chi affossa il softair, se ben spalleggiato a livello ministeriale e con appoggi tra i media, davvero potrebbe far navigare il softair in un mare di .
Mi viene in mente una domanda rivolta a Buconi "ma lei quando ha un animale nel mirino, cerbiatto o lepre che sia, a cosa pensa? come fà a provar piacere in questo? come fà a divertirsi?"
Altro che decreto strumenti da softair, se un giorno un poltronato in cerca di facili consensi scatenasse una battaglia contro quei guerrafondai che vagano nei boschi sporcando, spaventando gente ed animali, motivati da un divertimento quanto meno discutibile, allora ci sarebbere da tremare.
Pensiamoci bene quando siamo suio campi e lasciamo le bottiglie e sacchetti in giro, montagne di bb non bio e dai colori sfavillanti. Pensiamo a quello che abbiamo oggi perchè di fronte a certe tematiche non ci sono giustificazioni o spiegazioni che operino conversione di idee.