Ciao...riprendo questo utilissimo topic per farti una domanda inerente alla parte dei prigionieri, e dello spirito interpretativo che devono mantenere, in quanto abbiamo avuto delle perplessità e dei dubbi in alcune giocate di prova che stiamo facendo...
Se il prigioniero viene ammanettato con le mani dietro la schiena, ma per sue doti di escapologia, o flossibilità, o contorsionismo che sia, riuscisse a portarsi le mani davanti, è plausibile che possa togliersi in quel momento le manette (ovviamente se la situazione lo permette, ad esempio se una guardia si allontana o simili)?
Oppure: quando un prigioniero può considerarsi in diritto di togliersi le manette, che come giustamente detto da te, di base non devono essere strette, ma devono essere considerate virtualmente immobilizzanti?
Se ho un coltello (in gomma) nascosto da qualche parte, e riesco a raggiungerlo ed a prenderlo in mano, posso considerarmi al contempo "libero" dalle manette in quanto potrei anche tagliarle?
A tal proposito, visto che ho fatto l'esempio del coltello, è prevista una regola nota riguardo le armi bianche? a noi è capitato di usare la regola che il colpito da arma bianca (quindi non con il semplice "dichiarati" ma proprio con un contatto alle spalle), debba considerarsi colpito, rimanendo per zitto per X minuti (di solito 5) o finchè ovviamente non viene trovato da qualche compagno...In ambito FTH la situazione potrebbe essere risolta nella stessa maniera?
Grazie, non ho aperto altri topic per questa domanda, ma se volete tener pulito sto 3d spostate la mia domanda in luogo più consono...