
Originariamente inviata da
ramcke-sswg
se sei dubbioso sulla sicurezza del prigioniero, ripiegate sull'utilizzo di fascette deboli, quelle che con un pò di trazione si rompono, in modo che in caso di necessità le mani si possano liberare rapidamente.
ci sono poi dei dubbi esternati per la medicazione alla mano e all'occhio.. ricordatevi di accompagnare sempre il ferito grave, e quando un percorso diventa troppo difficoltoso, avrete un problema che si pone anche nella realtà.. un ferito grave non può scalare una montagna o essere agile come uno stambecco.. si cambia percorso o si fà intervenire un medico in loco.. qui le flebo saranno il toccasana!