quoto ten.....
è come chiedere chi sono i buoni tra israeliani e palestinesi.....io personalmente non saprei rispondere, e sono di parte israeliana,
ma sono anche una persona dotata di raziocinio e intelletto, e purtroppo mi rendo conto che in un conflitto non può mai esserci il bene da una parte e il male
dall'altra. Ci sono situazioni in cui gli odii atavici che covano per anni, si incancreniscono e arrivano a essere cosi' radicati nella cultura delle persone che è totalmente
inutile pensare di spegnere un conflitto come si fa con un incendio......per esempio rimanendo ai conflitti arabo-israeliani, non si troverà mai una soluzione fino a quando non ci saranno due nuove classi dirigenti, che saranno coscienti che il futuro dei due popoli è strettamente connesso a quello della controparte.
ma dovra passare tanto tempo, dovranno venire un sacco di momenti duri e dovrà essere versato molto sangue prima che si arrivi a capire che in fondo, nella Terra Promessa, c'è spazio per tutti....
in fondo il concetto dietro alla guerra in irlanda è un po lo stesso......con le differenze che lo caratterizzano, ma ahimè la base è sempre la stessa!