Ciao a tutti, mi trovo oggi a recensire la pistola come da titolo non out of the box (quella recensione è andata persa durante il grande black out di qualche tempo fa e non l'avevo salvata) ma bensì dopo quasi un anno di utilizzo continuo. Prego i mod di spostare eventualmente in area recensioni asg (non mi faceva aprire lì la discussione).
Dunque iniziamo:
la pistola è stata utilizzata ogni domenica da metà febbraio circa, in ambienti pieni di fango sabbia e qualsiasi voglia porcheria che potesse andare a rovinare la mecanica interna. Inoltre si è anche fatta 2 voli dalla fondina scandente della royal (in quei momenti ho ringraziato il correggiolo senno chissà quando e se l'avessi mai più ritrovata!!xD). Dopo questi maltrattamenti, ecco dunque come si presenta:
particolare dei loghi e relativi graffi intorno:
e ora ecco la parte che più ha sofferto le migliaia di bb sparati: la canna esterna:
tirando le somme, questa bellissima pistola non mi ha mai dato problemi (certo, ogni domenica quando torno a casa le dedico un quarto d'ora di sana manutenzione che consiste nel pulire tutto il carrello, smontare il dorso e pulire eventuali residui sulla tripla molla dentro il dorso e un'occhiata con relativa pulita dei leveraggi a vista). Si è "inceppata" una volta sola, quando si è fatta una scivolata di 5 metri con la fondina nella terra, tutto ciò che era entrato non riusciva a farla scarrellare...
al crony, i valori sono risultati praicamente gli stessi della prima recensione, segnale che con la dovuta manutenzione non perde niente in termini di prestazioni.
ecco dunque i risultati di 10 tiri con pallini da 0,25g:
91,1 --> 1,03 j
89,6 --> 1,00 j
88.1 --> 0,97 j
87,8 --> 0,96 j
86.9 --> 0,94 j
86.9 --> 0,94 j
86.1 --> 0,92 j
85.5 --> 0,91 j
85.5 --> 0,91 j
85.5 --> 0,91 j
beh si, questa pistola pur essendo a co2 rientra nei limiti di legge SENZA bisogno di ulteriori modifiche!
la gittata è paragonabile a quella di una aeg ache tira a 0,80j forse un pelino di più (un 35m bello teso, ma arriva tranquillamente ad una 40ina/45m)
nel tempo la valvola di rilascio del caricatore ha iniziato a perdere, la soluzione è stato montare il corpo della valvola della m92 della kjw con la molla e lo stantuffo del caricatore originale della 1911. Infatti il corpo della valvola della 92 è leggermente iù lungo, e ciò eviterà altre inutile perdite.
La piccola bene o male digerisce tutte le bombolette, io mi sento di consigliare quelle della cybergun o comunque dal "becco" lungo, in quanto quelle col becco corto tipo umarex mi hanno dato problemi, che però sono riuscito a risolvere come segue:
prima di tutto occorrono due oring, uno da 9mm (diametro esterno) e uno da 7mm (sempre diametro esterno):
per ovviare a questa fastidiossissima microperdita (ma in questo modo ho fatto resuscitare anche due altri caricatori di un mio compagno di squadra che proprio perdevano dalla valvola) basta mettere gli or sulla bomboletta come da foto per creare un tappo al piccolo incavo dove è posta la valvola di ingresso, facendola funzionare da serbatoio di contenimento:
PRO:
peso
materiali
verniciatura
meccanica
precisione
potenza nel j
anellino per il correggiolo
CONTRO:
il caricatore maldigerisce le bombolette corte: si risolve con una minima spesa
microperdita del corpo valvola originale: si risolve con una quindicina d'euro una volta che si presenta
loghi stampati: sarebbe stato meglio fossero incisi ma reggono molto bene anche così
manutenzione: impegnativa rispetto ad una aeg, ma personalmente per me è un pro in quanto mi piace la meccanica
voto: 9.5
mi sento dunque di consigliarla a chi necessita di un'ottima arma di backup, soprattutto quando il monofilare ti lascia a piedi e non hai tempo di ricaricare! :9
spero sia gradita