Introduzione
Preciso che è la mia prima recensione, siate clementi
In questi giorni mi è capitato di dover sistemare un M16A3 Golden Bow di un amico, e mi sono deciso a recensirlo, visto che qui su SAM è presente la review dell'M16A1 ma non quella della versione più moderna.
E' stato acquistato dal Semaforo a dicembre e pagato sui 115€.
Da quanto ho capito e facendo ricerche sul web in giro l'M16A3 si differenzia dall'M16A4 per la raffica totalmente automatica (a differenza del burst 3 colpi dell'M16A4) e dal paramano in materiale plastico (l'M16A4 monta il ris K.A.C. M5).
Ma passiamo alle foto...
Vista anteriore.
Vista posteriore.
Il receiver visto dal lato destro. Il Forward assist ha una funzione solamente estetica. Il pulsante dello sgancio caricatore è fissato con una minuscola vite a brugola (personalmente ho faticato tantissimo a trovarla di quelle dimensioni). L'otturatore nasconde l'HU.
Il receiver visto dal lato sinistro, dove è stampato l'orribile logo J.G. con tanto di numero di serie. Il pulsante del bolt catch è finto.
L'M16A3 senza il maniglione, che "nasconde" una slitta weaver da 20mm in metallo.
Il tappo del calcio è in metallo, zigrinato per una maggiore presa ed è molto massiccio. Presenta un apertura per inserire le batterie senza doverlo ogni volta smontare.
L'asg non si presenta malaccio, i gusci in plastica e il maniglione sono tutto sommato robusti e ben stampati, il colore è un grigio-caldo (non si avvicina nemmeno lontanamente al grigio dei Colt e a mio parere è orribile) e sono lisci (peccato, li preferevo più "ruvidi"). Il calcio, il paramano e l'impugnatura sono anch'essi in materiale plastico, come l'M16 vero, e sono di una tinta molto più scura dei gusci, ma allo stesso tempo anche più lucida (il che li rende molto giocattolosi). Anche questi sono stampati molto bene e gli accoppiamenti sono decenti, ma non perfetti. Tappo del calcio, outer barrel, tacche di mira sul maniglione, delta di mira anteriore, spegnifiamma, passanti per cinghia e tutte le altre minuterie sono realizzati in metallo di buona qualità.
Appena comprato mi ricordo che aveva un sacco di giochi, molto fastidiosi, soprattutto tra paramano e gusci. Per risolvere questo inconveniente basta tirare verso i gusci il delta ring, rimuovere le astine e stringere una piccola brugola che regola il fissaggio dell'outer barrel al receiver. Anche il calcio non era da meno, ma bastava stringere la lunga vite e si risolveva subito il problema... In generale le viti non erano mai strette per bene, nemmeno quelle dell'impugnatura e addirittura del GB.
La leva del selettore non presenta giochi e riporta le classiche modalità di fuoco.
Dimenticavo che anche la finestrella dell'otturatore e la sua leva sono in metallo, e sono ovviamente funzionanti:
Nota positiva per gli organi di mira, molto ben fatti e fedeli al modello vero. Sono regolabili in alzo e in deriva (M16A2, M16A3 e M16A4 hanno le mire regolabili sia in alzo che in deriva, a differenza dell'M16A1 che permette una regolazione solo dell'alzo). La mira è comoda ed istintiva con il maniglione installato sulla replica.
Dotazione
Ma passiamo alla dotazione. Nella scatola troveremo:
- La replica (ma dai?);
- Un caricatore da 300bb;
- Una batteria 8,4 da 1500mAh;
- Un caricabatterie;
- Pallini di prova, come da tradizione;
- Astina di pulizia.
Il caricatore è la classicissima replica dello STANAG e contiene all'incirca 300bb.
La batteria large fa il suo sporco lavoro... E' marchiata SHUANGBAO ed è una 8,4V a 7 elementi da 1500mAh (dimensioni: 15.5cm x 4.5cm x 2.5cm) . Il caricabatterie per ora non da problemi ed è un 8,4V da 250mAh. L'attacco della batteria è un Tamya grande.
Smontaggio e meccanica
Purtroppo non ho fotografato le fasi dello smontaggio, ma è comunque un operazione semplice e fattibile per chi ha un minimo di manualità. Si rimuovono innanzitutto calcio, impugnatura, relativo motore, frontale e inner barrel (ovviamente con l'hop up). Dopodichè si sfila l'unico perno posteriore, e l'upper receiver si apre a "compasso". Per dividere il GB dal lower receiver bisognerà rimuovere un piccolo cilindretto di metallo che li tiene uniti e il sistema di sgancio caricatore. Ed ecco che finalmente abbiamo accesso al gearbox
Il GB è di II generazione, come quasi tutti i Colt e non è rinforzato Le boccole sono in nylon e hanno un diametro di 6mm.
SB starà per Shuang Bao? Boh!
Il motore è marchiato Golden Eagle e riporta la scritta "Super High-Power", ma è un normale HT e devo dire che lavora molto bene anche con le 9.6V!
Il GB aperto. Noto per la prima volta un guidamolla in metallo, mai visto sui cinesi. Il gruppo aria ha un'ottima tenuta (Il pistone è in materiali plastici, con il primo dente in metallo e la testa con un O-Ring, la testa cilindro ha il doppio OR) ma non capisco il cilindro forato a 3/4
Particolare della terna ingranaggi, marchiati XYT. Lo spingipallino è in plastica. Lo spessoramento è INESISTENTE(c'erano solo 2 spessori sul centrale e uno sul conico, mah...)
Ma i cinesi usano grasso o cerume?
Dopo aver smontato totalmente il GB e ripulito ogni singolo pezzo da quel sudicio grasso a suon di pennellate di benzina e diluente nitro, ho levigato le guide del pistone, rispessorato la terna e rimontato il tutto sostituendo pistone, testa pistone e molla originale con il classico pistone e relativa molla da 85 m/s della Marui. Purtroppo non ho avuto modo di cambiare le boccole, credevo fossero delle 7mm... Pazienza
PROSSIMI UPGRADE:
- Cilindro pieno Guarder;
- Boccole in acciaio pieno C.A.;
- HU Systema o Madbull.
Conclusioni finali
PRO:
- Ottimo per quello che costa;
- Precisione e gittata;
- Buona qualità e accoppiamenti delle plastiche;
- Organi di mira;
- Stampaggio GB;
- Guidamolla in metallo (Almeno su quello del mio amico...)
- Motore e HU ok.
CONTRO:
- Plastiche di qualità ma comunque troppe;
- Colore plastiche gusci;
- Plastiche di paramano, impugnatura e calcio un pò troppo lucide e giocattolose;
- Giochi, risolvibili in poco tempo ma sempre tanti;
- Viti allentate;
- Cilindro forato a 3/4.
Punti rep, critiche o insulti sono graditi
Fedez