Questo body armour prodotto dalla Mehler Vario System di Fulda, è in uso alla Bw da oltre un decennio ed è stato impiegato in Kossovo e Afghanistan, in Kfor e Isaf. Viene realizzato nei due mimetismi Bw, quindi in flecktarn e in tropentarn. Qui qualche foto che lo mostra indosso a operatori Bw.
Kfor
Isaf
E' interamente in cordura e può alloggiare sia le protezioni morbide antischegge (simili a quelle dello splitterschutzweste) sia delle piastre balistiche dedicate.Le protezioni morbide sono prodotte dalla stessa Mehler Vario System.
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Ne ho avuti sottomano una dozzina (attualmente ce ne sono sei a casa mia, per i miei compagni di squadra), ed ho potuto studiarli per bene...di seguito alcune foto d'insieme
Si indossa aprendolo dai lati, chiudendosi intorno alla pancia la " cintura" all'interno e poi regolando le varie parti velcrate su spalle e fianchi. Una volta indossato e ben regolato risulta molto comodo.
Come si può notare dalle foto, davanti ha tre tasche portacaricatori (quella centrale con velcro per il grado) per G36, un fastex in alto sotto al collo, e due in basso sotto le portacaricatori. Inoltre ha sulle spalle e sui fianchi gli occhielli del sistema modulare del koppelset, dando la possibilità di attaccare ulteriori tasche.
Sollevando il lembo inferiore, si trova una zip a cui si attacca la protezione inguinale (anch'essa contenete una piastra che può essere ripiegata in su e chiusa con il fastex femmina in altr, sotto il collo)
Le tre tasche contengono ognuna due caricatori di G36 e sono abbastanza elaborate: la chiusura è affidata ai soliti spanish tabs che contraddistinguono la quasi toatalità delle tasche tedesche, ma rispetto a quelle da koppelset hanno alcune aggiunte, per renderle più versatili.in basso, sulle tasche, troviamo due fettucce con velcro che servono per comprimerle in caso non fossero riempite completamente. in altro le spanish tabs passano direttamente in due asole ritagliate direttamente sulla cordura (le tasche sono molto morbide, senza imbottiture o irrigidimenti come molte altre portacaricatori) che permettono due diverse ampiezze di chiusura.
Un'ultima considerazione sulla parte davanti: il colletto è imbottito con la protezione morbida antischegge (come lo splitterschutzweste) ed è molto coprente quando viene chiuso tramite una striscia di cordura con velcro. Ho potuto notare che la parte interna del collo (se fosse un vestito potrei chiamarla fodera), non è sempre uguale: ho avuto per le mani modelli con la "fodera" in cordura come il resto del tattico e altri in tessuto normale (come per lo splitterschutzweste). confrontando le etichette non sembra esserci una sequenza temporale per le due versioni. Probabilmente l'una o l'atra soluzione sono modifiche fatte fare da operatori (tutti quelli che ho avuto per le mani sono più o meno usati).
fodera in tessuto
fodera in cordura
Passiamo ora al retro dello schutzweste; qui troviamo uno zainetto ripiegabile, comprimile e chiudibile tramite velcro e fastex, e poi due cinghie con fastex in basso (che serve a portare un goretex arrotolato o il tappetino per bivaccare).
Lo zainetto (integrato) può essere riempito moderatamente, ma può risultare utile per portare alcuni oggetti che non richiedono l'uso improvviso e immediato (come ad esempio le razioni di cibo) e si può comprimere per non far ballare l'interno tramite le due cinghie che lo chiudono. Se non serve si può ripiegare e chiudere tramite strisce di velcro presenti sui lati.
Per quanto riguarda le protezioni, quelle morbide si inseriscono dall'interno, le piastre balistiche invece hanno un vano dedicato davanti sotto le tasche chiuso da velcro e da un bottone automattico (che secondo me serve solo per trovare subito il vano) e uno dietro sotto lo zainetto (con lo stesso sistema di chiusura del vano frontale). Ho provato a inserire una piastra SAPI replica di taglia M, ma è leggermente più alta del vano, per cui non entra. Bisogna farsi delle repliche in cartone o polistirolo di quelle dedicate, se si vuole dare un aspetto più realistico al tutto. Non ho provato a inserire le protezioni morbide dello splitterschutzweste ma a occhio mi sento di poter dire che quelle del Mehler siano uguali. Ecco i vani delle piastre e delle protezioni morbide:
Per concludere ecco una foto del Mehler accanto allo splitterschutzweste e una con aggiunti tasche del koppelset e grado
Infine ecco una foto di una targhetta....tutti gli esemplari che ho avuto modo di esaminare sono di dicembre 99 o di giugno 2002
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