Quote Originariamente inviata da erduca Visualizza il messaggio
Guarda, dopo le ultime mil-sim a cui ho partecipato e leggendo anche vari debriefing e commenti su questo forum relative ad altre, non posso che essere d'accordo con te! Mi piace di gran lunga avere la mia piccola squadra di "forze speciali" che deve navigare, ricognire, attaccare ecc. piuttosto che far parte di un gruppone caotico in cui alla fine si finisce in uno spara spara generale senza nè capo nè coda. Secondo me l'unica maniera per far funzionare un game a fazioni è quello di fare come al berget, in cui l'organizzazione da ai capi fazione le missioni da fare.
Mah.....
Non è sempre così.
Dipende sempre da com'è organizzato l'evento e dalle persone che ci partecipano.
Purtroppo sempre più spesso capitano le cose che dici tu,ma solo perchè quando si parla di mil-sim i fraintendimenti sono troppi,proprio per questo ho aperto questo 3d,per fare un pò più di chiarezza e per capirci qualcosa di più.
La differenza fra un game come dici tu è che di solito è presente una controinterdizione che ha un solo scopo...quello di rompere le scatole agli interditori,mentre in una mil-sim anche "gli altri" hanno i loro compitini da svolgere,quindi è tutto più complesso ma anche più dinamico(o più statico...a volte capitano anche i momenti di empasse).
Un'altra differenza è che in un game normale la tua squadra ha solo il compito di occuparsi di se stessa,di completare i suoi obietivi ed esfiltrare,mentre in una mil-sim spesso e volentieri bisogna adattarsi a fare più cose,avolte tocca difendere,altre attaccare o anche solo pattugliare una zona per renderla meno "appetibile" all'avversario.
Si diventa parte di un meccanismo e non si è più i "protagonisti" dell'azione,ma solo parte dell'azione.....