
Originariamente inviata da
Alpino
La questione è spinosa ma è anche relativamente semplice
Dopo essersi creati la cultura necessaria per sapere di cosa si parla , bisogna comportarsi sul campo avvicinandosi più possibile alla "realtà" , ovvio che non esiste la realtà nel nostro caso , mancano troppi fattori che sbilancerebbero lo scontro (artiglieria aviazione , bombe a mano , preparazione fisica) , a partire dalle distanze di ingaggio , ma è pur sempre vero che quando ci si trova di fronte a team maturi si riesce a fare di necessità virtù , NOI si gioca e ci si diverte altrimenti io per fare MILSIM dovrei negare i rientri , parole che in un contesto reale NON ESISTONO , il punto è questo , ho mai visto un marines con la batteria del fucile nastrata ...... NO , quello non è MILSIM , ho mai visto un contractor con il P90 ...... NO , quello non è MILSIM , esistono caricatori da 400 colpi ....... NO(salvo rare eccezzioni) , non li uso , e via così fino ad arrivare al comportamento sul campo , i ruoli in una missione , il movimento , tutto rapportato alla NOSTRA realtà
So che così le idee si confondono e capisco che ci sono mille e mille sfumature ma il MILSIM non è un modo di giocare è una FILOSOFIA di gioco applicabile anche nelle giocate domenicali
Fare MILSIM è impegnativo , non bast fare una 24h o una 56h , bastano 5h fatte con la FILOSOFIA giusta
Per rispondere a DHAVE , la parola MIL che si voglia o no DEVE esistere nel softair , altrimenti dovremmo giocare con la tuta da ginnastica , questo non vuol dire essere militaristi o invasati , vuol dire essere appassionati