Come già precedentemente annunciato in altri topic, la SniperMK ha messo in produzione una serie di accessori in alluminio destinati ai nostri gear-box.
Questi nuovi prodotti sono stati concepiti dal team tecnico SniperMK in collaborazione con Etabeta.La condivisa esperienza tra SniperMK ed Etabeta hanno dato vita ad un nuovo “Dev-Team” di sviluppo.
Dalla foto si evince che la produzione di questi accessori è indirizzata a migliorare il gruppo aria delle nostre repliche.
Ma andiamo ad analizzare ogni singolo prodotto
SPINGIPALLINI
Gli spingi pallini, come del resto tutti gli altri prodotti, vengono venduti in blister trasparenti dove sono ben visibili i nomi delle repliche dove vanno montati. M4, AK, M16, G3, STEYR, MP5, G36…………. ce n’è per tutti i gusti !!
A breve arriveranno anche gli spingipallino per SCAR ed M14 che, come ben sappiamo, sono merce rara se non impossibile da reperire.
Ecco come si presenta lo spingi pallino fuori dalla sua confezione:
Parata di spingi pallino per la quasi totalità delle repliche in commercio:
CILINDRO/TESTA CILINDRO MONOBLOCCO
Il progetto è nato dalla necessità di ridurre al minimo le perdite d’aria che affliggono i nostri gruppi aria. SniperMK ha pensato di unire, in un unico blocco di alluminio, sia la testa cilindro che il cilindro.
Ecco cosa ne è uscito fuori.
Come si evince dalle foto, il cilindro non ha fori di compensazione necessari per l’utilizzo di canne di diversa lunghezza. La compensazione per le canne medio-corte è stata ottenuta costruendo il cilindro con forma tronco-conica (come i cilindri G&P) . Per questo, quando ordinate il cilindro, specificate per quale lunghezza di canna vi serve. Nella foto qui sotto sono riportate le etichette che si trovano nei blister del cilindri:
Da notare, inoltre, la differenza del beccuccio della testa cilindro.
Più corto per le canne medio-corte (sopra) e più lungo per quelle medio-lunghe (sotto):
Ovviamente possono essere utilizzati anche altri tipi di spingipallino anche non SniperMK, ma la tenuta d’aria sarà sempre ottimale.
L’ottimizzazione del gruppo cilindro/testa cilindro prevede l’utilizzo della testa pistone SniperMK (che analizzeremo in seguito) ma, qualora si decidesse di utilizzare una testa pistone di altre marche e tenendo in considerazione il fatto che le tolleranze variano da produttore a produttore, ingrassare bene l’o-ring o, eventualmente, valutare l’acquisto di un o-ring di qualche decimo di mm più largo.
IMPORTANTE: UTILIZZARE SOLO TESTE PISTONE “PIATTE”.
L’UTILIZZO DI TESTE PISTONE SILENZIATE (QUELLE CON LA “GOBBA” ) LASCEREBBE IL PISTONE TROPPO FUORI DAL CILINDRO E L’INGRANAGGIO SETTORIALE POTREBBE AGGANCIARLO IN MODO NON CORRETTO O, ADDIRITTURA, NON AGGANCIARLO AFFATTO..
QUI SOTTO E’ UN ESEMPIO DI TESTA PISTONE DA EVITARE:
Ecco come risulterebbero i gruppi aria con l’utilizzo di testa pistone silenziata e testa pistone piatta. Inutile aggiungere che l’utilizzo della testa silenziata (foto sopra) è sconsigliato sotto tutti i punti di vista:
La foto qui sotto evidenzia la base “piatta” della testa cilindro. Perciò, a rischio di sembrare ripetitivo, solo e unicamente teste pistone piatte:
L’accoppiamento spingi pallino/testa cilindro è pressoché perfetto. Con un leggero filo di grasso sul beccuccio della testa cilindro, l’aderenza fra i due pezzi è praticamente ermetica e gli sfiati d’aria sono notevolmente ridotti se non addirittura eliminati.
TESTA PISTONE:
La testa pistone, anch’essa in alluminio e di nuova concezione, è nata per il gruppo aria appena descritto sopra.
Può essere utilizzata anche per altri gruppi aria ma, sempre a causa delle tolleranze fra i vari produttori, in alcuni cilindri potrebbe entrare con un attrito troppo elevato che, sebbene garantirebbe una tenuta perfetta, potrebbe rallentare la velocità della meccanica. Nei cilindri Marui, Systema e Classic Army di recente produzione, l’aderenza di questa testa pistone è perfetta; su alcuni Classic Army (vecchia concezione) è assolutamente da evitare.
Come accennato sopra, la testa pistone SniperMK si differenzia dalle altre teste pistone per il posizionamento dei fori per “l’antivuoto” . La foto qui sotto evidenzia il differente posizionamento dei fori di una testa pistone classica (a sinistra) e quella SniperMK (a destra).
I fori più esterni garantiscono una maggiore reattività della testa sia in fase di compressione sia in fase di aspirazione dell’aria.
Unico appunto che possiamo fare al produttore è la vite impiegata per il fissaggio. E’ una vite con testa a brugola e, dato che è veramente difficile trovare una chiave a brugola così lunga da poter arrivare alla fine del pistone, o si ha a disposizione un giravite con inserti oppure si consiglia la sostituzione con una normalissima vite con testa a croce.
Il produttore ha preso atto di questo piccolo inconveniente e non è detto che non provvederà alla sostituzione della vite in tempi molto brevi.
Nelle foto qui sotto è visibile la testa pistone montata su un prototipo di pistone (sempre in alluminio) SniperMK .
GUIDAMOLLA REGOLABILE
Ma ora passiamo al “gioiello” di questa produzione: il guidamolla regolabile.
Oggetto di critiche o di osannamenti, il prodotto in questione va visto sotto l’ottica di un accessorio che ti permette di regolare la potenza della replica senza necessariamente riaprire il gear-box numerose volte per cambiare molla oppure per togliere od aggiungere spessori per arrivare al Joule.
Come tutti sappiamo, un soft-gunner si giudica in base alla sua onestà e perciò, detto questo, lasciamo “agli altri” gli sterili commenti su un utilizzo fraudolento di questo prodotto.
Il guidamolla, in condizione di riposo, si presenta ne più ne meno come un comune quidamolla in metallo.
Agendo su un grano a brugola presente sul retro, riusciamo a far avanzare la battuta della molla di 9 millimetri.
Ma analizziamo il funzionamento.
Il cuore del meccanismo è rappresentato da un perno passante che, scorrendo su un asola ricavata sul corpo del guida molla, permette l’avanzamento millimetrico della parte mobile tramite l’avvitamento di un grano a brugola interno.
Nella foto sottostante si vedono i due grani a brugola (uno è di bloccaggio) presenti nel guidamolla.
Tolto il primo, che è quello di bloccaggio, agendo sul secondo (che si intravede uscire posteriormente) è possibile far avanzare o indietreggiare (quando è montata la molla) la parte mobile.
Una volta ottenuto il risultato di potenza desiderato, sempre tramite l’utilizzo della chiave (data in dotazione assieme al guidamolla) si avvita il secondo grano fino a farlo arrivare addosso a quello di regolazione, bloccando in questo modo qualsiasi movimento della parte mobile del guidamolla a seguito di vibrazioni derivanti dalla compressione/rilascio della molla durante il funzionamento della meccanica.
I guidamolla sono disponibili per gear-box di 2 e di 3 generazione, praticamente la quasi totalità delle repliche.
Ovviamente, per ottenere il massimo delle prestazioni, sarebbe preferibile montare tutto il gruppo aria “primario” (cilindro-testacilindro, testa pistone e spingipallino) ma, essendo i prodotti perfettamente compatibili con altri, nulla osta a comprare solo il pezzo (o i pezzi) desiderato/i.
I prezzi dei vari pezzi sono i seguenti:
ONE-BODY (cilindro-testa cilindro) : 35 euro
TESTA PISTONE : 18 euro
SPINGIPALLINO : 8 euro
PISTONE : 25 euro
GUIDAMOLLA : 28 euro