Ciao a tutti,
questa è la recensione del TopTech (G&G) T-M4 carbine, che vorrebbe essere la riproduzione del celeberrimo M4A1 Colt.
Ecco come appare la scatola da sopra:
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Da sotto:
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(notare la spiegazione del sistema di scarrellamento pneumatico e i quattro possibili loghi del lower receiver)
Come appare il tutto appena aperta la scatola:
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La confezione comprende: Fucile (e ci mancherebbe...) caricatore maggiorato da 450bbs, asta pulisci canna (oscena, non la userei neppure per sturare il lavandino, per fortuna ne ho altre di ben diversa fattura)tappo rosso, spegnifiamma rosso (ovviamente lo userò sempre.. sisi), chiave per lo smontaggio della ghiera che unisce outerbarrel e upper receiver, strumento per regolare l'alzo della tacca di mira anteriore, manuale d'istruzioni con esploso pezzi.
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Il fucile appare ben rifinito e sin dal primo momento che lo si imbraccia dà una sensazione di estrema solidità.
Lower e upper receiver, maniglia e outer barrel sono in robustissima e leggera lega di magnesio mentre la delta di mira, spegnifiamma, tubo del calcio, grilletto, leva d'armamento, selettore, bolt cach e forward assist knob devo essere in acciao e leghe di alluminio.
In plastica sono poi le guancette paramano (belle opache e senza scricchiolii, molto meglio della maggior parte dei fucili in circolazione), il calcio e l'impugnatura (solida e con qualche sbavatura ma con un fondello in acciaio molto robusto e completamente sigillato).
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Tutte le parti sono verniciate con un nero opaco molto ruvido che trovo fantastico oltre che resistentissimo (mi sono inciampato al buio usando l'asg come stampella e neppure è saltato un po'di colore), insomma decisamente sopra la media (prendiamo ad esempio i king's arm, costano un botto e la vernice vien via solo a guardarla).
Tutti i loghi e le scritte sono incise al laser (in maniera precisissima e oserei dire eterna) mentre le scritte "safe, semi, auto" sono lì sin dalla fusione dei gusci.
Peccato per le varie scritte "made in taiwan", e il logo della toptech fin troppo vistoso, mentre invece risulta piacevole lo stemma della deltaforce (avrei preferito quello dei seals però..)
Una cosa che invece proprio mi nauseabonda è quella simpatica scritta posta da T&T (importatore) vicino al grilletto![]()
meno male che se non ci si guarda apposta non si nota..
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Tirando l'asta d'armamento scorre indietro il finto otturatore e fa aprire lo sportellino che lo copre (che si apre di scatto con un bel rumore metallico) mostrando gli ingranaggi per la regolazione dell'hopup, rilasciando l'asta l'otturatore si chiude (con un bellissimo " Clanc " metallico... sembra di armare un m4 vero.
Se dovete agire sulla regolazione dell'hopup premendo il bolt cach sul lato sx si può bloccare l'otturatore in posizione aperta e richiuderlo premendo il bolt cach nuovamente.
Il tutto mi piace molto e oltre che scenico è utile ma avrei di gran lunga preferito avere l'otturatore nero o brunito invece che cromato.
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Nelle guancette paramano (facilissima da smontare quella inferiore, durissima invece la superiore) può essere ospitata facilmente una lipo da 2 o 3 elementi, una mini o una large opportunamente sagomata.
tutta la cavetteria è realizzata con cura utilizzando fili a bassa resistenza, ed è ovviamente presente un fusibile (a mio parere migliore di quelli usati dalla maggior parte delle altre marche) mentre il connettore per la batteria è di tipo tamya bianco (che io ho prontamente sostituito con un tamya grande nero (anche se mi sono fatto un culo come una scimmia perchè il filo era cortissimo e dovevo stare attento a non scaldare i fili per evitare di far rimpicciolire la guaina termorestringente).
L'outer è monopezzo sempre in meravigliosa lega di magnesio ed è presente il finto tubo per il recupero del gas.
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Il caricatore è molto capiente, 450bbs e funziona in maniera magistrale pescando tutti i pallini fino all'ultimo con una sola carica della molla.
Unico neo è la debolezza della vernice che si porta via di niente (guardate com'è dopo una sola giocata).
Una volta inserito nel lower si muove un poco ma senza originare rumore e garantendo comunque un flusso continuo di bbs all'asg.
PROVE:
Il test sul campo è stato fatto nella in notturna quindi non posso dare indicazioni precisissime (anche per via delle regolazioni fatte alla bella e meglio) ma vi terrò aggiornati sugli sviluppi.
Approfittando del terreno di proprietà a disposizione ho comunque fatto un po' di test e regolato l'hop up.
Una volta regolata la tacca di mira posteriore (arrivata decentrata) nonostante lo schifo di tacche che si ritrovi il colt (HK tutta la vita!! ) si riescono a fare senza sforzi tiri incredibilmente precisi anche a distanze di 25/30 metri (con pallini 0,25 superking e G&G ).
Sono rimasto davvero stupefatto dalla facilità con cui riuscivo a colpire ripetutamente una sbarra di ferro ad una dozzina di metri un barattolo a 25.. confontandolo con il vsr marui che prima possedevo non ho proprio niente da invidiargli visto che questa dovrebbe essere una carabina tattica!
Come potenza siamo proprio ai limiti del consentito, a distanza di 12/15 metri non riesco quasi a vedere il pallino.
Il sistema di scarrellamento è eccezzionale, conferisce quel tocco di realisticità in più che ti fa sognare, e quel clangore metallico è davvero piacevole (senza dimenticare che previene eventuali problemi nel caso rimanga un pallino incastrato in canna..).
Utilizzato con una lipo 7,4 1750mAh 30c la risposta del grilletto è immediata, riuscire a bloccare il pistone a metà corsa è impresa non facilissima e la raffica è comunque sostenuta. (ovviamente nei limiti del ragionevole).
La regolazione dell'hopup è stata comunque piuttosto difficoltosa per via della molta sensibilità del meccanismo che lavora comunque egregiamente.
Bellissimo poi il forward assit knob funzionante che permette la messa in riposo della molla nei periodi di fermo ma è da ricordare che:
1)una volta azionato si ha un pallino in canna, quindi se non si vuole finire per fare un doppio (e schifoso) colpo al primo utilizzo meglio azionare il sistema a fucile scarico o con l'arma puntata verso il basso (in modo da far uscire il pallino).
2)se al fucile è stata messa a riposo la molla la prima volta che si premerà il grilletto il motore farà solo mezzo giro senza sparare poichè rimetterà in tensione la molla stessa, dopodichè inizierà a funzionare normalmente.
Vi lascio con una foto del ciufile con su l'aimpoint:
Ovviamente manterrò aggiornata la recensione comunicandovi futuri test al crony, interventi e problemi che si possano presentare (speriamo di no..)
Aggiornamenti:
Test eseguiti con crono madbull e pallini madbull 0,25 match grade: (CRONO DECISAMENTE MOLTO POCO AFFIDABILE)
1) 1,06J
2) 0,96J
3) 0,98J
4) 1,01J
5) 0,97J
6) 0,98J
7) 0,98J
é da tenere conto che il fucile prima di fare questi test non ha sparato più di 1000 pallini.
Provati i caricatori Magpul PTS Pmag (originali) calzano a pennello e funzionano ottimamente
AGGIORNAMENTO DEL 15/12/2010
Dopo quasi 6 mesi di utilizzo (ma non molti pallini sparati.. ho il dito leggero e non ho giocato tantissimo ) vorrei dare qualche ulteriore informazione:
La potenza di uscita rilevata con crony Xcortech e pallini G&G da 0,25 è COSTANTE SU 0,96J.
il fucile non si è mai inceppato o ha avuto problemi di pescaggio sia con il caricatore suo che con quelli magpul da 120rds e pallini G&G mentre con i super king ed i GoldenBall Bio ho avuto grane (pescaggio più unico che raro) con i pmag Magpul.
Solo in un paio di occasioni il grilletto in singolo si è bloccato, bastato mettere il selettore su auto e riportarlo su singolo per eliminare il problema, che non si è più ripresentato.
Credo fosse comunque dovuto solo alla cavetteria che sfiorava il selettore.
Decisamente robustissimo e solido, più volte m'è capitato di caderci sopra e non s'è mai rovinato, neppure segnato, davvero una ottima verniciatura e ottimi materiali, altrettanto non si può dire per il caricatore originale, che anche se robusto e in grado di pescare senza problemi pure qualsiasi tipo di pallini si segna solo che di guardarlo.


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meno male che se non ci si guarda apposta non si nota.. 








