Pagina 1 di 5 123 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 42

Discussione: Setup MEU: informazioni basilari per ricreare diversi loadout in uso a questa unità

  1. #1
    Vittima sacri****le a RedFoxy In attesa della conferma e-mail L'avatar di Shark86
    Club
    non affiliato
    Iscritto il
    08 Oct 2005
    Messaggi
    3,633

    Predefinito Setup MEU: informazioni basilari per ricreare diversi loadout in uso a questa unità

    Lo scopo di questa guida è illustrarvi le basi per fare un setup MEU dando la possibilità a chi si avvicina al reenacting sui Marines di capirci qualcosa e costruire un loadout corretto sia dal punto di vista temporale che dei materiali.
    Iniziamo questa con una breve introduzione a queste unità vista la loro particolarità.


    Le MEU, Marines Expeditionary Unit, sono delle unità di intervento rapido dei marines sempre pronte al dispiegamento in tempi rapidissimi in ogni parte del globo, sono imbarcate su navi da assalto anfibio (le LHD) e sono composte da circa 2'200 uomini.
    Sono strutturate in varie parti, c’è una componente di terra, una di aria, una logistica e una di comando.
    La componente di terra (quella fondamentale che verrà esaminata nella guida) è basata sul battalion landing team (BLT), che non è altro che un unità di fanteria rafforzata da una batteria d’artiglieria, un plotone d’assalto anfibio meccanizzato, un plotone di genieri combattenti (combat engineer platoon), un plotone di ricognizione meccanizzata (light armored reconnaissance platoon), un plotone di carri armati, un plotone di ricognizione (il marines special pourpose force e i tanto famosi force recon ) e altre piccole unità per un totale di 1200 uomini.

    Cito anche le altre componenti per completezza ma nel proseguo della guida queste unità non verranno prese in esame.

    La componente d’aria è composta da uno squadrone di elicotteri medi e pesanti, da jet a decollo verticale (gli harrier), da unità preposte al controllo del traffico aereo, supporto aereo e artiglieria contraerea.
    La componente logistica invece è formata da quelle unità necessarie per rendere un unità meu indipendente in tutto e per tutto per 15 giorni. Quindi dovrà garantire servizi medici, di manutenzione, di trasporto, polizia militare, EOD (disinnesco e trattamento di ordigni esplosivi), rifornimento di carburante/munizioni e così via.
    Quella di comando come si intuisce è composta dal comandante della MEU e dal suo staff che comprende il controllo del fuoco di artiglieria navale, ricognizione, sorveglianza, comunicazioni speciali, ricognizione radio, guerra elettronica (disturbo degli apparati elettronici del nemico), intelligence, contro-intelligence e affari pubblici per un totale di 200 uomini tra marinai e marines.

    Per cui capirete che dire “replico le unità MEU” non basta visto la moltitudine di setup diversi che si possono vedere in questa unità. Iniziamo l'analisi dei setup con un introduzione agli oggetti comuni a tutto il corpo come mimetica e anfibi:

    La mimetica continentale issued è la MCCU marpat woodland ed è comune a tutte le unità del corpo quindi per quei tipi di teatro la scelta è obbligata. Per quanto riguarda le zone aride, c’è più scelta e dipende soprattutto dal periodo replicato. Se vi orientate sul periodo prima della fine del 2007, allora potrete scegliere tra la MCCU marpat desert o la CWU27/P. La MCCU ovviamente è la mimetica ufficiale e quindi quella d’ordinanza però a volte hanno usato la CWU (che non è altro che una tuta da volo in nomex in tan o OD) per le sua capacità di resistere alle fiamme e quindi utile in teatri dove esplosioni e fiamme sono all’ordine del giorno. Nella fanteria MEU si è vista poco e niente a dir la verità, quelli che ne hanno davvero largo uso sono la fanteria classica in iraq e le unità meccanizzate però se volete realizzare un setup su base CWU nessuno vi dice niente

    Dopo la fine del 2007 la MCCU desert e la CWU27p sono state sostituite completamente dal nuovo sistema FROG (flame resistant organizational gear) che comprende anche una nuova mimetica desertica marpat ignifuga che, per così dire, “accorpa” la MCCU e la CWU in un solo capo. A completare la mimetica c’è la BDU belt che nella stragrande maggioranza dei casi è una Eagle BDU belt (od/tan). Per quanto riguarda gli anfibi c’è così tanta scelta che ci si perde In linea di massima vanno bene qualsiasi anfibio che abbia il logo EGA sul tallone, quindi bates cold weather 85501, bates hot weather 40501, belleville 590, altama, danner arcadia, i nuovissimi danner cold weather mountain boots (occhio che se volete replicare qualcosa di poco recente questi ultimi non vanno bene visto che sono entrati in servizio da poco) e altri. I più usati sono ancora i bates. Detto ciò passiamo ai setup veri e propri

    MEU(SOC) BLT combat team – 2005/inizio 2008 - DIRECT ACTION

    Per questo tipo di setup vanno bene molte cose per cui andiamo per ordine. Quest’unità ha in dotazione il kit FSBE II quindi possiamo creare 2 tipi di setup per direct action, basato su questo kit e non.

    Iniziamo col parlare di quello basato sull’FSBE II

    Headgear:

    Partiamo subito col parlare degli oggetti che si mettono in testa Si può scegliere tra 2 elmetti e quindi una volta deciso questo si scelgono tutti gli altri accessori. Se prendete il MICH TC2000 (kit FSBE II) è più logico scegliere tutti gli oggetti del kit, quindi norotos 3 buchi, telino marpat reversibile predisposto per il norotos e il velcro sulla parte superiore per l’IFF IR. Mentre se si sceglie il LWH (lightweight helmet), allora è opportuno metterci un NVG mount per pasgt con relativo rhino, telino reversibile classico e cat eye. Come protezione per gli occhi si devono fare delle scelte simili come per gli accessori citati poco fa, quindi buttatevi sugli ESS NVG profile tan e ESS ICE 2.4 in caso abbiate scelto il LWH (come occhiale si potrebbe prendere anche i wiley-x SG1 o più raramente gli oakley M-frame SI), oppure oakley A-frame tan e oakley M-frame SI in caso prendiate un MICH.

    Tattico:

    Di sicuro il preferito è il ciras land version che a quel tempo spopolava nelle MEU ma si è visto abbastanza spesso anche la combinazione RRV+PACA, mentre da quanto mi ricordi non si è vista per niente la configurazione PACA + MBSS (ricordiamoci che stiamo parlando di fanteria anfibia e un MBSS è molto più adatto ad un operatore SF). Quindi in linea di massima se volete buttarvi sull’FSBE II io consiglio caldamente il ciras, se preferite l’RRV o l’MBSS vi consiglio di replicare altri setup come per esempio i force recon perché quei tattici rendono di più su quel setup. Per quanto riguarda le tasche, ovviamente, vanno bene tutte quelle dell’FBSE II (potete trovare la lista completa qui: http://www.specwargear.com/FSBE2.html )

    Cinte, guanti e accessori:

    Qui si entra nelle scelte personali sia per quanto riguarda l’equipaggiamento che per quanto riguarda le marche e modelli per cui darò uno spunto ma non posso di certo elencare tutte le combinazioni possibili.

    Cinte - se proprio avete bisogno di ulteriore carico, suggerisco di usare una padded belt. La war belt II eagle è quella standard FSBE II quindi è la più corretta ma va bene anche una modular patrol padded belt AITES/LB technologies o una blackhawk. Si può anche usare una duty belt eagle e questa soluzione è più bella a vedersi perché da l’aria di improvvisato però oltre ad essere un po’ scomoda ai fini del soft air (le tasche molle non sono fatte per essere fissate sulla duty belt), questa soluzione è più in uso nelle SOF piuttosto che nella fanteria.

    Un suggerimento personale è quello di tenere sempre a mente che stiamo parlando di unità regolari e non di forze speciali per cui meno roba si ha addosso e meglio è.

    Guanti - bell’argomento… stabilire quali erano quelli issued in quel periodo è un po’ difficilotto perché se ne sono visti talmente tanti che è impossibile stabilire una “regola”. Di sicuro posso dire che i classicissimi guanti da volo in nomex erano issued al 100% però anche i blackhawk hellstorm fury commando si sono visti in misura tale da dire che erano dotazione standard. A fianco a questi hanno usato anche gli hatch SOG operator, i mechanix (in vari modelli e colori) e altri guanti che ora non ricordo sinceramente. Cosa importante è che con l’avvento della frog (quindi parliamo sempre di fine 2007 inizio 2008) anche la dotazione dei guanti è cambiata, perché sono stati introdotti i Camelbak MAX GRIP NT (che fanno parte del sistema frog appunto).

    Dump pouch (portacaritori esausti) – Quella issued al tempo era la CSM gear. La SDS è entrata in servizio recentemente e non sarebbe corretta

    IFAK (individual first aid kit) - Ne hanno in dotazione solo un modello quindi non ci si più sbagliare. Basta cercare USMC IFAK su ebay.com e vi uscirà fuori. Unica differenza è il fastex, quella con fastex nero è più datata e forse più appropriata al setup, mentre quella con fastx CB è più recente e sconsigliabile per incongruenza col periodo replicato.

    Sacca d’idratazione - Consiglio vivamente quella eagle FSBE II ma in linea di massima va bene anche quella molle della blackhawk

    Foto esempio








    HI RES

    E adesso passiamo all’altro setup direct action non basato sul kit FSBE II

    Headgear:

    Per questo tipo di setup l’unico elmetto ammesso è il LWH, per cui valgono le stesse considerazioni fatte sopra ossia telino reversibile classico, cat eye, NVG mount per pasgt con rhino, ESS NVG profile tan, ESS ICE 2.4 che posso essere sostituiti con wiley-x SG1 o oakley M-Frame SI

    Tattico:

    Qui c’è il vero cambiamento rispetto al setup precedente. Se non volete usare roba FSBE II e vi orientate verso il periodo 2005 - inizio 2008, dovete far attenzione al periodo da replicare. Fino a fine 2004 era usato ancora l'IBA mentre nel 2005-2006 c'è stata la transizione verso l'MTV con qualche stranezza i mezzo. Se vi orientate verso questo periodo di transizione vi consiglio di puntare sull'MTV e seguire l'altra guida sulla fanteria. Se invece preferite l'IBA è meglio andare più indietro nel tempo e replicare uns etup Falluja 2004 (presente sempre nell'altra guida). Per quanto riguarda le tasche avete più possibilità, se vi orientate verso la prima metà del periodo 2005-2008 allora potete fare un misto CB e woodland, mentre se decidete per un setup più recente allora le tasche vanno prese esclusivamente CB, ma sempre rigorosamente SDS (al massimo aites/LB technologies).
    Una moda dell’epoca era di mettere un FLC woodland con relative tasche SDS woodland sopra l’IBA coyote (sempre con collare e groin protector) così da scaricarsi del peso quando si era fermi.

    Nel periodo di transizione tra l’iba e l’MTV si sono viste soluzioni strane e tutte diverse, un esempio lampante è questa foto



    HI RES

    Si vede di tutto, flc woodland (con tasche cb o misto cb woodland) sull’iba, TAG spartan (simile all’MTV), commando strike commando BHI sull’iba, OMEGA vest molle BHI, insomma un bel miscuglio!

    In pochissime foto e video hanno indossato anche il plate carrier with cummerbund della eagle ma suppongo sia stato un tattico di passaggio e provvisorio poi passato alle unità di seconda linea o non operative. Qui sotto ci sono le uniche foto che ho visto e che ho salvato di unità meu con PC eagle





    Cinte, guanti e accessori:

    Guanti - valgono le stesse considerazioni fatte prima

    Cinte - consiglio di prendere solo la BDU belt eagle tan, perché le altre 2 con un IBA sono fuori luogo e con il plate carrier eagle ci sono troppe poche foto per stabilire se sia corretto o no, anche perché in queste poche foto che avete visto qui sopra, sono molto molto scarichi.

    IFAK - Va bene quella citata fin ora

    Dump pouch – va bene la CSM gear però io consiglio di usare una sustainment pouch woodland o un’utility del cqb assault vest della point black (che però è abbastanza introvabile) perché rende di più con questi tattici, soprattutto con l’IBA o FLC+IBA.

    Sacca idratazione - Si può scegliere tra il camelbak hydration system (quello OD con il triangolo di cordura nera), il camelbak termobak in desert 3 colori o la più semplice sacca di idratazione blackhawk molle.

    Foto esempio:




    MEU(SOC) LBT combat team 2008/oggi DIRECT ACTION

    Nel periodo che va dal 2008 ad oggi troviamo tutte le nuove dotazioni usmc e con loro il kit fsbe è andato scomparendo rimanendo in uso solo nei force recon e nelle altre unità con compiti speciali (vedi MSPF). Hanno in dotazione principalmente 2 tattici, il modular tactical vest (MTV) e lo scalable plate carrier (SPC) però siccome il setup da fanteria semplice è praticamente lo stesso di quello da MEU con MTV, non ne parlerò (verrà trattato in una futura guida o no? Chissà, chi può dirlo… ) e analizzerò soltanto quello basato su SPC che caratterizza di più le MEU.

    Headgear:

    Dopo la scomparsa graduale del kit fsbe II nei BLT, anche il LWH ha preso terreno rispetto al MICH. Per cui consiglio di usare il primo e valgono le solite considerazioni riguardo gli accessori: telino reversibile classico, NVG mount per pasgt con rhino, ESS NVG profile tan e ESS ICE (ma vanno bene anche gli oakley M-frame) e cat eye. L’unica aggiunta è la torcia da elmetto Surefire HL1-A-TN anche se ripeto per l’ennesima volta di non appesantire troppo il setup perché non tutte le operazioni si svolgono di notte e di conseguenza, un fante, se può evitare di portarsi dietro del peso inutile lo fa.

    Tattico:

    Come detto in precedenza si possono utilizzare sia l’MTV che l’SPC ma terrò in considerazione solo l’SPC per il motivo citato prima e anche per un altro fatto: l’SPC è utilizzato soprattutto da unità che devono muoversi parecchio e dove l’MTV risulterebbe solo d’intralcio (per peso e ingombro). Le MEU sono dispiegate per lo più in Afghanistan dove la guerra è ancora “calda” e quindi c’è bisogno di pattugliamenti e spostamenti frequenti (in Iraq ormai è più una guerra di posizione per presidiare checkpoint e zone sensibili, dove serve più protezione contro le schegge di IED cosa che l’MTV fa molto meglio rispetto all’SPC) e quindi si può dire che il tattico che caratterizza di più queste unità è proprio l’SPC. Non a caso la primissima unità a cui è stato dato è stata la 24th MEU(SOC) (per l’esattezza il 1st Battalion, 6th Marines che fa parte proprio del battalion landing team della 24th meu) dispiegata a Garmsir nella provincia di helmand verso l’estate 2008 che ha effettuato una grossa offensiva alle postazioni talebane. Sull'SPC vanno bene tutte quelle tasche in dotazione che non fanno parte del kit FSBE II (ovviamente tutte coyote brown), quindi porta caricatori caricatori eagle industries non FSBE II (oppure quelli fireforce), porta granate eagle ecc ecc. In sostanza essendo un tattico prodotto dalla eagle vedo più opportuno metterci tasche di questo produttore, al massimo i porta caricatori fireforce come detto poco fa ed eviterei quelle SDS (ad eccezione dei saw gunner).

    Cinte, guanti e accessori:

    Guanti – Anche qui avete larghissima scelta, quelli issued sono i Camelbak MAX grip NT del kit FROG (di sicuro i più visti) ma vanno bene anche tutti quelli nominati fin ora nella guida o ulteriori guanti visti in foto

    IFAK – La solita, già citata in questa guida.

    Sacca d’idratazione – Su questo tipo di setup ci vedrei bene la sacca della Source, la WXP USMC Tactical 3L che tra l’altro fa parte del kit ILBE. Come alternativa si può usare la sacca molle della Blackhawk o la eagle o, se proprio volete osare, quelle vecchia dotazione citate nel setup sopra.

    Dump pouch – qui dovete fare una distinzione, perché prima del 2008 fino alla fine del 2009 è stata usata la CSM gear dopo di che è entrata in servizio la nuovissima dump della SDS (vedi foto)



    Cinte – Siccome l’SPC non offre molta superficie per attacare le tasche, spessissimo si vedono operatori che ampliano la capacità di carico con padded belt quindi è consigliato usarle e suggerisco la war belt II eagle, la Aites padded patrol belt o la blackhawk

    Foto esempio



    Piccola considerazione su questo setup. Soprattutto in quest’ultimissimo periodo si stanno vedendo una miriade di plate carrier o chest rig portati sopra l’SPC (per il solito motivo, una volta arrivati alla base o al punto da presidiare se li tolgono e si resta con la sola protezione balistica offerta dall’SPC), tipo il Frogman BDS, weestach (di sicuro i preferiti), strike commando BHI con la pettorina abbassata e altri. Se vi piace questo tipo di soluzione, vi consiglio di studiarvi le foto vedere quale più vi piace e replicarla. Esempio:




    Fin’ora abbiamo analizzato solo i setup da direct action, cioè quelli in cui sono obbligatorie le protezioni balistiche, ma quando devono fare missioni in cui il contatto col nemico è improbabile o molto limitato? Cosa usano? Rispetto agli altri setup cambia solo il tattico e la parte riguardante le protezioni balistiche quindi analizzerò soltanto questa parte. (per il resto valgono le considerazioni fatte fin’ora)

    MEU(SOC) BLT - combat team 2005/oggi Greenside operation

    Headgear:

    Non essendoci protezioni balistiche, l’elmetto è da lasciare a casa al suo posto potete usare un boonie marpat o un garrison (molto meno corretto ma plausibile). Anche gli occhialoni non sono usati a favore dei soli occhiali tipo ESS ICE o M-Frame

    Tattico:

    Come al solito ci sono da fare delle distinzioni temporali ma visto la scarsità di foto per questo tipo di setup non posso essere preciso come in precedenza. Se volete replicare un setup poco recente vi consiglio di usare il sistema alice (spallacci, cinturone e tasche varie) o un bel TLVB woodland con cinturone, altrimenti se vi buttate sul recente, il tatico issued è di sicuro l’FLC SDS coyote brown con relative tasche. Si sono visti anche diversi tattici HSGI quali Denali, Warlord e simili.

    Cinte, guanti e accessori

    Anche per quanto riguarda questo settore del setup, ci sono grossi cambiamenti rispetto al direct action. Bisogna partire dal presupposto che le missioni greenside in genere sono pattugliamenti molto lunghi quindi addosso basta avere i caricatori del fucile, l’ifak, l’acqua e le cose necessarie per la sopravvivenza (come per esempio una sustainment pouch con le MRE dentro). Se state replicando il periodo più recente allora vi consiglio di abbinare l’FLC ad uno zaino del kit ILBE (è più indicato il main pack, ma anche l’assault va benissimo). Fate attenzione che di ILBE ce ne sono ben 3 versioni, quella più vecchia è quella con l’hardware nero (fodere e fastex), più recentemente hanno fatto quella con l’hardware coyote e ultimamente è uscita la versione RECON in uso alle unità con compiti speciali (e quindi non in dotazione ai BLT). Oltre allo zaino evitate tutto il resto, quindi niente cinte, cosciali, eviterei perfino le ginocchiere. Anche per quanto riguarda i guanti eviterei quelli in nomex ultratecnologici e userei quelli più “blandi” tipo quelli da volo o gli outdoor research coyote brown proprio perché è un tipo di missione in cui c’è poca azione (o lo si spera).

    Foto esempio





    MEU(SOC) LBT weapon company – mortarmen

    Direte, perché questo pazzo ci illustra il setup da servente di mortaio? Semplice, perché realizzando questo tipo di loadout potete giustificare tutta una serie di cose che su un setup normale sembrerebbero fuori luogo mantennendo il reenacting a livelli “alti”. I serventi dei mortai sono fucilieri come gli altri, è vero che restano in dissparte nei combattimenti, ma restano pur sempre combattenti quindi avranno un semplicissimo equipaggiamento da fuciliere (senza nulla di superfluo e molto scarico ovviamente) senza contare che spesso e volentieri si vedono soluzioni interessanti e per certi versi strane. Un esempio è la spezzata marpat woodland/marpat desert (sopra il woodland o il desert poco conta visto che se ne vedono di tutti e 2 i tipi, vedi foto), oppure si vedono tattici ormai in disuso nella fanteria classica, quali OTV o plate carrier with cummerbund della eagle







    Force recon

    I force recon sono l’unità da ricognizione d‘elitè del corpo dei marines e rientrano nella categoria delle SOF. Lavorano spesso in simbiosi con i BLT e sono imbarcati insieme a loro con il resto della MEU sulle navi da assalto anfibio. Per un’analisi dettagliata dei FR vi rimando all’ottima guida postata da Hoot, eccovi il link:
    http://www.softairmania.it/threads/1...Bn.-Realistico

    Maritime Special Pourpose Force (MSPF)

    Sono un gruppo di marines specializzati in operazioni marittime speciali ma posso anche abilitati a missioni di tipo direct action, salvataggio ostaggi e ricognizioni quindi spesso operano in sostituzione dei force recon qualora fossero momentaneamente impegnati in altre missioni. Per cui dal punto di vista dell’equipaggiamento vi rimando alla guida sopra visto che sostanzialmente è lo stesso.

    Light armored reconnaissance platoon

    Molto spesso vengono scambiate per force recon visto il nome fuorviante ma queste unità sono simili ai BLT con l’unica differenza che sono meccanizzati (quindi per esempio useranno solo M4 e non M16) e hanno qualche accessorio in più dei loro colleghi fanti visto che spesso fanno missioni di ricognizione lunghe. Molto spesso si vedono con zaini addosso per la maggior parte facenti parte dell’ILBE (quindi main pack, assault pack o corpsman assault pack). Per cui nulla di nuovo sotto il punto di vista del loadout e vi rimando ai BLT combat team

    Dopo questa carrellata sui setup poniamo la lente di ingrandimento sui ruoli e sugli oggetti salienti di un setup da marine. Queste sono le cose che bene o male gli vedrete sempre addosso e quindi sono parte fondamentale del setup.

    - l’IFAK (individual first aid kit, la tasca medica), obbligatoria per tutti i marines



    - La sacca d’idratazione (non è obbligatoria ma l’acqua è fondamentale, quindi si vede su ogni marines)



    - La flight badge con logo USMC (per quanto riguarda la disposizione del nome, dell’unità e così via vi consiglio di studiarvi le foto e decidere da quelle perché ci molti “standard” diversi per cui è difficile stabilire la disposizione esatta)



    - La dump pouch (sacca porta caricatori esausti)



    - Elmetto (in caso di setup direct action) con NVG mount e occhialoni poggiati sopra

    Per quanto riguarda le tasche bisogna fare una distinzione per ruoli. Un fuciliere, un team leader e un marconista avranno con se un numero di tasche sufficienti ad avere 4 “slot” doppi per i caricatori perché a meno di ordini particolari ne dovranno portare con loro 8 da 30 colpi. Potranno scegliere se usare 4 singole da 2 caricatori ciascuna, 2 singole da 2 caricatori e una doppia da 4 o 2 doppie da 4 caricatori.



    Il granatiere oltre ai porta caricatori per il fucile avrà anche tutto il set di porta granate da 40mm sufficienti a fornire un supporto adeguato. Purtroppo non so il numero esatto di granate che porta un operatore vero, direi di sicuro più di 6 ma non posso essere più preciso purtroppo





    Un mitragliere, invece, avrà 2 tasche per contenere i caricatori della minimi (le cosiddette 200rd pouch) e a volte ulteriori 2 tasche più piccole (le 100rd pouch) per contenere nastri da 100 colpi “sfusi”. Questo elemento non ha mai con se un’arma secondaria (per ridurre il peso da portarsi dietro), cosa che invece porta sempre un team leader e a volte compare anche sui fucilieri e marksman.





    Altra precisazione da fare riguarda i ruoli speciali all’interno della squadra di fanteria, quali il medico e il marksman.

    Marksman

    Il marksman è il tiratore scelto che si occupa di dare supporto alle unità di fanteria impegnate in combattimento. Non è proprio un cecchino e per questo è perfettamente integrato nella squadra di fanteria e ha più o meno lo stesso setup di un fuciliere. Le uniche differenze sono ovviamente nel fucile (che a seconda dei casi avrà un SAM-R o un SR25) e negli “accessori” visto che il marksman viaggia sempre molto scarico. Avrà con sé sempre e solo lo stretto necessario, quindi apparte i porta caricatori colt e le altre cose basilari, non si vede quasi mai con tasche secondarie o cyalume, forbici e altra roba tra le pals. Per cui il mio consiglio è di costruire un setup da fuciliere normale e lasciarlo nudo e crudo senza troppi orpelli. Metto una foto per farvi capire.

    Nota bene: il nastro che porta al collo è 7.62NATO e non c’entra nulla con il fucile che ha in mano, lo porta per direttive dei suoi superiori e fornire munizioni supplementari per la M240B, la mitragliatrice media di squadra in 7.62 appunto.



    Medico

    Partiamo dal presupposto che i marines non hanno un corpo medico loro ma nella maggior parte dei casi si appoggiano alla marina (US Navy), infatti capita spesso che in foto appaiono operatori che in tutto e per tutto sembrano marines ma se li vedrete bene noterete che sulla flight badge hanno scritto USN al posto di USMC oppure sulla marpat hanno la nametape con scritto US Navy. Come per il marksman non ha un setup molto diverso da un fuciliere, le uniche differenze sono le varie utility e tasche che usa per mettere la roba necessaria ad offrire soccorso ai feriti. Per cui oltre alle tasche portacaricatori colt, è probabile vedere su un medico delle utility (verticali o orizzontali poco cambia), ma ciò che davvero lo caratterizzano sono la medic 1st aid kit bag che è un tascone molto capiente portato in genere di lato e il cosciale prodotto dalla NARP, lo squad medical bag CCRK nel caso della seconda foto e una tasca combat casualty response kit pouch montata su un cosciale nella prima. Spesso portano "a vista" anche delle EMT shears da 7,5", che non sono altro le forbici da medico che si intravedono nella seconda foto. (grazie a dj.cats e paolonix per avermi suggerito il nome di questi cosciali, ringrazio ulteriormente paolonix perchè mi ha fatto notare che sulle shears ci potevano essere dubbi sulla misura da prendere e quindi era meglio specificarla )





    Considerazioni finali, consigli, armi da usare e migliorie

    Come detto nell’introduzione alla guida, lo scopo di quest’ultima è fornire gli strumenti basilari per ricreare un setup da MEU e non ho assolutamente la pretesa di voler imporre le mie idee, anzi il primo consiglio è proprio quello di decidere in base a ciò che ho scritto e poi cominciare a fare piccole ricerche personali su foto e altro materiale che trovate in rete. Infatti non è una mancanza che io non abbia parlato di alcuni particolari ma è proprio per darvi lo stimolo di cercare da soli le informazioni che mancano. Ad esempio non ho parlato delle ginocchiere che sono a discrezione dell’operatore e il modello issued è quello dell’Alta con sistema Altalock, non ho parlato dei goggle rention che spesso mettono sugli elmetti (nella maggior parte dei casi fatti in modo artigianale), non ho parlato del CAT (combat application tourniquet) che mettono sempre in bella vista sull’equipaggiamento. Ho voluto omettere alcuni i particolari anche perché questi ultimi sono scelte personali che rendono “particolare” e “reale”. Se io vi dicessi dove mettere il CAT, se mettere le ginocchiere o no, dove posizionare tutte le tasche, ecc ecc non farei altro che stereotipare troppo i setup rendendoli poco credibili.
    Sulle armi ci sarebbe da fare un discorso a sé però riassumendo, l’M16A4 è il fucile standard del corpo dei marines quindi il più adatto allo scopo, però anche l’M4 è in dotazione. Lo usano soprattutto le unità con compiti speciali (force recon, MSPF), i team leader e le unità meccanizzate. A volte è anche usato dai granatieri con l’M203 montato. L’arma secondaria invece è la beretta M9 portata nel 99% dei casi nella serpa CQC holter della blackhawk ed è usata dai team leader e a volte anche dai fucilieri, non è invece presente mai sui saw gunner. La MEU(SOC) pistol, portata nella safariland 6004, è prerogativa delle force speciali. (per questi discorsi vi invito a vedere il thread “USMC Armory”, li trovate tutte le descrizioni delle armi in dotazione al corpo con i vari accessori da montarci sopra, eccovi il link:
    http://www.softairmania.it/threads/123239-USMC-quot-Armory-quot)

    Invece per altri piccoli consigli utili per un buon setup vi rimando a questa guida scritta da me tempo fa:

    http://www.softairmania.it/threads/1...tup-realistico



    Siamo arrivati alla fine di questa lunga guida, un saluto a tutti
    Ultima modifica di Shark86; 10/06/2012 a 23:07

  2. #2
    Spina L'avatar di kusan
    Club
    Non affiliato
    Iscritto il
    15 May 2009
    Messaggi
    214

    Predefinito

    Posso solo farti i complimenti shark,guida completa e ben documentata!

  3. #3
    Recluta
    L'avatar di Ombra_tft
    Club
    Task Force Thybris
    Iscritto il
    17 Jun 2006
    Messaggi
    794

    Predefinito

    Guida eccellente ed esaustiva. Complimenti per la passione!

  4. #4
    Spina L'avatar di sickness84
    Club
    Dragon Korps
    Iscritto il
    17 Jun 2009
    Messaggi
    473

    Predefinito

    Sei un grande!

  5. #5
    Recluta L'avatar di dj.cats
    Club
    Delta Team S.A.F.E.
    Età
    33
    Iscritto il
    19 Jul 2007
    Messaggi
    837

    Predefinito

    Ottima guida!
    per quanto riguarda la tasca cosciale medica è prodotta dalla NAR (North American Rescue), non so quale sia di preciso, ma qui sotto ci sono tutti
    http://www.narescue.com/Casualty_Res...C=7A8380D04EAB

  6. #6
    Recluta L'avatar di Cpl. Jimenez
    Club
    S.A.V.
    Iscritto il
    16 Jan 2008
    Messaggi
    644

    Predefinito

    ottima giuda shark!!!
    era proprio quello che mmi seviva per correggere il mio setup.

  7. #7
    Vittima sacri****le a RedFoxy In attesa della conferma e-mail L'avatar di Shark86
    Club
    non affiliato
    Iscritto il
    08 Oct 2005
    Messaggi
    3,633

    Predefinito

    Grazie a tutti dei complimenti e grazie a dj.cats per avermi segnalato che il cosciale è della NAR però su quel sito ci sono tutte foto a cosciale aperto e non riesco a capire manco io quale sia aspetto qualcuno che sappia il modello preciso.

    PS: ringrazio anche chi mi ha dato le reputazioni positive però vorrei tanto sapere chi è stato a commentarla con "TVB!"

  8. #8
    In attesa di conferma In attesa della conferma e-mail L'avatar di Raptor.U.S.M.C.
    Club
    Thunder Team Softair
    Iscritto il
    30 Apr 2007
    Messaggi
    989

    Predefinito

    questa guida è fantastica. mi servirà molto. grazie shark. per quanto riguarda le radio, quindi in un setup MEU BLT si vedranno quasi esclusivamente addosso ai marconisti? perchè nelle foto non si vedono sempre

  9. #9
    Vittima sacri****le a RedFoxy In attesa della conferma e-mail L'avatar di Shark86
    Club
    non affiliato
    Iscritto il
    08 Oct 2005
    Messaggi
    3,633

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Raptor.U.S.M.C. Visualizza il messaggio
    questa guida è fantastica. mi servirà molto. grazie shark. per quanto riguarda le radio, quindi in un setup MEU BLT si vedranno quasi esclusivamente addosso ai marconisti? perchè nelle foto non si vedono sempre
    Il maronista porta quella con antenna lunga per parlare con la base e il resto delle unità (la PRC), all'interno del team usano o la bowman (radio ed headset) oppure un altra di cui adesso mi sfugge il nome. A volte non la portano nemmeno, dipende dalle situazioni

  10. #10
    Recluta L'avatar di Paolonix
    Club
    Non affiliato
    Iscritto il
    02 Jun 2009
    Messaggi
    1,206

    Predefinito

    alcune info da aggiungere:
    -il leg panel con la tasca medica è prodotta dalla NARP (north american rescue product), così come i nuovi tourniquet sono prodotti dalla narp ed hanno la punta della linguetta contrassegnata in rosso.
    -le EMT shears sono sempre da 7.5" che è lo standard militare, quelle da 7.25 e 5.5 non si vedono quasi mai.
    -per gli MSPF io farei una grossa parentesi a parte, quando si parla di impieghi VBSS la solfa cambia molto, si sono visti MSPF con hugger vest e mich pitonati con 1 hole norotos, HABD mkII sea bottle e peci TFSS, oltre che una gran gamma di accessori che normalmente non dovrebbero vedersi dalle parti usmc (e appunto l'hugger ne è un'esempio lampante)

    x il resto bravo

Pagina 1 di 5 123 ... ultimoultimo

Questa pagina è stata trovata cercando:

2

4

6

20

9

undefined

ifak

14

16

11

18

fsbe kitbagmarksman3aor11523treviso
SEO Blog
Licenza Creative Commons
SoftAir Mania - SAM by SoftAir Mania Community is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.softairmania.it.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://www.softairmania.it.
SoftAir Mania® è un marchio registrato.