Ciao popolo di SAM , voglio dare il mio contributo per spezzare una lancia in favore ai GPS Magellan , questi eccezionali apparecchi non hanno nulla da invidiare ai più blasonati Garmin....anzi la qualità tecnologica ,l'affidabilità , la prcisione , la robustezza , la semplicità di utilizzo e il prezzo di acquisto molto abbordabile ne fanno degli strumenti che a mio parere battono in molti casi i Garmin.
Con la serie Triton la Magellan ha mandato in pensione i validissimi ed affidabili Explorist.
Personalmente posseggo un Triton 500 , un vero gioiello pagato 150 € nuovo in Finlandia (tramite baya).
Veniamo a noi , i Triton cartografici possono visualizzare mappe in formato .RMP e grazie a gmapMaker possiamo scaricare foto satellitari direttamente dalla rete e grazie a Triton RMP Maker convertire le nostre mappe , foto , cartine in file .RMP .
Sembra tutto un tantino laborioso ma vi assicuro che in 5 minuti avrete sul vostro Triton la mappa che vi serve.
PREPARAZIONE DI MAPPE .RMP SATELLITARI UTILIZZABILI NEI GPS TRITON
Per lo scaricamento da internet di foto satellitari adatte alla realizzazione di mappe compatibili con i GPS Triton Magellan può essere utilizzato il software gMapMaker.
Questo softwar è scaricabile in https://dl.getdropbox.com/u/134124/C...apMaker_ut.zip
Si dovrà espandere il file gMapMaker_ut.zip in una directory del disco fisso, mediante Winzip (o Winrar), e nella sottodirectory “Release” della directory “gMapMaker_Setup” si dovrà attivare il file setup.exe per installare il programma.
Una volta fatta l’installazione, il programma potrà essere lanciato attivando il file gMapMaker.exe
Un piccolo filmato di demo del software può essere visto in https://www.youtube.com/watch?v=9E2YjI7PkBk
Quando si attiva il programma appare un pannello che ha questo aspetto:
Si potrà mettere la spunta nel quadretto “Use proxy”, e in questo caso consiglio di inserire nel campo “Proxy list URLs” questo link: https://www.proxy4free.com/page1.html
E’ pero’ possibile non mettere la spunta nel campo “Use proxy”, eventualmente mettendo la spunta alla voce “Delay (ms)”.
Consiglio poi di settare i vari campi come ho indicato nella figura.
Il campo “Zoom level” serve per specificare il grado di ingrandimento con cui si desidera scaricare l’immagine satellitare. Consiglio di operare fra 17 (massimo ingrandimento e dettaglio) e 14 (minimo ingrandimento e dettaglio); ulteriori spiegazioni al riguardo sono riportate sotto.
Questa versione del software permette, cliccando il piccolo globo (contrassegnato nella figura con una freccia rossa) di fare apparire automaticamente una mappa terrestre (necessario Internet Explorer) che puo' essere trascinata mediante il mouse (cliccando la zona che interessa e trascinandola al centro della mappa), e zoomata (cliccando con il mouse i simboli + o -), fino ad evidenziare in maniera adeguata la zona che interessa.
Fatto questo, basta cliccare con il tasto sinistro del mouse lo spigolo superiore sinistro del rettangolo di cui si vuole scaricare la foto satellitare, e poi con il tasto destro del mouse lo spigolo inferiore destro.
Dopo questa semplice operazione il programma gMapMaker conterrà automaticamente le coordinate della zona di cui si vuole scaricare l'immagine satellitare, e lo scaricamento potrà essere avviato, dopo avere regolato lo “Zoom level”, cliccando con il mouse il pulsante “GO”.
Le dimensioni dell'immagine devono essere tali da dare origine a un file scaricato di dimensioni non eccessive per le capacità di elaborazione del computer. La dimensione massima dipende dalla quantità di RAM presente nel PC.
Quella che appare (subito dopo avere avviato il download) nel bordo inferiore sinistro non deve superare i 500 Mb. Il file che si otterrà non sarà comunque così grande, il risultato su 500 Mb è di un file circa 101 Mb.
Comunque, se appena si inizia il download si vede che la dimensione riportata in basso a sinistra è troppo grande (maggiore di 800 Mb con 2 Gb di RAM nel PC, per intenderci) è opportuno fermare il download e impostare le coordinate di nuovi punti che definiscano una superficie di territorio più piccola.
Come sito di origine per le mappe satellitari consiglio MSN Hybrid (conterranno anche le strade), ma si possono usare anche altri siti fra quelli dell’elenco, anche se non tutti sono attivi; qualcuno di questi siti originerà mappe con le sole strade, anziché foto satellitari.
Allo scopo di ottenere una mappa satellitare utilizzabile al meglio nel Triton in molti livelli di zoom è opportuno, dopo avere selezionato un’area sulla mappa terrestre, effettuare in successione quattro scaricamenti (senza toccare con il mouse la mappa del globo finchè non sono finiti tutti gli scaricamenti), impostando in ciascuno di essi in successione i vari “Zoom levels” fra 14 e 17 (uno scaricamento a 17, uno a 16, uno 15 e uno 14). Personalmente, per non fare confusione, assegno a questi downloads dei nomi di questo genere (per esempio per uno scaricamento dell’area del campo di gioco): CAMPO-17 CAMPO-16 CAMPO-15 CAMPO-14
Dopo avere scaricato i quattro files di una zona si dovrà attivare il software Triton RMP Maker, scaricabile in https://www.msh-tools.com/triton.html (espandere il file TritonRMP.zip in una directory del disco fisso).
Dopo avere attivato il programma si dovrà cliccare la tendina File, poi Map, poi Import Map(s), e nel pannello che appare , cliccando “tipo file” si dovrà selezionare OZI map files (WGS8 only)(*.map)
Si selezionerà quindi la directory in cui erano stati salvati i files creati con gMapMaker (avendo fatto quattro downloads ci saranno otto files, anche se in questa fase se ne vedranno solo quattro), e si selezioneranno (assieme, o nel corso di quattro distinte operazioni di caricamento) i quattro files con estensione .map che appaiono.
Le immagini di questi quattro files verranno caricate da Triton RMP Maker.
A caricamento completo, basterà cliccare la tendina Create RMP: verrà chiesto il nome da dare al file mappa finale, e inizierà la creazione di tale file.
A operazione terminata si avrà un file con estensione .rmp contenente la mappa satellitare della zona che era stata selezionata: questo file potrà essere caricato nella scheda di memoria del Triton mediante il software Magellan Vantagepoint (vedere il manuale allegato e eventualmente altre istruzioni presenti in https://www.magellangps.com/support/...sp?prodid=1903 ), oppure, dopo avere sfilato la schedina di memoria dal GPS, potrà essere copiato nella directory MAP_DATA della schedina stessa mediante un lettore/scrittore di schedine Secure Digital (quest’ultimo modo è molto più rapido).