allontanamento soci ( o giocatori )

[Andrea X Regio]

Il concetto è che quando tu paghi la quota annua non paghi un servizio,paghi il diritto di essere parte di un'associazione,dove avrai diritti e doveri,dove l'attività ludica e quella amministrativa sono delegate ad un gruppo di persone,che hanno facoltrà di decidere per tuo conto su quella che è la vita ordinaria dell'associazione.Se non ti comoda l'operato o l'attteggiamento del direttivo non si fa altro che indire un'assemblea straordinaria dei soci. Ogni socio può in termini di legge richiedere un'assemblea straordinaria.

[zeropunk]

Allora tela metto su un altro piano...Allora io pago un club uno sproposito,ma nonostante cio mi ci iscrivo...mi comporto sempre bene,senza essere mai ripreso o altro...pero ad un certo punto mi rendo conto che le cose non vanno...perchè l'organizzazione e il direttivo sono pessimi...quindi vado a giocare qualche volta con un altro club piu serio,e dopo poco mi iscrivo...perchè mi ci trovo bene...
Poi...dopo poco nel vecchio club mi proibiscono di entrare nel forum ufficiale...solo perche mi sono iscritto in un nuovo club...per semplice rosik...nient altro...ti pare giusto?nonostante abbia pagato e sia regolarmente iscritto al medesimo club?
E' leggittimo privarmi della possibilità di entrare sul forum e di eventualmente giocare con il vecchio club?solo perche' rosikano?

[Andrea X Regio]

bè ti dico subito che se uno dei miei fosse andato ad iscriversi in un'altra associazione mentre era iscritto nella nostra il direttivo o meglio il resto dei soci avrebbe votato per l'espulsione immediata.Se tu invece avessi seguito l'iter giusto facendo le cose al meglio forse avresti risolto i problemi.Almeno hai avvisato il direttivo della tua doppia iscrizione? e con l'assiicurazione come la mettevi?

[zeropunk]

Si ma guarda che io mi sarei pure de iscritto dal club vecchio...ma sai com'e...paghi 75 euro nemmeno 4 giocate e poi ti rendi conto che hanno considerazione 0 per te...non è che a quel punto uno sene frega tanto della correttezza...cerca di sfruttare al massimo la quota di iscrizione.Cmq l'assicurazione la ho in entrambi club...
E cmq non capisco,perche state tanto a polemizzare su questa cosa...siete daccordo nel lucrare su un attività sportiva? perchè alla fine è quello che ha fatto il mio vecchio club...non credo ci siano giustificazioni o altri modi di interpretazione...e poi che ce di male a stare in due club?
Io ho amici in entrambi i club,alla fine è il direttivo del vecchio il problema...non altro...


PS:alla fine in italia i ladri hanno sempre la meglio,e ci vanno a perdere le brave persone...

[Dionisio]

Per i nostri statuti non si possono avere cariche in più associazioni ma nulla vieta di essere iscritti in varie asd. Quando capiremo che il softair è un movimento trasversale nel quale tutti dobbiamo credere ed essere uniti per il bene comune, queste situazioni spero cesseranno di essere considerate problemi.

My 2 cents...

[zeropunk]

i furbi ci sono sempre stati e sempre ci saranno...in qualunque ambito...quindi la cosa migliore è mettere le carte in tavola e farli fuori...ovviamente non letteralmente XD

[dhave]

Veramente gl statuti richiedono un "impegno costante e duraturo nella asd di appartenenza".
Per cui, se un giocatore si iscrive contemporaneamente in 4 asd, giocherà una volta sola al mese in ogni asd. Non è vietato, è controproducente!

Se si gioca il sabato da una parte, e la domenica dall'altra non ho nulla da dire.

Se però mi trovo in campo con solo 4 persone a fare la domenica di lavoro al campo perchè gli altri sono a fare un'amichevole nell'asd vicina, ho tutto il diritto (e dovere forse) di allontanarli.

Inoltre, più di una volta è capitato che alcuni giocatori (visto succedere) venissero sospesi per gravi mancanze (uso di pallini non bio, discussioni politiche pesanti, scleri gratuiti) per un paio di game. Questi pigliavano e andavano in un'altra asd a giocare. Viene totalmente a mancare la capicità di controllo/sanzione, pertanto questi signori sono invitati ad andarsene.

[zeropunk]

discussioni politiche pesanti.

Addirittura?cmq qui si parla si mancanze da parte del direttivo...gente che prima dice:"ragazzi mi raccomando non andate sul campo a giocare se non ce almeno 1 membro del direttivo
"...e poi la mattina fanno 1 ora e mezza di ritardo perche il giorno prima sene sono andati in discoteca...è proprio la mancanza di rispetto che hanno loro,che mi ha portato a alla decisione di trovarmi un altro club...se non fosse stato cosi sarei stato solo con loro...

[Raptor_]

Veramente gl statuti richiedono un "impegno costante e duraturo nella asd di appartenenza".
Per cui, se un giocatore si iscrive contemporaneamente in 4 asd, giocherà una volta sola al mese in ogni asd. Non è vietato, è controproducente!

Se si gioca il sabato da una parte, e la domenica dall'altra non ho nulla da dire.

Se però mi trovo in campo con solo 4 persone a fare la domenica di lavoro al campo perchè gli altri sono a fare un'amichevole nell'asd vicina, ho tutto il diritto (e dovere forse) di allontanarli.

Inoltre, più di una volta è capitato che alcuni giocatori (visto succedere) venissero sospesi per gravi mancanze (uso di pallini non bio, discussioni politiche pesanti, scleri gratuiti) per un paio di game. Questi pigliavano e andavano in un'altra asd a giocare. Viene totalmente a mancare la capicità di controllo/sanzione, pertanto questi signori sono invitati ad andarsene.

tutto stà scritto nello statuto. Bisogna vedere che c'è scritto nel suo.
Da noi un socio è iscritto a 2 club, non c'è niente di male, nessuno gli dice nulla, alterna le giocate senza fare torti a nessuno... non ci vedo nulla di male...
Cambierebbe il fatto, se, ad esempio, dovessimo organizzare un torneo, normalmente, tutta l'ASD si sbatte per farlo, gli verrebbe quindi chiesta la presenza certa...
E comunque, uno statuto che prevede giocate obbligate a me non piace in partenza; è un'ASD mica un posto di lavoro..

[doppler]

Una clausola statutaria che vietasse di associarsi ad altra associazione sarebbe senza dubbio nulla perchè contrasterebbe con la libertà di associazione costituzionalmente garantita: ciò sia in una normale associazione, che a norma di legge non ha l'obbligo di recepire i principi democratici del nostro ordinamento ma è comunque chiamata a rispettare un minimo di garanzie, sia (e a maggior ragione) in una ASD che deve per legge conformarsi ai principi democratici.
Inoltre a norma di legge (art. 24, terzo comma, cod. civ.) l'esclusione di un socio può avvenire solo per gravi motivi. Cosa si debba intendere per gravi motivi non è specificato, gli associati possono specificarlo nello statuto, ma ciò non esclude che vi sia un successivo vaglio giudiziale che ritenga non proporzionato il motivo espresso nello statuto con il provvedimento di espulsione.
Tenete conto che chi si associa stipula un contratto, da cui discende un vero e proprio diritto ad essere associato: il socio escluso quindi, se ha tempo e voglia, può tranquillamente impugnare davanti ad un giudice la propria espulsione quando la ritenga non sorretta da gravi motivi.
Secondo me è abbastanza dubbia la possibilità di escludere un socio perchè è andato a giocare da un'altra parte quando era sospeso. Bisognerebbe intanto vedere se è espressamente previsto nello statuto una cosa del genere, ma anche se ci fosse mi lascerebbe perplesso. Anche perchè il "potere disciplinare" potrebbe scaturire esclusivamente dalla sottoscrizione del contratto associativo, che rappresenterebbe anche il suo limite esterno, impedendo di sanzionare comportamenti estranei al vincolo associativo; ed escludo che il vincolo associativo possa impedire al giocatore di andare a giocare altrove anche nel periodo di sospensione, mica si può vietare ad un soggetto di praticare una determinata attività al di fuori dell'associazione.