Dopo svariati anni di soprusi dalle Poste Italiane per quanto riguarda l'importazione della merce internazionale ho deciso di provare, in maniera abbastanza spassionata (della serie "che ci perdo?"), di agire per via legale, tentando un arduo rimborso di tutti i dazi mal calcolati degli ultimi anni.
Mi riferisco in particolare a merci importate dagli stati uniti. Bene o male, gli asiatici sono commercianti nati, che pur di vendere scenderebbero ai più biechi sotterfugi. Loro sanno come aggirare le nostre problematiche perchè se non lo imparano, vendono meno e vengono schiacciati da chi invece ci sa fare.
Gli americani invece dettano legge in campo bellico, siamo noi che dobbiamo adattarci al loro modo di fare quando vogliamo comprare del vero materiale militare, quindi, generalmente, non si ammazzano di fatica per facilitarci la vita. Questo si concretizza nel fatto che, in molto casi, dichiarino sui loro pacchi valori ahimè veritieri o addirittura arrotondati per eccesso.
Siccome importo per me e non solo, mi capita molte volte al mese di vedere dazi spropositati e non è umanamente possibile che siano esatti. Il boom della compravendita online e la privatizzazione dell'organo postale italiano hanno fatto si che la qualità del servizio internazionale toccasse livelli bassissimi, è perciò risaputo che molti calcoli vengono fatti non si sa come. Per non parlare dei furti, ma questo è un'altro discorso.
Tuttavia procedere per vie legali richiede che io abbia sotto mano le tabelle con i criteri riguardanti i rapporti tra peso, materiali, ecc, necessari per il calcolo dei dazi, presenti nella convenzione di scambio tra Italia e USA.
Se qualcuno sa dove posso reperirli gliene sarei molto grato. E parlo di materiale ufficiale, o almeno di informazioni che sia sappiano al 100% esatte.
Grazie.