Da 1 anno e mezzo sto in Austria. A Febbraio ho iniziato a giocare anche qui, con un piccolo gruppo di ragazzi ed ho parlato un po per sapere come funziona ecc.
In Austria esistono molti club di softair, ma in generale si tratta di club più vocati alla rievocazione che non al gioco. In pratica guardandoli ti chiedi com mai abbiano un machete originale dei Marines in una giocata domenicale a -12 con la neve alla caviglia, o perchè per fare una giocata da 20 minuti debbano portarsi uno zaino originale da 30 litri. La risposta è: fa parte del costume. Ok, gusti personali non discuto. Non ho mai visto tante Asg costose e iper-attrezzate come qui: visori, red dot, ottiche, slitte, impugnature ecc. E in gran parte non sto parlando di repliche cinesi. Io con il mio m4 di plastica cinese sembravo il figlio della serva.
I club non giocano come un team, ma come singoli giocatori. Non hanno la minima idea di come dovrebbero fare. Per farvi capire vi racconto questa. L'altra sera appunto in Cechia (vedi altra discussione) dovevamo muoverci lungo una strada in territorio ostile alle 2 di notte. Siamo in 14, alla guida "morale" del gruppo si automette un tipo cicciottelo con Dragunov e visore notturno (un dragunov a una 36 ore??). Ci si divide in due squadre separate da circa 50 metri. Io penso, ora ci mettiamo in formazione e autonomamente mi metto a cercare una coppia, mi chiedo chi sarà lo scout...chi la retroguardia... No, si va alla cavolo. Al primo rumore i due sukoni in prima fila (due vestiti da marines che neanche un vero marines sarebbe così bello) si fermano. Tutti si ammucchiano (io nel frattempo con sprezzo del pericolo faccio una pausa fisio). Ripartiamo. Poi lungo la strada ci sono dei figuri pericolosi, ci ammucchiamo di nuovo: cosa si fa? 10 minuti di discussione sul da farsi. Io pateticamente attendo la risposta e nel frattempo, per darmi un contegno, punto l'Asg a coprire una ipotetica imboscata dal bosco (ero l'unico che si era posto il problema che potessero farci fuori). Ingaggiamo? Svicoliamo nel bosco? Prendono l'unica decisione sbagliata: proseguiamo lungo la medesima strada larga 6 metri e che dio ce la mandi buona. Tutti morti. Alla fine tra un'attesa e l'altra per fare un percorso da 1 ora ne abbiamo impiegate 4 morendo tutti almeno 3 volte.
Altro esempio. Il giorno dopo in un'azione avevamo dei tipi che ci venivano addosso risalendo una dolce collina. Io dico, se stiamo fermi hanno loro l'iniziativa. Esco dalla trincea, correndo ne raggiungo un'altra più in basso e defilata. I "cattivi" mi sparano e non posso più muovermi. Mi giro e vedo i miei tutti fermi nella trincea, oltre il range del fuoco nemico. Gli faccio segno: vieni qui. Loro mi fanno il segno: stai calmo. Dopo 15 minuti così ovviamente mi hanno fatto fuori, e i miei compagni non hanno mosso un solo passo fuori dalla loro comoda trinceona. Me ne sono andato incavolato come una scimmia...).
Tornando a casa ne ho parlato un po con un ragazzo amico mio, che è ok ed anche uno molto dinamico e che gioca bene. Mi dice che in Austria è un casino. Che i team hanno paura a giocare uno contro l'altro, perchè hanno il terrore che vengano fuori polemiche per gli highlanders e che queste ingenerino caos in un ambiente che è già fragile e "sotto attacco". Hanno paura delle rivalità tra teams ingenerate dalle sconfitte. Tornei ovviamente manco a parlarne. Insomma, si gioca solo tipo capture the flag o death match. Se due team si trovano nel medesimo campo di gioco, non si gioca uno contro l'altro, ma magari mischiando un pò le squadre. In altre parole, la squadra come la intendiamo noi...non esiste. Penso che se venissero a giocare in Italia una volta gli verrebbe il mal di testa dopo mezz'ora
A me piacerebbe provare a farli giocare una volta un team contro l'altro in una giocata semplice, ma con obiettivi multipli, con una storia dietro, con una sequnza di eventi che si legano tra loro, per vedere se si divertono e capiscono che esiste una maniera molto ma molto più divertente che non semplicemente quella di far fuori degli omini vestiti di verde che passano davanti al mirino.
Vabbè, magari mi potete dare qualche suggerimento sul come dare uno scossone a questi succhioni.