PPM IAPC, ovvero Patriot Performance Material Immediate Action Plate Carrier
Premessa: non sò perchè ma ho avuto un improvviso attacco di G.A.S. (Gear Acquisition Syndrome): volevo un plate carrier molle. Ne volevo uno di quelli piccoli e poco ingombranti come si vedono addosso a molti soldati USA e non, in sostituzione dei più ingombranti. Da buon pidocchio quale sono lo volevo prima di tutto economico, non replicaccia, fatto magari in USA e che ovviamente mi piacesse visivamente, senza alcuna velleità da reenactor. Ho vagliato varie ipotesi tra quelle a mia (scarsa) conoscenza:
ALLIED INDUSTRIES MBSS: seh, magari tra qualche secolo....
PARACLETE HPC: Molto Delta Force; peccato che le aste arrivino a prezzi maggiori del nuovo.
DBT FAPC: Il plate carrier dei PJ, bello, peccato che anche in questo caso le versioni 1 arrivino a costare troppo. La seconda versione invece non mi piace.
DOWNRANGE GEAR MINIMALIST PC: Veramente minimalist, ma troppo futuribile.
BHI STRIKE: Slave Labour Product, utilizzatissimo, ma non lo pagherò di certo più di 40$.
EAGLE PC: Comodissimo, ma brutto inguardabile; scartato a priori.
LBT 6037A: Bello stupendo, quasi 90$ nuovo, ma ce li spenderei, me lo prendo prima o poi e ci piazzo le tasche SPEAR per un setup Navy Seals in afghanistan (bella idea,no?). Magari aspetto di trovarlo woodland
Poi un giorno su ebay è apparso l'oggetto della mia recensione. Per 30$ nuovo (a conti fatti una 35ina di euro a casa) come dire di no. Eccomi così proprietario di un PPM IAPC in coyote tan.
UN PO' DI STORIA
La PPM è (era?) una ditta creata nei primi del 2000, cosa abbastanza comune, da un ex "addetto ai lavori", in North Carolina. Hanno prodotto tasche, zaini e tattici (sulla falsariga di MAV, RAV, RRV) fondendosi poi (2002?) con la TAS (Tactical Assault Systems). Una pseudo-fusione. Poi....non lo so, non credo esista più, i grossi rivenditori la hanno abbandonato per problemi ad evadere le quantità ordinate. Mah...
Passiamo all'oggetto della recensione.
Appena arrivato è..piccolo, veramente minuscolo. Il colore è marroncino, ma non scuro come il coyote brown USMC, nè chiaro come il bel tan "old school" che è quasi bianco. Cordura apparentemente di buona qualità, morbida. "Casualmente" è molto somigliante al FAPC della DBT. Le pals (4x6 davanti, 6x6 dietro) finiscono nelle cuciture dei bordi.
Nonostante sembri di forma SAPI ha in realtà forma rettangolare di base, e ha al suo interno due tasche, per accogliere vari tipi di piastre e di soft backing, qualora le prime non siano del tipo standalone.
Nota dolente, le piastre sono assicurate da una striscia di velcro da 1 pollice, che a me sinceramente lascia un pò perplesso. Il FAPC ha ad esempio un paio di pull-the-dot oltre il velcro, che sicuramente non rischiano di aprirsi. Il PC si regola alle spalle tramite velcro più un rinvio, mentre sui fianchi tramite fastex e triglide, soluzione sì buona, ma abbastanza macchinosa da regolare.
Va fatto notare che tutto l'hardware è ITW di qualità, compresi i due anellini sulle spalle (che ad occhio sono pure cuciti non simmetricamente), su cui però non farei troppo affidamento per attaccare cinghia e fucile (soluzione che non uso comunque); piuttosto sono utili per incanalare fili e tubi camelbak vari.
Una rapida occhiata alle cuciture delle denota alcune cuciture doppie, altre no. Le pals sono però ben attaccate.
sulla parte frontale alta è presente l'immancabile velcro per le varie patch tamarre.
CONFIGURAZIONE
Beh, questa tipologia di vest offre poco spazio disponibile, le configurazioni sono abbastanza difficoltose, purtroppo mettendo una tasca 3x2 caricatori si occupa già tutto il disponibile. Sul retro una classica portacamelbak molle o uno zainetto MAP è fin troppo lunga e deborda in basso, con un effetto visivo non certo piacevole. Certo il PC è per Immediate Action, quindi non si può pretendere chissà cosa, sarebbe buona cosa accoppiarlo ad una cintura con tasche. Ho provato a caricarlo con le tasche "poca spesa-tanta resa" del kit DFLCS della LBT (in colore olive drab, ma queste ho di tasche molle a portata di mano.) Più di così non si può chiedergli, ed è già abbastanza cramped, ho cercato anche di recuperare spazio mettendo una tasca tripla LBT da cintura in coyote tan sullo strap di regolazione laterale (escamotage visto in una foto della Delta Force, messo su un Paraclete HPC, anche se comunque tira giù molto, il cosiddetto sagging)
-una horizontal utility pouch (attaccata per una sola fila di pals e che peraltro alza di una fila il resto delle tasche, ma come si può fare altrimenti...)
-una doppia portacaricatori (al limite ci si infila dentro la pistola)
-una tripla portacaricatori
-mbitr pouch (una tamarrata, magari da sostituire con una più piccola radio pouch), ma una tasca medica non c'entra, a meno di non togliere il portacaricatore centrale
Notare come l'accrocchio di colori che abbia un suo perchè; solo un artista come me può accostare coyote tan, tan, ACU, OD e 3 color desert con così tanto buon gusto....
sul retro nulla, solo un camelbak "vecchia scuola" (che probabilmente sostituirò con una canteen pouch e una altra utility visto che io e succhiare per bere non andiamo troppo d'accordo), che aggiunge un altro strato di cinghie varie.
CONCLUSIONE
Un acquisto da rifare. Se non fosse per la ritenzione scadente delle piastre (problema di chi lo usa per davvero) per il resto è ottimo; anche perche per quello che costa, trovatelo voi qualcosa di meglio.