
Originariamente inviata da
Hammelgeneral
Salve a tutti.....
Parlando con le forze dell'ordine c'è stato detto una determinata cosa in merito al "procurato allarme", ovvero il fatto che non siamo noi a creare il procurato allarme ma bensì chi chiama!
In effetti leggendo l'articolo si denota tal cosa:
Art. 658
- Procurato allarme presso l'Autorità -
Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da lire ventimila a un milione.
Di conseguenza ci dicevano che giocando appunto con dei giocattoli, paragonabili a liquidator o poco di più se giocavamo in un'area demaniale aperta e non recintata (classiche colline dove la gente va a fare le giratine dopo pranzo la domenica) non serviva permesso essendo zona aperta a tutti. Questo perchè (cosi ci dicevano) che la proprietà sia demaniale o privata, se non è recintata e noi ci andiamo non ha validità la "proprietà privata"...in pratica per farla breve, se non c'è cancelli o recinzioni ci si può andare senza commettere reato...anzi se ci si fa male all'interno possiamo pure chiedere i danni alla proprietà! (leggi strane).
Inoltre a loro come forze dell'ordine l'unico reato che ci potevamo imputare era (non ricordo la dicitura esatta) il ritrovo di gruppo superiore a 10 persone! tra l'altro a parer mio molto discutibile perche allora anche quandi ci ritroviamo con gli amici per andare a mangiare la pizza dovremmo avvisare la questura!..
Ovviamente parlo di club regolarmente costituito e assicurato, non di un gruppo di amici che giocano tra loro "alla buona".
Che ne pensate?