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Originariamente inviata da kingazmodan
limite max 60 giornicmq il succo del problema è che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, per si e per no si può aprire la controversia, sennò dopo il termine massimo ti attacchi e ci perdi i soldi! se poi non ci si riesce a mettere daccordo col venditore si trasforma il tutto in reclamo...la procedura è semplice e guidata, e poi con paypal il compratore è tutelatissimo!
la controversia con paypal prevede un limite massimo di 45 giorni
trattandosi di acquisto effettuato tramite paypal, bisogna ricorrere alla prima forma di reclamo per avere speranza di tutela. la controversia aperta deve essere poi convertita in reclamo entro 20 giorni. chiaramente però se il venditore produrrà all'amministrazione di paypal la copia della ricevuta di spedizione, non verrà ricevuto nessun rimborso
ti incollo di seguito il regolamento ufficiale di paipalle:
dettagli soluzione
come posso essere rimborsato?
question : answer :il miglior modo per risolvere un problema è comunicare direttamente con il venditore. la maggior parte dei venditori è lieta di collaborare e di offrire assistenza ai propri clienti.
- se non riesci a risolvere il problema con il venditore, puoi visitare in qualsiasi momento il centro risoluzioni per aprire una contestazione con il venditore, entro 45 giorni dal pagamento.
- qualora non fosse possibile risolvere il problema, puoi convertire la contestazione in un reclamo.
- una contestazione può essere convertita in un reclamo in qualsiasi momento, entro 20 giorni dalla data di apertura della pratica. convertire una contestazione in un reclamo significa chiedere a paypal di sottoporre a un'attenta analisi il caso specifico e deciderne l'esito.
- trascorsi 20 giorni, se la contestazione non è stata convertita in un reclamo, la pratica verrà chiusa automaticamente.
che il compratore è tutelato comunque è vero, spesso anche "troppo"!
