SUSAT L9A1 replica made in CHINA

[ziofester]

sarò breve... non c'è molto da dire...o forse si.... :

mi riferisco alla nuova replica cinese del Susat che circola sugli scaffali di qualche negozio a HK;

questo Susat non è altro che un vulgaris scopiazzamento del passato modello offerto dalla Star... su babbbay addirittura c'è un negoziante che lo vende sotto il marchio ARES....

non aspettatevi il tRizio, al massimo caio o o sempronio; qualcosa cmq c'è.... se oscurate completamente la lente frontale, la freccia da nera diventa bianca e leggermente luminescente.....

inizialmente dubitavo pure che ci fosse pure l'azoto dentro al tubo.....ma la nitidezza è tanta e se fate il giocchetto del frigorifero, le lenti non si appannano...

PRO:
-è in metallo
-l'ottica (a differenza del suo piedistallo) è bella e abbastanza ben fatta, ma soprattutto chiara e nitida... ci si vede proprio bene attraverso
-pesa 484 gr.
-SI INSTALLA SU QUALSIASI REPLICA.... sia che abbia la slitta da 19mm che da 20mm (Army, G&G, Star, ICS, Academy, tuttttttiiiiii)
-la dotazione prevede il cover OD
-forse il tubo contiene azoto
-la freccia al buio si illumina
-alzo e deriva si tarano

CONTRO:
-il piedistallo è rifinito da schifo e non è fedele al real steel
-la rotella di regolazione dell' alzo è verniciata male a pennello e lascia la vernice sulle dita.
-la rotella di regolazione dell'alzo non è per niente fedele non funziona esattamente come la real steel (il modello di piedistallo più fedele era quello prodotto da G&G)
-non è presente il soffietto in gomma, in quanto è in... metallo




gli omaggi del negoziante, la penna ed il calendarietto senza donnine nude



confronto.... a destra il CHINA




Nel perfetto stile della prestidigitazione asiatica, prendendo forse spunto dal giochetto delle
ombre cinesi, et-voilà.... sim-sala-bim.... s'illumini or dunque l'ottica...
Insomma... è un poco una bufala.... un trucco che il grande Houdini avrebbe saputo far meglio...
Se oscurate la lente frontale, noterete la freccetta cambiare colore, da nero ad un bianco dotato di una
fievole luminescenza.... semplicemente, la luce che entra dalla lente posteriore riflette su di uno specchio
ed illumina il prisma....
se oltre ad oscurare la lente anteriore, appoggiate l'occhio alla lente posteriore, eliminando dunque ogni fonte di luce
esterna.... beh non si illumina un bel niente...
Insomma un bel trucchetto di grande effetto scenico ma inutile a livello pratico.
Non aggiungo altro in merito, perchè potrei scivolare in commenti poco lodevoli....



foto della rotella verniciata a pennello con tanto di sbavature sul piedistallo




a sinistra il CHINA, notare un lato del piedistallo
non ha la guida per il rail (ecco perchè è universale)



sopra il CHINA, sotto lo STAR.... stesse scritte, stesso seriale, finiture
inferiori allo Star



In conclusione:
se questo è il massimo che il mercato cinese ci offre, ci tocca accontentarci...... non vedo molte alternative...
di sicuro potrebbero far meglio.... forse è l'ennesima dimostrazione di come son furbi a rifilarci le mezze calzette....

Ad ogni modo:
- l'ottica è molto nitida
- si riesce a collimare
- si installa su qualsiasi rail
- pesa la metà della replica Star e circa 30 grammi in più della replica G&G
... quindi solo per questi 4 motivi l'acquisto ne può valere la pena, sperando che in futuro, qualcun'altro se ne esca con un clone migliore