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Discussione: 1ª Tappa Sperimentale Torneo Patrol CSEN - Varano de Melegari- 20 e 21 Marzo 2010

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    Predefinito 1ª Tappa Sperimentale Torneo Patrol CSEN - Varano de Melegari- 20 e 21 Marzo 2010





    Annunciato nel settembre scorso, è indetto ufficialmente dal Comitato Provinciale CSEN di Bologna, in qualità di sede nazionale del settore soft air, il primo torneo sperimentale del campionato nazionale CSEN Soft Air per la specialità patrol (pattuglia). L’evento, che prende il nome di “Trofeo Varano”, si svolgerà il 20 e 21 marzo prossimi a Varano de’ Melegari, in provincia di Parma, presso il CAV (Centro Addestramento Varano), con inizio alle ore 12:00 di sabato 20 e termine alle ore 12:00 di domenica 21.
    La gara consisterà in una 24h a percorso non preordinato e a navigazione libera, con finestre d’ingaggio a richiesta sugli obiettivi.


    Interdizione
    La gara è riservata a quattordici squadre da otto elementi ciascuna per un totale di centododici giocatori nel ruolo di attacco ovvero interdizione (al momento tutti i posti sono esauriti)

    Opfor
    È prevista la partecipazione di un numero variabile tra i centoquaranta e i centosessanta giocatori nel ruolo di difesa ovvero controinterdizione, sono ancora disponibili alcuni posti per la partecipazione come controinterdizione, qualora foste interessati siete pregati di contattare la infoline predisposta.

    Obiettivi
    Le pattuglie d’interdizione avranno dodici obiettivi da conquistare. Oltre ad essi, all’interno dell’area di gioco saranno presenti dieci waypoint di cui effettuare la ricognizione. Su ciascun obj saranno presenti un arbitro e un numero variabile di difensori, ai quali sarà richiesto d’interpretare un ruolo.
    Timing pattuglie
    I giocatori delle pattuglie d’interdizione dovranno presentarsi alle ore 8:00 di sabato 20 marzo nel luogo d’incontro prestabilito, dove saranno attesi dagli addetti dell’organizzazione. Qui parcheggeranno i negli appositi spazi e si prepareranno alla gara. Una volta pronti, dovranno chiudere i mezzi e consegnarne le chiavi all’addetto, che le custodirà fino a esfiltrazione avvenuta. Ogni venti minuti, dall’area parcheggio partirà una navetta che porterà i giocatori fino al campo base del CAV.
    Alle ore 9:00 avrà inizio il briefing generale per tutte le pattuglie, al quale saranno ammessi solo due elementi per ciascun team (quindi un totale di ventotto giocatori in rappresentanza delle quattordici squadre d’interdizione). Al termine dell’incontro, previsto per le ore 11:30, verranno sorteggiate tre zone d’infiltrazione.
    I restanti componenti delle pattuglie, all’esterno della sala briefing, nel frattempo effettueranno i test di velocità delle repliche nei punti preordinati.
    Quindi una volta terminate le fasi preliminari, le pattuglie verranno smistate con i mezzi dell’organizzazione nelle tre zone d’infiltrazione, dove attenderanno il segnale di via, che verrà diramato dagli arbitri presenti in loco.
    L’esfiltrazione (termine gara) potrà essere richiesta a partire dalle ore 8:00 di domenica 21 marzo e a tale scopo saranno disponibili tre LZ (landing zone) per l’evacuazione mediante elicottero. In sede di briefing, ciascun team dovrà indicare all’organizzazione la LZ prescelta. Le coordinate delle tre LZ saranno reperibili nel book di gara.
    A richiesta, l’organizzazione metterà a disposizione delle pattuglie un apposito spazio in cui allestire il bivacco per la notte.
    Timing difesa OpFor
    I singoli difensori dovranno presentarsi entro le ore 8:00 di sabato 20 marzo nel luogo d’incontro prestabilito negli stessi termini dei giocatori delle pattuglie d’interdizione.
    A partire dalle ore 9:30 verranno smistati sui rispettivi obiettivi in tempo utile per essere pronti e in posizione per le ore 12:00.
    A richiesta, anche i difensori potranno avere a disposizione uno spazio per il bivacco notturno.
    Quota partecipanti
    La quota d’iscrizione alla gara è fissata in 800,00 euro complessive per ciascun team d’interdizione e comprenderà il costo partita, il volo di esfiltrazione in elicottero, un gadget ricordo ed il pranzo della domenica.
    Quota opfor
    La quota d’iscrizione per ciascun giocatore nel ruolo di difesa ovvero controinterdizione è di 25,00 euro pro capite e comprenderà il costo partita , il gadget ricordo ed il pranzo della domenica.
    Modalità d’iscrizione OpFor
    Al momento gli unici posti disponibili sono quelli dedicati alla difesa ovvero OpFor gli interessati dovranno prendere contatto con il Comitato Provinciale CSEN di Bologna , questi fornirà tramite e-mail le coordinate IBAN per il pagamento della quota d’iscrizione, che dovrà essere effettuato mediante bonifico bancario.


    Infoline : info@csen-softair.it



    ASPETTI FISCALI, ASSICURATIVI E SANITARI
    Abbiamo studiato la possibilità di accettare ASD anche non affiliate allo CSEN e siamo giunti alla conclusione che tecnicamente e legalmente la cosa è possibile a certe condizioni.
    Infatti, al di là del marchio CSEN, se un’ASD è dotata dei requisiti di regolarità ex art. 90 legge 289/02, a tutti gli effetti è una realtà sportiva consolidata che può beneficiare della normativa di settore, specie sul piano fiscale. La circostanza assicurativa, rispetto al problema della legittimità, passa in second’ordine, anche perché lo CSEN ha comunque un copertura RCT che tutela l’organizzazione dell’evento e lo stesso Comitato Provinciale di Bologna.
    Potrebbe accadere, invece, che un’associazione anche affiliata allo stesso CSEN abbia copertura assicurativa, ma formalmente non sia una vera ASD in quanto non iscritta al CONI (un cosiddetto “gruppo spontaneo”). In questo caso, dovremo giocoforza rifiutare l’iscrizione, dato che il problema che potrebbe nascere sarebbe collegato al maneggio del denaro ricevuto/erogato dalla stessa per partecipare all’evento e, soprattutto, alla possibilità di considerare tale associazione una realtà autenticamente sportiva, cosa che, sul piano formale, oggi è sancito e sancibile solo dal CONI, di fatto anche rispetto all’ammissione di ASD non CSEN, vero “ombrello” dell’operazione.
    Ciò atteso, abbiamo quindi deliberato le condizioni di partecipazione per un’associazione (CSEN o non CSEN), che dovrà:
    1) essere strutturata in forma di ASD e in grado di produrre copia del certificato di iscrizione al Registro Nazionale del CONI in corso di validità, cosa che va a conferma della sua natura di ASD regolare, appunto, ex art. 90 legge 289/02, eliminando gli eventuali problemi di natura fiscale e di legittimità sportiva prima citati;
    2) essere affiliata ad un ente di promozione nazionale esistente, attivo e regolarmente riconosciuto, alla data dell’evento, dal CONI;
    3) dall’affiliazione a detto ente dovrà derivare la polizza assicurativa in forma di RCT. In proposito, non vi sono limiti al tipo di assicurazione esibita: quella dell’ente di affiliazione è sufficiente. Qualora l’ASD avesse difficoltà a dimostrare il rapporto polizza RCT/affiliazione a un ente, farà fede in questo senso una dichiarazione autocertificativa (ipotesi ammessa dalla legge come autocertificazione) del presidente/rappresentante legale pro tempore, che dichiari lo status assicurativo dell’ASD assumendo in proprio e per conto dell’ASD stessa, civilmente e penalmente, la responsabilità per la dichiarazione stessa;
    4 ) a seguire la precedente osservazione, gli atleti dovranno esibire copia della tessera individuale, che a sua volta dovrà:
    • attestare l’effettiva appartenenza dell’atleta all’ASD per le finalità fiscali di cui al punto 1;
    • attestare che il possesso di copertura assicurativa individuale. Anche in questo caso, non si pongono limiti alla tipologia della polizza individuale, inclusa la possibilità che l’atleta ne abbia più d’una;
    • attestare l’esistenza della certificazione sanitaria in corso di validità. In questo senso potrebbe accadere che un ente non ritenga obbligatorio collegare una certificazione sanitaria al rilascio di una tessera sportiva (esempio tipico quello della UISP). Nessun problema: nella modulistica d’iscrizione indicheremo il fatto con relativa assunzione di responsabilità da parte del presidente dell’ASD partecipante (precisiamo che si tratta di dichiarare non lo stato di salute – cosa che non si può fare – ma l’esistenza o meno di un certificato medico in capo all’atleta in cui si dice che è in buona salute, con il valore a tutti noto).

    Infoline : info@csensoftair.it oppure Tel. 051-18899737
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