infatti il carica batterie serio che le cicla e' in arrivo,e mi devono passare il bilanciatore da collegare alle singole celle,questo di queste pagine e' il modello economico e funziona benissimo.
p.s. se le batterie non le carichi velocemente si sbilanciano molto ma molto meno.
ciao
quello "di queste pagine" però è uno scaricatore e non un'equalizzatore.Originariamente inviata da jackal21
infatti il carica batterie serio che le cicla e' in arrivo,e mi devono passare il bilanciatore da collegare alle singole celle
p.s. se le batterie non le carichi velocemente si sbilanciano molto ma molto meno.
ciao
comunque va bene lo stesso.
Ultima modifica di laser; 12/04/2009 a 09:16
Batterie e lampadine_1
se usate una lampadina per scaricare la batteria, dovete stare attenti a staccare la lampadina quando il filamento di quest'ultima si affievolisce, evitate di dimenticare la lampadina attaccata o staccarla quando il filamento è ormai spento.
credetemi è il modo migliore.......per rovinarle!
quello del tuop schema e' un equalizzatore?...pensavo fosse uno scarica batterie + "cazzuto"quello "di queste pagine" però è uno scaricatore e non un'equalizzatore.
comunque va bene lo stesso.
ma alla fine il tuo scollega la batteria dalla resistenza quando arriva a una certa tensione,giusto?...perche' "equalizzatore"?...lo vedevo come uno scarica batterie intelligente.
Ultima modifica di jackal21; 12/04/2009 a 10:14
il mio schema è uno scaricatore, la frase quotata era riferita a te e alla foto che si vede alcuni post sopra, di una resistenza, il led arancio e i 7 diodi.quello del tuop schema e' un equalizzatore?...pensavo fosse uno scarica batterie + "cazzuto"
ma alla fine il tuo scollega la batteria dalla resistenza quando arriva a una certa tensione,giusto?...perche' "equalizzatore"?...lo vedevo come uno scarica batterie intelligente.
l'equalizzatore è invece formato (nella sua forma più semplice) da una resistenza da 1 o 2 ohm in serie ad un diodo da applicare ad ogni elemento.
laser il tuo è fatto sicuramente molto ma molto bene...e sicuramente sarà anche migliore di quello a diodi...ma in termini di facilità, costo e resa quello a diodi vince
se ti faccio vedere il mio primo scaricabatterie a diodi penso finisci al ospedale dal ridere...quando poi ti faccio vedere il retro dove dovrebbero esserci le saldature mi sa finisci proprio al manicomio xd
tuttavia ha sempre funzionato perfettamente
ok hilog ma non ho criticato lo scarichino a diodi vedi post #369
le info che ho postato penso che possano illuminare tutti quelli che si trovano nel marasma dei caricatori o scaricatori e affini.
e ci sarebbe da scrivere fino a farsi venire il mal di testa ma non voglio entrare in un discorso troppo tecnico.!!!!!!
Ultima modifica di laser; 12/04/2009 a 17:37
per vedere se la mia batteria è stata scaricata bene cosa devo fare? devo controllare l'amperaggio della batteria? se si come?
se hai un tester collegato alla batteria puoi verificare durante la scarica a che punto il circuito (che hai usato) ha interrotto la scarica.
se leggi una tensione di 4,9 o 5 volt su una batteria da 7 elementi, quest'ultima è scarica.
scollegando lo scaricatore, nel giro di qualche minuto la tensione potrebbe salire in torno a 7,8, o 8 volt (tensione nominale 8,4) ed' è normale, ma la capacità (in ah) di alimentare un motore o altro carico, viene meno.
il circuito che ho pubblicato ti permette di vedere il led che si spegne all'improvviso quindi dopo qualche minuto di riposo, premere ancora il pulsante (se vuoi) e vedere che il led rimane acceso pochi secondi per poi spegnersi.
laser dicevo solo che quello a diodi è più facile da fare per chi come me sarebbe in grado di fare una cosa alla homer simpson (la puntata del simulatore che fa generare una fusione nucleare senza materiale radioattivo xd)
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