questa mi sembra l'ottica giusta.Originariamente inviata da jump62
secondo me c'è caso e caso, mandare a casa uno perchè non ha avvertito è esagerato se capita una tantum.
se invece è recidivo ed eventualmente tutti i soci presenti sono d'accordo..... si può fare. ma se lo facessero a me equivarrebbe a farmi sentire fuori dal gruppo e quindi tenderei ad andarmene.
se si manca ad una giornata di gioco 5?
se si manca ad un torneo 20?
se ne fai un pò troppo e nn vuoi sentirti dire che sei un pezzo di merda che.. fouri!!
Assenti
ciao a tutti!
parlo da presidente di un modestissimo club....
il fattore bidonari della domenica o ritardatari o qualsiasi altra cosa faccia incazzare non si può risolvere con multe, ammonizioni ecc. ecc..
(non me ne vogliano quelli che lo fanno)
io ho risolto il mio problema in questo modo semplice e chiaro:
mi organizzo (assieme a pochi miei ragazzi) a giocare con altrettanti ragazzi degli altri club....ragazzi volenterosi e seri.
gioco con loro e mi diverto un sacco e non ho fastidi di ritardatari ecc. ecc.
non chiamo nessuno dei miei soci, se vogliono chiamano loro.
la mia partita è già stata organizzata...se ce ne sono di più ...ben vengano...se di meno...non mi cambia assolutamente nulla.
ho dovuto mandare giù troppo veleno in passato anche da quelli che si dicevano miei "amici"...sempre pronti a tutto...e poi .....
manca l'educazione ragazzi miei ...l'educazione.
adesso la sparo grossa:
ricordo che quando andavo a scuola la maggiorparte dei miei compagni se ne stava a casa quando c'era un compito o un'interrogazione magari con il benestare dei genitori....
io coglione che mi facevo 60 km per andarci non ho mai perso un'ora ....
perche'???
perchè i miei genitori mi hanno sempre insegnato che dai problemi od impegni non si fugge...li si affronta per quanti sacrifici possano richiederti!
ad ognuno la sua ragazzi....il mondo cambia ...le persone cambiano....
ciao
osso
presidente phantom
una volta successe anche da noi ma da allora scatta immediatamente la punizione tremenda et implacabile. non ci e' piu' successo.....
rispondo a coloro che hanno "interpretato" o travisato o come dir si voglia quanto ho detto qualche post più sopra.
il socio che non conferma la partecipazione alla giocata domenicale e si presenta non viene cacciato dal campo; c'è molta molta molta molta flessibilità da parte di tutti e fin'ora tutti hanno sempre confermato la presenza. qualche caso sporadico è capitato ma nessuno è stato additato intimandogli l'allontanamento. i due giocatori di cui parlavo se ne sono andati di loro iniziativa realizzando che il contesto della loro presenza poneva negli altri soci il dubbio legittimo: ...ma io telefono sempre per confermare e sapere se si gioca, questi quà non chiamano e vengono quando vogliono ...bhe insomma che club è questo? preciso che dei due giocatori uno è ancora attivissimo mentre l'altro non ha rinnovato il tesseramento. nel nostro club vanno e vengono giocatori nuovi ogni mese e non è facile per il ns. presidente gestire tutte le situazioni che possono crearsi sempre per il fatto che tutti abbiamo una "testa" diversa dall'altra indi attivare delle regole di comportamento è plausibile e corretto.
ragazzi avere a che fare con igor è un impresa, tu lo senti tutti i giorni bene o male via msn e lui sembra che lo faccia a posta, fino al sabato sera non ti dice niente non sa mai se viene o meno. fino a quando è una giocata normale questo secondo me non da troppo fastidio, ma quando si organizza qualcosa di grosso tipo una trasferta oppure si invita qualcuno a giocare secondo me è essenziale sapere quante persone sono presenti, secondo me a livello organizzativo è molto importante
quando è necessario io lo dico subito...
si si quant'è vero che io sono il papa :dquando è necessario io lo dico subito...
ora faccio arrabbiare gli estremisti (inteso come quelli che sposano la teoria "se non vieni ti uccido!") ed invidiare i moderati.
ca..o! mi avete beccato !!
sono un paccaro rinomato tant'è vero che mi soprannominavano pacman!
la fortuna è che giocando sempre con altre squadre, l'assenza anche se improvvisa, non compromette lo svolgimento del game.
questo permette l'applicazione della più nobile democrazia: quella linkata con la libertà, ovvero, se ci sei meglio se non ci sei ci vediamo la prossima volta.
ma vorrei richiamare l'attenzione su quanto diverse possano essere le motivazioni di un'assenza (che per non trasformarsi in "pacco" necessita solamente di correttezza applicata nelle ragionevoli tempistiche... quindi... avviso almeno il giorno prima).
nel mio caso le ragioni sono sostanzialmente tre:
- preferisco di gran lunga passare la domenica con mia figlia (3 anni) visto che non la vedo spesso...
- stanchezza dovuta, oltre che al lavoro, ai 3mila km circa percosi ogni mese (e non sono nè autista, nè camionista, sennò altro che 3mila)
- acciacchi cronici: lombalgie ed emicranie mi colgono spesso all'improvviso
la differenza poi la fa il comandante di squadra:
sempre la massima libertà in tutto, dall'abbigliamento alle presenze, dalla quota annuale (che non c'è, fatta eccezione per una piccola assicurazione) alla tattica di gioco e ai ruoli. c'è una supervisione, certo, ma se ne discute sempre liberamente e fino ad oggi i risultati sono stati più che positivi, arrivando a contare su un team unito ed affiatato (preciso che siamo in 9 ed è un'associazione a porte blindate).
ciao a tutti.
a chi da buca...
... :d
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