posto qui, e chiedo agli admin e mod di spostarla in area apposita.
e' una piccola guida che ho scritto per qualche utente che mi ha chiesto consigli sulla maniera giusta di pittare le ns. repliche.
ora , guardatevela , leggetevela e se ci sono cose poco chiare, chiedete pure.
spero di aver fatto cosa utile.
allora , ciao a tutti

fase 1
pulire il fucile e sgrassarlo:
io uso un metodo molto veloce e molto efficace
  • con un panno umido do delle passate per togliere la polvere e lo sporco più grossolano
  • con un ulteriore panno inumidito,con detergente sgrassante (sapone per piatti ) , do delle veloci passate per levare unto e grasso (che sono i sedimenti più che altro lasciati dalle ns. mani)
  • se il vs. fucile è già pittato , consiglio di andare da un carrozziere e/o da qualcuno che abbia un compressore con l’aggeggio per sabbiare.. e con molta cautela , e al minimo sindacabile di atmosfere procedete , ricordandosi di proteggere ermeticamente la canna e la meccanica, io l’ho fatto un paio di volte e il risultato è perfetto.

fase 2
coprire tutti gli elementi che intendi lasciare neri o di colore originale(per mera estetica) sappi infatti che i corpi speciali tipo i delta force usano pittare il fucile in opera e cioè senza proteggere nulla , se non le lenti dell’ottica , la volata della canna e le parti meccaniche sensibili come l’otturatore.
a me piace ad esempio lasciare la leva del bolt , l’otturatore e in alcuni casi la slitta porta ottica del colore con cui escono , a te la scelta!
coprire le lenti dell’ottica , e (io lo ritengo utile), coprire la scala degli ingrandimenti con una strisciolina di nastro da carrozziere tagliata a modo col cutter .
infila una strisciolina di carta nella canna e riempi il vano porta caricatori con uno straccio o carta igienica (bisogna assolutamente proteggere l’hop up).

fase 3
primer , usa del primer di buona scelta (infatti è la base per una buona riuscita del lavoro) il tamya è eccellente, ma costa, io sono andato dal brico e mi sono fatto consigliare una base per metallo e abs (plastica) con 5/6 euri ne prendi 1 kg circa e ti è sufficiente per 100 schioppi ….
diluizione del primer, qui l’affare s’ingrossa (come diceva rocco siffredi) , se usi l’aerografo ricordati sempre che un buon parametro di diluizione è il seguente , aggiungerne sempre una dose del 10 % fino a che vedi il colore che non rimane attaccato al bastoncino di mescola o al vasetto di vetro, in sostanza deve colare lasciando una patina di colore ma non rimanerci attaccato …il vetro o il bastoncino di mescola devono rimanere “quasi puliti”. (questo vale sia per il primer che per la prima mano di fondo colorata).
io di primer do 2 mani ,la prima cerco di ricoprire tutta l’arma in tutti i suoi interstizi e con la seconda sto decisamente più lontano ( questo perché dà un effetto di fosfatizzazione al tutto già dalla base , questo effetto renderà ben rugosa la superficie e aiuterà all’aggrappamento il resto dei colori che darai).

fase 4
base , comportati ne più ne meno come con il primer. (cioè 2 mani , una con attenzione a non lasciare scoperto nulla e una finale come sopra )

fase 5
qui le tecniche sono varie e a seconda del pattern che vuoi fare ci si adopera con la tecnica adatta.
sistema shooter:

ricordati di non usare oltre alla base , più di 2/3 colori (diventa un’arlecchinata con troppi colori)
io uso i colori della model master (3 euro a boccetta figa!!!!) ma hanno una resa micidiale , i colori sono stupendi e la scelta è vastissima.
ti posso suggerire questa “melange”

  • base “light earth “ oppure “light sand”
  • primo pattern “olive drab”
  • secondo pattern (marines corps green) che è un bellissimo verde scuro (che prende il posto del nero)

ora ,per semplificare le cose , una volta data la base devi dividere la sagoma del fucile in max 6/8 “bande colorate” ricordati che devono essere in diagonale rispetto l’asse del fucile varia l’angolazione , ma non farle mai perfettamente orizzontali o verticali…devono spezzare la sagoma.

  • 2 bande per il calcio
  • 2/3 bande per il fusto (a seconda della lunghezza)
  • 2/3 bande canna (a seconda della lunghezza)
devi avere l’accortezza di far proseguire le bande anche dall’altra parte dello schioppo , per dare una soluzione di continuità
es. se procedi dal lato sinistro (guardando il fucile dal calcio e cioè da dietro) devi far proseguire la banda colorata sopra e raccordarla dalla parte opposta e infine sotto .deve praticamente avvolgere il fucile (resa estetica e resa mimetica). idem se hai montato l’ottica la banda deve proseguire su di essa…….ok?

per il sistema shooter io ho usato dei rami di rosmarino con una felce tra loro (le ho un po’ stropicciate) e ho proceduto in questo modo :
appoggi le foglie e colori da una distanza di 20/25 cm (prima di usare l’aerografo sul fucile dai una o due brevi spruzzate a vuoto , onde evitare gli sputacchi sul fucile e macchioline inestetiche)
dai 2 passate avanti e indietro , e ti regoli sulla colorazione se la vuoi più o meno marcata, le bande di olive drab falle larghe almeno 8/10 cm ….
fai asciugare il tutto , aiutandoti con un phon magari e poi procedi col secondo pattern , cambia spesso le foglie che tendono a raggrumare la vernice e a fartela colare sul fucile, ah una cosa molto importante usale sempre dalla stessa parte , alternando magari l’angolazione ..
il secondo pattern lo darai seguendo le linee “di confine del primo, magari sovrapponendolo in alcuni punti …ma non esagerare ,il colore scuro darà le linee d’ombra e spezzeranno ulteriormente la sagoma…
ok ora hai il tuo schioppo.
ma non è finita, ora la parte che deciderà se il lavoro sarà una figata.

fase 6
il trasparente, anche qui , vai in un negozio di vernici e a 3 euro circa ti prendi una bomboletta di “trasparente opaco acrilico all’acqua” marca alabama …è il migliore per me…
devi dare 3 mani minimo , con una bomboletta ce la fai alla grande , ma attenzione , non devi darle a distanza ravvicinata ma almeno a 40 cm di distanza , questo per 2 ragioni importantissime ,
1- eviterai l’effetto “glassa” ..quel brutto e orrendo effetto semi lucido appunto glassato.
2- farai come per il primer , l’effetto “fosfatizzazione” che rende ancora più opaca l’arma (infatti quando si polimerizza la vernice assumerà la forma di piccoli aghi/conetti con la punta spezzata) che aiutano ancora di più a non riflettere la luce.




i movimenti saranno lenti e sinuosi , avanti e indietro…..
tra una mano e l’altra di trasparente opaco non fare passare più di un 15 /20 minuti , se dai le mani quando la sottostanze è ancora semi fresca si avrà un’ amalgama più compatta e non stratificata.

spero di esserti stato utile.


p.s.
abbi tanta pazienza e non avere fretta , veramente se fai le cose lente lente , il lavoro ne guadagna.
ciao
dice il saggio :
“ con la calma e la pazienza a ghen fa al bus del cǜ a un che l’era senza”

teflon