eccomi qua again a recensire il gilet da assaltatore utilizzato dalla
nzdf, new zealand defence force.
si tratta di un gilet a rete confezionato su taglie specifiche e non a taglia unica universale;
sulla parte frontale troviamo applicate le varie tasche nel mimetismo
new zealand dpm, woodland.
il pattern “new zealand dpm” ha raggiunto le sue tonalità
definitive nel 1998, dopo circa dieci anni di sviluppo dal primo prototipo
derivato dal disruptive pattern material britannico.
non a caso le tonalità dei colori del pattern nz dpm assomigliano moltissimo
a quelle impiegate nel pattern jungle dpm utilizzato dagli inglesi nei primi anni 90.
il vest è confezionato con cordura leggera di alta qualità,
probabilmente 1000 denari.
tasche disponibili - dall’alto verso il basso troviamo:
-a sinistra,
due pouches verticali per granate con chiusura a velcro,
una tasca a zip per il kit medico,
due porta caricatori doppi con chiusura a velcro,
una tasca porta borraccia (a misura per la borraccia nato) con chiusura a fastex;
-a destra,
due pouches orizzontali con chiusura a velcro,
due utility pouches con chiusura a fastex (si possono utilizzare anche per altri 4 caricatori), una tasca porta borraccia/utility con chiusura a fastex.
le tasche sono impermeabili;
il gilet si chiude frontalmente tramite zip oppure tramite due cinghie con fastex.
gli spallacci a rete sono imbottiti.
nella zona pettorale, all'interno, trovano posto due portamappa a rete con porta penne integrati
l’unica nota dolente, è la mancanza di modularità; il vest è di concezione classica…
comodo, leggero, si riesce a trasportare lo stretto necessario ad un assaltatore, ma non segue i dettami del “soldato del futuro”.
purtroppo.... il gilet mi è stato inviato in taglia medium regolabile fino a small.... il venditore mi aveva garantito che era universale, ma si è sbagliato... con mio forte rammarico, dovrò inserire l'annuncio nel mercatino.![]()