come approfondimento del topic aperto precedentemente da r6member, qui di seguito troverete i test effettuati su due canne in acciaio della sniper mk da 363mm (quelle per m4, tanto per capirci) rispettivamente di 6.03 e 6.01 millimetri di diametro interno.
le scatole sono più lunghe dell’effettiva lunghezza della canna e sopra vi è riportato sia la lunghezza che il diamtero:
la canna, all’interno della confezione, è infilata in una barra di polistirolo il cui scopo è quello di proteggerla da eventuali flessioni “esterne”. nella foto quì sotto è appoggiata sulla barra che la conteneva:
per effettuare il test è stato utilizzato un m15a4 della classic army al quale, per l’occasione, è stata montata un ottica 3x9x50 e un bipiede d’appoggio.
il test è stato compiuto con pallini da 0.25g della guarder (ignorate la scritta 0,28:dentro ci sono 0.25) e pallini bio, sempre da 0.25g , della king.
per praticità, visto che i risultati sono stati praticamente identici, vengono postati unicamente quelli inerenti i pallini guarder.
prima di tutto misuriamo l’energia al vivo di volata dell’m15a4 equipaggiato con canna originale da 6.08 :
dopo aver cambiato la canna originale e averla sostituita con quella da 6.03, misuriamo nuovamente l’energia. i dati riportati sono quelli ottenuti più volte su 10 colpi: l’energia è aumentata di più di un punto di joule:
allo stesso modo, togliamo la 6.03 e montiamo la 6.01.
i dati ottenuti, sebbene ci si aspettasse un incremento di energia rispetto alla 6.03, sono giustificati dal fatto che, essendo la canna più stretta, il pallino incontra maggior attrito durante il suo attraversamento:
bersagli
su ogni bersaglio sono stati sparati circa una 20 di colpi, da una distanza di 15 metri e in un luogo chiuso. i risultati sono questi:
canna da 6.08
canna da 6.03:
a parte un paio di pallini che, inspiegabilmente, sono andati nella zona racchiusa nel cerchio giallo, tutti gli altri sono andati in prossimità del centro:
canna da 6.01.
questa si è comportata più o meno come la 6.03 ma, una volta “aggiustato il tiro” il risultato è stato quello che vedete qui sotto:
conclusioni.
come detto all’inizio dei test, le prove di tiro sono state effettuate in una zona chiusa e ad una distanza di 15 metri. tenendo conto, però, dei test effettuati con la canna standard da 6.08 nelle stesse condizioni, possiamo immaginare che, in un ambiente aperto, la precisione della replica comunque ne guadagni. credo, comunque, che con una canna ancora più lunga la precisione sia ancora più apprezzabile.
il fatto che utilizzando queste canne l’energia aumenta, induce a tenerne conto per l’utilizzo di una molla adatta per rimanere nel joule. per chi ha una replica intorno ai 0.9 joule, l’utilizzo di queste canne potrebbe portare al limite della legalità.
per essere sicuri del loro comportamento durante le raffiche visto il loro ridotto diametro, sono stati sparati circa 400 pallini fra bio king e guarder ma non si sono manifestati fenomeni di inceppamento nel gruppo hop-up/canna. questo, però, non vuol dire che con altri pallini non si possano verificare. perciò, prima di svuotare i caricatori pieni di altri pallini, è consigliabile fare alcune prove di compatibilità, magari sparando alcuni colpi in singolo per poi passare a brevi raffiche. inutile dire di non usare pallini di marche sconosciute o low-cost.
kit di pulizia.
la sniper mk metterà presto in vendita un kit per la pulizia di queste canne:
una volta “stappato”, all’interno troviamo una serie di barrette con le estremità filettate e una barretta con il classico tamponino per la pulizia.
avvitando i vari segmenti si possono raggiungere tutte le lunghezze necessarie per pulire sia la canna di una pistola sia la canna di un m16.
inutile aggiungere che un “oggettino” dalle dimensioni contenute come questo (circa 10cm), portato in una tasca del tattico o della mimetica, può servire anche per “stappare” una qualsiasi canna da pallini incastrati al suo interno.
![]()