Ciao a tutti,
complice il fatto che ieri era il mio compleanno e quindi mi sono appena comprato una nuova ASG, ho deciso di fare una recensione della replica del SIG 550 della G&G, il GS 550, una replica a mio avviso poco diffusa e per questo si trovano poche informazioni a riguaro.
L'SG 550 è un fucile d'assalto prodotto dalla Swiss Arms AG.
Camerato in .223 Remington, le sue origini risalgono al 1983, anno in cui il Consiglio federale svizzero decise di adottare un nuovo fucile che sostituisse il SIG 541 calibrato in 5,56 × 45 mm NATO. Dal 1986 vennero prodotti più di 600 000 esemplari. Le caratteristiche che presenta quest'arma sono principalmente tre: precisione, robustezza e affidabilità. La produzione di questo fucile venne divisa tra le principali industrie svizzere.
(fonte wikipedia)
Andiamo a vedere come si presenta la replica, nella sua scatola originale.
Troviamo un caricatore monofilare da 30bb in plastica, ben fatto; solito strumento a cannuccia per caricare i bb nel caricatore; astina pulisci canna; manuale di istruzioni, immancabile sacchetto di pallini di cortesia...Dotazione pressochè standard.
Da notare la particolarità del caricatore.
Quel pezzetino di plastica è una trovata semplice che assicura di sparare sempre fino all'ultimmo bb.
Ecco le caratteristiche del GS 550
Materiali: Alluminio/Nylon/Fibra/Acciaio/Zinco/Plastica
Lunghezza: 1005 mm
Peso: 3650g
Boccole: 6mm autolubrificanti
Motore: 25000 rpm Hi-torque albero corto
Lunghezza canna interna: 510 mm
Potenza dichiarata dalla casa: 100-120 m/s con bb 0.20
Potenza riscontrata al cronografo del negozio: 96 m/s costanti con bb 0.20
Il GS550 estratto dalla scatola
Eccolo invece con il calcio aperto
Il fucile è pesante, molto solido, le parti in plastica sono il lungo paramano, il calcio (abbattibile sul lato destro) e l'impugnatura, che, per la sua dimensione può risultare scomoda a chi ha mani grosse. Il resto del fucile è composto da metallo o fibra.
Nonostante non siano presenti loghi di nessun genere, la replica è curata nei minimi particolari ed è dotata di numero seriale univoco sul lato sinistro e sul finto otturatore, sul lato opposto.
Il selettore è ambidestro, e sinceramente non sembra essere il massimo, bisognerà attendere la prova sul campo per valutare l'immediatezza nel cambio del rateo di fuoco.
AGGIORNAMENTO
neanche il tempo di portarlo in game e il selettore, che come detto lasciava un po' a desiderare, è saltato. Ovvero la parte sinistra è venuta via e non ne vuole sapere di tornare a posto! Funzionare funziona ma è stato riportato al negozio dove è stato comprato e sono in attesa che lo sistemino in qualche modo!!
AGGIORNAMENTO 2:
Mi è stato sostituito tutto il fucile e il nuovo esemplare non presenta il difetto del selettore. Probabilmente è stata sfortuna.
AGGIORNAMENTO 3:
Anche sul secondo fucile si è ripresentato lo stesso problema, nel bosco ho perso il selettore sinistro, per altro quello più comodo da usare per i non-mancini, riportato sempre nello stesso negozio mi è stato restituito il primo esemplare (Quello delle foto per intenderci) a cui è stato fatto un ottimo lavoro, penso abbiano trapanato, a colonna, l'intero fucile e creato un perno attorno a cui possa lavorare il selettore.
Il paragrilleto è amovibile, si abbatte su entrambi i lati per consentire l'utilizzo anche con guanti invernali.
Il bolt catch è funzionante, nel senso che rimane aperto per consentire la regolazione dell'hop-up, funziona perfettamente e fa anche un bel rumore nel richiudersi.
Le tacche di mira consentono molteplici settaggi per adeguarsi a ogni tipo di situazione di tiro e condizione di luce. E' possibile abbattere la tacca anteriore: in più i riferimenti sulle tacche anteriori e posteriori si illuminano al buio per usare il fucile anche nelle notturne.
Nel paramano è integrato un comodo bipod, ideale per appostarsi e darsi al cecchinaggio.
Una volta ben regolate le tacche di mira il fucile è molto preciso in colpo singolo e ha una rosata molto ristretta quando viene selezionata la modalità full auto.
Aprendo il paramano, la batteria viene alloggiata nel finto tubo per il recupero del gas. Sembra a prima vista possibile alloggiare solo batterie stile AK, a meno di non fare una bella passata di dremel...
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