mah,in realtà quando ho cominciato i low cost non esistevano,eppure di pirla ce ne erano eccome! adesso,a distanza di anni,ho potuto scegliere con chi giocare,e di pirla se ne vedono pochi,e quei pochi vengono allontanati,perchè so con quali club gioco e so che di pirla non ne prenderebbero mai,punto problema risolto. i low cost non entrano nel mio discorso,quindi per me non sono un problema,al massimo uno sfizio quando voglio prendere un modello di replica che mi manca.
gioco a softair da molto poco in confronto ad altri di voi,2 anni non sono niente.
non capisco però questo spirito che mi sembra ci sia frequnetemente di pensare al softair come un sport chiuso solo per i veterani.
penso che se ultimamente il softair abbia avuto un grosso incremento di giocatori sia un fatto anche positivo.
e' sempre bello avere nuovi giocatori nuovi membri nuovi amici e trasmettere la propria passione ai "principianti"
questo nn vuol dire prendiamo cani e porci, assolutamente ma sta di fatto che i bm ci sono ovunque.
prendendo un esempio banale ( il calcio ) se nn ci fossero i giocatori giovani cosa si farebbe? una squadra di sole vecchie glorie?
sicuramente la maggiore semplicità presente oggi nell'avvicinarsi a questo sport porta a ad avere gente di tutti i tipi ma dal mio punto di vista la maggior parte delle persone che non hanno interesse a viverlo nel modo giusto dopo poco si stanca, poichè passa la foga del "giocattolino" a forma di arma e di giocare a fare i rambo.
ma per fortuna ci sono anche molte persone che hanno intenzione (o avrebbero) di interessarsi nel modo giusto a questo sport ma a volte trovano il muro dei veterani scettici e con la puzza sotto il naso nei loro confronti.
invece di stare a dire "si stava bene quando si stava peggio" i più esperti dovrebbero impegnarsi a trasmettere i valori del softair e "l'educazione" che bisognerebbe tenere quando lo si pratica in modo che ci sia nel tempo un ricambio generazionale anche per questo sport e sempre nel modo giusto con i comportamenti e le regole corrette che alla fine dovrebbero essere gli stessi di una società civile.
io credo che in realtà il grosso problema(comune a quasi tutti gli sport/giochi) sia il fatto che in italia ci sia poca cultura al riguardo del fair play,il "gioco pulito".
viviamo in un paese dove l'intrallazzo,il vincere a tutti i costi,l'apparire il più forte vengono radicati nei giovani che seguono i modelli di comportamento propinati loro dai media.
il gioco e lo sport vengono vissuti come sopraffazzione dell'avversario e non come un momento per confrontarsi con gli altri e con se stessi.
siamo talmente abituati a vedere cose incredibili(calciopoli,doping,plusvalenze etc) che chi gioca pulito viene visto come un pollo facile da essere raggirato.
troppo spesso mi è capitato di ricevere complimenti per la mia onestà(e per quella della mia squadra),onestà che viene vista quasi come una qualità "aggiuntiva" e non come la base comune del softair.
io preferisco perdere onorevolmente che vincere scorrettamente,perchè alla fine del game o del torneo sò che nessuno potrà mettere in dubbio la mia "moralità" di softgunner,mentre l'highlander in cuor suo sà di essere un fallito.......
il softair è un gioco dove non si vince nulla,ma dove perdere la faccia è molto facile.
il problema è che molti che la faccia l'hanno già persa continuano a giocare lo stesso.......![]()
tin tin:ho fatto lo stesso pensiero quando ho cominciato.poi ho capito ke dipende dal club ke trovi. ci sono club di "veterani con la puzza sotto il naso" costituito da poche persone attempate che voglia di stare dietro ai giovani nn ce l'hanno perchè tanto la gente da mandare ai tornei c'è già.ma poi sono proprio questi club ke quando comincia a nn andare più certa gente si sfaldano.
ci sono poi club ke hanno un particolare programma apposito per i giovani e alcuni ke hanno adirittura una squadra giovani per garantire un futuro al club quando i più esperti cominciano a mollare.anke lì però c'è il discorso ke bisogna aspettare.
un problema ulteriore è quello delle raccomandazioni.se qualcuno ti fa entrare nel suo club ci pensa lui a dire agli altri ke sei uno a posto.altrimenti se nn vi conosci nessuno (o se quello ke conosci nn è molto considerato ) tocca a te dimostrarlo e nn è sempre facile. qualcuno ha detto "la prima impressione è quella ke conta" , e purtroppo in molti casi è così. se parti col piede sbagliato , con certa gente nn hai più possibilità.ma questo succede in ogni ambiente.dalla scuola al mondo del lavoro.
quoto con tutte le membra
i bimbominkia esistono ovunque,e non si comportano così solo nel softair ma proprio nella vita,da quello che ti prende in testa nel softair,quello che ti passa davanti alle poste,quello che guadagnia quanto una regione e paga le tasse come fosse un operaio..però non diamo la colpa alle asg low cost..io non avrei mai potuto iniziare senza la jing gong,perchè non lavoro e i soldi non li trovo per terra. non essendo un bm però, insieme al fucile ho comprato anche il kit di depotenziamento..e questo perché quando vado a giocare, sto tra amici..e la mia prima preoccupazione è che non succeda niente a loro e poi penso a me. io considero bimbominkia chi pensa solo a se stesso e mai agli altri. per questo si presentano con le over,perchè non gli importa nulla delle persone che li circondano, e non vanno escluse solo dal soft air,vanno evitate e basta.
io gioco da veramente poco, circa 10 mesi, tuttavia mi sono veramente appassionato a questo sport, perché per me di sport si tratta. prima non osavo nemmeno pensare di alzarmi alle 07:00 o anche prima la domenica mattina, ora invece non vedo l'ora e che giramenti quando piove e non si gioca. molti di voi capiscono e provano il mio stesso entusiasmo verso il softair. se le giovani leve entrano con questo entusiasmo e con voglia di imparare allora questo può essere solamente un fatto positivo per i club e questo sport. tuttavia esistono i bimbominkia, testine di vitello: highlander con fucili over che sparano senza alcun ritegno in faccia a distanza ravvicinata. questa categoria di persone va isolata, esistono i periodi di prova per entrare in un' asd. provi due mesi pagando una quota, sei onesto e interessato al softair, allora puoi iscriverti. sei uno che non si dichiara, se ne frega degli altri e spari in faccia alla gente senza ritegno. allora prima ti si spezza l'asg sulla testa e poi a casa. questo dovrebbe fare un club per il bene del softair. purtroppo esistono club di minchioni che incoraggiano ed insegnano questi atteggiamenti, solamente per il gusto di primeggiare sugli altri e di riscuotere facili vittorie. tali squadre vanno isolate.