Originariamente inviata da
davidone
ciao a tutti.
c'è una domanda che spesso quando penso al primo soccorso mi passa in continuazione per la testa, ma se mentre intervengo l'infortunato mi muore tra le mani???
parto dal mio piccolo, 3 corsi primo soccorso + coso di aggiornamento ogni anno per rinfrescare la memoria, il tutto pagato dalla mia azienda poi due corsi antincendio, con relativi pompieri infermieri che ci insegnano come imbragare l'infortunato ed effettuare trasporti fuori dalle zone di pericolo.
in tutto questo, preciso che mi ha molto entusiasmato, e stato associato ad un gruppo volontario della protezione civile con la reperibilità in caso di calamità.
vengo al dunque:
i preparatori, infermieri e dottori, mi hanno sempre detto, meglio fare qualcosa vista tua preparazione, che veder morire qualcuno.
a tale proposito rileggendo la
scheda: gli aspetti legali del primo soccorso, non è che sono rimasto molto convinto dalle parole dei miei istruttori, anzi, riflettendo una famiglia addolorata per la perdita di un caro, potrebbe farti causa, ma visto che corsi su corsi non attestano l'appartenenza ad una professione\servizio sanitario, i quali nel loro caso, sono sicuramente tutelati da lauree, nella malaugurata ipotesi di complicazioni.
riporto trascrizione del testo;
facendo ora una breve parentesi circa gli aspetti pratici della questione, si fa notare che una simile imputazione viene molto più facilmente addossata ad un generico soccorritore, privo di alcun titolo qualificativo piuttosto che ad un operatore del settore medico, ritenuto, in forza appunto della sua qualifica, maggiormente esperto e cosciente circa la necessità o meno di intervenire in un certo modo su di un ferito.
questo entra in contraddizione con quello che mi è stato detto, nel mio ultimo corso di aggiornamento a marzo, quando ho sollevato il problema:
mentre effettuo abc passando alla rianimazione cardio polmonare, se l'ipotetico l'infortunato ha due costole fratturate, che ne possono causare un'emorragia nel polmone cosa mi possono imputare, i famigliari?
mi dicono che sono tutelato non devo crearmi problemi????????
ma tutelato da chi?
preciso per finire, che se un'altra volta come mi è già successo purtroppo qualcuno dovesse avere bisogno delle mie modeste conoscenze, non ci penserei su un minuto, visto per esempio,che per un infarto\arresto cardiaco la curva di intervento è minima vivrei peggio con il rimorso di non aver tentato nulla rimanendo a gurdare.
ciao