
Originariamente inviata da
the_nightrider
la(lunghissima

) telefonata con grigio(anzi dobbiamo continuarla,che ho ancora altre cose da chiederti

) è stata per me illuminante.
ora che so come viaggia il mondo sel softair(che a quanto pare non è immune dalle solite "interferenze" politiche) sono di sicuro più disilluso ma anche più motivato a praticare un softair pulito ed onesto.
io credo che non ci si debba mai aspettare che altri facciano le cose al posto nostro,nel mio piccolo continuerò a giocare onestamente,tentando di accordarmi con l'avversario(non il nemico

) su regole comuni e chiare,perando che un giorno queste regole diventino patrimono comune.
se leggete bene il titolo del 3d non c'è scritto regolamento nazionale,ma regolamento universale,lungi da me cercare di creare una federazione o unire i softgunners sotto un'unica bandiera.
il mio era un discorso funzionale,il cui senso è sfuggito a molti,era una proposta per tentare di diminuire le differenze e le incomprensioni fra i giocatori(non c'entra una mazza hsa,cattura la bandiera etc,quelli sono regolamenti per le competizioni,chiaramente gestibili tramite il book fornito dagli organizzatori).
sò benissimo che l'idea è utopistica,e che molti pur di non cambiare le proprie abitudini di gioco neanche la prenderanno in considerazione,ma già solo il fatto che in questa discussione siano intervenuti in molti significa che comunque l'argomento non è proprio inutile,come qualcuno ha voluto far notare(eppure quando si tratta di argomenti veramente inutili vedo gente azzuffarsi lo stesso...) e che riflettere su certe cose di sicuro aiuta a comprenderne meglio altre.
insomma,ho capito che il softair "politico" è fatto di mezze verita e vere menzogne,e sono gli stessi softgunners che difendendo a spada tratta le diversità che ci sono fra di loro permettono a chi manovra dietro le quinte di gestire a piacimento il nostro hobby(perchè alla fine è questo il termine giusto per il softair visto che non è un gioco e non è uno sport...).
divide et impera dicevano gli antichi romani,cosa quanto mai vera nel softair,la cosa che mi fà più arrabbiare e che siamo noi stessi softgunners a vantarci delle differenze che ci sono fra di noi,favorendo di fatto la situazione attuale.
non è di certo mio compito cambiare le cose macroscopiche,non ho l'esperienza nè il potere politico per farlo,ma siccome mi reputo una pesona intelligente a cui non piace essere manovata preferisco riflettere sulle cose ed esserne informato.
ma dai post che leggo c'è troppa gente che preferisce vivere con il paraocchi(le tre regolette del softair,ma per piacere.....) e argomenta questa ottusità di vedute con un falso "moralismo" softairistico.
io continuerò a giocare a softair,farò di tutto per divertirmi il più possibile,accetterò gli usi ed i costumi delle varie squadre di cui sarò ospite e farò di tutto per giocare onestamente.
ma questo "disagio" in fondo al mio cervello non mi abbandonerà mai,odio guardare col paraocchi per non vedere le ingiustizie e vivere tranquillo,la storia insegna che facendo così si favoriscono solo disonestà e tirannie.
