Portale
Lo staffragazzi....
in bocca al lupo...
ragazzi....
in bocca al lupo...
le regole citate da grundig non fanno una piega.
palombella, hu, sponda o altro, vale tutto. sei colpito? sei colpito punto e basta.
arma fa corpo.
scarpone fa corpo.
ovunque fa corpo ed in ogni modo.
1 bb, sei colpito.
tranquillo, almeno altri due o tre ce ne dovrebbero essere...Originariamente inviata da the_nightrider
beh,meno male che qualcuno ha capito cosa dicevo,pensavo di essere impazzito(o forse siamo solo noi due che siamo pazzi...)
per me il discorso è simile a quello che facevo con qualche amico un pò di tempo fa riguardo al "modo" di giocare; cacchio, stiamo simulando delle azioni militari, e allora che ci vuole a stabilire un caposquadra (ad ogni game) e muoversi secondo i suoi "ordini" invece che andare all' assalto in ordine sparso perchè non si ha voglia di fare quello che dice un' altro?
allo stesso modo stabilire un pò di regole valide per tutti non mi sembra un'impedimento alla fantasia...
verissimo, ma qui si tratta solo di cercare di limitare il margine entro cui i disonesti si possono muovere.
ot con me puoi inorridire. cosa mi cambia se è sport o no? come lo prendono dei terzi quando gliene parlo? mah, non credo e, anche se fosse, poco importerebbe.
gioco è davvero così poco dignitoso? vi vergognate a chiamarlo così?
momento momento momento... mi sono spiegato male.
non è questione di semplice terminologia o di quello che pensano i terzi; semplicemente mi piacerebbe che il 'movimento' si evolvesse senza restare per sempre al livello di 4 amici che si sparacchiano alla domenica.. non so se sono riuscito a spiegarmi.
caro amico night la vedo dura contro la discesa dei babbari...
sport o gioco... si presume che chi fa uno sport si debba anche divertire dunque essendo questa la regola fondamentale di un gioco un nome vale l' altro. capisco cosa vuole intendere night, probabilmente l' accettazione del nostro gioco per non essere più visti come "paramilitari" passa dal farlo diventare e chiamare sport, e su questo concordo.
le regole... io sono il re delle regole dunque....infatti mi sto avvicinando ad una tipologia di gioco mil-sim che aggiunge regole e vi sembrerà strano ma rende più giocabile, divertente il game e non per ultimo abbassa e dico abbassa la percentuale degli highlanders.
ps non si offendano i babbari
night, purtroppo esiste solo una parola...selezione selezione selezione.come al solito tutti onesti e tutti capaci di gestire tutto senza problemi,peccato che poi sul campo si vedano cose diverse.......
solo così arriverai a trovare un gruppo di amici con cui esser sicuro di divertirti.
parole sante, straquoto
inutile, inutile.
finchè tutti i giocatori italiani non avranno l'umiltà (cioè mai) di creare e accettare una unica federazione del soft air non è nemmeno possibile ipotizzare l'uso di un regolamento unico nazionale.
tanto poi, come già detto da qualcuno, tutti coloro a cui non andrebbe bene anche solo un articolo di quel regolamento finirebbero per costituire una federazione parallela con un regolamento a loro dire "migliore", quindi il circolo vizioso del "io ce l'ho più lungo" si ripeterebbe all'infinito.
poi questo regolamento in quali casi dovrebbe essere applicato? nelle 24 ore? nelle gare di campionato? e quando si tratta di una decina di amici che si trovano la domenica per sparacchiare? e se un giorno questi 10 amici diventano 30 e decidono di organizzare una giocata più complessa assieme ad altri gruppi, devono rispettare quel regolamento?
oltre alla mancanza di una federazione unica, il soft air, che sia sport o gioco o hobby, è ancora troppo eterogeneo: si va dal gruppetto di 2-3 amici che giocano un paio di volte poi si stufano, fino al gruppo storico di 40 e passa persone, passando per il gruppo di 8 affiatati che partecipano solo ai tornei, solo per vincere, snobbando chiunque altro.
pensare ad un regolamento per questa "accozzaglia" di persone è come paragonare il soft air al gioco del calcio e pretendere che anche i bambini che giocano a pallone sulla strada rispettino il regolamento.
eppure ci si divertiva così tanto, da piccoli, a creare delle regole tanto bizzarre per giocare una partita di calcio anche se si era in numero dispari o anche se la porta era una sola! tanto l'importante era divertirsi! non è vero?
a me basterebbe una sola cosa: per favore abbassate quelle ca33o di raffiche...
