grazie a spettro legionario, persona competente in campo legale, viene focalizzata l'attenzione su una cosa fondamentale e cioè che ciò che la legge italiana non prevede come reato non può essere contestato dalle forze dell'ordine. nel caso di una replica softair classificata dalla legge non come arma, il vigile o l'agente che arresta una persona che non delinque con un arma giocattolo, ma semplicemente la porta o la mostra con le dovute cautele, effettua un arresto illegale.
mi sono scocciato di sentire fatti relativi all'uso di asg, che vengono sbattuti sulle pagine dei giornali, da persone scarsamente informate sull'attività del softair. i giornalisti spesso raccontano i fatti non proprio nella maniera che rispecchia la realtà. il solo fatto di praticare un gioco/sport che abbia a che fare con repliche di armi vere ci fa sentire in colpa? dobbiamo giustificarci dicendo che non siamo guerrafondai? oppure dicendo:"ma noi facciamo pure protezione civile e controlliamo i boschi"?
secondo m,e finche ci si comporta rispettando le le leggi vigenti non ci si deve giustificare con nessuno. io gioco a softair e me ne vanto e se ho voglia di fare protezione civile lo faccio perchè lo sento e non per giustificare il softair.