Originariamente inviata da
lobo_darkhawk
usare i 360° o i millesimi in fondo è la stessa cosa, cambiano solo i numeri.
per le domeniche tranquille tranquille (in cui magari la tiro fuori solo per vedere che direzione prendere) preferisco una bussola a specchio come la recta.. e con lei i sessagesimali sono d'obbligo.
invece quando faccio il serio con bussole prismatiche mi piace lavorare in mils... più dettalgiati, l'indice non si ferma mai a cavallo tra un angolo e l'altro e poi mi da la possibilità di calcolarmi le distanze senza tante conversioni.
purtroppo non capita spesso di fare cartografia con i controca**i in gioco... il più delle volte si fa sul serio durante gli addestramenti mirati che faccio ai ragazzi del mio club o in qualche hsa o quando mi alleno da solo!
anche per questo che il dark hawk organizza ogni anno manifestazioni come i colombia... in cui navigatori seri fanno la differenza, vedi il ciocc al colombia 1...si metteva lì col suo coordinatometro, spaghetto, forniva i dati ai serventi... booom ....centro!! oppure gli sniper/ricognitori blu di quest'anno, arrivavano a distanza d'osservazione dell'obiettivo, bussola, calcolavano, comunicavano le coordinate al comando.. booom....centro!! questo è il soft air che ci piace ed è quello che vorremmo trovare quando andiamo in giro!
troppe volte mi son trovato con cartine stampate su a4 magari nemmeno in scala, oppure col reticolo ma senza uno straccio di cartiglio per sapere il datum.. non dico la declinazione ma almeno la scala!!
tornei con coordinate fatte mezze in wgs84 e mezze in europa50... tornei in cui "è richiesto l'uso del gps, non serve cartina"