
Originariamente inviata da
grigio
... questo è uno dei problemi, ma da chi dei due (vecchi/nuovi) dipende?
conosco diversi dei "silverback" di questa disciplina e li ho trovati sempre disponibili con gli altri: parlo di quelli che giocano, ovviamente, non di quelli che ricoprono una carica (i "colonnelli" del soft air sono una razza un po' a parte e contribuiscono pesantemente alla messa in discussione dell'equazione maturità = serietà).
quello che conta molto è, a questo punto, l'approccio degli "altri".
torniamo al discorso generale ... oggi tutti nascono imparati, e gli altri non capiscono mai una cippa: che tu sia promotore finanziario, idraulico, politico, avvocato, giornalista, ristoratore, atleta, proprietario di un negozio di soft air ... non hai tempo da perdere, e tutto va conseguito subito.
c'è una frenesia che brucia ogni cosa: generazioni di individui, di cibo, di libri, telefonini, macchine, computer, vestiti, giochi, sesso ...
ti puoi fermare nella riserva a sentire un capo indiano che spiega il trascorrere delle stagioni, la magia della natura, il percorso della freccia e la migrazione dei bufali? puoi alzare il viso e fartelo cuocere dal sole, dal vento, dalla pioggia e dal freddo?
ps: erduca ... dai, per noi era facile: locomotiva e valkiria!