glock g26 – classic army
eccomi alla mia prima recensione
la pistola che vado a recensire e un modello poco conosciuto
la scatola contiene :
-la pistola
-caricatore
-istruzioni
-pochi pallini
-astina pulisci canna
la g26 si presenta come una pistola estremamente compatta … un po troppo compatta !
non e una pistola per tutti infatti presenza un'impugnatura molto corta e sagomata
il mignolo appoggia direttamente sul caricatore sagomato anch'esso . posizione scomoda per chi come me ha le mani non proprio fini
il guscio come quella reale e in abs molto valido e ruvido . il carrello e in metallo (pare alluminio dal peso) la meccanica interna e in plastica blu (=___=)
la pistola e scarrellante e solo a colpo singolo . il rinculo si fa sentire abbastanza poco sicuramente per via del carrello leggero
sul lato sinistro ci sono le scritte austria e il calibro 9x19
mentre dall'altro lato ci sono scritte orribili come made in taiwan …
a parte questa piccola nota dolente la pistola non e affatto male come estetica
la sicura funziona come quella reale ( a doppio grilletto ) anche se sotto la canna c'è un'ulteriore sicura
il tiro e un buon tiro (dovrebbe essere nel joule) circa 24/25 metri
l'ho provata in un luogo chiuso ad una temperatura di circa 20 gradi con gas della cybergun
la rosata purtroppo si rivela ampia sui 20 metri il tutto dovuto dalla canna estremamente corta
tirando le conclusioni :
pro:
sicuramente il prezzo che si attesta sui circa 80 per un prodotto notevole (per quello che ho provato)
leggera e pratica
molto solida
compattissima
il tiro e ben teso (non ho cronografato)
contro
pochi colpi nel caricatore
meccanica interna in plastica (sembra ottima ma vedremo alla lunga)
troppo compatta ! non per tutti insomma
rosata ampia sui 20 metri
in conclusione mi sento di consigliare tale pistola solo a chi piace il modello per risparmiare qualcosina rispetto alla marui
p.s. per le foto abbiate un po di pazienza postero il prima possibile


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