Portale
Lo staff
eccola qui, pagata 59.90€ + 9.90€ di spedizione (ilsemaforo.eu)
contenuto della confezione:
la p226, batteria da 450mah 7.2v, carica batteria (alimentatore da 7.2v 250mah e slitta), siringa, pallini da 0.20, 1 caricatore da 30, astina per pulizia canna, scarno foglio di istruzioni in inglese ma con un interessante grafico di smontaggio.
acquistato anche un caricatore per la glock cyma compatibile con la p226.
in effetti funziona perfettamente, l'unica differenza si nota nella parte bassa, dove l'inclinazione è leggermente piu' accentuata. per questo il caricatore della glock18 entra un pelo piu' dentro nel calcio della pistola e questo fa necessitare un inserimento abbastanza deciso fino in fondo, pena la perdita del caricatore non appena si comincia a sparare. ergo, il caricatore della glock18 puo' essere un ripiego in attesa di una maggiore diffusione di quelli specifici della p226. inoltre non va trascurato il fatto di ingrassare le 2 molle con i relativi perni interni al caricatore, che, vista la loro durezza iniziale, potrebbero creare problemi di pescaggio.
esteticamente è abbastanza anonima, con un design che non rispetta l'originale (canna piu' lunga e cicciotta probabilmente per contenere la batteria) a cui si ispira, la sig-sauer p226 "tactical". positiva l'assenza di scritte cinesi evidenti (il "made in china" è stampato sul fondo del calcio, mentre il modello della aep si trova punzonato al suo interno, sottostante la canna.
la volata che fuoriesce è pura invenzione (al limite doveva essere filettata) probabilmente per la successiva colorazione arancio richiesta per legge dai paesi importatori (immediatamente riverniciata di nero dal sottoscritto - consiglio il nero spray chaos black citadel è perfettamente identico a quello della pistola, altrimenti qualsiasi nero opaco andrà bene). appare, in ogni caso, inamovibile.
quello che non quadra tuttavia è la sicura: la sua leva fuoriesce troppo dalla sagoma della pistola facendola esporre all'esterno e quindi armandosi involontariamente al contatto per esempio con la fondina.
praticamente quando alloggia nella fondina non avrà mai la sicura inserita.
il peso si fa notare subito, con batteria e caricatore inserito ha fatto segnare 860gr. sulla bilancia.
naturalmente, come per le altre aep in commercio, spara sia a colpo singolo che a raffica, testata, nulla di anomalo da riportare.
sotto un adesivo del tutto superfluo applicato sul calcio della pistola troviamo la regolazione del motore ma sorprendentemente manca una piccola vite che è stata immediatamente ripristinata (controllo qualità?).
testata subito con i pallini in dotazione la traiettoria appare lineare anche se l'effetto hop-up con gli 0.20 si fà sentire troppo impennandosi sul finale. con gli 0.23 l'effetto è decisamente piu' controllato. al crono è stata registrata, con pallini 0.20 e hop-up regolato al minimo, una velocità media di 63 m/s.
per quello che è stato possibile vedere senza aprirla integralmente si puo' notare il gruppo aria, la camera hop-up (in metallo), la leva hop-up in plastica, la relativa rotellina di regolazione sempre in plastica, cavetti elettrici con guaina di protezione sulle saldature, ed il comparto batteria con leva di estrazione, in plastica (quanto durerà secondo voi..?)
in comparazione con la beretta 92 della cybergun, sempre elettrica.
rispetto alla cybergun, la cyma presenta il gruppo hop-up piu' solido, sia per la plastica utilizzata che per lo spessore della rotellina che tra l'altro è regolabile attraverso la sua completa rotazione mentre la cybergun è limitata a mezza-rotazione. entrambe presentano la camera hp in metallo. tuttavia, solo il tempo potrà dare una effettiva risposta sulla solidità ed affidabilità sia delle parti in metallo che in plastica, laddove, per esempio, la cybergun beretta ha fallito, con rotture inaspettate per entrambi i materiali.
purtroppo non è presente la classica tacca di mira bianca con cui mi ero abituato sulla cybergun.
questo è quanto, la prossima settimana la testero' in game.
