dipende con che servizio ti hanno spedio sè è pacco o raccomandata
dipende con che servizio ti hanno spedio sè è pacco o raccomandata
la direttiva che alza l'importo tassabile da 50 a 150 euro....ma tanto nessuno l'applicherà mai è un meccanismo troppo contorto e fatto in modo che se vuoi avere la roba alla svelta paghi e basta
negativo, almeno a detta dell'operatore del call center..
la storia è questa. aspettavo 2 pacchi, 1 è quello di cui sopra che ormai è nelle mie mani
l'altro tracking di cui mi sono informato a detta dell'operatore è non tracciabile poichè a suo dire è convertito in "pacco"ordinario e quindi non tracciabile ...
quello vale per le franchigie ed è in vigore dal 1° dicembre 2008.
viene applicata si, ma soltanto per quanto riguarda il dazio.. mi spiego:.
acquisti un bene di valore massimo 22 euro = non paghi dazio e iva
acquisti un bene di valore superiore ai 22 euro = non paghi il dazio (3,7%) ma l'iva del 20% te la becchi tutta !!
è tutto spiegato qui:
https://www.agenziadogane.it/wps/wcm...df?mod=ajperes
o in breve qui:
https://incautoacquisto.com/2008/12/...a-liva-rimane/
con le poste oramai è guerra aperta..
guarda ho ordinato un pacco dall'america contenente la mia amatissma fenix p2d... ebbene dipo 4 mesi e dopo aver perso le speranze (dato che mi han detto che quel numero di tracking estero non risultava nel db delle conversioni con codice "nazionale") ho ricevuto il pacco.....
da li ho detto: o corriere espresso o nisba....
dal sito delle dogane:
quesito – regalo proveniente da paese extra ue:
un privato mi ha speditoda un paese che non fa parte della unione europea, un oggetto in regaloed ho avuto la sorpresa di dover pagare le spese doganali anche se sulla bolla di spedizione era stato espressamente indicato gift (regalo). vorrei sapere come vengono calcolate in questo caso le spese doganali.
risposta: sotto il profilo doganale,la normativa in vigore prevede la franchigia dai diritti all'importazione quando:
• la spedizione avviene da un privato ad un privato
• sia priva di carattere commerciale
• sia effettuata a titolo gratuito
• non superi i 45 euro per spedizione
(regolamento cee n. 918/83, decreto ministeriale 5 dicembre 1997 n. 489 articoli 7/9).
per avere ulteriori informazioni al riguardo si può consultare la circolare n.22/d del 05/05/04. reperibilesul sito web di questa agenzia (www.agenziadogane.gov.it)nella sezione "norme doganali" - circolari - anno 2004".
nel caso in cui la spedizione non rientri in tale ambito, si fa presente che, in linea generale, all'atto dell'introduzione in italia di merce con origine extra ue, si dovrà provvedere al pagamento:
• dei dazi (se previsti), che sono calcolati sul “valore della transazione” (valore comprensivo delle spese di trasporto e assicurazione) e le cui aliquote variano a seconda della merce che si intende importare;
• dell'iva (normalmente al 20%) calcolata sul “valore della transazione”, aumentato dell'eventuale aliquota daziaria.
si evidenzia, tuttavia, che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l’applicazione dell’esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l’eventuale necessità di licenze o l’esistenza di limitazioni all'importazione.
informazioni utili in proposito si possono acquisire consultando il sito web di questa agenzia (www.agenziadogane.gov.it), alla pagina "la tariffa doganale (taric)" .
si fa presente, comunque, che la classifica definitiva della merce viene determinata direttamente dai funzionari doganali solo all'atto della presentazione della stessa in dogana.
quesito – acquisto di oggetti di scarso valore tramite internet:
spesso effettuo acquisti di scarso valore tramite internet ed a volte ho la sorpresa di dover pagare delle spese doganali. vorrei sapere come vengono calcolate queste spese doganali?
risposta: sotto il profilo doganale, la vigente normativa comunitaria (art.27 del reg.cee n.918/83) consente l'ammissione in franchigia dal dazio all'importazione per le spedizioni composte da merci di valore trascurabile spedite da un soggetto residente in un paese extra ue ad una persona che si trova nella comunità, sempreché il valore della stessa spedizione non superi il valore di 150 €.
sono esclusi dalla fruizione della franchigia in questione i prodotti alcolici, i profumi e l’acqua da toletta, i tabacchi ed i prodotti del tabacco.
sotto il profilo fiscale, si precisa che, diversamente dalla franchigia ai fini daziari (fissata a 150 €), la franchigia ai fini dell’iva è fissata in 22 € (art.5 del dm n.489/97); ad esempio, per l’acquisto di un bene avente un valore compreso tra i 22 ed i 150 €, sullo stesso verrà applicata la franchigia ai fini daziari mentre verrà regolarmente applicata la relativa aliquota iva.
appare opportuno precisare che se il valore del bene supera i limiti di franchigia il soggetto importatore è tenuto al pagamento dei diritti doganali afferenti l'intero valore del bene acquistato.
pertanto, nel caso in cui non si verificano le citate condizioni, in linea generale, al momento dell'introduzione in italia di merce con origine da un paese extra ue, l'importatore dovrà provvedere al pagamento:
1. dei dazi (se previsti), che sono calcolati sul “valore della transazione” (valore comprensivo delle spese di trasporto e assicurazione) e le cui aliquote variano a seconda della merce che si intende importare;
2. dell'iva (normalmente al 20%) calcolata sul “valore della transazione”, aumentato dell'eventuale aliquota daziaria.
si precisa, tuttavia, che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l’applicazione dell’esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l’eventuale necessità di licenze o l’esistenza di limitazioni all'importazione che, comunque, non vengono applicate quando le merci possono godere della franchigia.
informazioni utili in proposito si possono acquisire consultando il sito web di questa agenzia (www.agenziadogane.gov.it), alla pagina "la tariffa doganale (taric)".
si fa presente comunque che la classifica definitiva della merce viene determinata direttamente dai funzionari doganali solo all'atto della presentazione della stessa in dogana.
Ultima modifica di Viper07; 02/04/2009 a 07:42
ecco dov'era il trucco: lxkaelxl mi devi na birra![]()
spero possiate rispondermi a una domanda che non è esattamente legata al softair:
fanno storie in dogana anche con un coltello a lama fissa ? arriverebbe dagli usa.
gracias ! :d