Pagina 1 di 4 123 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 32

Discussione: Caricatore elettrico per M60

  1. #1
    ToM
    ToM non  è collegato
    In attesa di conferma


    In attesa della conferma e-mail
    L'avatar di ToM
    Club
    Goblins PG
    Età
    48
    Iscritto il
    07 Oct 2005
    Messaggi
    2,780

    Predefinito Caricatore elettrico per M60

    buongiorno forum!

    da qualche tempo stavo meditando su come realizzare un caricatore elettrico per alimentare il mio m60e3 top "etabetizzato", che aveva un suo caricatore elettrico che le poste hanno pensato bene di schiantare durante il trasporto.

    così ho chiesto aiuto a deb, genietto del fai da te e autore del famoso box magazine per g3 che equipaggia normalmente il suo g3 "revenant" per realizzarne uno efficace e dall'aspetto possibilmente non obrobrioso. che dire... i risultati sono stati superiori alle aspettative!

    innanzitutto, una breve lista di quel che potrebbe servirvi (a noi è servito, perlomeno... )

    - compensato da 4mm
    - listelli di legno
    - chiodi chiodini e graffette
    - due bulloni con dado da 5mm, o qualcosa di similare
    - una cerniera in metallo, con relative minuterie
    - colla epossidica bicomponente
    - colla vinilica
    - american tape
    - gommapiuma spessa (2 cm circa)
    - un pouch porta munizioni in tela o qualunque cosa con cui vorrete coprire la vostra scatolotta una volta finita.
    - fascette autosigillanti
    - un m60e3 :d

    per la parte elettronica e meccanica poi vi servirà:

    - un pezzo di molla flessibile per realizzare l'indotto dei pallini
    - la meccanica di un caricatore da 190bb per serie colt (possono essere usati anche altri tipi noi avevamo questo ed è ottimo perchè più basso di altri)
    - una cannuccia rigida di diametro di poco superiore alle molla, lunghezza circa 7 cm
    - cavo elettrico
    - un remoto con interruttore
    - un clip per una batteria da 9v
    - una batteria da 9v
    - un servo da 3kg con relativa camma (il nostro era un hyper sport)
    - altre minuterie per collegamenti, saldature, eccetera

    veniamo a dettagliare l'operazione.

    innanzitutto abbiamo preso le misure dello scatolotto da realizzare e abbiamo proceduto a disegnarle sul foglio prima del taglio. le misure sono state prese naturalmente misurando l'interno del pouch nel quale avremmo alloggiato lo scatolotto.



    abbiamo quindi ritagliato con sega e taglierino i 6 lati della scatola e 4 listelli di rinforzo angolari.

    in due di questi listelli abbiamo praticato uno scasso per fissare a incastro la meccanica, già modificata, del caricatore da 190bb:



    nel frattempo che assemblavamo la scatola intera con colla vinilica e chiodini, badando bene a rinforzare la struttura dei 4 lati esterni con gli angolari su cui inchiodavamo le pareti, preparavamo la meccanica.
    occorre calcolare con esattezza il centro della ruota dentata del caricatore prima di applicarvi, con colla epossidica, la camma del servo, e quindi collegare il tutto al servo stesso. ecco la meccanica assemblata prima della fase elettrica:



    la scatola finita in fase di rifinitura a suon di dremel:



    il servo con il caricatore installato nella scatola senza ancora il fondo e lo scivolo per i pallini:



    infine realizziamo lo scivolo per far cadere i pallini nella meccanica del caricatore da 190, che poi, servoassistito, li tirerà su fino all'alimentazione dell'm60. lo scivolo non è necessario che sia molto inclinato, basta una pendenza di 20 gradi circa, per garantire di avere più spazio per i pallini ma permettere al caricatore di pescare anche quando l'arma è leggermente inclinata di lato.
    lo scivolo montato:



    passiamo quindi al collegamento dei fili, come potete vedere si tratta di un lavoro abbastanza semplice, si collega la clip portabatteria al servo e da lì si fa partire il filo che poi va al remoto. come sempre in questa fase è meglio abbondare che ritrovarsi con il filo troppo corto, come è successo a noi



    in foto vedete come il servo e le altre componenti sono tenute in sede dalla gommapiuma. per permettere l'agile cambio della batteria, la base della scatola è stata fissata con alcune strisce di american tape.

    fatto ciò dobbiamo fissare lo scatolotto con la sua copertura alla piastra porta-munizioni dell'm60: utilizziamo a tal scopo due comuni bulloni da 5mm con controdado. dobbiamo naturalmente inserire prima la scatola nel pouch, e provvedere a bucare anche questo.



    ora passiamo alla fase finale, ovvero il collegamento fra il caricatore e l'indotto di alimentazione pallini dell'm60. avrete naturalmente già estratto il sistema di alimentazione tradizionale e predisposto il tutto per l'alimentazione esterna. dal caricatore da 190bb abbiamo fatto partire un pezzettino di canna di metallo fissato con l'american tape e tenuto bene in sede da fascette autosigillanti. la parte dello snodo è stata poi realizzata con una molla in tutto e per tutto simile a quella usata nei caricatori elettrici in commercio. abbiamo dovuto praticare col dremel uno scasso nel punto in cui la molla entra nel corpo del fucile, per permetterle di girare senza "angoli" in cui i pallini si intopperebbero. alla fine la molla sta in sede solo per pressione, tirandola viene via e quindi rimuover il tutto è semplicissimo. se non vi fidate, dateci di colla epossidica ma sappiate che poi se doveste sostituirie il caricatore saranno cavoli per scollare il tutto.



    infine i ritocchi estetici finali: il coperchio della scatola viene tenuto in sede da una cerniera di quelle per gli sportellini dei mobili, e permette naturalmente alla cannuccia dei pallini di uscire dallo scatolotto (è più corto non chiude completamente). a fini puramente estetici abbiamo inserito un frammento di (finta) catena di proiettili 7,62 per coprire il pezzo di molla che collega lo scatolotto. quando il pouch è chiuso, come potete vedere dalla foto, non si vede nulla se non i proiettili finti... sembra vero!



    deb heavy gunner si sollazza durante il collaudo!

    risultato: circa 4000 pallini di capienza, caricamento perfetto e remotizzato, con una sanyo fly 9,6x1600 ha una raffica da paura e non salta un pallino...

    naturalmente questo mini-tutorial non è completo ed esaustivo: se avete domande o volete più foto, chiedete e vedrò di accontentarvi.

    ps: ringrazio sentitamente l'amico deb senza il quale tutto questo non avrebbe potuto essere realizzato.

  2. #2
    In attesa di conferma In attesa della conferma e-mail
    Club
    Iscritto il
    05 Apr 2006
    Messaggi
    2,379

    Predefinito

    a meta tra lui

    e loro




    scherzi a parte complimentoni

  3. #3
    Spina

    Club
    Long Tail Rangers
    Età
    44
    Iscritto il
    01 Feb 2006
    Messaggi
    175

    Predefinito

    ciao tom, inanzitutto complimenti, per il caricatore che sia il caso di montare il kit di molle rinforzate per caricatori visto la mole di pallini che dovrebbe sparare?
    dove hai recuperato la cannuccia e la molla per far passare i pallini?
    anche nao,trevi ed io stavamo pensando ad una cosa cosi l' unico problema e appunto far passare i pallini dal caricatore g3 all ingresso del fucile....
    per la questione elettrica noi avevamo pensato di utilizzare 2 batterie da 9v in parellelo e mettere una connettore per utilizzare un carica batterie apposito...
    ultima domana e poi basta avete una qualche idea di come fare a port utilizzare la ricarica manuale del caricatore nel caso in cui si scariche la batteria? ( ho visto che voi non dovreste avere questo problema visto la possibilita di cambiare la batteria e solo una domanda)

    ciao e grazie

  4. #4
    ToM
    ToM non  è collegato
    In attesa di conferma


    In attesa della conferma e-mail
    L'avatar di ToM
    Club
    Goblins PG
    Età
    48
    Iscritto il
    07 Oct 2005
    Messaggi
    2,780

    Predefinito

    ciao mcbel.

    la cannuccia era un seplice pezzetto di tubo d'alluminio che mi ritrovavo in casa ma puoi procurartene anche uno di plastica o altro basta che abbia un diametro interno sufficiente per la molla.

    la molla te la può procurare etabeta, contattalo.

    per ricaricare manualmente si potrebbe al limite lasciare il sotto del caricatore aperto ma credo ci sia più fi un problema poi per tenere fermi tutti i pezzi.

    la molla rinforzata non è necessaria: questo qui carica benissimo senza bisogno di nient'altro. considera che essendo remotizzato non ho necessità che tiri su 300 pallini con una carica: ogni volta che pigio il grilletto premo anche il remoto et voilà: approvvigionamento di pallini assicurato!

  5. #5
    Recluta L'avatar di Rothwulf
    Club
    Spartan Club
    Età
    41
    Iscritto il
    23 Jun 2006
    Messaggi
    1,119

    Predefinito

    complimentoni!!!!!

    ma sulla solidità dello "scatolotto" di legno? tiene abbastanza gli urti?

    poi.....2 domande da ignorantone:

    cos'e' il servo da 3kg con relativa camma? un motore immagino no? dove lo si puo trovare?

    la colla epossidica bicomponente qual'e'? e' x le plastiche?

  6. #6
    ToM
    ToM non  è collegato
    In attesa di conferma


    In attesa della conferma e-mail
    L'avatar di ToM
    Club
    Goblins PG
    Età
    48
    Iscritto il
    07 Oct 2005
    Messaggi
    2,780

    Predefinito

    sulla solidità ti rispondo: per ora sembra proprio di sì. tuttavia in futuro lo rinforzerò con dei profilati angolari di alluminio, e magari con due o tre striscie di american tape.

    il servo è un motorino sì quello che vedi nella foto. lo puoi acquistare (con relative camme) in un qualsiasi negozio di modellismo dinamico.

    la colla epossidica esiste sia per plastiche che per metalli. quella che serve a te è quella per plastica.

  7. #7
    DeB
    DeB non  è collegato
    Soldataccio
    L'avatar di DeB
    Club
    GoblinsPG
    Iscritto il
    21 Dec 2005
    Messaggi
    1,932

    Predefinito

    eccomi tornato!

    la colla epossidica dipende che lavoro devi farci:
    -plastica +plastica dovrebbe esserci l'apposita,
    -metallo +altro: usare quella per metalli
    - altro ancora usare quella ad uso generico.

    la solidità: beh questo di tom lo abbiamo realizzato con legno buono, acquistato per l'occasione e molto spesso (4mm di compensato non sono pochi) quello mio (se dopo trovo il ink te lo metto) lo avevo fatto di compensato trovato per casa, anche più fino e non dico marcio ma quasi...

    ciao ciao!!! (naturalmente ora dovrò tollerare la sua mole di pallini in campo... che palle....)

  8. #8
    DeB
    DeB non  è collegato
    Soldataccio
    L'avatar di DeB
    Club
    GoblinsPG
    Iscritto il
    21 Dec 2005
    Messaggi
    1,932

    Predefinito

    ecco il mio box mag:
    https://www.softairmania.it/viewtopi...270&highlight=

    come potete vedere il legno era molto peggio di quello del tom.
    ciao!!!

  9. #9
    Recluta L'avatar di N1nja
    Club
    Non affiliato
    Iscritto il
    31 May 2006
    Messaggi
    1,118

    Predefinito

    deb non è che con lo stesso sistema potresti fare un car elettrico per mp5!??????? mi sta tornando pian piano la speranza!!! perfavooooore

  10. #10
    DeB
    DeB non  è collegato
    Soldataccio
    L'avatar di DeB
    Club
    GoblinsPG
    Iscritto il
    21 Dec 2005
    Messaggi
    1,932

    Predefinito

    eh eh... sicuramente si ma non ho mai avuto troppo per le mani un car per mp5.... dovrei sentire tom se mi presta il kurtz della sorellina (non che mia signora...) e fare dell prove! eletrrico cmq.

    come il mio va bene all'incirca simmetrico magari un po arrotondato per non impacciare troppo...
    dimmi tu se poi hai un car maggiorato per mp5 e se la cosa va in porto me lo mandi (di quelli lunghi) si pottrebbe fare!
    ciao!

Pagina 1 di 4 123 ... ultimoultimo

Questa pagina è stata trovata cercando:

Non è ancora arrivato nessuno utilizzando un motore di ricerca!
SEO Blog
Licenza Creative Commons
SoftAir Mania - SAM by SoftAir Mania Community is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.
Based on a work at www.softairmania.it.
Permissions beyond the scope of this license may be available at https://www.softairmania.it.
SoftAir Mania® è un marchio registrato.