Blocco dogana pistola da Canada
Ciao ragazzi!
Ho ordinato una pistola da airsoft “M9 Sword Cutlass” da un sito canadese. (Tappo arancione, meno di 1JL di potenza) (sito: blackblitzairsoft.myshopify.com)
Il prodotto si è fermato e quando doveva entrare nel paese è comparso questo messaggio sullo stato dell’ordine: “L’articolo è considerato non spedibile. L'articolo viene restituito al mittente. Mississauga, ON”.
Chiaramente a distanza di giorni nessuno risponde alle mie email per sapere il motivo.
Risposte Dogana-Softair 2020
Finalmente dopo aver pressato il mondo sono riuscito ad ottenere delle risposte dalla Dogana Italiana in merito all'importazioni di armi softair.
Posto così finalmente ci aggiorniamo sulla situazione Dogana-Softair nel 2020.
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RISPOSTA 1)
Le armi air soft gun (in acronimoASG), ai sensi della legge 18 aprile 1975 n. 110, sono classificate come strumenti e come tali non rientrano nella classificazione di "armi" e nemmeno di "oggetti atti ad offendere". Secondo il parere della "Commissione Consultiva per il Controllo delle armi" del Ministero dell'Interno, si considerano non idonee ad arrecare offesa alla persona le "armi softair" che non superano 1 Joule di energia all'uscita della canna.
Se si supera questo limite le ASG si devono considerare "oggetti atti ad offendere" con tutte le relative conseguenze giuridiche.
Normativamente, le A.S.G. che imprimono una energia al pallino non superiore ad 0,99 joule sono da considerarsi oggetti qualsiasi, esclusi dal novero delle armi o degli strumenti.
A seconda della loro potenza, le ASG rientrano in diverse categorie:
>/</=0,5 J - secondo il d.lgs. 27 settembre 1991 n. 313, sono liberamente commerciabili come giocattoli per bambini;
<1 J - secondo la legge 110/1975, liberamente commerciabili a maggiori di 16 anni e utilizzabili da maggiori di 14.
<7,5 J - "armi con modesta capacità offensiva", secondo il decreto 9 agosto 2001, n.362, è consentito esclusivamente a maggiorenni o minori assistiti da maggiorenni, fatta salva la deroga per il tiro a segno nazionale, su oggetti inanimati e quindi utilizzabili in poligoni o luoghi privati non aperti al pubblico.
Alla Bolletta doganale si dovrebbe allegare il Certificato di Prove Balistiche rilasciato dal Banco Nazionale di Prova per le armi da fuoco portatili e per le munizioni commerciali.
Si evidenzia che è necessario stabilire con precisione la tipologia della merce, anche da un punto di vista merceologico, sia per l´applicazione dell´esatto trattamento daziario e fiscale, sia per accertare l´eventuale necessità di licenze o l´esistenza di limitazioni all'importazione.
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RISPOSTA 2)
Egregio Signor ...
faccio riferimento alla sua cortese e-mail con la quale chiede informazioni circa la possibile importazione di una arma da softair, specificando che l’oggetto in questione rispetta tutte le normative nazionali.
Nella stessa e-mail Lei fa riferimento al fatto che la dogana italiana sia molto fiscale sull’importazione di “repliche di armi giocattolo”.
Doganalmente, per arma giocattolo si intende un oggetto che riproduce un oggetto usato da un adulto ma che si distingue, in linea generale, per la natura delle materie costitutive, per la loro fattura generalmente più rudimentale, per le loro dimensioni ridotte, (adatte alla taglia dei bambini) e per il loro rendimento assai debole. La classifica doganale di questo oggetto è la V.D. 9503.
Un’arma da softair invece va doganalmente distinta alla V.D 93.04 in quanto trattasi di un’arma da sparo (ossia in grado di espellere un proiettile attraverso una canna, ma senza sfruttare la forza lavoro prodotta dalla combustione di una camera di lancio. Ne sono quindi tipici esempi le armi ad aria compressa e quelle a gas compresso).
Questa tipologia di arma, da Lei descritta con una potenza inferiore o pari a 1 joule, rientrerebbe tra le armi a modesta capacità offensiva per le quali, in base a quanto stabilito dal D.M n. 362 del 2001, è consentito il libero acquisto e la libera detenzione.
Tuttavia, per avere la qualifica di arma a modesta capacità offensiva, vi è la necessità che l’importatore ne certifichi la potenza con l’obbligo di apporre sull’arma il proprio punzone (art.11 della Legge 110/75). Deve inoltre indicare il numero di conformità del modello, attribuito dal Ministero dell’Interno.
In assenza di tali requisiti non sarà possibile eseguire l’importazione.
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Spero di poter essere d'aiuto a tutti coloro che si approcciano ad un acquisto estero.