Riproduzione attacchi “BNZ Single Claw” ottica per Mauser 98K
Recentemente ho cominciato ad interessarmi alla stampa 3D, attività che richiede tempo per apprendere i rudimenti della progettazione ma che può dare delle belle soddisfazioni.
Oltre alla difficoltà di riuscire a disegnare ciò che si ha in testa uno dei problemi di questo hobby è trovare qualcosa di utile da fare.
Un conoscente reenactor mi ha proposto una sfida stimolante: mi ha chiesto se ero in grado di mettere in cantiere dei supporti per ottica per il suo Tanaka G33, il Mauser corto per le truppe di montagna.
Un passo dopo l’altro, partendo da delle riproduzioni metalliche in mio possesso, sono riuscito ad ottenere delle copie in plastica che riproducono perfettamente la forma e il funzionamento degli originali.
Perchè dannarsi l'anima per una cosa del genere? Tenete conto che per questo modello di fucile non esistono montaggi economici, le riproduzioni metalliche hanno prezzi che variano dai 190$ ai 297€ più spese e tasse!!!
Il sistema che ho realizzato è conosciuto come “BNZ Single Claw”, si tratta di un montaggio particolare, molto ricercato dai collezionisti e poco diffuso essendo stato prodotto all’inizio della guerra e poi abbandonato perchè troppo costoso. Questo è un bell’esemplare dell’epoca.
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Ha un interessante sistema di sgancio rapido che si attiva semplicemente spingendo in avanti il pulsante posteriore e sollevando l’ottica da dietro. Anche con l’ottica montata gli organi di mira sono utilizzabili senza problemi.
Altra caratteristica particolare è la regolazione della deriva laterale. Lo ZF39, l’ottica per cui nascono gli attacchi, era sprovvisto della torretta per questa regolazione, perciò il tutto veniva fatto con un movimento sul supporto posteriore regolato da 2 viti. Nel mio caso molto più semplicemente ho installato un grano per bloccare la regolazione.
Gli attacchi originali venivano montati con delle viti o saldati al castello del fucile, essendo le mie riproduzioni destinate a un fucile softair privo delle sollecitazioni di un’arma da fuoco, ho potuto permettermi di usare del semplice adesivo epossidico.
Un’altra originalità di questi attacchi è rappresentata dagli anelli aperti solo in alto.
Dato che le campane dello ZF39 si svitano con facilità, il tubo poteva essere inserito in questo tipo di anelli senza problemi.
Le ottiche moderne hanno invece bisogno di anelli divisi in due parti essendo le campane tutt’uno con l’ottica stessa.
Il nostro reenactor era deciso ad acquistare un clone dello ZF39, ho quindi prodotto una copia del tutto simile all’originale con il diametro degli anelli dell’epoca pari a 26,5 mm e con apertura verticale in alto.
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Come potete notare ho anche inserito dei numeri di matricola e un paio di aquilette.
Direi che sono soddisfatto del mio lavoro, anche perché una volta montato il tutto i giochi sono inesistenti.
A questo punto ho pensato che ci sono molti possessori di 98K di varie marche a cui sarebbe potuto interessare lo stesso montaggio per una ben più economica ottica con il classico tubo da 1” … quindi sono passato dall’idea ai fatti!
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