Gestione delle presenze/assenze

Buongiorno a tutti

Volevo sentire la vostra di come gestite internamente, a livello di club, le persone che tirano pacco alla domenica mattina.
Faccio un esempio: per la partita di oggi tutti avevano dato la disponibilità ad esserci ma poi stamattina, complice forse il cambio dell'ora, alcuni hanno preferito girarsi dall'altra parte a letto e non presentarsi. Questo mette in crisi l'organizzazione delle attività, come anche è vero non esser corretto con chi invece ha mantenuto la parola data.
Siamo d'accordo che sono situazioni spiacevoli e, fermo restando che ci può stare che qualcuno per motivi seri dell'ultimo minuto non possa esserci, qualcosa deve essere fatto per arginare il reiterarsi della cosa.
Ecco, nel vostro club, voi applicate sanzioni, restrizioni, fate nulla o che?
Un saluto

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A mio avviso un presidente ha diversi strumenti:

- anzitutto hai in mano il potere più importante: designare chi va a fare le gare. A parte qualche giocatore della domenica, tutti si allenano per puntare all'agonismo, in ogni sua forma. La presenza sul campo è il primo scriminante per capire chi è affidabile e meritevole di andare alle gare a rappresentare l'associazione. Non è un problema se non vengono qualche volta, il problema è quando danno il pacco e mandano la giocata elaborata a puttane. Se metti questo paletto, escludendo i giocatori paccari, il fenomeno dovrebbe attenuarsi.

- inoltre ci sono una serie di sanzioni che puoi applicare per punire i vari trasgressori: obbligarli a fare la domenica mattina in difesa, sospensione per una o più giocate, richiamo ufficiale scritto redatto e firmato dai membri del direttivo, e alla fine l'allontanamento permanente. So che l'ultima strada sia l'extrema ratio meno piacevole da applicare ma se si ha nel mirino l'obiettivo di far crescere un gruppo in una certa maniera, ci sono da prendere talvolta delle scelte spiacevoli. Essere un capo non significa fare ciò che piace, ma fare ciò che è giusto, nonostante tutto.

Resta inteso che di base, quando un nuovo giocatore si affaccia al tuo gruppo, deve essere messo al corrente di tutta una serie di regole precise che servono al funzionamento ottimale del gruppo. Se non dai delle regole precise, semplici e chiare, vai tranquillo che chiunque ti andrà nel culo appena avrà l'occasione di farlo. Certo c'è l'amicizia e tutto, ma devi vederti nell'ottica "padre di famiglia": volemose bene ecc ma se sgarri per motivi futili te la faccio ricagare col sangue. Non per cattiveria ma per rispetto verso chi si sbatte per essere presente e si vuole allenare seriamente e perchè non appena si percepisce che non hai il coraggio o la voglia di applicare le regole e le conseguenti sanzioni, alla fine le persone penseranno al loro tornaconto.

In sintesi: cazzia il trasgressore, premia chi si impegna e vedrai che tutto girerà come un motore BMW.

Da noi il paccaro la domenica successiva porta i dolcini per tutti, dopo un paio di volte consecutive sanzione e non puo venire a giocare la domenica successiva, se continua con i pacchi viene buttato fuori dall'associazione . Ovviamente per le gare i paccari vengono messi in coda come scelte ...

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Originariamente inviata da fabiotacs

Buongiorno a tutti

Volevo sentire la vostra di come gestite internamente, a livello di club, le persone che tirano pacco alla domenica mattina.
Faccio un esempio: per la partita di oggi tutti avevano dato la disponibilità ad esserci ma poi stamattina, complice forse il cambio dell'ora, alcuni hanno preferito girarsi dall'altra parte a letto e non presentarsi. Questo mette in crisi l'organizzazione delle attività, come anche è vero non esser corretto con chi invece ha mantenuto la parola data.
Siamo d'accordo che sono situazioni spiacevoli e, fermo restando che ci può stare che qualcuno per motivi seri dell'ultimo minuto non possa esserci, qualcosa deve essere fatto per arginare il reiterarsi della cosa.
Ecco, nel vostro club, voi applicate sanzioni, restrizioni, fate nulla o che?
Un saluto

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Questo problema è la più grave mancanza che possa commettere un socio del club , in quanto denota una totale mancanza di rispetto nei confronti di tutti gli altri , nonché della dirigenza e dell'organizzatore Delle giocate. Da noi se succede due volte senza un serio motivo , si viene cacciato dal club. Se non volete ricorrere a atti di forza e la /le persone hanno un comportamento negativo abituale o saltuario , durante l'organizzazione della giocata o gara etc . Tali personaggi non vanno contati come presente a concorrere un numero utile di giocatori per poter effettuare una sicura tornata di giogo. Esempio se il club stabilisce in 10 presenze il minimo per effettuare una giocata , tali personaggi non vanno a concorrere al numero minimo anche se danno disponibilità. L'anno successivo poi se persistono a esser inaffidabili non accettare il rinnovo iscrizione

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io gioco solo in certi periodi l'anno in un team abbastanza numeroso composto da persone di tutte le età,dai veterani ai più giovani,e i paccari dell'ultimo minuti sono di tutte le età :) nel mio team gli si spiega che non puoi fare le ore piccole la sera prima se si vuole giocare assieme a noi e se i suddetti soggetti sono recidivi li si caccia via ;)

Ragazzi
Vi ringrazio sia per la solidarietà che per gli spunti che mi state dando con le vostre risposte. Ammetto che probabilmente i precedenti CDA sono stati clementi verso queste figure, ma vi ho contattato appunto per avere dei consigli e vi ringrazio per tutti i preziosi contributi. C'è sempre da imparare. E non smettete di aggiungere, vi prego [emoji6]

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Da noi era in vigore un sistema di sanzioni pecuniarie (5€) che andavano in cassa comune, per infrazioni tipo non aver indicato la presenza/assenza in tempo utile, presentarsi alle riunioni ufficiali o su campi di gioco ospiti senza l'abbigliamento sociale.
Poi abolite nella sostanza, poiché alla base del rapporto di club c'è un profondo rispetto reciproco e semplicemente non accadono situazioni del genere.
Insomma sempre più squadra operativa e sempre meno circolo ricreativo! ;-)


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Originariamente inviata da Lasky

Da noi era in vigore un sistema di sanzioni pecuniarie (5€) che andavano in cassa comune, per infrazioni tipo non aver indicato la presenza/assenza in tempo utile, presentarsi alle riunioni ufficiali o su campi di gioco ospiti senza l'abbigliamento sociale.
Poi abolite nella sostanza, poiché alla base del rapporto di club c'è un profondo rispetto reciproco e semplicemente non accadono situazioni del genere.
Insomma sempre più squadra operativa e sempre meno circolo ricreativo! ;-)


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Scusami, dando per scontate le varie protezioni mimetica ed anfibi , che intendi per abbigliamento sociale ?

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Originariamente inviata da Spetsnaz73

Scusami, dando per scontate le varie protezioni mimetica ed anfibi , che intendi per abbigliamento sociale ?

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Mi sa che mi sono espresso male... [emoji5]
Intendo maglietta e/o felpa e/o softshell del club.
Sul campo invece la mimetica di squadra è richiesta solo negli eventi ufficiali.


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Originariamente inviata da Lasky

Mi sa che mi sono espresso male... [emoji5]
Intendo maglietta e/o felpa e/o softshell del club.
Sul campo invece la mimetica di squadra è richiesta solo negli eventi ufficiali.


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e vabe dai se dimenticano di mettere l'abbigliamento sociale non succede niente , l'importante che abbiano l'indispensabile per giocare e soprattutto che non facciano pacco ;-) !

appunto dico, disquisiamo se uno si è dimenticato o meno la maglietta, impensabile dare buca! ;-)

Riallacciandomi in parte all'analisi fatta sul periodo che sta vivendo il Softair in questo momento faccio un paio di considerazioni su questo argomento
1) Il non sapere il numero certo dei giocatori presenti la domenica fa si che chi come me organizzava giocate diverse dalla consueta bandiera, si trovava in difficoltà , oltre al fatto che magari arrivavi prima sul campo per mettere gli obj e poi la giocata saltava!
Ovviamente poi gli stessi che paccano si lamentano perchè non si fanno giochi nuovi!
2) Da non sportivo, nel senso che non seguo calcio e c. mi sono sempre domandato perchè cazzo (scusate il termine) se non vai agli allenamenti di calcio o di pallavolo ti cazziano e da noi no? Boh forse perchè giocando alla domenica mattina c'è più comprensione per chi fa tardi il sabato? Mistero
3) Mi pare, ma è un mio personale parere, che quando le regole si facevano rispettare e c'era un pò più di disciplina ci si divertisse anche di più. Ora tutti fanno quello che vogliono e con la paura di perdere soci, non si prendono provvedimenti, e così poi se ne vanno i migliori
Che fare? Non lo so, spero che con il ricambio generazionale "i nuovi" acquisiscano una maggiore maturità e consapevolezza (potremmo parlare anche di educazione ma pare sia termine da vecchi)

La mancanza di serietà è assurda...
Pienamente d'accordo sulla sospensione dai tornei per chi da sempre buca (non tanto sull' espulsione perchè comunque si paga una quota di iscrizione,ma potrei anche cambiare idea). Personalmente preferisco le punizioni corporali :boia:

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Originariamente inviata da zerosoft

Riallacciandomi in parte all'analisi fatta sul periodo che sta vivendo il Softair in questo momento faccio un paio di considerazioni su questo argomento
1) Il non sapere il numero certo dei giocatori presenti la domenica fa si che chi come me organizzava giocate diverse dalla consueta bandiera, si trovava in difficoltà , oltre al fatto che magari arrivavi prima sul campo per mettere gli obj e poi la giocata saltava!
Ovviamente poi gli stessi che paccano si lamentano perchè non si fanno giochi nuovi!
2) Da non sportivo, nel senso che non seguo calcio e c. mi sono sempre domandato perchè cazzo (scusate il termine) se non vai agli allenamenti di calcio o di pallavolo ti cazziano e da noi no? Boh forse perchè giocando alla domenica mattina c'è più comprensione per chi fa tardi il sabato? Mistero
3) Mi pare, ma è un mio personale parere, che quando le regole si facevano rispettare e c'era un pò più di disciplina ci si divertisse anche di più. Ora tutti fanno quello che vogliono e con la paura di perdere soci, non si prendono provvedimenti, e così poi se ne vanno i migliori
Che fare? Non lo so, spero che con il ricambio generazionale "i nuovi" acquisiscano una maggiore maturità e consapevolezza (potremmo parlare anche di educazione ma pare sia termine da vecchi)

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Come non condividere...

1- abbiamo un gemellaggio con un altro club col quale condividiamo valori e metodi. Questo ci consente di avere sempre un numero minimo di giocatori garantiti. [emoji1]
2- in questo sta la differenza tra sport praticato o vissuto solo come intrattenimento…! La pratica implica impegno e sacrificio, per tutti gli altri c'è la televisione! [emoji13]
3- rimasi perplesso anche io quando il presidente del nostro club disse che non avrebbe rinnovato diverse iscrizioni… Col senno del poi dico che aveva pienamente ragione! È inutile tenere elementi "non idonei" solo per fare numero anche perché la finalità non la raggiungi lo stesso. Quindi tanto vale farne a meno... [emoji6]

Le nuove leve? Se non le formiamo noi ai valori giusti, le speranze sono remote!


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Originariamente inviata da zerosoft

2) Da non sportivo, nel senso che non seguo calcio e c. mi sono sempre domandato perchè cazzo (scusate il termine) se non vai agli allenamenti di calcio o di pallavolo ti cazziano e da noi no? Boh forse perchè giocando alla domenica mattina c'è più comprensione per chi fa tardi il sabato? Mistero

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Son d'accordo con te nel dire che non è giustificabile, salvo casi particolari da esaminare singolarmente. Ma in linea generale credo che ci siano molteplici aspetti che portano le persone a dare il pacco con più facilità rispetto ad altre discipline:

1. molti curiosi che si avvicinano al softair, vengono introdotti con un spirito ludico e meno agonistico/professionale rispetto ad altri sport.
2. noi non siamo "sport" tecnicamente parlando, ma un'attività ludica secondo il regime normativo. Questo porta di conseguenza a dare meno peso al softair, psicologicamente parlando. Parlo per vie ufficiali, dato che la serietà personale non dovrebbe essere soggetta a tecnicismi vari ma solo alla maturità della persona.
3. Il fatto di non avere una disciplina di gioco ferrea, con istituti poco garantisti e spesso formati da persone non esattamente "formate"; il che ci rende soggetti a facili critiche e ci fa inquadrare in un'ottica "non seria".
4. La domenica è sacra per tutti e avendo alle spalle ognuno di noi impegni legati alla famiglia/fidanzata/lavoro/vita privata/riti satanici occasionali, talvolta ci si trova ad essere più morbidi con quegli assenteisti di turno.
5. Non operiamo certo negli orari più comodi a monte appunto di tutti gli impegni che una persona può avere nel corso della settimana.
6. Non operiamo in finestre temporali esattamente corte, si parte da un minimo di 5 ore per la domenica, fino ad arrivare alle 72 ore delle gare con i contro cazzi.

Queste sia chiaro NON sono giustificazioni per il sottoscritto, una volta che ti affacci a questa disciplina e hai valutato l'impegno concreto che comporta, da persona normale valuti se preferisci continuare o mummificarti sul divano coperto da schifezze al formaggio a guardare Netflix. Iscriversi solo perchè piace l'idea ma andare solo quando se ne ha voglia non è la via per praticare seriamente questa attività, o qualunque altra possibile. Ritengo quindi che sia doverosa una certa flessibilità nell'esaminare i vari casi di assenteismo ma di punire duramente ogni trasgressione alimentata dalla stupidità, onde evitare l'imitazione di comportamenti analoghi e dannosi per l'associazione.

Ti dirò, nei club dove ho soggiornato, al primo incontro, venivano subito specificati orari ed impegni. Tanto è vero che un periodo minimo di prova di 4 giocate permetteva al neofita di farsi un'idea, consigliandolo tra l'altro a non spendere inizialmente cifre folli per l'equipaggiamento
Detto ciò la mia personale esperienza mi porta ad escludere i neofiti nel novero dei paccari, o meglio la percentuale dei paccari è molto più elevata tra gli habitué.
Ho compreso perfettamente la tua posizione, ma a scanso di equivoci, per chi legge, il fatto che il Softair non abbia il bollino "Sport Coni" non toglie il fatto che vi siano regole a cui adeguarsi, come peraltro la maggior parte dei giochi(anche la civile convivenza vive di regole formali e non)
Inoltre, tanto per proseguire con la mia "difesa", rammento che sport noti, quali il ciclismo o l'alpinismo richiedono sacrifici in termini di orario.
La domenica è forse sacra per non giocare la mattina(in genere spazio temporale poco dedicato ad attività sociali) a Softair (non considerare i tornei e c.), ma guai a non andare alla partita, in pieno pomeriggio, a far jogging o addirittura (udite udite) a giocare a burraco?
Tutte scuse...scusa...del cazzo
E, ovviamente non ce l'ho con te

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Originariamente inviata da zerosoft

E, ovviamente non ce l'ho con te

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ci mancherebbe :drunks: