Poniamo il caso che una domenica mattina qualcuno si infortuna sul campo. Viene chiamata ambulanza perché li scritto non può andare da solo al pronto soccorso. Se vengono chiamate in causa le forze dell'ordine chi è il responsabile e perché?
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Poniamo il caso che una domenica mattina qualcuno si infortuna sul campo. Viene chiamata ambulanza perché li scritto non può andare da solo al pronto soccorso. Se vengono chiamate in causa le forze dell'ordine chi è il responsabile e perché?
Le informazioni che ci hai dato sono alquanto scarne per poter determinare cosa effettivamente è successo.
L'incidente come e quando è avvenuto? Durante una fase di gioco? Fuori dalla fase di gioco (spostamento, attesa...)? E' stato causato dall'imperizia del soggetto? Da una terza persona? Sono coinvolti minorenni?
L'aver fatto intervenire le FF.OO. sta ad indicare che le cose hanno subito un escalation e, chiaramente, bisogna sapere esattamente come sono andate le cose.
Giocate in proprieta' privata recintata?
Che bello quando uno pone un quesito vago e non risponde alla richiesta di precisazioni
Tanto quelli che si prodigano a rispondere vivono solo in funzione di questo
Visto che la domanda ha suscitato in me dell'interesse, vorrei mettere io degli ipotetici "dati" e sapere una risposta, per pura curiosità e comunque per avere informazioni che magari in un futuro prossimo potrebbero essere utili.
Poi, visto che ci sono vorrei sapere 2 casi:Quote:
Campo da gioco: Regolare, pubblico e avviso alle Forze dell'Ordine fatto. Ovviamente richiesta del campo fatta.
Minorenni: Nessuno
Altri dati:Quote:
Caso 1: Incidente avvenuto per caduta a causa di dislivelli o terreno impervio.
Caso 2: Danno da pallino.
----------------------------Caso 2A: Fucile sul Joule
----------------------------Caso 2B: Fucile over
Quote:
Tutti assicurati e associati ad un club.
Mcsnake buongiorno
In attesa che chi aperto il 3d riappaia vediamo di risolvere i tuoi questiti per incidente in boschivo
Ovviamente consideriamo la fortunata ma non disgraziata ipotesi di trauma non da codice rosso, tanto per capirci frattura agli arti o simili
1) se causata da ostacolo naturale e dovuta a incidente autocausato, le normali procedure, quali il trasportare l'infortunato al PS o in
caso di impossibilità l'intervento del 118 dovrebbero essere sufficienti.
Dipende ovviamente dal tipo di polizza assicurativa del singolo o del club vedere se rientri in quelle rimborsabili e se in caso
positivo provvedere alla denuncia assicurativa per l'apertura del sinistro
2) se causata da dolo, colpa o negligenza altrui, ad esempio comportamento maldestro di un compagno di squadra, sarà a carico
dell'infortunato decidere le più opportune azioni da intraprendere. Mi pare ovvio che nei casi più comuni la cosa si risolva con delle
scuse. In ogni caso la questione è tra i due, in cui se esistono interverranno le polizze assicurative
3) Caso mai sentito ma possibile: ferita (si spera leggera) da arma da fuoco causata da incauto cacciatore (Attenzione al di là delle
logiche regole di prudenza è sempre il cacciatore che deve stare attento e essere sicuro a cosa spara, non la vittima)
Cercare di individuare e se possibile bloccare il cacciatore, oltre al 118 chiamare 112 (numero unico di emergenza) ed allertare
forze dell'ordine
4) Danno da pallino (bb), caso più comune. Premesso che le protezioni riguardano il viso e non solo gli occhi, tale casistica dovrebbe, metto il condizionale, rientrare nella normale copertura assicurativa del club. E' necessario quindi da parte del presidente dell'asd di appartenenza aprire il sinistro con la compagnia assicurative, le successive spese dentistiche e quant'altro dovrebbero essere totalmente o in parte rimborsate.
Mettiamo però il malauguratissimo caso che il pallino causi gravi lesioni, se imputabili all'atto e non a negligenza nelle protezioni (che è causa del suo mal pianga se stesso), ritengo che sarebbe buona cosa da parte dei responsabili del campo procedere al sequestro preventivo dell'asg incriminata (in caso di rifiuto da parte del proprietario minacciare e se il caso fare intervenire le forze dell'ordine).
Tale procedura ritengo debba ritenersi assolutamente necessaria, per un'eventuale possibile azione legale che potrebbe essere portata avanti dal danneggiato o dai suoi parenti nei casi gravissimi (over joule ecc) ritenendo, in mancanza di tali provvedimenti, una possibile azione di corresponsabilità anche nei confronti degli stessi responsabili del gioco (presidente, direttivo, gestori ecc)
Evitiamo quindi di scomodare le forze dell'ordine in presenza di normali incidenti, ricordando inoltre che gli stessi operatori del 118 qualora ne sussistano le condizioni faranno richiesta di tale intervento.
La mia esperienza, anche anagrafica, mi porta a rammentarvi un' ultima cosa, permettetemi, tutti amiconi finchè non succede qualcosa o non ci sono di mezzo interessi economici
Cinismo? No, realtà
Sul discorso in urbano è (in ogni caso) tutta un'altra (serissima) storia
Grazie infinire Zero per le tue risposte e la pazienza nel darle :P
Vorrei farti l'ultima domanda (ovviamente anche a chi altri può rispondere) e poi la smetto, promesso :p
Prendiamo solo l'ultimo caso: danno (lieve) da overjoule. Supponiamo che il pallino penetri per esempio in un labbro.
Fatta questa premessa andrò a descrivere la situazione.
Tizio spara a Caio con un fucile over, ma è inconsapevole (seriamente) che lo sia. Il fucile è stato aquistato da pochi giorni, mettiamo massimo 2/3 settimane e non è stato MAI aperto. Il negozio lo ha venduto come 0.95J con pallini 0.20 (quindi ok).
In campo da gioco però risulta over.(Partiamo dalla premessa che il giorno non hanno testato i fucili).
Cosa succede?
Il giocatore con l'over, ignaro, può scaricare la responsabilità sul negozio? Oppure si prende piena responsabilità dell'accaduto, supponendo chiaramente che il giocatore colpito voglia andare in fondo alla questione?
Ok famosé stè du risate sotto i baffi di chi ce li ha;)
Il pallino penetra nel labbro, drammatizziamo, un paio di punti di sutura
Nella logica delle cose la faccenda si chiude con una rottura di palle al PS, il fastidio dei punti e una settimana di labbro pesto, mostrato al mondo come ferita di guerra, quattro scuse, una bevuta, un migliaio di battute e tante risate fra "amici".
Nella teoria, ma qui siamo veramente nella pura teoria, l'infortunato decide di incaricare un legale per un'ipotetica richiesta danni
che potrebbe avere un senso economico nel caso faccia l'attore e quindi il viso ne risulti temporaneamente deturpato, tale da non consentire il temporaneo svolgimento della sua professione
Non mi vengono in mente altri casi che possano giustificare un onere ed un'adeguata richiesta economica tale da scomodare un professionista.
Procediamo con l'azione legale ed esaminiamo gli elementi in ns. possesso:
1) Il danneggiato era presumibilmente privo delle adeguate protezioni, salvo provare che la protezione stessa è stata danneggiata dal colpo inferto (altro che labbro allora!!)
2) L'asg risulta non a norma (fuori joule)
3) I due giocatori risultano iscritti ad una ASD regolarmente costituita (poi capirai la ragione)
Ritengo che qualora, ma siamo nella quasi fantascienza, si giunga a giudizio si potrebbe giungere alle seguenti, sempre ipotetiche conclusioni, escludendo sempre fantasiosamente il non luogo a procedere (che sarebbe già una tappa remota):
A) Il giudice condanna il convenuto al pagamento dei danni (da pubblicare su tutte le riviste giuridiche! l'avvocato offre champagne a tutti...poi emigra in altro paese..per esercitare seriamente la professione)
B) Il giudice condanna il convenuto al pagamento dei danni citando in correo il presidente dell'Asd, poichè non ha posto in essere (onere della prova) tutti quegli accorgimenti e controlli affinchè tutti i giocatori avessero le idonee protezioni (ATTENZIONE per casi più gravi questa ipotesi potrebbe non essere così campata in aria)
Qualora il dispositivo della sentenza, e solo allora, riporti che il danno sia stato causato o concausato dall'uso di asg non a norma, che probabilmente dopo controllo al Banco di Prova (???) andrà sequestrata,l'ex convenuto che diviene ora attore (in senso giuridico), in temporanea incapacità di intendere e volere (non posso pensare ad altro) si rivolgerà a sua volta ad un avvocato e citerà in giudizio il negoziante che gli ha venduto l'asg non a norma: inutile proseguire qui illustrandoti tutta un'ipotica e assai fantasiosa sequela di perizie e controperizie
Nel corso dello svolgimento dell'iter processuale (anni...) nulla toglie sempre allo sventurato convenuto, in un moto di vendetta, di far presentare un esposto alla magistratura competente o segnalazione alle autorità di PS del posto, al fine di effettuare una verifica sulla merce presente nel negozio che gli ha venduto l'asg non regolare: quasi sicuramente una multa ci scappa (il remoto rischio della chiusura esercizio però potrebbe per contro ritorcersi su di te per la futura richiesta danni)
Mi pare di averti adeguamente risposto
PS
Per i meno avvezzi alla legge, attore=colui che esercita l'azione legale- convenuto=colui che la subisce
IMPORTANTE leggo spesso qui citate ipotesi di asg over joule
A mio avviso, senza entrare negli specifici casi il fatto che lo strumento di gioco non sia a norma, può condurre a possibili procedimenti paralleli di sequestro o di altre imputazioni per la violazione della specifica norma.
Tale caratteristica ritengo possa essere prevalentemente considerata concausa del danno, ove non si provi che tale danno sia stato causato espressamente dalle caratteristiche dello strumento stesso (asg)
Ad esempio il bb che trapassa le (idonee) protezioni e causa una danno fisico al giocatore.
Mi pare che l'aspetto fondamentale da non dimenticare mai è che l'adozione di asg non a norma sia contrario, in primis, alle regole di un corretto ed onesto gioco più che agli aspetti puramente normativi
Grazie di nuovo per le risposte!
La cosa più assurda che ho letto in quest'ultima risposta è:
cioè.....mi vendono roba illegale che io in linea teorica NON posso manomettere perchè altrimenti perdo la garanzia (DIRITTO di tutti coloro che aquistano un prodotto) e se mettono la multa a loro (GIUSTAMENTE) se chiudono o perdono troppi soldi mi citano per danni?Quote:
(il remoto rischio della chiusura esercizio però potrebbe per contro ritorcersi su di te per la futura richiesta danni
E' una cosa molto contorta...
No hai male intepretato le mie parole
"Il remoto rischio ...." si intende che se le autorità dovessero riscontrare ragioni tali da condurre alla chiusura dell'esercizio, per te in futuro sarà più difficile intentare un'azione di richiesta danni nei loro confronti
Ci mancherebbe che tu segnali irregolarità e gli irregolari ti citino per danni perchè "hai fatto la spia" alle autorità !
PS
..beh ormai non ci sarebbe da stupirsi più di nulla vedi( OT) il caso di quel povero cristo derubato che, citato in giudizio dai malandrini feriti(oh tapini!) dallo stesso più volte derubato, prima è stato condannato ad un risarcimento assurdo (mi pare oltre i 150k euro:shocked:) e poi in seguito hanno ben pensato di tramutare l'accusa di lesioni in tentativo di omicidio!:o:o
Se non fosse vero ci sarebbe da pensare ad un fanta racconto
Da tutta questa faccenda ho capito che per le asg non esiste la garanzia a quanto pare......se sono over vanno smontate e và fatto il cambio molla. Se le apri, anche se vengono aperte da un professionista perdi comunque la garanzia e se ha un diffetto di fabbrica che magari può presentarsi dopo qualche tempo (magari un pezzo scheggiato di fabbrica o simili) non possiamo fare nulla....
Non lo trovo corretto.
Comunque grazie ancora per la precisazione ;)
McSnake ciao
Devo fare una doverosa precisazione per tutti
Il tema in questione era il malaugurato caso di incidente
In (ritengo) utile OT come da opportuno link che allego https://www.adiconsum.it/files/guide...20PRODOTTI.pdf
L'attuale normativa italiana prevede per tutti i beni di consumo (e le asg lo sono) immesse sul mercato una garanzia di anni 2
L'onere della prova è sempre in carico al venditore: ovvero è lui che deve dimostrare che hai aperto e sostituito i pezzi e non tu
Spesso i negozianti approfittano dei clienti più giovani e meno smaliziati
Ricordo inoltre che l'asg nuova o usata che sia deve sempre uscire dal negozio al di sotto del joule e corredata di terminale rosso o colorato di rosso
Se poi nella confezione c'è quello nero e tu lo metti, poco importa non c'è norma che te lo vieti
Ricordo che la normativa sui termini di garanzia non è applicabile ad asg di provenienza estera (S.Marino e Vaticano inclusi)
Ok! Grazie mille (ancora :) ) della delucidazione!