DOUBLE TAP 3 - Snipers' Supremacy - 23 agosto 2015 - Trieste

Si è appena conclusa la Doble Tap 3 "Snipers' Supremacy" e vogliamo ringraziare tutti i partecipanti, sia chi è venuto in interdizione sia chi ci ha dato un grandissimo aiuto in contro e ci ha permesso la piena riuscita dell'evento.

Noi ci siamo sicuramente divertiti e, stando ai deb "a caldo" post gara, anche le squadre di interdizione si sono tolte molte soddisfazioni e soprattutto vissuto un bel film.

Vista la difficoltà dei vari obj (tiri sniper, minamenti, recon, ecc) siamo rimasti piacevolmente stupiti che moltissime squadre hanno portato a termine positivamente molte azioni, ma più di tutto ci ha fatto piacere vedere tanti team che hanno interpretato l'evento così come lo avevamo pensato, indipendentemente dalla riuscita delle singole azioni.

Grazie ancora per la partecipazione e aspettiamo i vostri debriefing per farci vivere l'evento anche dal vostro punto di vista.

Alla prossima,
SAT TERGESTE

Eccomi a raccontare il nuovo film che ho vissuto assieme al mio insostituibile compare.
La missione non era facile 10 ore per 6 obj recon/deep recon/sniper non è facile da portare a segno perche fare un avvicinamento richiede tempo, fare un poa richiede tempo, avvicinarsi in stealth richiede tempo.. e 10 ore sono veramente poche… poi sapendo che la contro non ti regala proprio nulla… col mio compare in pianificazione avevamo pensato di stabilire una sorta di tabella di marcia ovvero 1h e mezza a obj oltre questo periodo avremmo abbandonato l’obj per passare a quello successivo.. al fine di ottimizzare il percorso abbiamo deciso di infiltrarci da meta campo a nord est fare gli obj a nord scendere dal lato ovest poi il sud e risalire da est verso.. in pratica un giro antiorario.
Le condizioni metereologi che per la prima volta oserei dire PERFETTE… niente vento, niente caldo, niente pioggia, leggera brezza fresca ma che non infastidiva piu di tanto il tiro, zero umidita le condizioni fisiche mie e del mio socio direi quasi perfette.. insomma l’esito del gioco sarebbe stato solo imputabile a noi due nessuna scusa in campo… ma cominciamo.
Arriviamo a Fernetti il giorno prima verso sera e prima di andare in hotel facciamo un rapido giro esterno del campo..e per capire dove avremmo parcheggiato il gg dopo e per capire la vegetazione per scegliere l’abbinata giusta della mimetica di base.. il campo è verde..quindi si va per la dpm intera. E’ Domenica e alle 07:30 siamo al parcheggio scelto per vestirci e infiltrarci.. i Leoni Euganei questa volta portano due team il primo fatto da Mariorso e Greyscout il secondo io e dan..da cui poi per l’intero gioco saremo Leoni Euganei 1 e Leoni Euganei 2…sono le 8.05 e siamo pronti..foto di rito e si va.
Primo obj scelto è il numero 5 :


5) LTD (Laser Target Designator)
In coordinate E: 0407665 N: 5062134 è situato un obiettivo (identificabile da una bandiera) precedentemente sottoposto ad attacco missilistico. Vista l’impossibilità di ottenere fotografie aeree dopo l’operazione, vi è stato richiesto di eseguire una ricognizione per stabilire il BDA (Battle Damage Assessment) e, siccome l’attacco non è stato efficace, dovrete virtualmente illuminare l’obiettivo per guidare la traiettoria di un ipotetico missile a guida laser.
A tale scopo, una volta giunti in vista dell’obiettivo, dovrete contattare via radio (canale LPD 44) la base aerea (Phoenix) per richiedere il lancio. Verrà richiesta la vostra identificazione per mezzo di un codice, secondo l’esempio seguente:
Se il codice è ALFA2013BRAVO , alla richiesta di VALIDARE 4-6, dovrà essere risposto DUE, cioè la lettera situata tra la quarta e la sesta posizione nella parola del codice.
Nel momento in cui chiamerete la base aerea, la difesa dell’obiettivo, che inevitabilmente avrà triangolato la comunicazione radio, si attiverà iniziando la vostra ricerca. La disponibilità aerea inoltre non sarà sempre possibile (secondo una matrice random a disposizione dell’Organizzazione) pertanto potreste dover rimanere in attesa oppure decidere di allontanarvi e ritentare. Qualora invece l’appoggio aereo sia disponibile, rimarrete in stand-by per il tempo necessario che esso raggiunga l’obiettivo. A 30 secondi dal lancio del missile vi verrà richiesta l’ultima verifica che consisterà nel riconoscere il colore di una bandiera sull’obiettivo (questo per garantire che siate in vista del bersaglio e che lo state effettivamente puntando).
La valutazione più alta prevede di completare la procedura con la distruzione dell’obiettivo, senza subire ingaggi durante la ricognizione e le fasi di avvicinamento ed allontanamento dall’obiettivo…


Cominciamo il ns cammino e subito capiamo che la contro è capillare sui sentieri principali e quindi ci buttiamo nel bosco decidiamo di prendere l’obj scendendo da nord..l’avvicinamento fila liscio, qualche rumore di voci qua e la della contro ma riusciamo ad arrivare in obj senza grossi problemi..il gps mi dice che siamo una 50m prima di avvicinarci ulteriormente splitto la frequenza radio al canale di comunicazione via le sicure e cominciamo a guardare tra il bosco quando scorgo una bandiera blue.. bingo trovato l’obj.. cerchiamo un punto di osservazione sicuro sapendo che la contro si allerterà quando chiameremo la radio..
Dani trova un riparo da dove riesce a vedere la bandiera ma soprattutto ha un’ottima posizione per coprirci in caso arrivi la contro.. io non ho visuale sul possibile avvicinamento ma vedo benissimo la bandiera e i tango sotto di lei… quindi chiamo per radio la base di Phoenix.. al secondo tentativo la base risponde e ci conferma la possibilità di bombardamento ( meno male ) e ci chiede di convalidare la bandiera e la lettera 1-3.. confermo lima e bandiera blue, la base ci dice missile in arrivo .. due primi di attesa..partono due minuti..la contro si allerta ma prende direzioni opposte alle ns..siamo al sicuro..passano i due minuti…ci chiedono di confermare la bandiera…è rimasta blue.. riconfermiamo e booooom bersaglio esploso… strisciamo via per un 50m ci alziamo e scappiamo via con passo deciso..voci di contro tutto intorno ci chiudiamo in un buco un colpo sulla spalla beviamo e facciamo il punto mappa e orologio alla mano.. ore 9.. abbiamo guadagnato mezzora sulla tabella di marcia..bene ora tocca all’obj 4 e decidiamo di scendere da nord ancora una volta visto che probabilmente, piu a nord di quell’obj non cè nulla, non ci sara contro a infastidirci..e partiamo

4) Sentinella
In coordinate E: 0407298 N: 5062213 è situato un obiettivo difeso da un numero imprecisato di operatori di cui uno, la sentinella, è impersonato da un manichino. Il vostro compito consiste nel neutralizzare la sentinella senza che gli altri operatori in difesa dell’obiettivo se ne accorgano.
La valutazione più alta prevede di eliminare la sentinella a distanza ravvicinata, per esempio mediante strangolamento (in tal caso la cordicella o il nastro che utilizzerete dovrà rimanere sul collo del manichino e dovrà riportare il nome del vostro team).
Potrete però adottare ogni altro metodo che riterrete atto allo scopo purché esso sia verificabile dagli operatori in difesa dell’obiettivo.



Salendo pero ci imbattiamo in una pattuglia di contro e ce la diamo a gambe, molto probabilmente non c’ha nemmeno visto..forse sentito nella fuga questo si, ci buttiamo nel bosco.. un cespuglio e pronti a far fuoco.. io copro il mio compagno lui fa lo stesso con me..l’affiatamento è cosi sviluppato che non serve nemmeno parlarci, nemmeno guardarci dan sa cosa faro io e io so cosa fara lui.. chiunque si presenterà davanti l’avrà dura.. e infatti la contro procede dritta come nulla fosse..meglio per loro.. lasciamo passare due primi e faccio il punto: cazzo..nella fuga ci siamo spostati a ovest e abbiamo l’obj proprio sopra di noi a nord.. quindi decidiamo di arrivarci da sud.. ci avviciniamo siamo a 50m quando vediamo un frigo da campeggio giallo fluo..li vicino ci sarà la ns sentinella.. non facciamo nemmeno in tempo a guardar che dal bosco spunta la contro si avvicina al frigo.. e ci conferma che li cè il ns obj e se ne va..andandosene pero ci passa a 5 metri un cespuglio di pungitopo ci separa da loro..g18 in mano pronto a sparare.. ma passano oltre e non ci notano.. aspetto un primo e dico a dan.. ora o mai piu.. dan ha le bindelle io gli apro la strada e copro l’unico ingresso lui si fionda sul manichino e gli fa il collare.. fatto torna indietro scappiamo a gambe.. troviamo un altro buco e ci fiondiamo dentro complimenti di rito guardiamo l’orologio e son le 10.. abbiamo un’ora di vantaggio sulla tabella .. mangiamo e beviamo un po e facciamo il punto.. decidiamo di prendere la ferrovia e scendere parallelamente ed arrivare sul ponte della ferrovia e vedere se con un po di culo prendiamo l’obj 3..partiamo scendendo troviamo una pattuglia sniper ci facciamo riconoscere..e passiamo oltre.. arriviamo in zona troviamo il ponte e notiamo del c4 appeso segno che qualche altra pattuglia è passata di la e avrà individuato quel posto come sosta.. noi pero non ci fidiamo e decidiamo di rimanere fermi mezza ora in attesa ..sono le 11 .. ci stiamo per occultare e sentiamo l’altra pattuglia sniper tornare ci facciamo vedere e ci occultiamo in attesa e con la speranza che arrivi il mezzo.. ma prima il regolamento :


3) POA (Punto Osservazione Avanzato) su carrabile
La carrabile evidenziata sulla mappa sarà percorsa da un veicolo della FIR, il quale sosterà in 3 punti lungo il percorso. Il vostro compito consiste nel rilevare il massimo numero di informazioni sul mezzo e personale presente, identificare uno o più punti di sosta e minare uno di essi. IL MINAMENTO SARA’ COMPLETATO UNA VOLTA MESSO UN PANETTO (COL NOME DELLA SQUADRA) NEL PUNTO DI SOSTA E AVVISATO CON UNA BANDELLA (BIANCO-ROSSA/GIALLO-NERA) LI VICINO IL SUO POSIZIONAMENTO.


Siamo fermi da 15 minuti quando la fortuna vuole che arrivi un defender bianco..scendono 3 tizi e raccolgono le bindelle piazzate da altri team.. quando scorgono l’altra pattuglia sniper.. parte l’ingaggio e noi ce ne stiamo ben nascosti..ma pronti ad intervenire.. i tizi hanno la meglio su questi colleghi e li trattengono 10 minuti come da regolamento… passati i 10 minuti ritornano in gioco e se ne vanno passandoci vicino, i tizi comunicano via radio e se ne vanno sono le 11:45 .. usciamo piazziamo il c4 esattamente dove era fermato il defender prendo la coordinata e via ce ne andiamo verso il primo dei due obj sniper il 6b:


6) Tiro Sniper
In coordinate E: 0408263 N: 5061781 e in coordinate E: 0406883 N: 5061467 sarà da eseguire un tiro sniper sul capo obbiettivo che sarà riconoscibile dalla fascia bianca sul braccio.


Arriviamo da nord sempre paralleli alla ferrovia.. quando scorgiamo da prima dei camini per lo scarico di gas e poi un tralicio della corrente..il gps mi da che oltre al tralicio cè il punto..ci avviciniamo a gattoni e dani scorge un tango.. me lo indica e lo vedo anche io.. ok ora si fa sul serio.. capuccio in testa e comincio a strisciare prima a passo di leopardo poi solo di gomiti… arrivo sotto al tralicio e dani mi segue a 5 metri piu indietro.. entro nella base del tralicio, fortunatamente sempre ricoperto di erba alta, quando mi passa un tango con la fascia bianca.. ce l’ho comodo a tiro.. mi sto preparando lo inquadro quando la sua guardia nota delle erbe muoversi… e mi raffica.. le erbe mi proteggono o i suoi tiri sono confusi.. il mio oby mi sparisce alla sinistra.. l’ho perso evidentemente si è messo in protezione sapendo di essere il vitello sacrificale.. piego la testa indietro e dico.. dani.. dani capisce all’istante si mette in ginocchio e mi elimina il tango nel mentre faccio un piegamento a sx e mi trovo il tango due colpi..preso.. nello stesso istante dani lo inquadra e lo raffica pure lui..preso missione compiuta.. l’ingaggio sara durato 10 secondi ma io l’ho vissuto al rallentatore.. ci alziamo e ho le ginocchia che mi bruciano, i gomiti non ne parliamo ma l’adrenalina è a mille due chiacchere con i ragazzi della contro riceviamo i complimenti per l’avvicinamento fatto e ce ne andiamo… direzione ovest verso l’obj 1 ma prima sosta… mangiamo beviamo e facciamo il punto..sono le 13… siamo di nuovo in viaggio verso l’obj 1 ma durante il percorso dani mi chiama e mi fa..guarda li.. cè un riflesso sembra un mezzo..ci avviciniamo e boom…trovato il secondo punto di sosta del obj 3..aspettiamo che se ne vadano per andar a marcare il punto..se ne vanno ma sento voci restiamo fermi e passa una pattuglia di contro di tre operatori.. un albero di mezzo metro di diametro ci separa da loro.. ma anche questa volta la ghillie fa il suo lavoro..non ci vedono e passano oltre… due primi fermi usciamo marchiamo il punto piazziamo un c4.. e ce ne andiamo verso l’obj 1:


1) Trova l’OBJ
All’interno dell’ AREA SEARCH evidenziata nella mappa è situato un obiettivo (identificabile da una bandiera) difeso da un numero imprecisato di operatori. Il vostro compito consiste nel trovare l’obiettivo e rilevarne le coordinate che verranno verificate dall’Organizzazione a fine gioco. Su tale rilevamento sarà ammesso un errore massimo di 20 mt. La valutazione più alta prevede di non subire ingaggi all’interno dell’Area Search e di conseguire il rilevamento corretto.


L’area da recognire è abbastanza grande 200m di raggio.. arriviamo in zona e cominciamo a guardare da sud per poi alzarci a nord.. niente a sud non cè nulla..saliamo e noto una bandiera americana… subito dopo una uk.. ok trovato l’obj.. ci avviciniamo un po per esser sicuri della rilevazione.. quando una pattuglia di contro ci nota.. ci attaccano sono in tre.. ma non hanno scampo.. lo scontro finisce che loro hanno tre colpiti noi nessuno… l’obj è tecnicamente preso a meta per via che c’hanno ingaggiato ma rilevo la coordinata lo stesso e ce ne andiamo.. contenti di quello che abbiamo fatto, di come abbiamo reagito al loro attacco e di come l’abbiamo concluso.. sono le 14.. e ci manca il 2 e l’altro obj sniper..abbiamo tempo da vendere e ci avviciniamo al 2


2) Recon
All’interno dell’ AREA SEARCH è situato un obiettivo difeso da un numero imprecisato di operatori. Il vostro compito consiste nell’effettuare una ricognizione che vi permetta di acquisire alcune informazioni disposte su due livelli di difficoltà:
a) un codice alfanumerico rilevabile su 4 tabelle uguali poste a circa 2.5 mt da terra ed orientate a 90° l’una dall’altra;
b) un codice alfanumerico rilevabile su 4 tabelle uguali poste a circa 0.5 mt da terra ed orientate a 90° l’una dall’altra.
La valutazione più alta prevede di acquisire entrambi i codici alfanumerici senza subire ingaggi durante la ricognizione e le fasi di avvicinamento ed allontanamento dall’obiettivo.


Siamo a un chilometro e andiamo avanti di passo spedito la zona la conosciamo da un precedente evento fatto e arriviamo in zona 100m piu o meno.. e sulla carrabile passa una pattuglia che scorta degli estranei ( un maschio e una femmina ) all’evento all’esterno del campo.. ci avviciniamo e vedo i cartelloni… sono lontano e la vegetazione mi impedisce la lettura… quindi devo avvicinarmi ma in due facciamo il doppio del casino quindi lascio dani a guardare la carrabile della gente che arriva da nord e io mi avvicino per leggere i codici.. striscio sopra sassi, rovi e chissa cosa altro mi avvicino e riesco a leggere i codici quelli alti li passo a dani.. alla base del cartello ci sono i codici ma non riesco a leggerli.. mi sposto ancora verso Sud sono in posizione e dani mi ferma .. “ocio defender in arrivo” mi schiaccio a terra e il defender mi passa a 5m.. passa si avvicina ai manifesti e scarica una persona.. sta li un dieci minuti e riparte.. mi rialzo ma niente sono ancora fuori visuale.. mi sposto ancora… ok ora ho visuale sto per leggere quando la radio gracchia..dani mi dice “pattuglia in arrivo..” mi schiaccio a terra ancora una volta..mi passano a 5m e anche questa volta la ghillie fa il suo lavoro.. vanno in direzione dei manifesti restano li un po, tornano indietro mi passano e aspetto la conferma di dani per rialzalmi.. ma niente la conferma nn arriva.. passano velocemente i minuti e dani mi da conferma.. mi alzo leggo trasmetto a dani e me ne ritorno verso di lui quando un crampo mi prende la gamba dx.. stringo i denti e vado avanti..da un cespuglio vedo la mano di dani mi avvicino e ce ne andiamo..
Preso anche questo una pacca sulla spalla e via manca l’ultimo tiro sniper.. ma..sono le 17:15 ..accidenti l’ultimo obj ci ha portato via piu di due ore e mezza.. sono titubante sul farlo o meno.. ma dani è convinto “ dai ci proviamo “ non posso che assecondare tale entusiasmo e andiamo..solo che la stanchezza comincia a farsi sentire e nel camminamento non sentiamo/vediamo una pattuglia della contro..che ci raffica e ci prende entrambi ancora prima che ce ne accorgiamo.. ecco ci voleva proprio..dobbiamo restare fermi altri 10 minuti…si riparte procediamo spediti abbastanza incuranti del rumore il tempo stringe e quindi ci proviamo un po alla garibaldina… ci avviciniamo e troviamo la bandiera che segna l’obj..io dico a dani .. col rumore che abbiamo fatto sono li che ci aspettano.. e lui.. andiamo avanti e spariamo finche ne abbiamo.. e cosi facciamo.. nell’avvicinarci pero capiamo che erano troppo indaffarati a farsi i cazzi loro che non c’hanno sentito.. e troviamo nuovo slancio.. saranno almeno 8.. dani te parti da sx io da destra.. andiamo avanti a fatto.. ci contiamo il tempo e partiamo.. in men che non si dica ne facciamo fuori almeno 5 ma due che erano fuori visuale ed entrati in ingaggio avvenuto.. mi seccano.. si mettono alla ricerca di dani e lo seccano anche lui.. risultato alla fine dell’ingaggio.. fascia bianca .. presaaaaaa .. sono le 17:58… preso tutti gli obj una soddisfazione non misurabile..chiediamo l’esfiltrazione alle 17:59 e usciamo..felici piu che mai.
Che dire abbiamo portato a compimento una vera impresa, farli tutti in 10 ore non era facile.. abbiamo messo in campo tutta l’esperienza che in questi anni abbiamo maturato assieme.. un po di fortuna è stata dalla nostra e abbiamo portato a casa un allenamento che ci reso ancora piu affiatati di prima: oramai ragioniamo nella stessa maniera e so che quando sono in difficoltà c’è sempre lui che mi tira fuori da guai e viceversa.. è stata una esperienza fortificante…chiudiamo con 10,5km di cammino, movimento tattico e strisciamenti vari..


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foto prima dell'infiltrazione..
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Voglio ringraziare tutta l'organizzazione e tutta la contro per averci permesso di vivere un'altro bel film.. grazie a tutti

Mamo - Leoni Euganei

Bel deb, da rileggere con molta attenzione! Una curiosità su obj 5, dov'ero io: in che posizione vi eravate messi, rispetto alla bandiera azzurra? Dall'immagine del vostro percorso sembra a nord....

Grazie Sten, siamo scesi da Nord leggermente spostati a Ovest.. tra noi e voi c'era una dolina

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RESOCONTO MISSIONE TEAM 'SENTINELLE 1' (Aquila - Wolf)

come team in interdizione, abbiamo avuto la massima libertà nella pianificazione delle nostra missione, visti gli obj disponibili (Sniper 1 (obj 6) sniper 2 (obj 6 bis), POA (obj 3), LTD (obj 5), Sentinella (obj 4) e recon 1 e 2 (obj 1 e 2) abbiamo fatto le nostre valutazioni, alcune delle quali poi errate, e pianificato la nostra missione.

in particolare avevamo deciso:
che l'obj 4, consistente nell'avvicinare non visti un manichino e "strangolarlo" era per noi inavvicinabile... con il senno di poi, era un obj più fattibile di altri, ma nessuno di noi aveva considerato che l'obj potesse non essere presidiato ad intervalli regolari... fatto sta che lo abbiamo scartato in modo assoluto.

l'idea di missione prevedeva quindi di infiltrarsi presso il parcheggio 3 veicoli, completare l'obj 6, raggiungere il muretto, scendere a sud fino alla recinzione dell'autoporto e raggiungere l'obj 2, quindi muoversi a ritroso lungo la recinzione fino all'obj 1, spostarsi nei 3 POA dell'obj 3 per minarli, quindi raggiungere l'obj 5 ed esfiltrare.

nella realtà dei fatti, le cose sono andate diversamente da come pianificato, i risultati sono stati cmq per noi complessivamente soddisfacenti e sicuramente gli errori fatti ci hanno permesso di apprendere molte cose.

https://i.imgur.com/O6RYHOHl.jpg
mappa tattica, in rosa il percorso, pallini gialligli ingaggi. scala 1:10'000 (ho dimenticato di segnare quello ad O del POA, lo troverete cmq descritto)


ore 08.10, io e wolf, dopo qualche litigio con il mio orologio che fa rumore e dopo aver sistemato la mimetizzazione, ci infiltriamo presso il parcheggio '3 veicoli' (per le indicazioni fate sempre riferimento alla carta), ci muoviamo verso SO alla ricerca dell'obj numero 6, un tiro sniper sul comandante dell'obiettivo.

https://i.imgur.com/XvV8fMXl.jpg
all'infiltrazione

https://i.imgur.com/yk3PQCzl.jpg
la sera prima ho appreso, con un misto di preoccupazione e soddisfazione, che su quell'obj ci sono le Sentinelle della contro: insomma, è una questione personale https://faccine.forumfree.net/ok.gif

raggiungiamo un muretto e ci fermiamo a fare il punto carta, ma veniamo ingaggiati da una coppia di operatori della contro (credo Luke e non so chi altro, cmq Sentinelle), ci diamo subito alla fuga scomparendo nella boscaglia.

correggiamo la direzione a raggiungiamo il nostro obiettivo, iniziando ad avvicinarci strisciando. ci sembra di fare un baccano della malora, ma nessuno in verità ci sente, ogni tanto Wave ed il Vecio, unici presenti sull'obj, si girano verso me e Wolf, che mi segue a breve distanza pronto a coprirmi, ma ci blocchiamo immobili e non siamo visti.

dopo una decina di minuti di "strisciamento" raggiungo una posizione di tiro decente. il mio bersaglio è a 40 metri, solo un ramettino lungo la linea di tiro: opto per una raffica da tre colpi, inquadro il bersaglio nell'ottica e faccio fuoco https://faccine.forumfree.net/sniper.gif . il secondo colpo va segno sul Vecio, Wave non capisce ancora cosa sia successo. brevissimo scambio di colpi e Wolf abbatte il povero Wave... missione compiuta! https://faccine.forumfree.net/naughty.gif


il Vecio ci fa i complimento per l'azione https://faccine.forumfree.net/showoff.gif e noi lasciamo il nominativo e ci allontaniamo per raggiungere il prossimo obj stabilito. è il l'obj due, in cui lo scopo è leggere 4 cartelli con codici posti sui 4 lati dell'obiettivo. vi sono quattro cartelli a 2 metri da terra e quattro a 20 cm.

muretto-muretto-recinzione e siamo in zona obj, lo approcciamo prima dal lato dell'autoporto, sono le 09.33. io avanzo e wolf resta indietro per segnare tutto. leggo 2 cartelli alti ma alla fine, mentre cerco di muovervi per leggere il terzo, ho un ingaggio dove vengo colpito (non prima di essermi portato via 2 della contro), Wolf si sgancia.

decidiamo di provare un altro approccio passando da nord: arriviamo a meno di 10 metri dai cartelli, leggiamo chiaramente quello alto ma quello basso è davvero tosto: le scritte sono piccole, rosse e sullo sfondo c'è l'aquila del SAT e complicare la cosa. segnamo solo parte del codice (Wolf ha i codici dei cartelli, purtroppo non posso fornirveli... gli già lasciai ad un ragazzo del SAT in campeggio a fine evento).

mentre questo avviene, sento un singolo colpo: Wolf ha colpito uno dei difensori che ci stavano aggirando. mi giro a mia volta e vedo una testa acquattata nell'erba: apro il fuoco ma mi ci vuole qualche colpo: l'obj va un allarme e ci sganciamo. peccato, volevo fare una foto del cartello basso e lavorarci ancora.
più tardi saprò di aver sparato ad un colpito... vabbè, poco male https://img.forumfree.net/html/emoticons/smile.gif (non so se un giubbino alta visibilità od un qualcosa di sgargiante fosse obbligatoria per i colpiti, noi lo usiamo sempre per regolamento interno. in linea generale è una cosa che mi permetto di consigliare per evitare inconvenienti... cmq ripeto, nulla di tragico :) )

sono le 10.15, decidiamo di non provare un nuovo approccio, dato che l'obj è caldo e ci gravitano attorno almeno altre due coppie di interdizione, ci muoviamo quindi verso l'obj 1, costeggiando la strada nella speranza di raccogliere info sul mezzo che la percorre.

la marcia è difficile, più che altro perchè è un casino seguire la strada, che diventa invisibile appena ci si allontana di pochi metri. ci cozziamo contro per sbaglio un paio di volte, ma la fortuna ci assiste e non ci sono pattuglie ostili nelle vicinanze.

riusciamo cmq a muoverci veloci e, per le 11.00, abbiamo identificato l'obj1. purtroppo siamo avvistati mentre calcoliamo il punto carta: la contro dice di averci visto per una botta di culo, fatto sta che nel breve scontro che segue cadiamo entrambi eliminando un tango. errore nostro, avremmo fatto meglio ad allontanarci. finisco cmq di calcolare il punto carta: a fine evento riceverò conferma che la posizione stimata è esatta con un margine di pochi metri.

rientrati in gioco ci muoviamo per cercare il primo punto di sosta. troviamo il mezzo già fermo e ci limitiamo ad aspettare ed acquisire informazioni. la nostra posizione non è delle migliori, ma la zona è calda e preferiamo non rischiare: identifichiamo il mezzo come il solito land rover defender bianco, con a bordo 4 operatori sicuri più un possibile quinto (a a fine evento ce ne confermeranno 4). il mezzo si allontana alle 11.20 in direzione NO, noi miniamo il punto di sosta.

ci muoviamo a SO per minare il secondo punto di sosta da noi stimato, la marcia è da pazzi dato che passiamo in una selva di rovi (siamo erroneamente convinti che il mezzo sia in zona). mezzi scarnificati arriviamo al margine sud e ci nascondiamo nell'erba alta.

il mezzo non si fa attendere molto e si ferma sulla curva, l'equipaggio scende e sono costretto ad un piccolo movimento per mimetizzarmi alla vista di uno di loro: purtroppo per me costui ha un ottimo udito e ci sente. fischia ai compagni ed il mezzo si allontana, parte l'ingaggio e siamo eliminati. da colpito scoprirò che potevo tranquillamente starmene fermo, dato che il tango si sarebbe fermato un paio di metri prima di vedermi... la cosa mi rode, ma me la metto via ed imparo: la prossima volta ci piazzeremo un po' più distanti e soprattutto staremo immobili. https://img.forumfree.net/html/emoticons/sad.gif

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proseguiamo la scarnificazione nei rovi raggiungendo una baracca di pietra dove sostiamo una ventina di minuti. ne approfitto per seguire il richiamo della natura che si fa sentire da un po https://img.forumfree.net/html/emoticons/biggrin.gif

fatto con esattezza il punto carta proseguiamo, l'intento è di raggiungere 2 doline cirondate da muretti a nord del tratto di strada dove si fermerà il mezzo. questa parte della missione è difficile, dato che il tratto di strada è lunghetto.

faccio qualche errore nella navigazione e fondamentalmente mi perdo: so l'area in cui mi trovo ma non sono in grado di fare il punto carta con adeguata precisione, decido quindi di marciare diritto fino alla ferrovia dismessa sul lato O, lì saprò capire esattamente dove siamo.

così facciamo e mi rendo conto di aver derivato verso sud per 150 metri. poco male, andiamo a nord fino al nostro CASH, dove mangiamo un boccone, quindi ci piazziamo per un POA in un punto in cui possiamo tener d'occhio quasi tutta la strada. stavolta stiamo ben distanti.

attendiamo 1 ora e 20, ma gli unici movimenti sono un totale di 7 operatori della contro, nessuna traccia del mezzo.

https://i.imgur.com/VgNXUA0l.jpg
Punto Osservazione Avanzato

https://i.imgur.com/viZtwKkl.jpg


effettuiamo un breve sganciamento verso E per fuggire a dei tango che stanno inseguendo un altra coppia di interditori, che scappando finiscono involontariamente su di noi, ci muoviamo quindi verso il CASH.

in questo momento veniamo a sapere che Skipper si è fatto male, molliamo quindi tutto per capire cosa è successo. assicuratici che è stato soccorso e che la situazione è sotto controllo ci rimettiamo in marcia e... siamo eliminati da un imboscata dopo poche decine di metri. coglioni noi, visto il casino fatto per risolvere l'emergenza avremmo potuto indossare i giubbini.

rientriamo in gioco e decidiamo di muoverci verso l'obj 6 bis, un altro tiro sniper, ma il terreno qui è più difficile. pur venendo avvistati in fase di avvicinamento e sentiti mentre strisciamo sull'erba secca, riusciamo ad eliminare il comandante ed il suo compagno. i ragazzi della contro si complimentano facendoci notare le cappellate fatte (in particolare il farsi vedere). od ogni modo risultato positivo, l'obj non era dei più facili.

sono le 15.30 e la stanchezza inizia a farsi sentire, decidiamo quindi di marciare verso nord e cercare di completare l'obj 5 (attacco aereo) prima di andarcene. la marcia è faticosa e, probabilmente a causa della stanchezza, non riusciamo a trovare l'obiettivo: devo aver fatto qualche errore di orientamento.

ingaggiamo cmq un bivacco, eliminando due tango, quindi esfiltriamo poco dopo le 17.30, ad 1.30 ore di fine evento.

raggiungiamo il campeggio da dove siamo partiti alla mattina (angolo SE della carta), dove verifichiamo gli obj e ce la contiamo con Murdock e Skipper, che si rivela essere azzoppato da una caduta con legnata sulla caviglia (maledetto a te, è colpa tua se il mezzo non è arrivato!!https://img.forumfree.net/html/emoticons/tongue.gif https://img.forumfree.net/html/emoticons/tongue.gif https://img.forumfree.net/html/emoticons/tongue.gif ).



che dire, evento davvero bello e come sempre ben organizzato, se ne imparano sempre tante e ci si diverte un mondo... non è certo un evento banale da sostenere in interdizione, ma è sicuramente da rifare alla prima occasione

prima di tutto un doveroso ringraziamento ai ragazzi del SAT Tergeste che periodicamente si prodigano nell'organizzazione di eventi sempre di ottimo livello che ci permettono di divertirci, sia in interdizione che in controinterdizione; un ringraziamento va anche alle numerose coppie sniper/spotter che, visto il periodo dell'anno, hanno deciso di prendere parte all'evento al posto di stare a crogiolarsi al sole in riva al mare con una bel piatto di parmigiana!!!
in questa occasione il nostro brick (3 giocatori...io, brazzo e patta) ha deciso di partecipare in controinterdizione; il compito che ci è stato assegnato è stato quello di FIR (forza intervento rapido) motorizzata. Ciò che dovevamo fare era pattugliare un grosso sentiero che si estende da O verso S, rientrando poi in direzione NE; lungo questo sentiero vi erano 3 incroci da presidiare a intervalli più o meno regolari e per brevi periodi (15/20 minuti ciascuno) e 3 aree search al cui interno erano presenti altrettanti obiettivi. Oltre al presidio degli incroci avevamo anche il compito di pattugliare ed eventualmente intervenire lungo i sentieri e di intervenire in caso di richiesta di aiuto, e dopo conferma, sugli obj che rientravano nel nostro percorso.
L'evento è risultato fisicamente non impegnativo sia per la durata limitata (10 ore) sia per la "comodità" offerta dal defender; anche il meteo, di solito poco clemente in queste situazioni, si è rivelato ottimale!!
Data la modalità del nostro comportamento richiesto in campo ci eravamo messi il cuore in pace all'idea di non sparare neanche un pallino, ma eravamo entusiasti all'idea di usare il defender in quanto ci avrebbe permesso di sperimentare una modalità di intervento e quindi un tipo di comportamento e gestione fin'ora mai provati:
- controllo e avvistamento nei propri settori di competenza dal veicolo
- messa in sicurezza e presidio di incroci in presenza del veicolo
- intervento per avvistamento dal veicolo
- intervento su richiesta dell'obj
- pattugliamento differenziale (veicolo e giocatori a piedi che giungono in tempi diversi) verso gli incroci
Per fortuna (nostra) queste azioni non sono rimaste solo teoriche ma abbiamo potuto metterle in pratica incrociando alcune sfortunate coppie S/S; dagli scontri risultanti siamo sempre usciti vincitori (tranne in un'occasione durante la quale non vi era una sola coppia ma due) sottolineando la bontà dell'impianto dell'evento e le difficoltà che le coppie in interdizione dovevano affrontare.
Che altro dire....come al solito ci siamo divertiti un sacco e la ciliegina sulla torta sono state la birra con amici, vecchi e nuovi, e la cena della sera prima diventati ormai appuntamenti imperdibili che completano l'esperienza di questi eventi!!

un salutone.
(op. birillo accomplished)

DOUBLE TAP - TRIESTE, 23 AGOSTO 2015
SQUADRA 'SENT 03' (Doc - Schultz) - Sentinelle del Mincio
RAPPORTO DI FINE MISSIONE


Alle 8.00 iniziamo l'infiltrazione dal punto che avevamo prestabilito in fase di pianificazione di missione.
La navigazione è a bussola, un po' imprecisa e dopo appena un centinaio di metri, ci rendiamo conto di aver piegato troppo a sud, per cui ci fermiamo per rifare il punto mappa.
Per un mio eccesso di sicurezza, non mi curo di essere presso un sentiero; un errore che paghiamo subito, in quanto veniamo ingaggiati ed eliminati da una pattuglia della 'contro', formata da due ragazzi delle Sentinelle (Spike e Pacman) ed uno dei SAT.

Mi dò dell'idiota da solo per la leggerezza commessa che, in ogni caso, non si ripeterà.

Con un movimento un po' a zig-zag, arriviamo in vista del nostro prima obiettivo (Obj 6, tiro 'sniper' contro un ufficiale -il 'Vecio' dei SAT-, identificato da una fascia bianca al braccio).

Schultz inizia la manovra di avvicinamento, mentre io mi piazzo in copertura. La direttrice d'attacco scelta comporta il superamento di uno spazio aperto, senza copertura se non l'erba alta qualche decina di centimetri.
Schultz avanza strisciando, centimetro dopo centimetro e, in circa tre ore, copre un centinaio di metri, sino ad arrivare a circa 15 metri dal bersaglio; nessuno si accorge di lui e, con l'adrenalina a mille, spara tre colpi singoli, in rapida successione: il primo centra l'ufficiale, mentre il secondo e il terzo un paio di operatori a fianco.
Schultz ripiega di corsa e nessuno della 'contro' riesce ad individuarci.
Obiettivo conseguito, con i complimenti del 'Vecio'.

Poco dopo, indossati i giubbetti catarigrangenti, torniamo sull'OBJ e ci mettiamo alla ricerca della radio di Schultz, persa nella foga della corsa; per fortuna la ritroviamo e possiamo, così, proseguire la nostra missione.

Vista l'ora, decidiamo di non seguire la pianificazione e ci dirigiamo verso l'OBJ 1 (individuazione dell'obiettivo e rilevamento delle coordinate).
Tenendo come punti di riferimento la carrabile e un muretto a secco, riusciamo a raggiungere l'obiettivo velocemente, evitando un veicolo della FIR ed una pattuglia.

Mentre siamo infrattati, intenti a calcolare le coordinate dell'OBJ, sentiamo il rumore di un veicolo in avvicinamento, per cui ci acquattiamo ancora di più.
La fortuna pare essere dalla nostra parte, in quanto il veicolo si ferma ad una cinquantina di metri da noi, rivelandoci così il POA, facente parte dell'OBJ 3.
Strisciamo avanti quanto basta per fotografare il veicolo e, poi, una volta che questo è ripartito, provvediamo a minare la strada con un panetto di 'esplosivo' col nome della nostra squadra.

Facciamo il punto della situazione e decidiamo di provare a fare l'OBJ 5 ('laser target designation'), distante circa 600 metri in linea d'aria.

Nel frattempo, Murdock mi contatta per comunicarmi che per lui e Skipper la missione è finita, in quanto quest'ultimo si preso una storta ad una caviglia; dopo essermi assicurato della lieve entità della storta e del fatto che entrambi siano al sicuro al campeggio, proseguiamo la marcia.

Le numerose foibe che incontriamo e il terreno fortemente accidentato ci obbligano a continue deviazioni che ci portano fuori strada; facciamo due larghi giri in tondo e, quando abbiamo quasi buttato il ferro a fondo, subiamo un ingaggio da una pattuglia della 'contro', inizialmente scambiata per interditori.

Lo scontro ci obbliga a fermarci e questo si rivela una grande fortuna, in quanto nel frattempo vediamo il veicolo della FIR ad un centinaio di metri da noi, riuscendo così a capire dove siamo finiti.

Facciamo un punto mappa corretto e, in meno di venti minuti, raggiungiamo l'OBJ 5; una volta sul posto, individuiamo il colore della bandiera e, dopo aver contattato la base aerea, riusciamo a non essere individuati dalla 'contro', conseguendo l'obiettivo.

Sono le 17.00 e decidiamo di esfiltrare.

Abbiamo conseguito 4 obiettivi, senza essere mai individuati in prossimità degli OBJ; abbiamo subito solo due ingaggi, distanti dagli obiettivi, per cui possiamo ritenerci soddisfatti.

Schultz, nonostante non giocasse da circa tre anni e mezzo, si è confermato un eccellente giocatore ed è stato un vero piacere averlo come compagno di squadra.

Alla prossima!

Doc
Sentinelle del Mincio





La cartina mostra gli obiettivi (colore verde), il percorso pianificato (colore magenta) e quello effettivo (colore arancione)

https://i60.tinypic.com/swpohw.jpg

Voglio subito ringraziare tutto il SAT Tergeste perchè sono stati molto gentili e disponibili per qualsiasi cosa e domanda che avevamo da chiedere e perchè l'evento si è rivelato difficile si,ma anche divertente e molto utile per mettersi alla prova.Ringrazio anche tutta la controinterdizione.
La nostra avventura comincia male perchè scegliendo di entrare dal lato ovest, dove c'era un solo parcheggio segnato sulla cartina, e il confine dell AO è la ferrovia un errore di valutazione (era una linea morta!!) ci fa pensare che sia vietato attraversarla per ovvi motivi di sicurezza e quindi entriamo dal ponte consapevoli di essere già in piena zona calda perchè eravamo sulla strada che percorreva il veicolo FIR ma subito pieghiamo a sud direzione obj 6bis ma neanche 10m che già ci ingaggiano senza che nemmeno reagiamo,spieghiamo il problema alla contro che ci lascia proseguire,polli noi.
Avanziamo su 6bis con molta calma forse anche troppa, io e il mio coppio Jonny siamo in vista ma a 15m circa, io osservo e lui si avvicina per fare il tiro,spara un colpo col suo bolt action ma non va a segno e mi contatta via radio dicendomi che è out e che deve arretrare,ci troviamo 40m più indietro e mi mostra il problema,l asta di armamento si è svitata e l ha pure persa!ha solo la vite a brugola in mano. Restiamo calmi e ragioniamo su che si può fare null' altro se non ritornare sui suoi passi e cercare la leva che molto fortunatamente trova dopo una decina di metri e con un multitool in qualche modo serriamo la vite.Subito riproviamo a fare l obj ma Jonny viene visto e siamo colpiti e ce ne andiamo e sono già le 10:30 quasi.
Direzione area 1 ma prima costeggiamo un tratto di strada dove poco dopo passa il veicolo FIR osserviamo modello colore targa e numero di persone e appena se ne va miniamo il punto prendendo anche la coordinata.
Continuiamo e vediamo 2 bandiere,siamo distanti (75m)e con bussola binocolo e qualche calcolo trovo la coordinata di quella americana e ce ne andiamo,siamo veloci e guadagniamo un po di tempo.
Prossima meta area 2,siamo in zona e il cartello alto e basso a sud sono subito segnati sul taccuino sono codici e nomi di pornostar!!!!chi non le conosce. ora ci spostiamo a est dove faccio più fatica con quello basso ma con pazienza prendo anche quello,gli altri li prende Jonny e anche velocemente il tutto senza essere visto,in realtà c'era altro sui cartelli bassi ma era veramente troppo difficile.
Tocca a OBJ 6 e in lontananza vediamo una bandiera sudista e si ricomincia a strisciare,una buona ora se ne va veloce e dietro di noi si avvicina un altra coppia ma viene eliminata dalla contro che stranamente ci toglie un "disturbo". Il bersaglio è in vista ma a 40m circa e Jonny spara ma il primo colpo non va a segno mentre il secondo si e ci defiliamo veloci.
OBJ 5 è in vista e ci sembra fin troppo facile ma invece dobbiamo aver fatto un po di rumore e Sten ci manda la contro in disturbo,siamo in una zona non bella e non possiamo più spostarci quindi ci schiacciamo a terra ma Jonny viene visto e quindi mi alzo anche io,diamo il nominativo e ce ne andiamo per riprovare da un altra parte questa volta con successo.
Ultimo obj 4 la sentinella ma nel raggiungerlo,rigorosamente sempre fuori sentiero,incappiamo nel ennesimo cratere e nel aggirarlo ci ritroviamo senza rendercene conto a una decina di metri dal sentiero e quindi veniamo ingaggiati, Jonny è colpito, sento che chiamano rinforzi via radio e in meno di un minuto ne arrivano altri 2,ho un ottimo mimetismo e riesco ad abbatterne 3 ma il quarto mi fa fuori,questo è un altro grosso errore che abbiamo fatto.La sentinella è in vista e non si vede nessuno in giro e pian piano mi avvicino fino a mettergli al collo un filo di ferro plastificato per simulare uno strangolamento.
Esfiltriamo alle 16:50 e con calma ci cambiamo puliamo e sistemiamo tutta l attrezzatura per poi andare al campeggio per un debriefing e un panino salutiamo tutti e andiamo subito in autostrada perchè la strada è lunga e abbiamo anche l ansia di trovare esodo di rientro che invece assolutamente non troviamo per fortuna.
ancora grazie a tutti.

Ciao a tutti e un grazie molto sentito da parte mia che mi avete dato la possibilità di partecipare a questo evento molto speciale. Ho avuto la possibilità di mettere alla prova le mie abilità di giocatore autonomo, provando a tracciare un mio profilo di missione basato sulle attitudini mie e del mio gregario (Skipper delle Sentinelle del Mincio). Prima di tutto devo dire che questo evento mi ha insegnato moltissimo e che mi auguro di parteciparne uno simile nel minore tempo possibile.

Purtroppo sui tre obiettivi da concludere prefissati (tiro sniper, minamento su carrabile e strangolamento del manichino) siamo riusciti ad compierne solo uno a causa di due fattori: inesperienza nella navigazione terrestre e l'incidente che ha avuto il mio gregario l'ha costretto a fermarsi qualche ora prima della fine del game.
Nonostante gli scarsi risultati ottenuti non ho perso l'entusiasmo e credo che se avrò l'occasione di partecipare ancora ad eventi di questo tipo senz'ombra di dubbio vorrò riprovare in interdizione.

Alle ore 08.30 io e il mio gregario ci siamo infiltrati sul ponte della carrabile dell'obiettivo 3 per procedere verso il tiro sniper sulla posizione 6 bis, dopo aver mancato su punto carta la zona per ben due volte siamo comunque riusciti a trovare il nostro bersaglio e dopo circa venti minuti di avvicinamento furtivo siamo riusciti a tirare sul nostro bersaglio ad una distanza di 15 metri senza troppa fatica e a portare a casa il nostro primo risultato intorno alle 10.30.

Allegato 284682Allegato 284683
queste foto sono state scattate subito dopo aver preso l'obiettivo 6 bis, a sinistra Murdock e a destra Skipper.

Subito dopo siamo ritornati al punto di infiltrazione vicino alla carrabile per affrontare l'obiettivo 3 e abbiamo incontrato il defender della fir in sosta, questo ci ha permesso di minarlo subito dopo essere ripartito. Dopo aver cercato di trovare altri punti di sosta della fir sulla carrabile abbiamo avuto due ingaggi, uno terminato negativamente e uno positivamente. Riusciamo a trovare il secondo punto di sosta sulla carrabile ma nel tentare di occultarci il mio gregario scivola e si sloga una caviglia. Vado a piedi fino al mezzo della fir che ci fa esfiltrare prima del tempo intorno alle 15.30, un vero peccato, che però non ha smorzato il divertimento e la soddisfazione al rientro. Grazie davvero al sat Tergeste di avere organizzato un evento così speciale a cui non rimpiango la partecipazione e se avessi un'altra possibilità parteciperei di nuovo.

Un ringraziamento a tutte le squadre che hanno scritto i Deb. Come sentito in parte nei riassunti a caldo in campeggio e confermato da quello che ho letto ognuno si è vissuto il proprio film, quello che cerchiamo e ci impegniamo a fare ad ogni evento. Ho letto di alcuni scontri vicini al sentiero o sullo stesso, uno dei nostri scopi principali agli eventi e non farvi camminare su di essi per rendervi la vità più complicata e l'evento più impegnativo e realistico possibile.

mamo75 un bellissimo Deb. che ho letto con attenzione come consigliato da Sten.

Aquila ti confermo che la lunga attesa era dovuta all'emergenza di Skipper e successivamente ricominciare i punti di sosta dal più distante rispetto la Vs. posizione.

Murdock mi fa molto piacere leggere l'entusiasmo e le emozioni che hai provato anche perchè ogni volta che vi pizzicavamo le vedevo nei tuoi occhi.
Se ti interessa e vi interessa approfondire tutto il discorso di sniper e spotter organizziamo un corso dedicato il 17-18 OTTOBRE con lezione teorica e pratica. Sono sicuro che potrà interessarti/vi. Manderemo a breve una mail per confermare il corso.

A presto
BARBA
A.S.D. S.A.Tergeste

Debriefing “DOUBLE TAP3”


PREMESSA


Innanzitutto vogliamoringraziare il CD e tutti i compagni di squadra che ci hanno permessodi partecipare a questo bellissimo evento. Grazie per la fiducia cheavete dimostrato, per i consigli , il materiale prestatoci e lapartecipazione agli allenamenti. Senza il vostro supporto questoracconto non avrebbe avuto seguito.


PREPARAZIONE EPIANIFICAZIONE


Essendo questa la prima“missione” puramente sniper, la preparazione dell'equipaggiamentoe gli allenamenti ci hanno catapultato in un mondo completamentenuovo. Particolare attenzione era rivolta al vestiario e allapianificazione della giocata. Tutto quello che abbiamo imparato nellerecon è stato gettato alle ortiche e rivisto per affrontare almeglio questo particolare stile di gioco.
Il ruolo del cecchino hasempre affascinato chi gioca a soft air, ma come sappiamo i nostrigiocattoli sparano a 50 metri se si è fortunati, quindi niente sceneda film dove si ingaggia un bersaglio a 800 metri nell'assolutainvisibilità. Qui abbiamo fatto grandi sforzi per apprendere imovimenti stealth ed acquisire la mentalità del venire a contattoravvicinato con l' “avversario” senza sparare ed essereindividuati.
Posso dire che lapreparazione della GHILLIE è stato un ostacolo di non poco conto. Unpo' abbiamo spulciato il manuale dell' esercito americano, un po' iconsigli dei nostri amici di squadra. Dopo circa un mesetto di lavoroabbiamo ottenuto la nostra amata GHILLIE, che come vedremo avanti siè rivelata efficace e ben fatta.
Per le armi abbiamo optatoper un VSR (gentilmente messo a disposizione da STRIKER) e l' HK MP5del compagno PINI. Il resto dell'equipaggiamento comprende: Monocolo50x, monocolo 8x, 2 radio, 2 gps, uno zaino per la coppia, 2 mappedella zona, una sacca d'idratazione, 2 bussole (che poi son diventate3!!!), un panetto di c4, un cordino per strangolare, materiale perannotare informazioni, 2 telefoni cellulari per emergenze e foto, piùcibarie varie.
Nel frattempo che sipreparava il materiale abbiamo fatto ben 4 riunioni ufficiali perpianificare la giocata. Il team di preparazione comprendeva anche ilcompagno DOMENICO, che fungeva da riserva, ma che sicuramente ha datoun gran contributo alla stesura del piano e agli allenamenti a cui cisiamo sottoposti.
La missione prevedeva 7obj a scelta di difficoltà variabile, durata del game 10 ore,navigazione completamente libera. Per la rotta e gli obiettivi dafare abbiamo tenuto conto del territorio (alquanto difficile) e delgiro del Sole. Abbiamo pensato di avanzare con il Sole alle spalle,in modo tale da non essere accecati dallo stesso, mentre i nostri“avversari” lo avrebbero avuto diritto negli occhi. Inizialmenteci siamo prefissati di fare i seguenti obiettivi:
OBJ2 Area Search- trovareed identificare dei codici alfanumerici posti su tabelle in una zonaavente diametro di 200mt.
OBJ1 Area Search- trovaree rilevare le coordinate di una bandiera in una zona avente diametrodi 300mt.
Obj3 – monitorare unacarrabile sulla quale transita un mezzo della FIR. Raccogliereinformazioni sul mezzo e occupanti, individuare punto di sosta delmezzo e minare con c4 suddetto punto.
Obj4- strangolare unasentinella rappresentata da un manichino.
Vediamo ora come si èsvolta la gara...


NO SHOT NO KILL!


Finalmente siamoall'inizio della gara. Sono le 07:40, parcheggiamo nei pressi delpunto di infiltrazione e completiamo la ghillie con la vegetazionepresa sul posto. Siamo pronti, ci siamo preparati ed allenati, nonpossiamo non fare una bella gara.
Ore 08:40, partiamo. Cidirigiamo verso il nostro WP1, per avvicinarci alla prima areasearch. Inizialmente camminiamo in coppia, poi lo svolgere deglieventi ci impone di cambiare tattica. Facciamo poche centinaia dimetri e il cuore mi balza in gola. Davanti a me scorgo un qualcosa dirosso a circa 50 metri da noi. Comunico a Pini il quale si avvicina estabiliamo che si tratta di una bandiera. In perfetto occultamentofacciamo il punto con mappa, bussola e gps. Qualcosa non va, citroviamo nei presso dell'obj6, il tiro sniper. La conformazioneostica del terreno ci ha fatto deviare. Decidiamo di svincolarci ma èormai tardi, due elementi della contro si avvicinano a noi. Cicongeliamo e qui succede l'incredibile che poi si ripeterà piùvolte. I due della contro viaggiano fuori sentiero e battono la zonaalla ricerca di qualcuno. Noi siamo a terra e i due ci giranointorno, sono a poco più di tre metri da noi. Sento dei passi allamia sinistra, eccolo è lui, si ferma alla mia altezza, fa un cennocon la mano, che ce l'abbia con me?. All'inizio credevo che ci avessescoperto, era troppo vicino, sembrava che mi guardasse e invece no,faceva cenno al suo compagno. Nel frattempo Pini lo tiene sotto tiro.Il cuore batte forte, come fa a non vederci? Dopo alcuni minuti siallontanano e lentamente strisciamo letteralmente all'indietro, pianopiano, pochi centimetri alla volta. Ci rifugiamo in una foiba edecidiamo di cambiare tattica di movimento. Uno avanza di pochi metrie l'altro copre e osserva pronto a comunicare qualsiasi rumore omovimento sospetto, abbiamo capito che la contro setaccia il terrenoe non sempre si tiene sui sentieri.
Dopo circa un' oraarriviamo al margine dell' Obj2, camminiamo nel silenzio piùassoluto, sfruttando le zone d'ombra ed evitando le zone spoglie comela peste. Faccio un passo, altra forte emozione, qualcosa di bianco ètra gli alberi, abbiamo trovato i segnali alfanumerici!. Ci portiamosotto un cespuglio e decidiamo di dividerci, io mollo il fucile ecercherò di avvicinarmi per leggere i cartelli. Non possiamofallire, già arrivare li è stata un'impresa. La tensione sale, semi scoprono avrò vanificato tutto quello che abbiamo fatto fino adora. Esco dal rassicurante riparo offerto dal cespuglio e inizio astrisciare, faccio un metro ed ecco tre della contro che a 5 metrida noi passano sul sentiero. Comunico a Pini, aspetto che siallontanino. Riprendo a strisciare e mi rendo conto che il terrenonon mi aiuta, grossi massi mi ostacolano e salire su di essivanificherebbe la mia copertura. Sono ormai a 20 mt dalla radura.C'è movimento, la zona pullula di contro, alcuni sostano nei pressidei cartelli altri girano intorno. La vegetazione non mi permette divedere i cartelli, capisco che devo andare avanti, mollare orasignificherebbe buttare via un'ora di avvicinamento. A un tratto miritrovo una scatola metallica a 20 cm dal mio naso. E' una bellissimabussola in metallo, sembra professionale, evidentemente qualchecollega sniper sarà passato di lì. La raccolgo e la metto in tascaper poi restituirla al proprietario una volta giunti al debriefing.Mi avvicino ancora di più e finalmente leggo il primo cartello,comunico “Pini segna: B32, BOLOGNA TRE DUE”, “Fatto” mirisponde Pini. Mi sposto per vedere l'altro cartello, mi muovo pochicentimetri alla volta ma il terreno è tremendo, troppe rocce. Eccololo vedo “Pini segna C91” e lui “COMO NOVE UNO?”,“AFFERMATIVO, RIENTRO”. Faccio un movimento o due ed ecco la cosapiù brutta che mi possa capitare, sento partire una raffica. Ipallini impattano sulla roccia davanti a me e qualcuno passa al disopra della mia testa. Credo di essere stato scoperto, poi altreraffiche vengono sparate intorno a me. Chiedo via radio a Pini sul dafarsi, il quale però non mi risponde ed io stupidamente mi incavoloun po', senza sapere che aveva un tipo a un metro che era venuto acontrollare. Passano un paio di minuti e i tipi la smettono dicercarci, avranno creduto di essersi sbagliati e di aver intravistoun movimento che alla fine non era nulla. Credo che sia capitato atutti di veder qualcosa muoversi e poi invece non era nulla.
Beh in quel caso era unosniper (io) che paralizzato dal terrore non si è mosso neanchequando i colpi erano vicini. Mi sono affidato alla ghillie e ho fattobene. Finalmente torno indietro ma io e il compagno Pini ci siamo“persi”, nel senso che a 5 metri uno dall'altro non riusciamo avederci. Poi ci ritroviamo e si decide di aggirare l'obiettivo adestra per vedere altri cartelli. Ci portiamo prima a destra, mavediamo gli stessi cartelli di prima, quindi andiamo nell'altroquadrante dell'area e ripetiamo la stessa cosa di prima, solo chestavolta mi porto il fucile. Niente, i cartelli sono uguali, abbiamofatto l'obiettivo. Nel mentre le contro passeggiano placidamenteaccanto a noi, ma ormai ci abbiamo fatto il callo. Ci dirigiamo inuna zona tranquilla e ci fermiamo a mangiare. Siamo galvanizzati,abbiamo fatto un obj impestato da contro e non ci hanno scoperto, perla prima volta che si fa una cosa del genere non è male. Dopoesserci ristorati partiamo alla volta dell' OBJ1. Dobbiamoattraversare la carrabile che è in pieno campo aperto. Guardiamointorno e non c'è nessuno. Attraverso io per primo e con la codadell'occhio li vedo, sono tre. Ci buttiamo nel fitto e corriamo percirca 150 metri, ci occultiamo in una macchia di roveti molto fitta.Ma eccoli sono qui che ci cercano, sento i rumori che si avvicinano,e un tipo mi sbuca davanti, è a due metri da me, lo sto puntando. Sealza il fucile lo colpirò, su questo non c'è dubbio. Lui scrutal'orizzonte mentre io sono inginocchiato all'altezza del suo stomaco,sto sudando e faccio una fatica enorme per rilassare il respiroaffannoso, si gira e se ne va. Poi si sente” Sono scappati non cisono più”, io in cuor mio esulto, ce l'abbiamo fatta anche questavolta. Poi una voce autoritaria dice “No no, devono esserequi...non esiste”. Si mette a scrutare nei cespugli “Eccolo liuno!!”, raffica, Pini si dichiara, mi intimano la resa e io miarrendo, inutile perdere tempo.
Siamo un po' scoraggiatiora, abbiamo trovato uno che sapeva il fatto suo, uno con esperienza.Ma ci facciamo coraggio a vicenda e proseguiamo per il nostroobiettivo. Questa volta l'area di ricerca è più vasta, 300 metri didiametro, ma fortuna vuole che con la coda dell'occhio vedo unamacchia rossa tra la vegetazione (a questo proposito credo che gliocchiali trasparenti siano migliori degli altri, per distingueremeglio le differenze di colori) . E' lei, la bandiera che cercavamo.Solito copione, si avanza strisciando ma questa volta la coperturache ci offre la vegetazione è minima.
Pini mi copre da dietro eio mi avvicino, elementi della contro girano nei dintorni. Verificole coordinate del gps è fortuna vuole che la bandiera siaposizionata nel centro del cerchio dell'area search. Verifichiamo unpaio di volte e siamo sicuri che le coordinate siano giuste.Strisciamo all'indietro e ci portiamo in zona sicura, la stanchezzaormai si fa sentire. A differenza delle recon non è stanchezzafisica ma psichica. Il parlare costantemente sotto voce, i sensi tesiad ogni fattore estraneo all'ambiente, il camminare curvi, lacostante vicinanza con l'”avversario”, mettono a dura prova inervi.
Ci manca la carrabile daminare e poi è fatta, l'Obj sentinella è infattibile per il temponon sufficiente. Ci avviciniamo al WP prestabilito quando vedo untipo che ci viene incontro, solita paura ma dopo un 5 minuti buonicapiamo che è uno sniper senza ghillie!
Avanziamo ancora e vediamouna rotabile, finalmente ci siamo, non ci resta che aspettare la jeepe vedere dove si ferma. Ci appostiamo in osservazione, ma qualcosanon mi quadra, tiro fuori la mappa e capiamo che non è quella larotabile che dobbiamo controllare, ce ne sono 2 parallele a pocadistanza. Decidiamo di avanzare ancora, ma Pini prima deve bere.Benedetta sete che ci ha salvato un'altra volta. Faccio per alzarmi edue della contro passano sulla rotabile. Se Pini non avesse bevuto ciavrebbero beccato. Li lasciamo passare e ci finalmente troviamo larotabile giusta. Ci appostiamo in un roveto e di nuovo tiro fuori lacarta, la osservo e si inizia la partita a poker. Secondo il mioragionamento la jeep si fermerà in un punto particolare dellarotabile. Vedo un incrocio e una curva a gomito. Essendo tre i puntipossibili di sosta sono sicuro che la curva a gomito sia uno diquelli. Ci portiamo in zona e tempo zero sentiamo il rumore di unmotore. La jeep passa a tutta velocità e si ferma a 5 metri dallacurva. Sentiamo delle raffiche, evidentemente qualcuno è statoscoperto. Aspettiamo che se ne vada, il compagno Pini prepara il C4 ela Bandella. Ci avviciniamo cauti, io copro e lui piazza l'esplosivoa bordo strada contrassegnandolo con la bandella. Adrenalina almassimo, ce l''abbiamo fatta, il punto di esfiltrazione, la salvezza,la fine di questa dura avventura è a dieci metri da noi. Usciamo dalcampo, è la fine, i nervi si distendono il sorriso ricompare suinostri volti contratti dalla tensione. I compagni rimasti a casasaranno orgogliosi di noi, ce l'abbiamo messa tutta. Un ringraziamento particolare vai ai ragazzi che hanno organizzato il torneo. Non è la prima volta che ci invitano e siamo lieti di poter giocare con persone serie che condividono questa sana passione. Alla prossima!!!!

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maledetto libre office non mi ha rispettato la spaziatura!!!