Originariamente inviata da
maxilsk
credo che un certo grado di elasticità sia in alcuni casi necessario...nel senso che per ovvie ragioni, un operatore che deve andar a fare una determinata missione in un determinato contesto, potrebbe non necessariamente avere lo stesso identico setup se va a fare una missione diversa, in ambiente diverso (magari anche in periodo diverso)...
Ovviamente in ambito ludico, per quanto simulativo, per avere kit standard che ricoprano tutte le esigenze in base alle situazioni, uno dovrebbe essere miliardario :D :D
Credo che il compromesso stia nel cercare di ispirarsi quanto più possibile ad un determinato reparto, cercando di rappresentare in primis un bell'aspetto uniforme e continuo nella squadra...
un conto è trovarsi un gruppo di ragazzi che si ispirano (ad esempio) al marsoc, ma vuoi per comodità o altro, utilizzano calzari, o guanti diversi da quelli in uso in ambiente reale...diverso è se spunta fuori il giocatore che vuol venire a giocare con l'ak47! :D (non voglio polemizzare su bellezza o meno del modello, ma sul fatto che contestualizzato all'ispirarsi ai marsoc sarebbe un pugno in un occhio!)
poi che ai fini pratici, uno possa dirmi "cosa ti cambia?!?" questo è un altro discorso...c'è a chi non fa ne caldo, ne freddo...c'è invece chi gli verrebbe il brivido sulla schiena :D :D
probabilmente per accontentare tutti, dovremmo "scontentare tutti"...ed anche nel cercare i compromessi c'è sempre il rischio di incappare nel furbetto che sfrutta i cavilli, del tipo: la pistola è opzionale, quindi evitiamo di farci troppe pare sul scegliere il modello esatto del reparto...e ti trovi il tizio che viene con una magnum a tamburo dicendoti "beh, ma nel regolamento non è specificato!" ...
in alcuni momenti penso che sotto certi aspetti parte del mondo fth (e softair in generale) stia cadendo anche per colpa di questo, perchè ti trovi il bimbo saputello che ti dice che i lacci delle asolo dovrebbero essere incrociati in un modo diverso, e per questo il tuo setup, per quanto curato, è sbagliato, e poi magari ti trovi lo stesso bm che ti ha corretto, in un mercatino che sta aspettando i 20 euri della mamma per potersi prendere un paio di guanti royal...anche qui è sbagliato fare di un'erba un fascio, ma probabilmente tutti noi abbiamo incontrato individui come questi...
poi sono convinto che non sia questione di serietà, ma più di maturità (nel senso di crescita non anagrafica)... non posso negare che le prime partite le ho fatte con la woodland comprata al mercato...ma come per tutte le passioni, è nella pratica che si va a cercare il miglioramento...partito con un setup che asg compresa, superava di poco i 100euri, ora la domenica mattina si gioca con equipaggiamento per un costo a 4 cifre (se si pensa che ci son 600€ o anche di più solo di asg!!)
i tempi cambiano, e magari ti ritrovi in campo il giocatore "novizio" (che magari si sente vecchio perchè gioca da due anni) che ti viene a fare il maestrino...e magari quello può dar fastidio...
Al contempo però magari ti trovi giocatori scafati, che di anni di esperienza in campo ne hanno davvero, e che ti possono dare consigli seri e maturi appunto...
Come qualcuno ha già detto, il lasertag non dovrebbe essere semplicemente un ripiego per softgunner infelici e delusi....ma dovrebbe essere invece lo stimolo, lo step successivo, come il chitarrista, vorrebbe sempre la chitarra nuova, quella che suona meglio, anche qui, la scelta del lasertag dovrebbe essere data dalla ricerca dello strumento migliore...poi, se questo comporta anche bypassare una serie di situazioni "tristi" che in ambito softair si presentano spesso, questo è tutto di guadagnato...anche se ora come ora non sò come ho fatto a partire dal setup, e tornare di nuovo su sto discorso...si, son troppo prolisso, e quando c'ho sonno, ancora di più....tra un po' stacco a lavoro, e credo collasserò nel divano...weekend impegnativo... :D :D perdonate gli strafalcioni! :P