3 allegato(i)
GRAY FOX - La minaccia nucleare . M.San Giacomo San Salvatore COGORNO (GE) 23-2-2014
GRAY FOX -La Minaccia Nucleare
A.S.D ORGANIZZATRICE (LUPI DEL TIGULLIO)
TORNEO COMBAT A SCENARI REAL
TIPOLOGIA GARA: COMBAT- REAL
AMBIENTAZIONE : BOSCHIVA
IMPEGNO FISICO : MEDIO
IMPEGNO TECNICO: MEDIO-ALTO
NUMERO SQUADRE AMMESSE : 14
MUNERO OPERATORI PER SQUADRA : MAX 8 MIN 6
DURATA EVENTO 4H
Località evento: Monte San Giacomo loc. San Salvatore di Cogorno (Ge) 23-2-2014
Costo iscrizione : 240 euro per team
Modalità iscrizione : Si accettano blocchi, la conferma sarà solamente l’avvenuto pagamento.
I BLOCCHI SONO VALIDI FINO AL 15 GENNAIO 2014 ED IL PAGAMENTO ENTRO IL 23 GENNAIO
Modalità di pagamento : Pagamento tramite postepay intestata a Natale Fabio cod fiscale NTLFBA73T29B963K n°carta 4023 6005 6935 8718 (UNA VOLTA EFFETTUATO IL PAGAMENTO MANDARE MAIL SOTTOINDICATA CON L'ORARIO DI PAGAMENTO EFFETTUATO, E NOME A.S.D )
LE SQUADRE UNA VOLTA EFFETTUATO IL PAGAMENTO RICEVERANNO UNA MAIL CON INFO TOP SECRET RIGUARDANTI LO SVOLGIMENTO DELLA GARA E INFORMAZIONI LOGISTICHE.
INFO: RECAPITO TELEFONICO : JACOPO 3403215726
FABIO(BIETTO) 3473091276
MAIL : lupideltigullio@gmail.com
MODALITA' DI SVOLGIMENTO EVENTO: LE SQUADRE PARTECIPANTI DOVRANNO FARE RIFERIMENTO AL VIDEO TRAILER ED ALL'ANTEFATTO,CI SARANNO INFO TOP SECRET UNA VOLTA EFFETTUATO IL PAGAMENTO (23-01-2014)
VERRA' FORNITO UN OPORD VIDEO ALL'INGRESSO DI OGNI OBJ.
- IL SOPRACITATO PROGRAMMA SUBIRÀ AGGIORNAMENTI E MODIFICHE SINO AL COMPLETAMENTO LOGISTICO.
A.S.D BLOCCATE PARTECIPANTI
1. RIVIERA DEI FIORI -SQUADRONE F (pagato) -info inviate
2. RIVIERA DEI FIORI -OMBRA TEAM (pagato)-info inviate
3. LA CENTURIA GENOVA TEAM 1 (pagato)-info inviate
4. AQUILE DEL TIGULLIO (pagato) - info inviate
5. WERWOLF - (pagato) - info inviate
6. NEMESI TEAM SKANDAL (pagato)-info inviate
7. ALFIERI LUNEZIA (pagato) -info inviate
8. LA CENTURIA GENOVA TEAM 2 (pagato)-info inviate
9. WILD BIRDS BERGAMO (pagato)-info inviate
10. DEVILS DOGS VALBORBERA (pagato) - info inviate
11. GREEN BETETS BERGAMO (pagato)- info inviate
12. BASCHI VERDI S.A.S (pagato) -info inviate
13. CORSARI GENOCA - UNITA' OMBRA (pagato) - info inviate
14. QUOTA33 SAT GROSSETO (pagato) - info inviate
CLASSIFICA FINALE
1° BASCHI VERDI SAS
2° CORSARI GENOVA - UNITA' OMBRA
3° NEMESI TEAM SKANDAL
4° WILD BIRDS BERGAMO
5° QUOTA33 SAT GROSSETO
6° CENTURIA GENOVA TEAM 1
7° RIVIERA DEI FIORI -UNITA' OMBRA
8° DEVIL DOGS VALBORBERA
9° CENTURIA GENOVA TEAM 2
10° GREEN BERETS BERGAMO
11° RIVIERA DEI FIORI SQUADRONE F
12° WERWOLF
13° ALFIERI LUNEZIA
14° AQUILE DEL TIGULLIO
ORARIO CRONI-BREAFING-PARTENZA A.S.D
| NOME TEAM |
ORARIO CRONI |
ORARIO BREAFING |
ORARIO PARTENZA |
| AQUILE DEL TIGULLIO |
7:30 |
7:40 |
8:00 |
| ALFIERI LUNEZIA |
7:50 |
8:00 |
8:20 |
| WERWOLF |
8:10 |
8:20 |
8:40 |
| CORSARI UNITA’ OMBRA |
8:30 |
8:40 |
9:00 |
| RIVIERA DEI FIORI UNITA'OMBRA |
8:50 |
9:00 |
9:20 |
| RIVIERA DEI FIORI SQUADRONE F |
9:10 |
9:20 |
9:40 |
| DEVIL DOGS VALBORBERA |
9:30 |
9:40 |
10:00 |
| NEMESI TEAM SKANDAL |
9:50 |
10:00 |
10:20 |
| BASCHI VERDI S.A.S |
10:10 |
10:20 |
10:40 |
| QUOTA33 SAT GROSSETO |
10:30 |
10:40 |
11:00 |
| GREEN BERETS BERGAMO |
10:50 |
11:00 |
11:20 |
| CENTURIA TEAM 1 |
11:10 |
11:20 |
11:40 |
| CENTURIA TEAM 2 |
11:30 |
11:40 |
12:00 |
| WILD BIRDS BERGAMO |
11:50 |
12:00 |
12:20 |
RICORDIAMO A TUTTE LE A.S.D CHE SONO ACCETTATE ASG NON SUPERIORE AD 1 JOULE (verranno testati con CRONY MADBULL) E PALLINI RIGOROSAMENTE BIODEGRADABILI (EVENTUALMENTE FORNITI DAL CLUB)
A.S.D IN CODA PER BLOCCO IN BLU
1. ULTIMA RATIO PRATO
2. 1^cp SKORPIO
3. X LEGIO GEMINA (SP)
4. DRAGONFORCE SAC
5.DEVILS DOGS VALBORBERE TEAM 2
6.DECIMA AIRBORNE SAT (PISA)
7.CORPO CELTICO
A.S.D CON BLOCCO EFFETTIVO IN NERO
A.S.D CON PAGAMENTO EFFETTUATO IN VERDE
Dark Tower è un ex roccaforte che si trova nell'isola di Zanzibar, di fronte alle coste della Tanzania orientale. Costruita tra il 1700 e il 1708, opera del sultano Oman, venne ristrutturata due secoli dopo e convertita in base militare e di progettazione dalle forze colonialiste britanniche. Quando, nel 1890, il trattato di Heligoland-Zanzibar pose fine alle contese tra inglesi e tedeschi e assegnò il protettorato dell'isola ai primi, questi poterono mettere indisturbati le mani sulla base militare e sfruttare la posizione strategico/politico, nonché avviare il progetto di ingrandimento della suddetta e sfruttamento delle risorse naturali presenti in mare e sulle coste.
Sei anni dopo il trattato, ossia nel 1896, la dinastia omanita cercò di imporre un sultano non gradito alle forze inglesi, pretese che sfociarono nella guerra anglo-zanzibariana, una guerra lampo nota come la più breve della storia: si concluse con la resa del pretendente al trono dopo 45 minuti di bombardamento navale della capitale di Zanzibar da parte della marina inglese.
Zanzibar rimase sotto il controllo britannico fino al 1963, anno in cui, sotto la spinta del generale processo di decolonizzazione dell'Africa, il Regno Unito concesse l'indipendenza al sultanato a patto di cospicui proventi ricavati dalle risorse naturali e della proprietà della base di Dark Tower.
Nel 1966, in piena guerra fredda, gli americani riuscirono a rilevare dagli inglese la base, inviando sul loco intere squadre di ingegneri ed operatori specializzati al fine di mutarla, per l'ennesima volta, da base militare e progettazione in sito di stoccaggio per armi nucleari. Il governo americano di allora si impegnò a fondo per occultare l'intera struttura e mantenere segreta la vera natura del sito stesso, al fine di tenere lontani occhi indiscreti, fra tutti i russi, e farla passare come una normale base-satellite.
Con la fine della guerra fredda, Dark Tower non perse affatto la sua influenza strategico/militare. Superò indenne il trattato di non proliferazione nucleare nel 1968 -gli americani l'avevano rilevata da qualche anno e i progetti di sviluppo e modifica delle strutture interne procedevano a gran carriera-, il trattato anti missili balistici nel 1972 -il sito possedeva già decine e decine di testate nucleari, tra cui una rampa di lancio a lunga gittata- e quello più recente, revisionato ultimamente nel 2001, che riguardano gli accordi START. Tutti gli ordigni ivi stanziati, pertanto, non hanno subito alcuna variazione di numero e rimangono un nodo cruciale di forza occultata per gli Stati Uniti sul versante dell'Oceano Indiano.
È di qualche giorno fa la notizia che ha invaso tutti i network del mondo: l'isola di Zanzibar è stata espugnata da forze paramilitari appartenenti ad una nota organizzazione. In virtù dei fatti raccontati dai mezzi di comunicazione globali, un folto gruppo ben armato -di cui non sono state fornite le identità- ha attaccato l'isola con mezzi navali ed aerei, imperversando tutto il settore sud e conquistando il sito di Dark Tower.
Fonte Casa Bianca, Washington D.C.: -“Un vero atto di terrorismo ed un colpo al cuore a cagione degli Stati Uniti d'America”-, sentenzia il presidente americano Barak Obama, intervenuto di fronte alla stampa al fine di spiegare i fatti accaduti. Ma il governo americano è stato ben attento a non divulgare ulteriori notizie e da fonti della Casa Bianca sono pochissime le informazioni che sono trapelate.
Mentre i governi più influenti chiedono lumi sull'entità delle perdite in loco e il perché di un attacco così massiccio e ben organizzato ad una base che su carta risulta in semi disuso da circa 10 anni, a svelare i drammatici eventi, le motivazioni e le conseguenze ci pensa un video messaggio consegnato al CNN e destinato a fare il giro del mondo.
Il gruppo che ha attaccato l'isola di Zanzibar ed espugnato il sito di Dark Tower minaccia azioni nucleari a livello globale, forti delle centinaia di testate atomiche custodite nei depositi sotterranei e di una rampa di lancio costruita dagli stessi americani e funzionante, persino.
Il capitombolo dell'amministrazione Obama, sfociato in una ghigliottina e ferme condanne da parte di molti governi -fra tutti quello russo, cinese ed iraniano-, è destinato a portare alla rovina non solo i delicati equilibri della geopolitica, ma anche quelle intese ed alleanze che per mezzo secolo hanno oliato le grandi macchine del profitto e dell'influenza su scala internazionale. Che fare, dunque?
Il presidente Obama ha così deciso di investire tutte le risorse a disposizione e suddividerle in due gruppi: una destinata alla diplomazia mondiale al fine di rassicurare i partner europei e non e guadagnare tempo sui nemici russi e cinesi, l'altra all'intervento immediato su Dark Tower con ogni mezzo ed uomo.
