Ennesimo esempio di come le nostre repliche non debbano finire nelle mani di chiunque

LUCCA – Passeggia per strada cono il figlio imbracciando un fucile d’assalto M4, risultato poi un’arma giocattolo ad aria compressa priva però del tappo rosso, dunque difficile da riconoscere ad un primo sguardo, e all’arrivo dei carabinieri lo punta contro di loro, salvo poi desistere ed arrendersi dopo una lunga trattativa.
«Volevo solo sparare agli uccellini», dirà ai militari dell’Arma, che l’hanno denunciato per violazione delle leggi antiterrorismo. Succede a Lucca, nel popoloso quartiere periferico di Sant’Anna, dove l’uomo, un cittadino di nazionalità filippina di 42 anni, viene visto aggirarsi in pieno giorno, attorno alle 17 di lunedì, in compagnia di un bambino: alcuni abitanti, spaventati alla vista del fucile, chiamano il 112.
All’arrivo dei carabinieri che gli intimano di gettare il fucile, l’operaio risponde puntandolo contro di loro, sotto lo sguardo atterrito dei passanti: i militari non perdono la calma e non sparano, riuscendo dopo un prolungato colloquio a convincerlo a posare l’arma, risultata poi giocattolo ma che comunque, qualora fosse partito un colpo accidentale, avrebbe potuto ferire gravemente qualcuno. Una volta sequestrato il fucile e fermato e identificato l’uomo, i carabinieri hanno anche effettuato una perquisizione nella sua casa, dove sono state rinvenute altre due pistole giocattolo.
Simone Dinelli
https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2013/30-luglio-2013/strada-col-mitra-giocattolo-punta-contro-carabinieri-denunciato-2222407457089.shtml
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Fate un po' voi...secondo me gli è andata bene...

Da internare.

Dovevano sparare! Meglio un coglione morto che un tutore della legge ferito.

Su ste cose bollo!!!!

direi fuori luogo, augurare la morte, pure a un pirla

Augurare la morte ad un deficiente è sempre fuori luogo.

Sta di fatto che se fosse accaduto negli USA, probabilmente sarebbe stato abbattuto quasi subito, senza troppi complimenti.

Anche se non avesse puntato la replica contro gli agenti (ma dove cazzo aveva la testa?) ma solo per aver detto che voleva sparare agli uccellini, gli avrei spaccato l' M4 sulle ginocchia e infilato la canna dove non batte il sole.

Il mondo è pieno di cretini....questa è l'ennesima conferma...

Se l'idiota non avesse rivolto l'ASG verso i poliziotti sarei d'accordo con voi ... e' idiota e va solo mazziato.

Ma dal mio punto di vista puntare una possibile arma verso un agente della pubblica sicurezza vuol dire volerla usare, vera o falsa che sia... il primo colpo non vorrei mai fosse quello del malvivente (o presunto tale).

Come detto preferisco un'idiota in meno per le strade che un poliziotto ferito. E' la mia opinione.

Purtroppo ormai tolleriamo tutto per cui va bene passare anche da fuori luogo per difendere chi ci difende a sua volta.

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Originariamente inviata da Maurizio87

Sta di fatto che se fosse accaduto negli USA, probabilmente sarebbe stato abbattuto quasi subito, senza troppi complimenti.

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Infatti negli USA, se non giocano in un'area delimitata e più che isolata con le comunicazioni anche in Vaticano o non giocano o lo fanno con tipo 10 cm di canna rossa (e talvolta anche il calcio) come si vede su qualche video sul tubo.

Io rimango della mia idea che solo gli appartenenti alla ASD dovrebbero avere delle repliche con colorazione realistica, gli altri non affiliati potrebbero si avere le ASG: tutte gialle, rosse o blu fluo dalla volata al calcio!

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Originariamente inviata da Hell_Cai

Infatti negli USA, se non giocano in un'area delimitata e più che isolata con le comunicazioni anche in Vaticano o non giocano o lo fanno con tipo 10 cm di canna rossa (e talvolta anche il calcio) come si vede su qualche video sul tubo.

Io rimango della mia idea che solo gli appartenenti alla ASD dovrebbero avere delle repliche con colorazione realistica, gli altri non affiliati potrebbero si avere le ASG: tutte gialle, rosse o blu fluo dalla volata al calcio!

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Finiamo con l'andare a parare sempre lì: visto che la mamma dei coglionazzi è sempre incinta, sarebbe ora di regolamentarci come in Inghilterra. Ma campa cavallo... Faremmo prima a trasferirci tutti sull'isola di Albione.
Per quanto mi riguarda, il comportamento dei carabinieri è stato esemplare. Ha ragione chi dice che, avendogli puntato adosso quella che in apparenza era un'arma, il coglionazzo di turno avrebbe potuto essere ucciso. Ma forse i carabinieri hanoo pensato che: a)sono in un centro abitato, e dio non voglia che un proiettile vagante ferisca un innocente; b)lo stronzone aveva con se suo figlio; vi immaginate il trauma, per un bambino, nel vedere il padre crivellato? Forse anche questo ha fermato le dita degli agenti. Un applauso se lo meritano, almeno stavolta.
Invece, a chi cita l'esempio degli USA... beh, la non serve essere armato, basta essere filippino perchè ti sparino... :)

per sua fortuna le nostre ff.o sono OBBLIGATE a non sparare mai il primo colpo altrimenti passano i guai pure se il fucile è vero...
sarebbe anche da vedere qualche foto della replica perchè magari era una di quelle a molla assolutamente sproporzionate o fatte male, e gli agenti sono (stranamente ;) ) riusciti a capire subito che si trattava di un giocattolo e non hanno neanche tirato fuori la pistola dalla fondina (in teoria se avessero avuto il dubbio che fosse stata vera avrebbero cmq dovuto estrarre...)

mah... è stato fortunato che non l'ho incontrato io mentre sparava agli uccellini perchè avrebbe preferito un colpo da 9mm in petto, gli avrei dato tante di quelle mazzate che ritornava in "filippinia" rotolando per quanto lo gonfiavo, a lui e al figlio... :evil:
l'ho sempre detto io, se nel vostro paese avete altre regole, altre usanze, altri modi di fare le cose, RESTATECI!
se volete venire qui invece ADEGUATEVI.

cmq gli ha detto davvero di culo... ;)

Questo era da ingabbiare.. La gente è fuori di testa

Le nostre FF.OO. se sparano per prime finiscono in un girone dantesco di grane che è meglio avere il tesserino dalla mafia che quello da poliziotto..
In ogni caso li ammiro per la professionalità ed il sangue freddo con i quali hanno gestito e controllato al meglio una situazione che poteva diventare esplosiva.. per il filippino non ci piove per una bella condanna esemplare, magari da scontare a casa sua per non gravare ulteriormente il già spompato apparato Nazionale..

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Originariamente inviata da Hell_Cai

Io rimango della mia idea che solo gli appartenenti alla ASD dovrebbero avere delle repliche con colorazione realistica, gli altri non affiliati potrebbero si avere le ASG: tutte gialle, rosse o blu fluo dalla volata al calcio!

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E qui sono più che mai contrario, non per il tuo giudizio personale, Hell, quanto per un trend che non deve concettualmente passare.. il fatto che si sia iscritti ad una ASD non innalza qualitativamente i giocatori di softair rispetto ad un non affiliato, quale al momento è la mia posizione anche se da tempo sono iscritto ad un club..
E' pericoloso perchè crea giocatori di seria A e di serie B e poi perchè mai costringere il novellino a comprarsi un M4 rosa fino a quando TU non decidi che è ora di fargli spendere altre 200 € in un fucile dall'aspetto serio? io ci starei anche, basta che i 200€ del fucilino colorato vengano scuciti da te, altrimenti "ciao core" e vado ad ingrassare le fila di un altro sport (con buona pace della crescita numerica e professionale del softair).

la stupidità di certi uomini non ha proprio limite, per fortuna la situazione non è degenerata

Che amarezza....certo che la mamma degli idioti è sempre incinta....

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Originariamente inviata da lba

E qui sono più che mai contrario, non per il tuo giudizio personale, Hell, quanto per un trend che non deve concettualmente passare.. il fatto che si sia iscritti ad una ASD non innalza qualitativamente i giocatori di softair rispetto ad un non affiliato, quale al momento è la mia posizione anche se da tempo sono iscritto ad un club..
E' pericoloso perchè crea giocatori di seria A e di serie B e poi perchè mai costringere il novellino a comprarsi un M4 rosa fino a quando TU non decidi che è ora di fargli spendere altre 200 € in un fucile dall'aspetto serio? io ci starei anche, basta che i 200€ del fucilino colorato vengano scuciti da te, altrimenti "ciao core" e vado ad ingrassare le fila di un altro sport (con buona pace della crescita numerica e professionale del softair).

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Che l'essere iscritti a un'ASD non ti mette su un qualitativo più alto è certo. Però mettiamoci nella testa degli idioti o dei soliti BM freschi freschi di COD, perchè loro si prendono il FUCILEDASOFTAIR? Perchè oramai non costano molto, sono realistici come forma e fanno figo.
Ora prendi il medesimo soggetto e fallo entrare in un negozio con le repliche più fighe del modo e lui di dice:"minkia zio! voglio troppo il fucile di COD così quando gioco sono il più figo e faccio tante kill!"
Risposta:"sei affiliato?no?per legge puoi prendere solo questa linea in plastica e colorata per distinguerla da un'arma vera in caso di utilizzo improprio"
risposta del BM:"minkia zio! ma così sembro uno sfigato! Non lo voglio più... gioco di merda"
E ci siamo levati un pericoloso ricoglionito dai maroni.

Dall'altra parte come dici tu ci può essere uno che vuole iniziare a giocare e si vuole prendere la replica, e su questo esorterei tutti i club a indicare nelle clausole del "vuoi giocare con noi" il: per la prima volta non comprare niente, ti prestiamo\noleggiamo tutto noi, poi ti diamo una mano nella scelta per non buttare soldi in cose inutili e costose.
Giusto in questo periodo un ragazzo nuovo si sta per iscrivere e si stava prendere la replica da solo, e prontamente lo abbiamo fermato dicendogli prima di provare, dopo se il tutto gli piaceva lo avremmo aiutato nella scelta. Morale: tra poco si iscrive e gli abbiamo trovato una replica usata e perfettamente revisionata a 100€ spedita! Poco altre ed è pronto al gioco con meno di 300 € compreso tutto!

più che agli iscritti alle ASD (perchè anche i geniacci sono capaci di fondarle) le ASG "vere" andrebbero vendute solo ai tesserati tipo UKARA, ma è un discorso trito e ritrito di questo periodo.
Comunque, mi fanno scassare i giornalisti... quali sarebbero le "leggi anti-terrorismo"??? XD

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Le nostre FF.OO. se sparano per prime finiscono in un girone dantesco di grane che è meglio avere il tesserino dalla mafia che quello da poliziotto.

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Almeno quello. Altrimenti ci sarebbe da girare col giubbetto antiproiettile per evitare gli eccessi di zelo...

Ma in effetti lo scopo degli "anziani" dovrebbe proprio essere quello di accompagnare le reclute, ancorchè esaltate o semplicemente entusiaste, nei primi passi del softair, seguirli e formarli prima di tutto nella disciplina del maneggio dell'asg, affiancarsene uno al campo e con la scusa delle indicazioni tattiche tenerne d'occhio il comportamento e correggerlo.. dedicare anche un po' di tempo alla formazione etica del nuovo arrivato per non tenere un "minkia zio" o creare un Highlander..
Formazione si, assolutamente, convolgerli e farli sentire parte di un gruppo serio anche ai soli fini del divertimento domenicale, questo dev'essere l'incentivo, non certo lo sfottò del fucilino rosa.. e a questo devono servire le compagnie..
Io non posso certo ergermi su alcun piedestallo, ma nel piccolo gruppetto di cui faccio parte, dove l'età è estremamente eterogenea, tutti hanno protezioni facciali complete, i setup non saranno così uguali ma non ci sono jeans, magliette colorate o vestiario raffazzonato.. ok anche $oldi permettendo... ci si dichiara senza problemi (perchè tutti hanno capito che è un gioco) ma soprattutto nessuno ha il dito nel grilletto se non per sparare all'avversario.. l'asg va in sicura non appena si è presi ed immediatamente dopo la fine del gioco, fino a quando si raggiunge l'area comune dove viene deposta su un bancale modificato che fa da armeria, e nessuno gira col fucilino se non sul retro della baracca, parte che è stata eletta a zona di carico e scarico.. Oh, se poi qualcuno di questi gioca anche a COD non è che sia un gran problema ;)
E' pur vero che le BM Chronicles ti danno ragione sull'esistenza delle mine vaganti, pericolosissime per le compagnie, per i cani sciolti seri e per tutto il softair, quello che si vuol vedere crescere..

Grazie alle assurde regole di ingaggio ed a una certa cultura, parecchi operatori delle FO non sono più tra di noi e uno degli ultimi sta a Budrio, mi pare, nella speranza di poter riprendere a muovere almeno parte del corpo
Senza se e senza ma, chi punta una arma da fuoco vera o finta che sia contro un agente, ma non solo, secondo me legittima chi se lo trova davanti a metterlo in condizioni di non ledere nel più breve tempo possibile tutelandone se possibile la vita, ma solo se possibile.
Chi punta un arma finta, nelle condizioni citate, un domani, potendo, punta anche una vera.
Meglio un agente inquisito (finchè dura sto' andazzo) che un agente morto, meglio un rapinatore morto che un qualsiasi cittadino onesto all'ospedale.
Senza arrivare a certi (ma non sempre) eccessi (o prudenza?) degli americani, qualcosina si potrebbe fare pure qui.

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Originariamente inviata da dodo930

Almeno quello. Altrimenti ci sarebbe da girare col giubbetto antiproiettile per evitare gli eccessi di zelo...

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Sinceramente io non ho nulla da temere quando giro tra polizia e carabinieri o chicchessia visto che non punto loro armi vere ne' false e tanto meno giro scudocascomanganellato.

Chi dovrebbe temere e' chi ha qualcosa da temere... non la forza dell'ordine che ci tutela...

concordo con sgheno... forze dell'ordine intimano di lasciare a terra l'arma, e tu la punti contro di loro?!?!?! sei un pazzo, e se aprono il fuoco, non li biasimerei affatto... ci vuol sangue freddo, ok, ma secondo me qualcosa non va...se fosse stato un m4 vero, doveva morire uno dei due poliziotti (e forse anche qualche altro innocente) prima che l'altro poliziotto potesse rispondere al fuoco? secondo me pazzesco...

Per quanto riguarda il discorso di appartenere ad una asd per poter possedere una replica...sarei parzialmente daccordo se, come detto in altri post, il fondare una nuova asd fosse più oneroso...
Come già detto, sò che questa affermazione è controcorrente...ma secondo me, al giorno d'oggi, cani e porci si aprono la propria asd, in quanto costa quasi meno crearsene una di propria che non affiliarsi ad una esistente...
Se alla creazione dell'associazione ci fossero costi maggiori, molti sarebbero portati a cercare un club già costituito piuttosto di fondarne uno nuovo, e diventerebbe più facile fare cernita...non che automaticamente venga fatta...associazioni di "cialtroni" ci saranno sempre...ma almeno le cose migliorerebbero...se oggi ci fosse un gruppo di bm che viene rifiutato da tot club, loro di tutta risposta si fanno il loro club (o ancor peggio, se lo fanno senza manco provare ad entrare in un club serio)...se invece fossero costretti ad iscriversi ad un club esistente, dovrebbero provare necessariamente la loro buona volontà e buona morale per venir accettati (poi ripeto, se c'è il club che accetta cani e porci, quello pazienza...ma almeno si scongiurerebbe la nascita di millemila club improvvisati

la cosa peggiore non è che abbia puntato una presunta arma contro i Carabinieri...ma che abbia fatto questo gesto assurdo davanti al proprio figlio.

gli si dovrebbe togliere la patria potestà dato che questo sottosviluppato non è decisamente in grado di ricorpire il ruolo di genitore.

Non sono d'accordo con le tue affermazioni in merito alla costituzione di un'associazione
Già siamo in un paese di lacci e lacciuoli, impedire o limitare ulteriormente la libera iniziativa non è secondo me la via corretta.
Da sempre sostengo però che quando si decide di costituire un'asd non bisognerebbe nemmeno lontanamente accumunarla alla compagnia della piazzetta, ma pensare che si compiono atti pubblici con tanto di doveri e obblighi. Affermare "non sapevo, non pensavo, ecc" mi pare fanciullesco e di persona/e superficiale/i

Considera che almeno in linea teorica un'asd dovrebbe avere elenco soci e gli stessi dovrebbero uniformarsi a delle regole, sempre in teoria dovrebbero fare "più paura" i cani sciolti
Essendo da sempre un convinto assertore del "laissez faire" ovvero poche regole chiare e fatte rispettare, in tutti i campi, le limitazioni "imposte" mi stanno sempre strettine

Quanto poi alla questione "regole d'ingaggio per gli operatori delle FO", molto ci sarebbe da dire, ma non è assolutamente qui il luogo dove disquisire di tali serissimi ed importanti argomenti.
Dedichiamoci (qui ) al SA che è meglio

La verità è che si ha l'impossibilità di difendersi a causa della (IN)giustizia che abbiamo in questo paese. Possono puntarti un obice, ma se spari per difenderti devi fare i conti con la magistratura italiana. Ormai i colpevoli sono sempre le vittime!
Figuriamoci se c'è di mezzo un extracomunitario che, poverino, è disperato perchè noi italiani siamo razzisti e cattivi. La politica e i magistrati difendono i criminali quindi le FO in questione hanno fatto bene a non aprire il fuoco, piu' che altro per non finire in galera per colpa di un pirla!

spero che nel tragitto tra il luogo del fatto e la caserma\questura ne abbia prese "un sacco e na sporta"

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Originariamente inviata da Maurizio87

LUCCA – Passeggia per strada cono il figlio imbracciando un fucile d’assalto M4, risultato poi un’arma giocattolo ad aria compressa priva però del tappo rosso, dunque difficile da riconoscere ad un primo sguardo, e all’arrivo dei carabinieri lo punta contro di loro, salvo poi desistere ed arrendersi dopo una lunga trattativa.
«Volevo solo sparare agli uccellini», dirà ai militari dell’Arma, che l’hanno denunciato per violazione delle leggi antiterrorismo. Succede a Lucca, nel popoloso quartiere periferico di Sant’Anna, dove l’uomo, un cittadino di nazionalità filippina di 42 anni, viene visto aggirarsi in pieno giorno, attorno alle 17 di lunedì, in compagnia di un bambino: alcuni abitanti, spaventati alla vista del fucile, chiamano il 112.
All’arrivo dei carabinieri che gli intimano di gettare il fucile, l’operaio risponde puntandolo contro di loro, sotto lo sguardo atterrito dei passanti: i militari non perdono la calma e non sparano, riuscendo dopo un prolungato colloquio a convincerlo a posare l’arma, risultata poi giocattolo ma che comunque, qualora fosse partito un colpo accidentale, avrebbe potuto ferire gravemente qualcuno. Una volta sequestrato il fucile e fermato e identificato l’uomo, i carabinieri hanno anche effettuato una perquisizione nella sua casa, dove sono state rinvenute altre due pistole giocattolo.
Simone Dinelli
https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2013/30-luglio-2013/strada-col-mitra-giocattolo-punta-contro-carabinieri-denunciato-2222407457089.shtml
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Fate un po' voi...secondo me gli è andata bene...

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...nelle filippine non l'avrebbe fatto, purtroppo se ne vedono e sentono di tutti i colori, in giro c'e una epidemia di pirla (per non dire altro)...!!..;)

E la Kyenge che dice? Ah no, tutto ok.

McTaba

Aia. Mo' gira male... ;)

Inviato dal mio GT-I9505 con Tapatalk 2

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Originariamente inviata da 666ste

spero che nel tragitto tra il luogo del fatto e la caserma\questura ne abbia prese "un sacco e na sporta"

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ma stai scherzando ? Non sai che con l'introduzione della 626 "non si inciampa più sulle scale nè si cozza contro gli spigoli" ?

Gesto ovviamente da condannare .
COme al solito per colpa di qualche testa calda ci si ''rovina la reputazione''

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Originariamente inviata da Maurizio87

qualora fosse partito un colpo accidentale, avrebbe potuto ferire gravemente qualcuno.

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Come sempre però,su certe cose, chissà perchè, si tende ad esagerare...

Quel passaggio l'avevo notato anche io...

In effetti noi ci feriamo gravemente ogni domenica! Ieri ad esempio sono morto 4 volte e di cui 2 in modo orribile e truculento...

scisate se mi intrometto ma se spara e becca uno a 10 metri in un occhio lo ceca... ditemi voi se non è ferito gravemente una persona che perde la vista ad un occhio... mica c'è scritto mortalmente

se tu scrivi in questo modo infatti spieghi un concetto con una tesi e fai capire al lettore qualcosa di reale, ma se scrivi come è stato fatto, bhè... uno può intendere come gli pare e sembra appunto quella l'intenzione, trasformare una bravata in qualcosa di clamoroso come fanno il 90% dei giornalisti. Tu che giochi a softair capisci una cosa ed è quella che hai esposto sopra, ma uno a digiuno dell'argomento capisce lo stesso?

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Originariamente inviata da Hell_Cai

Quel passaggio l'avevo notato anche io...

In effetti noi ci feriamo gravemente ogni domenica! Ieri ad esempio sono morto 4 volte e di cui 2 in modo orribile e truculento...

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Noi la domenica abbiamo (almeno) le protezioni per gli occhi...gli ignari passanti gli occhiali da sole ...non sempre infrangibili.....
Poi chissà come mai i colpi partiti per caso finiscono sempre per fare più danni del normale....supersfiga: colpo accidentale colpisce ciclista, sbanda, urta ciclomotorista che a sua volta urta motociclista, tipa in auto che si spaventa e inchioda di colpo, camion carico di benza, che sopraggiunge, la tampona violentemente, distruggendola, poi si ribalta e la benza prende fuoco.....
Che abbia messo giù la sceneggiatura di un film apocalittico?

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Originariamente inviata da zerosoft

Non sono d'accordo con le tue affermazioni in merito alla costituzione di un'associazione
Già siamo in un paese di lacci e lacciuoli, impedire o limitare ulteriormente la libera iniziativa non è secondo me la via corretta.
Da sempre sostengo però che quando si decide di costituire un'asd non bisognerebbe nemmeno lontanamente accumunarla alla compagnia della piazzetta, ma pensare che si compiono atti pubblici con tanto di doveri e obblighi. Affermare "non sapevo, non pensavo, ecc" mi pare fanciullesco e di persona/e superficiale/i

Considera che almeno in linea teorica un'asd dovrebbe avere elenco soci e gli stessi dovrebbero uniformarsi a delle regole, sempre in teoria dovrebbero fare "più paura" i cani sciolti
Essendo da sempre un convinto assertore del "laissez faire" ovvero poche regole chiare e fatte rispettare, in tutti i campi, le limitazioni "imposte" mi stanno sempre strettine

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appunto per questo secondo me dovrebbe essere più "difficile" costituire una asd...ora come ora basta veramente poco...e far affidamento sulla fiducia, per evitare che, come dici tu, la asd corrisponda alla compagnia della piazzetta, è troppo poco...

Gli stessi soci che entrano in associazione spesso e volentieri manco hanno letto lo statuto (che andrebbe letto e accettato!)

Se prima di costituire una asd ci fosse un obbligo di partecipazione ad un qualche corso che spiega diritti e doveri, che rende l'idea della serietà della cosa, un corso che dia una sorta di "patentino" per poter prendersi le responsabilità anche quando si è nel direttivo...ho parlato con alcuni presidenti, a cui ho chiesto "ma fate questo?!?! e se poi vengono fuori rogne?!?!?" e di tutta risposta ho ricevuto un "ah beh, se succedono casini ognuno è responsabile delle proprie azioni, io non centro niente!!!" ....quindi c'è veramente un macello di gente che non sa a cosa va incontro...

Dire "eh, ma prima di fondare l'associazione uno dovrebbe informarsi perchè non è giusto farlo con superficialità", son belle parole se tutti lo facessero...ma purtroppo così non è...ed alla fine, come ho sempre detto, non si può nemmeno applicare il ragionamento del "beh, ma al massimo ci rimettono loro!" ...perchè alla fine, di riflesso, ci si rimette tutti!!!! se una associazione ufficialmente costituita ed assicurata, si mette a far cavolata nello stesso comune in cui gioco io, tutto quello che ruota attorno al softair verrà screditato...e magari ci rimetto anch'io, che gioco in un club "serio" che cerca di fare quanto è possibile per far tutti in regola e tutto per bene!!!

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Originariamente inviata da maxilsk

appunto per questo secondo me dovrebbe essere più "difficile" costituire una asd...ora come ora basta veramente poco...e far affidamento sulla fiducia, per evitare che, come dici tu, la asd corrisponda alla compagnia della piazzetta, è troppo poco...

Gli stessi soci che entrano in associazione spesso e volentieri manco hanno letto lo statuto (che andrebbe letto e accettato!)

Se prima di costituire una asd ci fosse un obbligo di partecipazione ad un qualche corso che spiega diritti e doveri, che rende l'idea della serietà della cosa, un corso che dia una sorta di "patentino" per poter prendersi le responsabilità anche quando si è nel direttivo...ho parlato con alcuni presidenti, a cui ho chiesto "ma fate questo?!?! e se poi vengono fuori rogne?!?!?" e di tutta risposta ho ricevuto un "ah beh, se succedono casini ognuno è responsabile delle proprie azioni, io non centro niente!!!" ....quindi c'è veramente un macello di gente che non sa a cosa va incontro...

Dire "eh, ma prima di fondare l'associazione uno dovrebbe informarsi perchè non è giusto farlo con superficialità", son belle parole se tutti lo facessero...ma purtroppo così non è...ed alla fine, come ho sempre detto, non si può nemmeno applicare il ragionamento del "beh, ma al massimo ci rimettono loro!" ...perchè alla fine, di riflesso, ci si rimette tutti!!!! se una associazione ufficialmente costituita ed assicurata, si mette a far cavolata nello stesso comune in cui gioco io, tutto quello che ruota attorno al softair verrà screditato...e magari ci rimetto anch'io, che gioco in un club "serio" che cerca di fare quanto è possibile per far tutti in regola e tutto per bene!!!

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oltre al grazie quoto al 100%
sarebbe cosa buona e giusta, basterebbe un corso di mezza giornata.

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Originariamente inviata da zerosoft

oltre al grazie quoto al 100%
sarebbe cosa buona e giusta, basterebbe un corso di mezza giornata.

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Se ci fosse la disposizione di Legge di frequentare un corso per entrare nelle asd, costerebbe 100 euro e lo gestirebbero dei patronati. Meglio la situazione attuale...

Guarda...forse all'inizio potrebbe anche essere così...ma se lo paragoni (giusto per fare un'associazione di idee) al patentino per il muletto, vedi che all'inizio sembrava na proforma...pian piano è entrato in vigore come cosa da fare, ma tanto poi lo guidano tutti comunque...ed ora, molte ditte, fanno il possibile per rispettare in maniera ferrea la cosa, dando da guidare il muletto solo a chi ha il patentino...si, esiste ancora chi lo guida senza arte ne parte, ma sono diventati una minoranza, quando prima ognuno faceva quel che voleva...

Secondo me potrebbe essere una cosa del genere...all'inizio "chissenefrega io gioco come e quando voglio" ... con il tempo sarà "meglio che mi faccia il patentino così almeno sono sicuro" con qualche "beh, il patentino non me lo faccio tanto gioco na volta ogni due mesi"...ed alla fine si arriverebbe, a mio modo di vedere, ad una situazione più "regolata" dove la stragrande maggioranza sa almeno le nozioni basilari!

Tu pensa anche solo un corso di 4 ore (un sabato mattina) quante cose si possono spiegare a gente che arriva senza saper niente...gli si spiega la logica della misurazione del J (ancora oggi mi trovo persone che sono convinte che minore di un J voglia dire meno di 100m/s , e per arrivarci usano pallini da 0.25) gli si spiega la pericolosità delle repliche (che non uccidono, ma hanno il loro rischio in situazioni particolari) l'importanza di avere assicurazione, di essere iscritti ad un'associazione, di avere le autorizzazioni per il posto in cui si gioca, e magari tutte quelle norme fumose che ruotano attorno al nostro mondo...la volata rossa, consigli sul trasporto delle repliche, consigli sull'evitare di andar in giro in tenuta mimetica e con l'elmetto al bar a fare colazione, ecc.ecc...

Io 100€ ce li spenderei volentieri per una cosa del genere...e se esistesse qualcosa di ufficiale, sarei il primo a metterla come obbligatoria per i soci...che ne so, magari una due volte all'anno, parzialmente sponsorizzata dall'associazione stessa!!! :D :D

Quote:

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Originariamente inviata da maxilsk

Guarda...forse all'inizio potrebbe anche essere così...ma se lo paragoni (giusto per fare un'associazione di idee) al patentino per il muletto, vedi che all'inizio sembrava na proforma...pian piano è entrato in vigore come cosa da fare, ma tanto poi lo guidano tutti comunque...ed ora, molte ditte, fanno il possibile per rispettare in maniera ferrea la cosa, dando da guidare il muletto solo a chi ha il patentino...si, esiste ancora chi lo guida senza arte ne parte, ma sono diventati una minoranza, quando prima ognuno faceva quel che voleva...

Secondo me potrebbe essere una cosa del genere...all'inizio "chissenefrega io gioco come e quando voglio" ... con il tempo sarà "meglio che mi faccia il patentino così almeno sono sicuro" con qualche "beh, il patentino non me lo faccio tanto gioco na volta ogni due mesi"...ed alla fine si arriverebbe, a mio modo di vedere, ad una situazione più "regolata" dove la stragrande maggioranza sa almeno le nozioni basilari!

Tu pensa anche solo un corso di 4 ore (un sabato mattina) quante cose si possono spiegare a gente che arriva senza saper niente...gli si spiega la logica della misurazione del J (ancora oggi mi trovo persone che sono convinte che minore di un J voglia dire meno di 100m/s , e per arrivarci usano pallini da 0.25) gli si spiega la pericolosità delle repliche (che non uccidono, ma hanno il loro rischio in situazioni particolari) l'importanza di avere assicurazione, di essere iscritti ad un'associazione, di avere le autorizzazioni per il posto in cui si gioca, e magari tutte quelle norme fumose che ruotano attorno al nostro mondo...la volata rossa, consigli sul trasporto delle repliche, consigli sull'evitare di andar in giro in tenuta mimetica e con l'elmetto al bar a fare colazione, ecc.ecc...

Io 100€ ce li spenderei volentieri per una cosa del genere...e se esistesse qualcosa di ufficiale, sarei il primo a metterla come obbligatoria per i soci...che ne so, magari una due volte all'anno, parzialmente sponsorizzata dall'associazione stessa!!! :D :D

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Invece di far fare le cose alla stato e continuare a ingrassarlo con soldi dei comuni mortali, questa iniziativa potrebbe essere fatta tranquillamente dal presidente della asd "costringendo" tutti i membri a fare una riunione di aggiornamento sulle regole, regolamenti, leggi e quant'altro di 4 ore una volta ogni mese magari oppure ogni 2 o 3.
Con un foglio presenze si prendono le presenze dei membri e si verifica che tutti abbiano fatto questo "aggiornamento".
In questo modo si risparmia tempo e sopratutto denaro e tutti vengono informati su tutta la regolamentazione.

Il problema sono le informazioni, negli anni ho sentito troppe variazioni su troppi argomenti, dai visori notturni alle leggi sul porto delle repliche fuori dai campi di gioco o sul colore della volata. Noi come categoria soffriamo spesso dell'effetto "telefono senza fili", un ente un giorno dice "rosso" e al socio appena iscritto arriva "cammello".
Ci vorrebbero delle linee guida predeterminate e soprattutto chiare per poter intraprendere un discorso del genere.

Mcsnake...ti dò ragione...anzi, ti dirò di più...l'ho proposto proprio perchè lo stiamo facendo noi...

Il fatto è che si stava discutendo per un metodo che disincentivasse la costituzione di "club ignoranti" (passatemi il termine) o improvvisati...

Se la cosa viene fatta volontariamente dal singolo club che vuol prendersi carico di farlo...non è poi un gran disincentivo...in quanto probabilmente, a farlo in maniera volontaria saranno i club che forse ne hanno meno bisogno, e quelli "cazzari" continueranno a far quel che voglione...e la funzione principale di tali corsi, andrebbe a svanire...rimanendo comunque utili, per carità, ma qui si parlava di ben altro scopo :D