Brunitura fai-da-te, rudimenti e procedimento (risultato finale pag. 2 e 4)

è da più di un anno che mi va in giro per la testa l'idea di farmi in casa un bel fucile più realistico possibile, anche al tatto. finalmente mi sono deciso.

la mia "cavia" è un AK74 Classic Army, con forniture in legno. ecco una foto di come si presentava il fucile:
https://www.softairmania.it/attachme...7&d=1342525988
https://www.softairmania.it/attachme...9&d=1342526992

L'idea
essendo il fucile completamente in metallo, perchè non brunirlo per bene? ciò che intendo fare è una brunitura a freddo, la più semplice di tutte.

Occorrente & materiali
ecco cosa ci serve:
- un fucile :D
- sverniciatore per metallo
- spugnetta in acciaio
- raschietti vari, spatola
- guanti e preferibilmente occhiali
- brunitore a freddo
- carta assorbente, cotone idrofilo, fate vobis
- pennelli vari
- olio lubrificante (uno qualsiasi va bene)
- acqua
- pazienza, tantissima pazienza. questa non ve la potete comprare...

Parte prima: la sverniciatura
questa parte, purtroppo, è senza foto. il perchè è presto detto: lo sverniciatore per metallo è una delle sostanze più aggressive acquistabili dal vostro ferramenta. ed è anche subdolo.
si insinua dappertutto, gelatinoso e scivoloso, ed agisce, agisce, agisce...quindi, una volta messi i guanti, ho preferito non toccare più nulla fino a lavoro finito.
vi spiegherò la procedura letteralmente.
prendere il vostro schioppo-cavia, smontarlo e lasciare soltanto le parti in metallo. attenzione! lo sverniciatore è aggressivo, come detto prima, su tutto (anche sulla vostra pelle. se viene a contatto, lascia una sensazione sgradevole di bruciore per un pò di tempo...). ogni parte in plastica, legno o qualsiasi altro materiale non-metallico (o da non sverniciare) è da rimuovere TASSATIVAMENTE. una goccia di sverniciatore e parte un processo praticamente impossibile da fermare...
una volta smontatolo, aprite con cautela lo sverniciatore (ha la brutta abitudine a far letteralmente saltare il tappo, per la pressione che genera il gas sprigionato dallo sverniciatore stesso), prendete un pennello e tamponate parecchio generosamente il tutto. lasciate agire per 10-15-20 minuti, dipende dalla vernice. quando vedete che la vernice comincia a sollevarsi, indossate gli occhialini protettivi e dateci sotto di spatola, raschietto e spugnetta in acciaio.
nel mio caso, la vernice non ne voleva sapere proprio di andare via, probabilmente perchè il precedente proprietario ne aveva sovrapposti due strati :)

quindi ho ripetuto il trattamento due o tre volte, a seconda del pezzo.
il risultato è questo:
https://img716.imageshack.us/img716/8831/dscn4312m.jpg
perchè la canna è nera? perchè è alluminio brunito, quindi non c'era nulla da sverniciare :D

Fase due: la brunitura
prendete il brunitore. quello che ho comprato io, dal mio armaiolo di fiducia, è questo:
https://img407.imageshack.us/img407/6105/dscn4314c.jpg
250 ml, 13 euro.

prendete una bacinella amplia, più amplia del pezzo più grande da brunire (io purtroppo ne avevo solo una...), e fate una miscela di brunitore ed acqua con un rapporto di 1:3 (una parte di brunitore, 3 parti d'acqua).
prendete un altro contenitore e mettete l'olio lubrificante, mettetelo accanto alla bacinella col brunitore.
sgrassate, pulite e non toccate con le mani nude i pezzi. qui viene il bello.

cos'è la brunitura? come funziona il brunitore?
la brunitura è un processo di ossidazione superficiale controllata, applicabile soprattutto su acciai e allumini. non si possono brunire alcuni acciai inox.
questa ossidazione, dona una durezza superficiale ed una maggiore resistenza agli agenti esterni. insomma, una patina resistente.
i brunitori, quindi, si suddividono in brunitori per acciai, e per allumini.
il brunitore Phillips, invece, brunisce sia gli allumini che gli acciai :shocked: :shocked: :shocked:

grande, ci risparmiamo anche questi 15 euro di brunitore per allumini :D

ok, i pezzi sono sgrassati, la soluzione è pronta, l'olio pure. procedete come di seguito:
prendete il pezzo, ed immergetelo completamente nella soluzione. appena immerso, comincerà a diventare più grigio e successivamente nero se è un acciaio, oppure bronzato e poi nero se un alluminio.
https://img801.imageshack.us/img801/118/dscn4313m.jpg

quando siete contenti della gradazione di colore della vostra brunitura, afferrate il pezzo (con una pinza, legatelo ad un pezzetto di fil di ferro, ma NON con le mani!!), e buttatelo immediatamente sotto l'acqua corrente. scolatelo, e cospargete il pezzo di olio lubrificante, meglio se lo immergete completamente. cospargendo l'olio, interromperete il processo di ossidazione :
https://img337.imageshack.us/img337/4056/dscn4315j.jpg

lasciate che il metallo assorba tutto l'olio, ed ecco come si presentano i nostri pezzi bruniti:
https://img836.imageshack.us/img836/5779/dscn4316z.jpg

lasciate riposare per 12-24h, umidi di olio (meglio quello per armi adesso!).

ci vediamo domani per l'assemblaggio ed il risultato finale! :D

Avevo brunito il Kar98 in questo modo (ho usato un brunitore birchwood per alluminio ma brunisce anche l'acciaio): il risultato è molto d'effetto vedrai ;)

Però l'AK74 real non è brunito ma verniciato dem-gloss nero :-P bel lavoro comunque ^^

Ahab

PS: puoi sverniciare anche i legni con lo sverniciatore ;) l'importante è non toccare le plastiche :-P

eh lo so, ma la verniciatura delle repliche non somiglia per nulla a quella del modello vero, si ci avvicina di più la brunitura :D

ma anche i primi AK74 erano verniciati e non bruniti? da alcune foto, da come si rovinano, sembrano bruniti!

:o interessante faccenda

lavoro meraviglioso Aurelio....purtroppo non posso darti rep. + ma te ne meriteresti 2 per sto lavoro....;-)

ottimo lavoro curelin

Grazie per questa utile guida Curelin.
Mauro.

Bravo, ottima guida ci voleva...attendiamo impazienti il risultato finale con asg assemblata.

Hai dimenticato un passaggio: lavare sotto l'acqua corrente i pezzi dopo la sverniciatura, spazzolandoli con una spazzola dura. Altrimenti si rischia che rimanga dello sverniciatore nascosto nei punti più difficili da raggiungere.

Per il resto ottimo lavoro!

+1

---------- Post added at 13:58 ---------- Previous post was at 13:57 ----------

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Originariamente inviata da Ahab

(ho usato un brunitore birchwood per alluminio ma brunisce anche l'acciaio)

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Che tipo hai usato? Col mio Birchwood per alluminio non c'è stato verso di usarlo anche sull'acciaio.

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Originariamente inviata da serpe

Grazie per questa utile guida Curelin.
Mauro.

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prego!! :D

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Originariamente inviata da dragons_liar

Bravo, ottima guida ci voleva...attendiamo impazienti il risultato finale con asg assemblata.

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grazie per i complimenti!!

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Originariamente inviata da Wotan

Hai dimenticato un passaggio: lavare sotto l'acqua corrente i pezzi dopo la sverniciatura, spazzolandoli con una spazzola dura. Altrimenti si rischia che rimanga dello sverniciatore nascosto nei punti più difficili da raggiungere.

Per il resto ottimo lavoro!

+1

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è vero, l'ho omesso, ma lo davo per sottinteso dopo aver parlato dell'aggressività dello sverniciatore :D

sta diventando molto bello il mio ex fucile!!! complimenti REP + subito!!!!

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Originariamente inviata da ardito85

lavoro meraviglioso Aurelio....purtroppo non posso darti rep. + ma te ne meriteresti 2 per sto lavoro....;-)

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addirittura Max! :D ti ringrazio!

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Originariamente inviata da #rozzo#

ottimo lavoro curelin

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e grazie anche a te ;)

Complimenti curelin, io con il brunitore a freddo finora ci ho soltanto "ritoccato" il mio revolver S&W , ed il prodotto è veramente valido.
Non ci brunirei mai un'arma intera (intendo real steel) perchè il risultato non potrà mai essere perfettamente uniforme, ma per una ASG di fascia bassa sicuramente l'effetto è migliore di quello della verniciatura di serie.

Meglio specificare che per alluminio e ferro vanno utilizzati due prodotti diversi, dato che molte parti di ASG sono costruite in alluminio.

piccola nota tecnica : il processo chimico di brunitura viene interrotto non dall'acqua, bensì dall'olio

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Originariamente inviata da BU02

sta diventando molto bello il mio ex fucile!!! complimenti REP + subito!!!!

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ri-rigrazie :D

ed ecco il risultato finale!

i pezzi dopo il "riposo"
Allegato 153788

Allegato 153789

ed il fucile assemblato
Allegato 153790

Allegato 153791

Allegato 153792

ed un confronto con un AK74M
Allegato 153793

Allegato 153794

direi che sono parecchio soddisfatto!

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Originariamente inviata da calcifer

Complimenti curelin, io con il brunitore a freddo finora ci ho soltanto "ritoccato" il mio revolver S&W , ed il prodotto è veramente valido.
Non ci brunirei mai un'arma intera (intendo real steel) perchè il risultato non potrà mai essere perfettamente uniforme, ma per una ASG di fascia bassa sicuramente l'effetto è migliore di quello della verniciatura di serie.

Meglio specificare che per alluminio e ferro vanno utilizzati due prodotti diversi, dato che molte parti di ASG sono costruite in alluminio.

piccola nota tecnica : il processo chimico di brunitura viene interrotto non dall'acqua, bensì dall'olio

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hai ragione, ieri ho fatto un pò di confusione per la fretta!

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Originariamente inviata da Curelin

è vero, l'ho omesso, ma lo davo per sottinteso dopo aver parlato dell'aggressività dello sverniciatore :D

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Meglio abbondare con le descrizioni non si sa mai.

:D

Ooooootttimo lavoro curelin! rep+
E davvero una buona guida abbastanza dettagliata nelle spiegazioni quotando wotand che è sempre meglio abbondare nelle descrizioni, mai dire mai avendo sottointeso qualcosa :D

comunque ripeto: spettacolo :D ma hai fatto pure il rompifiamma?

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Originariamente inviata da BU02

comunque ripeto: spettacolo :D ma hai fatto pure il rompifiamma?

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grazie a tutti ragazzi!

no, lo spegnifiamma credo fosse in zama, è troppo leggero al tatto, ed ho preferito solo oliarlo per bene!

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Originariamente inviata da calcifer

piccola nota tecnica : il processo chimico di brunitura viene interrotto non dall'acqua, bensì dall'olio

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Ecco, questa informazione mi mancava.

Va bene anche olio da macchina o ce ne vuole uno specifico per armi?

2 domande di cui una fatta già da wotan per interrompere la brunitura il pezzo va immerso in che tipo di olio ??? va bene olio normale da cucina :-) e subito dopo senza toccare con le mani il pezzo va lasciato a riposo in olio per armi per quanto tempo ?

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Originariamente inviata da LA VOLPE

va bene olio normale da cucina :-) ?

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Potendo scegliere mi orienterei su un altro tipo di olio. L'ultima cosa che vorrei è rilasciare odore di fritto in giro per i boschi, o attirare ogni tipo di insetto conosciuto nel creato sulla mia posizione.

:D

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Originariamente inviata da Wotan

Ecco, questa informazione mi mancava.

Va bene anche olio da macchina o ce ne vuole uno specifico per armi?

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olio lubrificante, preferibilmente senza minerali. quindi quelli sintetizzati per motori (benzina o diesel vanno bene entrambi!). sconsiglio l'olio per armi, perchè troppo costoso per un impiego simile...quello l'ho messo a montaggio ultimato, spalmandolo con un pennello come si fa normalmente! :D

---------- Post added at 11:44 ---------- Previous post was at 11:42 ----------

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Originariamente inviata da LA VOLPE

e subito dopo senza toccare con le mani il pezzo va lasciato a riposo in olio per armi per quanto tempo ?

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lascia riposare i pezzi per 12/24 ore. personalmente, li ho asciugati con uno straccio vecchio, montato il tutto, e poi ri-passato con un pennello l'olio per armi beretta. c'è chi va matto per il "ballistol", io preferisco il beretta :D

Perfetto grazie!

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Originariamente inviata da Wotan

Ecco, questa informazione mi mancava.

Va bene anche olio da macchina o ce ne vuole uno specifico per armi?

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io uso olio generico per macchine da cucire.
Ma mi limito a piccoli ritocchi....
Credo che qualsiasi olio a base minerale vada bene, sulle istruzioni del mio brunitore c'è soltanto scritto che per interrompere il processo di brunitura bisogna applicare dell'olio, senza specificare di che tipo...

Bel lavoro ... Bravissssssssssimoooooo!!!

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Originariamente inviata da calcifer

io uso olio generico per macchine da cucire.
Ma mi limito a piccoli ritocchi....
Credo che qualsiasi olio a base minerale vada bene, sulle istruzioni del mio brunitore c'è soltanto scritto che per interrompere il processo di brunitura bisogna applicare dell'olio, senza specificare di che tipo...

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io invece direi di evitare gli oli minerali, e di usare quelli sintetici! non vorrei che potesse verificarsi qualche affinità chimica di tipo strano...

Ottimo lavoro Curelin!!
E' quasi lo stesso trattamento che ho riservato alle miei repliche WWII.
Io ho aggiunto il cannello :twisted:

si ricordo i tuoi lavori! su quel tipo di fucile, sten in primis, il trattamento col cannello ci va a pennello! :D gli da quel colorito bluastro che è strepitoso...

grazie per i complimenti! ;)

ciao, intanto complimenti, bel lavoro davvero, e una domanda, volendolo fare al mio gr 300 della g&g, e quindi con i gusci in magnesio, pensi sia fattibile?

sinceramente, credo di no...è in lega con l'alluminio?

Ho appena provato di persona a brunire un compensatore in alluminio....

risultato dopo circa 2 ore e' diventato nero in alcuni punti tipo a macchie... sinceramente non sono per niente soddisfatto del risultato eppure ho seguito alla lettere la guida

1° ho graffiato con carta abrasiva il pezzo visto che comunque non era verniitato
2° miscelato 1 parte di brunitore in 2 parti di acqua, anche se successivamente dopo 1 ora circa visto che il colore non cambiava ho messo ancora un po di brunitore
3° attendo

4° cintinua ad attendere anche adesso che sto scrivendo il pezzo continua a " bollire " nel miscugglio acqua/brunitore, ho preparato anche un bicchiere di olio sintetito per motori e olio per armi spray ma non ho ancora possibilità di usarlo visto che il pezzo non e' ancora brunito a dovere.....

qualche consiglio ?

dopo aver sverniciato il pezzo, l'hai lavato con acqua corrente ed un pò di sgrassatore...? il pezzo dev'essere assolutamente sgrassato, pulito e non toccato, prima di brunirlo!

in che senso il pezzo continua a bollire...? le macchie come sono? ci vorrebbe una foto...

ps: che brunitore hai usato?

ecco il problema era quello l' ho rifatto sgrassandolo con del diluente alla nitro e lasciato brunire per una notte intera o quasi circa 6-7 ore........ il risultato e' accettabile anche se ho consumato una boccetta intera di bruntitore.... ps l'ho preso da ebay lo stesso che hai preso tu....

comunque la dose 1 parte di brunitore e 2 di acqua e' giusta cioe' se io in un bicchiere metto 1/3 di brunitore gli altri 2/3 sono di acqua per capirci cioe' deve prevalere 2 a 1 l' acqua rispetto al brunitore... poi ho provato a immergere una canna esterna in acciaio per oscurare delle porti dove si era usurata e questa nel giro di 5-10 minuti ha preso brunitura.... quindi non vorrei che il pezzo che volevo fare era " duro " anche se si trattava di un compensatore in alluminio....

giusto per dovere di cronaca, un paio di foto del fucile coi legni adeguatamente trattati:

https://www.softairmania.it/attachme...8&d=1344864490

https://www.softairmania.it/attachme...9&d=1344864505

e così siam giunti alla fine :D

Hoi beddazzu!
ci fai anche sapere come hai fatto i legni in quella maniera?
così vedo di farli sul mio Aims :D

Ma certamente 'mparuzzu!! :D

materiale occorrente:
- impregnante (il colore dipende dal colore base del legno. siccome il mio era molto chiaro, ho preso un impregnante noce scuro), a base d'acqua, SENZA flatting, è importante!
- cera per legno (a bastoncino da sciogliere o pronta, non fa differenza)
- bitume molto diluito (lo usano i restauratori per anticare)
- pezze varie
- carta vetrata (a grana grossa e fine)
- 2 kg di olio di gomito
- fornitura bella grande di pazienza

procedimento:

smontate i legni, prendere un cacciavite (da usare di "culo", non di punta...!!) e/o qualche corpo contundente, e date dei colpetti a casaccio sui legni, in modo da lasciare dei solchi/graffi, anche profondi (non esagerate, poi il legno si spacca...), più tardi vi dirò a cosa serve.
ora, munitevi di carta vetrata a grana grossa e dateci dentro, con movimenti circolari. sgrossata la parte, rifinite con la carta a grana fine. pulite dalla polvere con un panno asciutto.
agitate bene l'impregnante, e date una prima mano (a pennello o a tampone, a vostra discrezione!), non troppo abbondante, altrimenti scola e viene una schifezza...
quando la prima mano sta per asciugarsi, ma è ancora umida, date una seconda mano.

quando il tutto è asciutto, prendere il bitume, che, ricordo, deve essere ben diluito, e passarne uno strato leggero leggero sulla superficie. a questo punto, il legno avrà un colore incredibilmente nero.
è importante che l'impregnante sia a base d'acqua, senza flatting "incorporato" o turapori, perchè altrimenti il legno non assorbirà manco per il piffero il bitume...

dopo aver lasciato asciugare (lo potete vedere ad occhio e a "mano", quando è asciutto), con un panno morbido, prendete una manciata di cera e strofinate sul legno. la parte di bitume che non è stata assorbita dal legno verrà "tirata via" dalla cera. più insistete, e più bitume verrà via.

ricordate i colpetti dati a casaccio prima? ecco, impregnante, bitume e cera si andranno a depositare nelle insenature, esaltando la naturale bellezza del legno :D

strofinate con il panno con la cera finchè non ottenete il risultato che vi piace, poi lasciate asciugare 24h.
attenzione!! se togliete troppo bitume con la cera, non potrete più ri-applicare il bitume, perchè il legno non lo assorbirà più. quindi fate gradualmente...

dopo le 24h, passate un panno pulito per eliminare gli eccessi di cera e/o di bitume che non è stato assorbito dal legno.

et voilà, il risultato è sotto i vostri occhi :D

Grazie mbare,
rep+ meritatissima ;)
appena potrò mettere le mani sull'aims ti posto foto per farti vedere il risultato ;)

figurati, per così poco!!

sono curioso di vedere cosa ne viene fuori :D

già pure io ;)