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Motivare il gruppo
Sono il presidente di una squadra fondata da circa 6 mesi...
Anche se il Team e' nato praticamente ieri , noto con grande amerezza che le cose non girano per il meglio....
Ci sono tanti punti su cui mi piacerebbe discutere, ma quello che piu' mi preoccupa e' la scarsa partecipazione dei soci...
Con questo non intendo scarsa partecipazione alle giocate , ma mi riferisco al fatto che in un direttivo composto da 7 persone, solo 2 o 3 soci lavorano con dedizione e passione ...
Avete mai riscontrato questo problema?
Siete riusciti a motivare le persone al di fuori dei campi da gioco? come?
Ragazzi avete consigli?
P.s.
Spero di aver azzeccato sezione... :confused:
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Bhe cosa c'e' di meglio per motivare un gruppo di una bella sessione di team building? Ho sentito che molte aziende organizzano delle partite di guerra simulata ... mi sembra si chiami softair :asd:
Corbellerie a parte quello che ti prefiggi e' uno dei compiti piu' difficili da portare a compimento: motivare le persone e' un sottile gioco psicologico che non risponde a nessun canone assoluto poiche' una data tecnica puo' far leva su uno e demotivare completamente altri.
Nel mio ormai lontano passato ho fatto il caporale istruttore in una caserma di CAR e ti assicuro che, non ti dico affiatare ma anche solo far andare d'accordo un gruppo di persone e' un lavoro lento che richiede calma e pazienza, quindi comincia ad osservare, ascolta, interpreta, pensa tu come pensa ognuno di loro, trova ed esalta i punti in comune e smussa quelli che creano dissapori, ecc ecc ecc
Buon lavoro, l'importante e' non demordere ;)
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io mi trovo in un problema simile, per non dire peggiore
nella mia squadra, in cui sono vicepresidente, ci sono 10-12 iscritti, di cui 3-4 giocanti e presenti alle riunioni settimanali
forse è perchè sono il più giovane della squadra, o perchè sono l'ultimo arrivato (anche se son passati già 5 anni), ma fin'ora non sono riuscito a risolvere nulla
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Come ti capisco Fanta...
io ho la fortuna di avere un direttivo che se c'è da sbattersi lo fa. Chi non si impegna sono invece i soci: su 16 iscritti è tanto quando siamo in 6 sul campo. Se non fosse per una squadra amica con la quale ci alleniamo quasi tutte le domeniche, staremo belli freschi.
Purtroppo non è che puoi costringere la gente a venire a giocare ogni domenica, ma fare in modo che partecipino a un numero minimo si! Nel nostro regolamento abbiamo stabilito che ogni socio deve prendere parte ad almeno 12 partite all'anno (bene o male giochiamo ogni domenica) con un'assenza massima dai campi di gioco di 2 mesi (ovviamente vengono compresi gli impedimenti oggettivi) altrimenti saluti e baci: già quest'anno abbiamo in organico un paio di "soci fantasma" di cui possiamo farne benissimo a meno.
Per il prossimo anno vedremo di farci un po di pubblicità in più, in modo da avere anche nuovi iscritti con i quali infoltire le nostre file. Di sicuro una persona è più disposta ad andare a giocare con 20 persone che con 5 in croce.
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Più che di motivazione mi pari si parli di svogliatezza, se dici che in un direttivo di 7 persone solo 2 o 3 lavorano in modo attivo e propositivo gli altri semplicemente non hanno voglia di impegnarsi nella vita associativa al di fuori del campo. Come si può cambiare questa cosa? Se lo scopri dimmelo :giggle:
Chi vuole solo andare a sparare non dovrebbe accettare cariche nel direttivo, se siete un bel numero e ci sono altri soci che ti sembrano più propositivi la soluzione è facile. Siamo tutti adulti in questo "sport", anche se molti sono giovincelli, non è detto che ci debba sempre essere lo scemo del villaggio che cerca di far andare tutti d'accordo e di far partecipare tutti...ognuno dovrebbe avere la maturità di riconoscere di non poter fare qualcosa, o avere il coraggio di proporsi per un ruolo che vorrebbe ricoprire con passione.
Anche perchè se le basi non sono buone puoi anche lavorarci per anni e poi basta un niente a sfasciare tutto, fidati ;)
Io ho maturato la convinzione che in una asd bisogna parlare chiaro. Loro non danno importanza a quello che riguarda l'associazione al di fuori delle sparacchiate? Ci si parla senza timori: "signori, che volete fare? Ci date una mano a crescere o no?"
Ogni tanto bisogna dare uno scossone alla pianta ;)
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Esatto svogliatezza! questa e' la parola giusta ....
Devo dire che sicuramente ho un po' di colpe , per un discorso di trasparenza ho voluto un direttivo numeroso ... (nella prima squadra con cui ho giocato erano Presidente e vice che decidevano tutto)
Si purtroppo tanti di loro vogliono solo sparacchiare la domenica....
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Secondo me il difficile si riassume in un punto...
Ogni associato ragione per se stesso.
Chi ha un ruolo nell'associazione deve ragionare per più persone.
Esistono tanti modi per creare un' affiatamento.Organizzare cene, stimolare il gruppo sulle giocate domenicali,parlare e ritrovarsi anche durante la settimana.Pressupposto principale è che comunque la disciplina
che si pratica deve "prendere" seno viene tutto meno.
Per quel poco che posso dire c'è un punto focale secondo me, ovvero: parlare del SA, di asg, tecniche e argomenti similari stimolano molto e personalmente mi fanno venire una voglia di giocare che mi si porta via.
Condividere le proprie esperienze e le proprie impressioni su questa disciplina aiuta tantissimo secondo me.Su questo ci si deve concentrare, poi se son rose fioriranno...
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Forse non saro' idoneo a fare il presidente, Pero' e' proprio il discorso di ragionare per piu' persone che mi fa imbestialire... La formazione del direttivo e' stata pensata appositamente per evitare che una persona faccia le sorti del gruppo ,
Si ok prendere qualche decisione pero' dovrebbe essere il collettivo a esporre le proposte ecc ecc
e non capisco visto che siamo tutti grandi e vaccinati come mai questo non accade...
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Dipende molto anche dal gruppo con cui si ha a che fare....giovani,persone adulte.
Per me fare il presidente non significa prendere decisioni ma stimolare nei modi più disparati i propri soci e capirne le esigenze.
Fatto ciò può andare solo meglio.
Il bello è capire come stimolare appunto i propri soci e il direttivo che, non è attivo come tu vorresti...Parlare in generale comunque è sempre difficile perchè noi non sappiamo il problema.
Dobbiamo girarci intorno dando consigli e impressioni a grandi linee.
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ma parlare con i soci e capire il motivo della svogliatezza? per esempio a qualcuno potrebbe non piacere le giocate che si fanno, oppure i club con cui giocate... altri invece non hanno interesse nel fare spara spara la domenica ma preferiscono fare hsa.... credo che la migliore soluzione per i problemi sia parlarne con tranquillità e cercare di capire cosa ci sia sotto anche perchè le cause potrebbero essere molte...
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Io sono il segretario della squadra sopracitata dal Fanta e vi posso riportare dei fatti..Purtroppo o per fortuna noi siamo un gruppo che é nato dal disgregamento di un'altra squadra dove diciamo vigeva la dittatura del presidente e del vice..Siamo quasi tutti amici e pensavamo che nel creare una squadra nostra ci spingesse ad essere ancor più affiatati e uniti invece solo pochi di noi,come ha detto Il Fanta,diciamo che trainano gli altri..
Ora noi lo facciamo con dedizione e orgoglio,proprio perché é una nostra creatura,vorremmo che i fondatori facciano da esoscheletro della squadra e avere ragazzi nuovi per condividere esperienze e magari poter insegnare per la nostra esperienza..
Solo che dei "vecchi" pochi perorano la causa e altri si fan trascinare come pesi morti...
Le cariche sono a scadenza annuale ma temiamo che se tolti da quest'incarico possano smettere del tutto o sentirsi messi da parte e quindi perdere pure delle amicizie..
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Da esterno a me vien da dire che l' intento era quello che hai detto tu ma po,i in effetti i soci che provengono dalla vecchia associazione o, gli è passata la voglia di stare insieme e giocare oppure, essendo rimasti gia scottati
hanno paura che alla fine si va verso la medesima direzione anche se poi in effetti chi di dovere(voi) prova a fargli capire il contrario.Avete pensato di diventare tutti "parigradi"?Ovvero cancellare per il momento il direttivo e tutto quello che ne comporta?
La scelta non è delle più facili ma magari qualcuno potrebbe risentirsi parte integrante del gruppo sapendo che non ci sono più presidenti,vice e segretari.Almeno per il momento poi si vedrà.
Immagino avrete un punto di ritrovo o vi ritrovate direttamente la domenica?
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In più di un'occasione alle riunioni é stato trattato il tema dell'impegno ed é stato chiesta da noi più dedizione,più presenze,l'utilizzo maggiore e più sensato del forum che abbiamo e di altri canali per informazioni riguardo richieste,giocate domenicali o quant'altro..Ma chi per un motivo,chi per un altro han trovato un pò tutti scuse o motivazioni per declinare o per giustificarsi..Resta il fatto che poi a tirar le somme siamo sempre i soliti...
Proveremo con una riunione di fine anno per capire e discutere...
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Sono stato nel direttivo del mio primo club per circa otto anni come segretario(che poi le cariche sono tanto per fare, se uno vuole fare fa anche da semplice socio).
E ne sono uscito proprio perchè oramai le dinamiche erano "malate" e mancavano i presupposti e le basi da cui eravamo partiti anni prima.
Secondo me non vi serve MOTIVARE il gruppo..ma CREARE un buon gruppo.
Per tenere insieme un gruppo serve un buon leader, col tempo qualcosa si può imparare..altri invece son fortunati e ci nascono :D
Prendi quelli che fanno e si attivano, quelli che vedono nel SA un modo di crescere e andare avanti, creati un buon nucleo come direttivo(da 3 a 5 al max..meno siete, più velocemente prenderete le decisioni) e decidete cosa volete fare, che impostazione dare al club.
Es. se volete arrivare a fare giocate più complesse o se vi accontentate delle semplice partitelle della domenica ecc..
Poi dividetevi i compiti e fate dei resoconto ogni tot tempo, tipo uno/due mesi per vedere a cosa siete arrivati, cosa cambiare, cosa va bene ecc.(che so, pubblicità, allenamenti dei nuovi, ricerca campi ecc. ecc.)
Chi non vuole lavorare taglialo fuori al più presto, chi non viene a giocare non fargli fare amichevoli/tornei ecc. o lascialo proprio a casa se continua.
Quando si presentano i nuovi non prendere tutto e tutti, non prendere gruppi interi di amici ecc., ma spiega per bene qual'è la strada che l'associazione ha preso e vuole tenere..a chi piace bene, e dagli tempo di aggregarsi, gli altri lascia che si trovino un altro club.
Nel direttivo, prendi gente che lavora ed è disposta a fare per gli altri prima che per se..le persone hanno la strana abitudine di attaccarsi alla poltrona/titolo, e ti assicuro che non è un bene per un'associazione.
Amici o meno, se non vogliono lavorare devono farsi da parte..se avete paura di rimpiazzarli perchè magari se la prendono, o mettono il broncio ecc. già partite male.
Se hanno a cuore il gruppo prima che se stessi capiranno.
Fatto questo, avrai un gruppo da motivare..lo puoi fare in tanti modi, giocate più avvincenti, cene di gruppo o attività extrasoftair da fare assieme ecc.
Dimenticavo..in bocca al lupo :ok:
PS: la migliore cosa per rovinare un gruppo sono i sottogruppi, quindi tienili tutti uniti e risolvi immediatamente i problemi che sicuramente nasceranno col tempo.
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Grazie ragazzi state offrendo ottimi consigli ...
DECIDERE COSA FARE!
Pensavo gia' da un po' di fare una riunione per prendere una decisione... Ma ero convinto che la cosa fosse prematura.. Pero' dalle vostre risposte si capisce che piu' aspettiamo e piu' la squadra diventera' instabile e difficile da gestire ...
Si parlera' chiaro !
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A mio viso se siete ancora in pochi conviene allargare un po il Club mantenendo sempre serieta all interno...Poi sucessivamente iniziare a fare riunioni dove organizare e dividere i compiti...Ma se siete in pochi ancora cio mi sembra prematuro...la cosa importante e pero far si che il Club sia una cosa seria dove vengano rispettate le varie regole e si giochi in "fratellanza"
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Quote:
Originariamente inviata da
Skin
la cosa importante e pero far si che il Club sia una cosa seria dove vengano rispettate le varie regole e si giochi in "fratellanza"
Questo sempre!
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Se uno del direttivo e' poco partecipe e disinteressato lo si elimina dal direttivo,perche' se si e' preso un impegno deve rispettarlo,mentre per i soci il discorso e' diverso,uno gioca a softair per divertirsi, l'obbligarli a giocare la domenica escludendoli da partite tipo amichevoli o lasciarli a casa per me non li motivera',anzi alla prima occasine se ne andranno,almeno io farei cosi'...se nn ho voglia di giocare per 2 mesi non puoi abbligarmi a venire a giocare, e se mi escludi da partite perche' nn son venuto a giocare, sono io che me ne vado richiedendo anche il risarcimento dell'iscrizione, io gioco per divertirmi,se volevo fare qualcosa a livello agonistico l'avrei detto prima, poi dipende dal club,ce ne sono alcuni che puntano solo a fare e vincere tornei e le domeniche sono allenamenti per i tornei,quindi uno che entra in un club del genere sa a cosa va in contro (esempio io nella scelta del club ho scartato un club cosi' anche se mi avevano offerto di andare da loro), ma se al momento dell'iscrizione uno nn e' cosciente di una politica di questo tipo non lo si puo' obbligare dopo.....o meglio, ognuno fa quel che vuole, ma a me non sembra corretto obbligare qualcuno a fare qualcosa che e' facoltativa e praticata per il semplice scopo di divertirsi....mi sembra un po come quelli che obbligano la propria compagna ad avere per forza tutti i giorni rapporti sessuali anche se nn ne hanno voglia.
ciao
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purtroppo i problemi ci sono sempre anche col passare degli anni quindi tranquillo che in 6 mesi non puoi pretendere che tutto fili liscio.
per quanto riguarda rovinare le amicizie perchè non si ricopre piu un ruolo nel direttivo mi pare un po infantile(uno con un comportamento infantile non credo sia adatto a gestire un club)
per quanto riguarda il partecipare attivamente o meno alla vita del club basta dividere chi ha la passione e la dedizione per far crescere il club da chi vuole solo sparacchiare,noi abbiamo creato un regolamento interno in modo da far"rigare"piu o meno le cose del tipo se vuoi partecipare a tornei,eventi,o altro al di fuori dalle sparate domenicali hai degli obblighi nei confronti del associazione se vuoi venire una volta al mese a sparare nei boschi paghi la tua quota e quando vuoi venire vieni ma non hai alcun diritto all' interno del club.
ovviamente prima di creare la squadra come ti hanno gia detto bisogna creare il gruppo,purtroppo non è affatto facile e ti auguro di sistemare la cosa al meglio.
P.S.se vuoi una coppia del nostro regolamento x darti un idea e magari prendere qualche spunto te lo giro volentieri via mail
ciao
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Un ottima idea ,Ti ringrazio per la disponibilita'
hai un pm!
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domani o al massimo lunedi mi faccio girare la versione pdf e te la mando subito
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Oramai dopo più di 10 anni da membro del Direttivo posso dirti che:
Anche se buona nelle vostre intenzioni, formare un direttivo di 7 persone è troppa roba.
Meglio un team affiatato formato da 3/4 persone, (sullo statuto quanti sono i membri del direttivo?) che fanno quello che c'è da fare.
Sbagliato è pensare che tutti gli iscritti vedano l'impegno per la squadra come lo senti tu; i soci sono di 1000 tipologie: quello che s'impegna dal primo giorno, quello che viene la domenica che non sà cosa fare, quello che dopo 2 game pensa di essere Rambo etc etc etc etc etc etc etc.
Il direttivo sceglie le linee guida e ne parla in Assemblea con i soci, motivandoli se possibile.
in ogni club c'è sempre un "nucleo" di onnipresenti ed altri piccoli nuclei di meno presenti/disponibili.
Ovviamente, ma non mi sembra il tuo caso: chi ha la fortuna di avere il 1° nucleo abbondante ha meno problemi.
c'est la vie...
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Da vicepresidente del mio team,posso solo affermare una cosa...che la tua situazione è normale Fanta.....
Nei team ci sono gli Alfa e i Beta,esattamente come nei branchi di lupi.
Anche il mio è un team piccolo(14 persone),dove a sbattersi veramente siamo solo 3 o 4,gli altri diciamo "vivono di rendita".
Non dico che non vengano alle giocate o alle riunioni o non si rendano disponibili quando c'è da fare sacrificio,ma preferiscono rimanere defilati quando c'è da gestire la squadra.
Io credo sia normale,non tutti amano fare gli organizzatori o le primedonne,tenere contatti con gli altri team o organizzare amichevoli.
E' una cosa che deve venire dal proprio animo e che non può essere instillata con obblighi o timore di sanzioni.
Naturalmente quando c'è da decidere qualcosa di importante lo si fà tutti insieme(altrimenti non è una squadra ma un regime..).
E poi ti garantisco una cosa..troppi galli nel pollaio,alla fine portano solo alle scissioni(l'ho visto nel mio vecchio team),meglio avere un direttivo piccolo e motivato,che tenga comunque conto delle sigenze di tutti i soci,che avere di quei direttivi dove meza squadra ha una carica e dove alla fine si litiga anche per le inezie.;)
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Fanta, posso comprendere pienamente il tuo stato d'animo, ma, a volte, è bene che chieda cosa realmente loro vogliono, fare un favore al team "per l'amicizia" è controproducente per voi e per loro.
La sincerità va oltre ogni cosa, come l'amicizia. E' successo proprio ieri, parlavo con un mio carissimo amico che per "svogliatezza" o mancanza di interesse per il softair, ha il fucile guasto da mesi; gli ho semplicemente detto che se non ti piace il softair, non c'è nessun problema, amici come prima e più che mai ;-).
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la cosa secondo me è molto semplice riduci drasticamente il direttivo e le decisioni comunitarie, non arbitrariamente ma con un senso logico, ad esempio chi fa parte del direttivo si rende disponibile a fare delle determinate cose in un determinato perdiodo di tempo.
noi abbiamo fatto così ... (eravamo già solo tre nel direttivo) facemmo un incontro in cui stabilimmo degli obiettivi da svolgere per ognuno.. responsabile officina, registri, scenari etc... con una scadenza per svolgerli... vuoi sapere come è andata ??? dopo qualke mese ancora niente o quasi !!! quindi la soluzione è stata morte del direttivo, perchè era la sua naturale evoluzione.
quindi posso solo consigliarti di dargli fiducia e tempo, ma non troppo altrimenti dopo anni e anni che ti dedichi al softair otterai quello che altri fanno in due mesi.... quindi fai una bella prova "d'amore", e se le cose non migliorano vai a giocare da un'altra parte con altre persone !!! anche se sei lontano da altri club, in italia credo che a meno di un ora di macchina lo trovi....
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Originariamente inviata da
SwaTSeLe
quindi posso solo consigliarti di dargli fiducia e tempo, ma non troppo altrimenti dopo anni e anni che ti dedichi al softair otterai quello che altri fanno in due mesi.... quindi fai una bella prova "d'amore", e se le cose non migliorano vai a giocare da un'altra parte con altre persone !!! anche se sei lontano da altri club, in italia credo che a meno di un ora di macchina lo trovi....
Beh' forse la cosa e' prematura.... pero' ribadisco che parlero' chiaro e iniziero' a pretendere di piu'....
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fanta, come ti ha detto night, non ti dare troppa pena. da segretario ho cominciato da poco la mia vita nel 'direttivo' ma c'è sempre da venire a patti con la vita reale di ciascuno. chi si defila o vive di rendita, difficilmente lo fa con cattiveria, lo fa perchè sa di non poter mantenere ciò che potrebbe promettere alla squadra o ha paura di deludere.
se vuoi che più soci prendano parte alla vita della squadra fuori dal campo, dividi i compiti e assegnali.
questo non significa togliere impegni o responsabilità al presidente, che anzi, deve vigilare costantemente sull'operato dei suoi soci, ma implica che una fetta maggiore di loro si senta coinvolta per quello che è in grado di dare.
dosare il lavoro è fondamentale. di recente l'abbiamo visto in squadra. un compito troppo importante e consistente ha condotto alla defezione di un socio, che, per quanto avesse impegni vincolanti a monte col lavoro, ci ha lasciati un po' in braghe di tela.
non c'è da prendersela, da puntare il dito o da incacchiarsi, c'è solo da prendere atto che si è chiesto troppo.
siete nati da poco, non so cosa ci sia alla vostre spalle a livello di interazioni personali, ma al di là dei compiti, crea una famiglia, non una squadra e la motivazione verrà da se.
se devo fare qualcosa per gente che a malapena conosco e che vedo solo la domenica sul campo, la voglia mi scappa, se devo farlo per degli amici veri, quasi dei fratelli, la voglia c'è e ci sarà sempre.
mav
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4 anni di presidenza di club con immensi sbattoni, dando il massimo per tutti, per il club, questa grande famiglia di amici in cui ci si rispetta e si divide tutto.. ieri doveva esserci una riunione straordinaria per l'elezione del direttivo 2011: eravamo in 5! in 5 per eleggere 5 cariche, con 3 deleghe aperte.. nel 2010 gli iscritti erano una ventina..
la riunione indetta 2 mesi fà in concomitanza di un evento 24h c'erano tutti.
in questa situazione di superficialità diffusa, come vita di club ma che si vede anche in campo quando ci sono i famigerati allenamenti l'unica cosa che ci è venuto in mente ieri è di stringere sui membri che davvero credono nell'associazione. Inutile illudersi che sia questione di tempo, la motivazione o c'è o non c'è, si vede subito.
Non perdere tempo a correre dietro a chi non sà bene se continuare, se fare o non fare.. ci rimette la TUA motivazione e determinazione perchè alla lunga ti stuferai. Concentrati sugli elementi che davvero dimostrano con azioni e presenza.
Gli altri faranno da bersaglio in allenamento, agli aventi staranno a casa!!!
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Nella mia squadra vivo da molto tempo una situazione simile, essendo Vice-Presidente (ma praticamente presidente) ho provato non poco di risolvere la situazione, inutilmente.
L'unico modo di porre rimedio è fare un po' di pubblicità e invogliare nuove persone all'iscrizione, dopodichè si fa una cernita e i più volenterosi saltano fuori per andare a comporre la spina dorsale dell'associazione.
Nel mio caso si parla di un'associazione aperta da diversi anni, per cui cerco di salvare il salvabile. Quello che posso consigliarti di fare è non iniziare con il piede sbagliato. Se sai che non potrai mantenere aperto un club con un accettabile livello di operatività lascia stare. Crea PRIMA un gruppo di 8-10 fedelissimi (più altri dieci saltuari minimi) e POI apri l'associazione. E' la cosa migliore.
Ma sopratutto devi avere ben chiari gli obbiettivi del tuo gruppo: ad esempio se volete allenarvi per partecipare a tornei o volete solo giocare tra di voi. Se punti ad una squadra ristretta ma efficente o ad un folto gruppo di persone senza particolare esperienza. Se intendi fare allenamenti fisici esterni alla domenica o vuoi concentrare le attività solo di domanica. Se hai intenzione di instaurare un sistema di gradi e disciplina o vuoi fare una cosa pizza e birra, ecc...
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Punto a una squadra da torneo e per giocate Milsim...
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E allora impegno e presenza agli allenamenti sono fondamentali.
Se vuoi una squadra da torneo, secondo me, avrai anche dei paletti nel numero di iscritti. Se conti di mandare una squadra ad ogni torneo, mandandoci solo quelli più "in forma", allora 20 persone in squadra sono già un numero alto. Con un gruppo troppo ampio rischi che la gente si stufi subito di venire la domenica solo per far allenare i soliti 8-10 in vista del torneo X.
Se invece applichi la tattica "tutti al torneo", tipo iscrivere 2-3 squadre (dove consentito) e andarsi a fare il trasfertone tutti insieme, allora i limiti saltano. Ma questa è una cosa rara e, soprattutto per un team giovane, difficile da attuare.
Insomma, di problematiche ce ne sono a bizzeffe per ogni aspetto :giggle:. La cosa fondamentale è che il presidente deve essere d'esempio per tutti (rispetto della legalità e dei soci, impegno, intraprendenza,...) e soprattutto deve essere il collante del gruppo. Altrimenti alla lunga o tentano di farti le scarpe o cambiano aria.
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Shinobi dici bene e credimi che Il Fanta é d'esempio per presenza,legalità e intraprendenza,non sono doti che gli mancano anzi..Io stesso assieme a lui cerco di essere collante per un gruppo che però finora si lascia solamente trascinare...Qualcuno dei nuovi ragazzi stà emergendo grazie alla voglia che li contraddistingue..Vedremo dai..La domanda era rivolta più a come far "riprendere" i vecchi del direttivo...
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Originariamente inviata da
Shinobi
allora 20 persone in squadra sono già un numero alto. Con un gruppo troppo ampio rischi che la gente si stufi subito di venire la domenica solo per far allenare i soliti 8-10 in vista del torneo X.
Il problema secondo me è proprio questo in molti casi: sopravvalutare la volontà degli iscritti. Si pensa sempre che tutti vogliano essere coinvolti in tornei o iniziative e si fa di tutto per non emarginarli, quando invece si mostrano partecipi solo per fare bella figura e la loro vera intenzione è quella di una partita domenicale. Di conseguenza quando avrai bisogno di loro veramente o indispensabilmente, ti molleranno lasciandoti appiedato.
E' dando fiducia a questo tipo di iscritti che sono entrato in crisi. Per cui credo che una componente fondamentale di ogni associazione, siano una decina di iscritti mediamente o scarsamente interessati, da usare come supporto o tappabuchi alla squadra principale. Magari facendoli sentire più indispensabili di quello che sono, ma ben consci di non poter contare su di loro fino in fondo.
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io mi trovo in un problema simile, per non dire peggiore
nella mia squadra, in cui sono vicepresidente, ci sono 10-12 iscritti, di cui 3-4 giocanti e presenti alle riunioni settimanali
forse è perchè sono il più giovane della squadra, o perchè sono l'ultimo arrivato (anche se son passati già 5 anni), ma fin'ora non sono riuscito a risolvere nulla
non so come quotarti.. uguale identico problema.. io sono ormai 4 anni che sono dentro al gruppo, non sono presidente ne vice ma sono uno dei fondatori.
il problema piu grosso è riuscire a motivarli, in più anche il presidente ultimamente e un po svogliato.
con la neve non si gioca che è freddo, con un po di pioggia idem, se il meteo a messo l'acqua si rimanda e invece c'è il sole, d'estate e caldo, i tornei non si organizzano, non si chiedono nuovi permessi per avere nuovi campi, ecc..
in piu alcuni giocatori sono andati con un altra squadra illegale che gioca senza permessi e non è manco riconosciuta come squadra. unica cosa che c'è da sottolineare che loro giocano quasi sempre sia con neve che con caldo.
da parte mia ti consiglio essendo presidente di fare una riunione capire i problemi e cercare nuovi campi, magari qualche urban, perche invoglia molto e diverte.
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sto nel direttivo del mio club dalla fondazione (2005) presidente da quasi sempore e ho notato che l unico modo per motivarli è farli divertire, bisogna creare un guppo forte che insieme si diverte....
uscite a cena (non riunione cena) contattate club lontani e sparatevi qualche amichevole state fuori 2 giorni, serata tra amici al sabato, albergo e giocata da ospiti alla domenica, quello fa gruppo, non rinchiudetevi diero ruoli in modo troppo esagerato, siate amici e compagni e vedrai che qualcosa cambiera...
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sicuramente ciò che dice pizza e giusto ma devo anche ammettere che il mio team per quanto sembri strano è formato per il 70% da minorenni.. questo comporta che molti ragazzi non si possono permettere grosse uscite (2gg con albergo) ecc...
però ora che ci penso vivendi lontano dalle citta potremmo prendere una casa della comunita montana a poco e farci na bella nottata con giocata prima e dopo.. mhh interessante
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Beh! si sono cose che sicuramente faremo , ad esempio ora sto' organizzando una amichevole in Slovenia tanto per variare..
Tu accetti minorenni nel club?
e come fate con responsabilità?
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i minori non sono argomento di questo treadh meglio usare il tasto cerca e trovare posti piu adatti.
tornando in tema mario sono sicuro che le serate di risate tra un game e l altro vi aiuteranno moltissimo a fare gruppo....
---------- Post added at 18:58 ---------- Previous post was at 18:56 ----------
poi oltre la casa della comunita montana, basta una tenda, una griglata e un fuoco tra i game per divertirsi....
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PASSIONE.
L'unico elemento che tiene una squadra unita e che ha voglia di fare è la Passione per il softair, se non si ha passione allora è finita.
la Passione ti fà scavare a terra per piantarci un finto missile(o simili), la Passione ti fà vagare nei boschi con -6° quando tutti i ragazzi della nostra età sono sotto le coperte o in discoteca, la Passione è il motore di tutto.
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Quote:
Originariamente inviata da
ALPITOUR
PASSIONE.
L'unico elemento che tiene una squadra unita e che ha voglia di fare è la Passione per il softair, se non si ha passione allora è finita.
la Passione ti fà scavare a terra per piantarci un finto missile(o simili), la Passione ti fà vagare nei boschi con -6° quando tutti i ragazzi della nostra età sono sotto le coperte o in discoteca, la Passione è il motore di tutto.
quotone!!!!!