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Trasporto ASG in aereo
Ciao ragazzi,
ho letto già 2 discussioni a riguardo in altre sezioni, ma in una non posso scrivere e l'altra è chiusa. Spero di aver aperto questa discussione nella sezione giusta.
Comunque da quello che ho letto gli utenti che hanno risposto e discusso nelle altre discussioni sconsigliano o non sanno come portare un asg in aereo.
Siccome son di Torino son andato sul sito dell'aeroporto e ho travato quel che sembri una risposta alle nostre domande. Questa è la pagina:
Quote:
https://www.aeroportoditorino.it/IT/...ande_frequenti
e questa è la domanda/risposta:
Ho l'hobby della caccia. A che disposizioni devo attenermi per portare a bordo armi e munizioni?
Devi presentarti al check-in dove ti sarà consegnato, insieme alla carta di imbarco, un modulo da compilare. Dovrai poi recarti all'ufficio di Polizia per i controlli delle armi e dei relativi documenti. Con l'autorizzazione della Polizia ritorna al check-in per le procedure di imbarco.
Ma per essere più sicuro ho scritto un email alla windjet e alla meridiana (visto che viaggio con loro), questa è l'email che ho inviato e spero presto in una risposta che poi posterò.
Quote:
Email:
Salve,
possiedo un fucile elettrico da softair (fucile giocattolo replica di un arma vera) e vorrei avere informazioni riguardo l'imbarco in aereo perchè vorrei portarlo con me in vacanza.
Questo fucile ha un funzionamento a molla con caricamento elettrico, tale fucile spara pallini di plastica di circa 6 mm di diametro con una potenza inferiore o uguale (ma massimo) ad 1joule come previsto dalla legge italiana ed è provvisto di tinta rossa nella canna ma non otturata (altrimenti non si potrebbe usare.
Come devo comportarmi per il trasporto? Nel bagaglio in stiva o a mano? Devo dichiararlo per non incorrere in perquisizioni e danneggiamento del mio bagalio?
Grazie e cordiali saluti.
Voi avete già risposte? Sapete come ci si deve comportare?
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Originariamente inviata da
meno pilota
Ciao ragazzi,
ho letto già 2 discussioni a riguardo in altre sezioni, ma in una non posso scrivere e l'altra è chiusa. Spero di aver aperto questa discussione nella sezione giusta.
Comunque da quello che ho letto gli utenti che hanno risposto e discusso nelle altre discussioni sconsigliano o non sanno come portare un asg in aereo.
Siccome son di Torino son andato sul sito dell'aeroporto e ho travato quel che sembri una risposta alle nostre domande. Questa è la pagina:
Ma per essere più sicuro ho scritto un email alla windjet e alla meridiana (visto che viaggio con loro), questa è l'email che ho inviato e spero presto in una risposta che poi posterò.
Voi avete già risposte? Sapete come ci si deve comportare?
L'unica cosa sicura è che non viaggerà con te in carlinga.
Probabilmente dovrai imbarcarlo come bagaglio e, ovviamente, dopo aver passato i controlli.
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so che chi, per esempio, ha partecipato al Berget, ha spedito le ASG ed i vari accessori separatamente ed in precedenza, tramite un corriere...
Io purtroppo non ho mai avuto esperienze in merito, anche se dubito che le ASG debbano essere sottoposte alla stessa "trafila" riservata alle armi da fuoco.
Come dice luky, una cosa è sicura... niente che possa assomigliare anche lontanamente ad un'arma, viaggerà con te in cabina.
Credo che in parte possa anche dipendere da qual'è la tua destinazione... forse è meglio se lo specifichi...
Abbi pazienza, e vedrai che qualcuno ti saprà aiutare.
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Per il trasporto in aereo, l'ASG è parificata ad un'arma vera ed i pallini alle munizioni. Per cui è corretta la procedura indicata nel tuo primo "quote". L'ASG viaggia nel comparto bagagli chiusa in valigia rigida con serratura a combinazione e lucchetto.
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Originariamente inviata da
Dj_stecca
Per il trasporto in aereo, l'ASG è parificata ad un'arma vera ed i pallini alle munizioni. Per cui è corretta la procedura indicata nel tuo primo "quote". L'ASG viaggia nel comparto bagagli chiusa in valigia rigida con serratura a combinazione e lucchetto.
ne sei sicuro al 1000%, stecca...???
Non vorrei che tu ti riferissi esperienze con i marcatori paintball... che come già ampiamente discusso, per la legge Italiana sono categorizzati diversamente dalle ASG.....
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Lascerei proprio perdere, a meno che non si abbia una predilezione per le seccature.
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Eviti molte grane spedendola via corriere. Sempre che non devi andare dall'altra parte del mondo, ovviamente.
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Beh ragazzi, che dire...grazie, son felice di essere riuscito a coinvolgervi in tanti :D
Per quanto riguarda il spedire l'asg c'avevo pensato ma sinceramente sarebbero circa sui 30 euro tra andata e ritorno solamente per il fucile.
Quindi speravo di riuscire a portarla in aereo, ma ovviamente come dice Luky non penso proprio che me la faranno portare in cabina :D hehehe
Appena ricevo risposta dalle compagnie aeree vi posterò il loro parere, spero positivo...
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Originariamente inviata da
Gabrybbo
Eviti molte grane spedendola via corriere. Sempre che non devi andare dall'altra parte del mondo, ovviamente.
Quoto. In Italia (o europa) un bel pacco appoggiandosi alle poste, o ad un corriere. Alcuni corrieri offrono il servizio tipo "fermo posta" permettendo il ritiro presso la loro filiale in zona.
Se invece vuoi PER FORZA imbarcare l'ASG, credo che una telefonata al call center della compagnia aerea possa fornire la risposta più sicura in assoluto.
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Originariamente inviata da
calcifer
ne sei sicuro al 1000%, stecca...???
Non vorrei che tu ti riferissi esperienze con i marcatori paintball... che come già ampiamente discusso, per la legge Italiana sono categorizzati diversamente dalle ASG.....
Si Calcifer, sono sicuro al 100% e mi riferisco alle ASG. Tra l'altro, all'arrivo, seguono lo stesso controllo delle armi da fuoco presso l'ufficio di Polizia dell'Aeroporto di arrivo (passano ai raggi "X"). Ovviamente, è indispensabile portarsi dietro la documentazione presente all'interno di ogni confezione di ASG che attesti che si tratta di "un'arma non arma" e la deve SEMPRE dichiarare al check-in prima dell'imbarco. Per i marcatori Paintball vale la stessa cosa. L'unico e solo intoppo che potrebbe trovare è il divieto assoluto da parte di una specifica compagnia aerea che, incredibilmente, lascia decidere al pilota se imbarcare armi e/o ASG o meno.
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Confermo quello che ha detto Dj_stecca anche se nella pratica a me è successo diversamente!
L'esperienza risale all'anno scorso (abm)
All'andata dopo aver informato preventivamente la compagnia ed essere passati dal centro di polizia e carabinieri dell'aeroporto ci hanno fatto imbarcare le valigie rigide con lucchetti semplicemente facendoci pagare il sovrappeso e non le hanno neanche volute controllare, arrivati a destinazione ce le hanno consegnate senza problemi. i pallini erano nel bagaglio a mano e ce li hanno fatti passare senza dir nulla.
al ritorno ci hanno trattenuto quasi un ora per accertarsi che fossero giocattoli gli abbiamo spiegato tutto il funzionamento e ce li hanno imbarcati come attrezzatura sportiva facendo pagare la tassa speciale e dandoci un adesivo che specificava che non erano armi.. i pallini ce li hanno fatti imbarcare dopo un altro quarto d'ora di discussione perchè non sapevano come catalogarle e un addetto al metal detector si era fissato che fossero MUNIZIONI pericolose...alla fine li ho convinti vertendo sul fatto che fosse plastica inerte.
arrivati abbiamo aspettato più di un ora le valige che non arrivavano, per puro caso un addetto ci ha visti e ci ha detto che le avevano fermate al centro di polizia, arrivati li nonostante l'adesivo e la chiamata fatta all'aeroporto di partenza ci hanno trattenuto un ora per farsi spiegare tutto il funzionamento e discutendo sul fatto che non avevamo il certificato della procedura armi.
In sostanza Ti consiglio vivamente di non portarle in aereo, perchè ogni centrale di polizia ragiona a modo suo e se all'arrivo becchi chi non è d'accordo con i colleghi dell'aeroporto da dove sei partito ti fanno perdere un sacco di tempo, o peggio magri te li sequestrano!
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Prova a chiamare in ordine:
1) Il call center della compagnia aerea, o delle compagnie se fai cambio con un altro aereo.
2) Questura
3) Posto di polizia dell'aeroporto di partenza
4) Posto di polizia dell'aeroporto d'arrivo
Comunque, nella scatola/valigia dove la metterai, potresti metterla smontata, così che si veda che c'è un gear box, un motorino, una batteria ecc. ecc., lasciando i gusci "vuoti". E' una rottura di palle perchè va rimontata, però risulta subito evidente che non è un'arma :)
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Originariamente inviata da
scharker
Confermo quello che ha detto Dj_stecca anche se nella pratica a me è successo diversamente!
L'esperienza risale all'anno scorso (abm)
All'andata dopo aver informato preventivamente la compagnia ed essere passati dal centro di polizia e carabinieri dell'aeroporto ci hanno fatto imbarcare le valigie rigide con lucchetti semplicemente facendoci pagare il sovrappeso e non le hanno neanche volute controllare, arrivati a destinazione ce le hanno consegnate senza problemi. i pallini erano nel bagaglio a mano e ce li hanno fatti passare senza dir nulla.
al ritorno ci hanno trattenuto quasi un ora per accertarsi che fossero giocattoli gli abbiamo spiegato tutto il funzionamento e ce li hanno imbarcati come attrezzatura sportiva facendo pagare la tassa speciale e dandoci un adesivo che specificava che non erano armi.. i pallini ce li hanno fatti imbarcare dopo un altro quarto d'ora di discussione perchè non sapevano come catalogarle e un addetto al metal detector si era fissato che fossero MUNIZIONI pericolose...alla fine li ho convinti vertendo sul fatto che fosse plastica inerte.
arrivati abbiamo aspettato più di un ora le valige che non arrivavano, per puro caso un addetto ci ha visti e ci ha detto che le avevano fermate al centro di polizia, arrivati li nonostante l'adesivo e la chiamata fatta all'aeroporto di partenza ci hanno trattenuto un ora per farsi spiegare tutto il funzionamento e discutendo sul fatto che non avevamo il certificato della procedura armi.
In sostanza Ti consiglio vivamente di non portarle in aereo, perchè ogni centrale di polizia ragiona a modo suo e se all'arrivo becchi chi non è d'accordo con i colleghi dell'aeroporto da dove sei partito ti fanno perdere un sacco di tempo, o peggio magri te li sequestrano!
la risposta di sharker credo che possa chiarire ogni tuo dubbio...! ;-)
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Grazie scharker di aver condiviso con noi la tua spaventosa esperienza, da questo ho capito come il ragionamento e il pensiero su ste cose sia diverso da persona a persona...Mi sa che deciderò di inviarla in anticipo tramite le poste e mi metto al sicuro di non crearmi problemi e fastidi durante il viaggio. Comunque vediamo un po che mi diranno le compagnie...seguirò i passi di nessuno_87 e vi farò sapere...
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Quote:
Originariamente inviata da
scharker
[...]perchè ogni centrale di polizia ragiona a modo suo[...]
Quanta verità...
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fammi sapere anche che ti dicono le compagnie.
comunque ho sfogliato tra gli scontrini dell'anno scorso, la tassa per attrezzature sportive mi costò 20€ a valigetta (solo ritorno) indipendentemente dal peso.
Quindi anche in termini economici conviene spedire prima tramite posta.
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Quote:
Originariamente inviata da
Jtore
Quanta verità...
E soprattutto quanta ignoranza....non possono ragionare tutti diversamente, la legge credo sia UNA dovunque si vada o no? (intendo in Italia).
Non sanno fare nemmeno il loro lavoro e non sono nemmeno informati come dovrebbero, altrimenti tutti sti casini non ci sarebbero.
Quote:
Originariamente inviata da
scharker
fammi sapere anche che ti dicono le compagnie.
comunque ho sfogliato tra gli scontrini dell'anno scorso, la tassa per attrezzature sportive mi costò 20€ a valigetta (solo ritorno) indipendentemente dal peso.
Quindi anche in termini economici conviene spedire prima tramite posta.
Certo, ti farò sapere. Posterò le risposte qui.
A proposito della valigetta, ma la forniscono loro in prestito? o uno deve esserne già provvisto?
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Io, fossi in te, eviterei anche le Poste Italiane.
Ultimamente stanno accadendo cose ignobili nei depositi o negli Hub dell'SDA.
Usa un corriere.
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Con le poste ultimamente non mi è capitato di inviare/riceve un pacco quindi non saprei, ma qualche settimana ho fatto un acquisto su internet e la spedizione era in sda. Cavolo che incompetenti, il pacco che doveva arrivare in 24/48 ore mi è stato recapitato dopo una settimana e mezza perchè gli altri giorni non trovavano la via o non avevano tempo di passare, assurdo...
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La valigetta ovviamente completa di catenacci devi prenderla tu di tasca tua e da forniture tue!
io la avevo già per i fatti miei!
Concordo comunque che ti conviene usare un corriere espresso!
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Dovrei aver già scritto tutte le mie vicende sul fatto"trasporto" armi giocattolo in aereo...
Sono a tua disposizione per raccontare cosa mi è successo a Roma e a Palermo con la mia arma giocattolo , contattami in PM
Saluti pandosi
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Più che altro mi raccomando, quando state per passare i controlli di sicurezza, la Kefia in testa e un Kala nella custodia rigida sono difficili da spiegare... :prot:
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Parlo per esperienza personale, ero a Miami in Florida, avevo appena comprato un p90 classic army. Il giorno prima della partenza per Bologna (con scalo a Francoforte) mi sono recato al check-in della mia compagnia (lufthansa) e ho chiesto informazioni all'addetta;
lei mi ha confermato, dopo aver consultato un collega, che basta dichiarare il giocattolo al check-in. Il giorno seguente, con tanto di passaporto alla mano, ho consegnato l' asg insieme ai bagagli, ovviamente ri-spiegando che si trattava solo di un giocattolo; la scatola è stata aperta e controllata sotto i miei occhi vigili poi richiusa e sigillata.... una volta attaccati gli adesivi che si mettono anche sulle valige la scatola è stata imbarcata come bagaglio nella stiva dell'aereo (senza spese aggiuntive!!!!!). una volta atterrato a bologna ho ritirato i bagagli intatti, compresa l'asg.
Purtroppo non si può pretendere lo stesso comportamento da parte di tutte le compagnie aeree del mondo... ma ti assicuro che la Lufthansa meriterebbe un +rep per il modo cordiale con cui sono stato trattato.
spero di esserti stato d'aiuto
Simo
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Grazie di aver condiviso con noi questa tua esperienza, almeno sappiamo sappiamo un po come comportarci.
Io è da un po che cerco di riuscire ad avere informazioni e contattare la compagnia che uso per i miei spostamenti, ma per adesso non ho avuto una risposta degna di definirsi tale.
ps: sei andato proprio in un bel posto :D
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Quote:
Originariamente inviata da
scharker
Confermo quello che ha detto Dj_stecca anche se nella pratica a me è successo diversamente!
L'esperienza risale all'anno scorso (abm)
All'andata dopo aver informato preventivamente la compagnia ed essere passati dal centro di polizia e carabinieri dell'aeroporto ci hanno fatto imbarcare le valigie rigide con lucchetti semplicemente facendoci pagare il sovrappeso e non le hanno neanche volute controllare, arrivati a destinazione ce le hanno consegnate senza problemi. i pallini erano nel bagaglio a mano e ce li hanno fatti passare senza dir nulla.
al ritorno ci hanno trattenuto quasi un ora per accertarsi che fossero giocattoli gli abbiamo spiegato tutto il funzionamento e ce li hanno imbarcati come attrezzatura sportiva facendo pagare la tassa speciale e dandoci un adesivo che specificava che non erano armi.. i pallini ce li hanno fatti imbarcare dopo un altro quarto d'ora di discussione perchè non sapevano come catalogarle e un addetto al metal detector si era fissato che fossero MUNIZIONI pericolose...alla fine li ho convinti vertendo sul fatto che fosse plastica inerte.
arrivati abbiamo aspettato più di un ora le valige che non arrivavano, per puro caso un addetto ci ha visti e ci ha detto che le avevano fermate al centro di polizia, arrivati li nonostante l'adesivo e la chiamata fatta all'aeroporto di partenza ci hanno trattenuto un ora per farsi spiegare tutto il funzionamento e discutendo sul fatto che non avevamo il certificato della procedura armi.
In sostanza Ti consiglio vivamente di non portarle in aereo, perchè ogni centrale di polizia ragiona a modo suo e se all'arrivo becchi chi non è d'accordo con i colleghi dell'aeroporto da dove sei partito ti fanno perdere un sacco di tempo, o peggio magri te li sequestrano!
Quanta verità io posso riportare la mia esperienza col Berget l'anno scorso:
- contattato il call center di luftansa e Scandinivia airlines (andovo su con loro per una qustione di miglia e quindi avevo il volo gratis) la prima mi ha risposto stizzita e prendendomi per un terrorista mi ha detto che non era possibile, richiamati subito dopo ci hanno ripensato e mi hanno detto che dovevo andare in questura farmi rilasciare certificazioni varie avvisare il ceck-in e lasciare la replica in custodia rigida con lucchetto in mano al comandante che teneva il tutto in cabina...non ancora convinto ha richiamato una terza volta e nuova risposta imbarcano in stiva...in pratica tre versioni in meno di 2h. Discorso diverso per SAS che erano disposti a imbarcarla in stiva con un sovrapprezzo di 20€ a viaggio.
-provato ad andare in questura dove lo giuro su qualsiasi cosa vogliate il vicequestore o qualsiasi grado avesse il tipo con cui ho parlato mi ha detto testuali parole:" Ma noi con i giocattoli non abbiamo nulla a che fare, si faccia una bella autocertificazione in cui dichiara che è un giocattolo e poi si presenta direttamente al banco del check-in.":crazy: quando gli ho fatto notare che così facendo per assurdo avrei potuto portare anche una arma vere se poi nessuno controllava la mia auto certificazione si è ricreduto e ha chiamato Verona Catullo per sentire i suoi colleghi che tronfi e orgogliosi mi hanno detto che avrei dovuto presentarmi al posto di polizia prima di andare la banco, loro avrebbero controllato che tutto fosse stato in ordine, avrebbero prodotto un quantitativo notevole di scartoffie e mi avrebbero fatto scortare da una agente per tutta la mia permanenza nel terminal, si capito bene da quando andavo al check-in fino al momento ultimo dell'imbarco....forse l'agente mi avrebbe pure allacciato le cinture :prot:.Non convinto l'ho fatto chiamare a Milano Malpensa dove stranamente la pensavano come a Verona.
Morale della favola lascia stare l'aereo è solo una pizza infinita, il corriere è più sicuro ma anche lì ho avuto le mie belle disavventure sempre per la Svezia, consiglio Bartolini per 6000Km di viaggio e ritiro presso berget crew mi ha spillato la bellezza di 170€ ed era il più economico
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Minorca, anno 1992.
In vacanza con degli amici (4 coppie con relativi figli), noi "maschietti" decidiamo di comprare delle repliche di pistole "inerti". Un mia amico si compra una Colt Pacemaker, io una Colt Navy e gli altri due uomini chi una replica di una pistola del 600 (quella dei pirati, tanto per capirci) e chi una "daga" romana.
Al momento di fare le valige, tutti mettiamo la nostra replica nelle valigie tranne uno, quello con la Colt Pacemaker. Ha la valigia talmente piena che non riesce neanche a chiuderla e, pertanto, decide di portarla " a mano". A me parve "'na strunzata", ma la pistola era la sua.
Arrivati all'eroporto di Mahon, tutti imbarchiamo i bagagli ma il mio amico, ovviamente, al check-in informa di avere questa pistola "giocattolo" da imbarcare come bagaglio a mano. L'addetta al check-in gli comunica che è impossibile portarla in carlinga ma che non c'è da preoccuparsi più di tanto e, senza battere ciglio, gli dice che verrà portata in cabina dai piloti e riconsegnata all'arrivo.
Al nostro arrivo a Roma (aeroporto di Ciampino) ritiriamo tutti i nostri bagagli dal nastro trasportatore ma, stranamente, quelli del nostro amico non ci sono. Mentre il nostro amico si stava dirigendo all'ufficio reclami bagagli dentro di me iniziava a farsi strada uno strano presentimento.
La conferma dei miei sospetti avviene neanche 30 secondi dopo averli pensati: un doganiere attraversa la sala dei nastri trasportatori e, con la scatola della pistola tra le mani, chiama ad alta voce il nome del mio amico e, dopo averlo individuato, gli chiede (non proprio gentilmente) di seguirlo negli uffici della Polizia aeroportuale.
Ovviamente siamo andati tutti con il nostro amico e, una volta arrivati all'ufficio della Polaria, abbiamo visto le valige del nostro amico sul tavolino e dietro a loro una coppia di solerti tutori dell'ordine che chiedevano di aprirle.
Dopo aver rovistato nelle valige, gli dicono chiaro e tondo che rischiava una denuncia per importazione clandestina di armi ma, vista la sua "buonafede" (il fatto che non l'aveva imbarcata nelle valige), il tutto sarebbe finito con il sequesto della "pericolosissima" arma (che secondo loro poteva benissimo essre riconvertita per sparare proiettili di piccolo calibro) e con una ramanzina (oltre ad aver perso almeno 2 ore in aeroporto).
Nulla è valso raccontare che, all'eroporto di Minorca, non avevano battuto ciglio per far imbarcare l'arma e che, anzi, la cosa doveva essere una prassi usata molto spesso.
Appena fuori, noi tutti abbiamo realizzato cosa sarebbe successo se, visto che eravamo amici del "pericoloso" trafficante d'armi, avessero aperto anche le nostre valigie !!!!!
Prima di uscire dall'eroporto, il mio amco chiese loro cosa doveva fare per poter riavere la pistola e il solerte doganiere gli consigliò di recarsi presso l'ufficio balistico della Questura e farsi rilasciare un certificato che dimostrasse che quella era una pistola giocattolo.
Il mio amico si recò presso codesto ufficio e, quando raccontò la sua avventura, l'addetto della Questura abbozzò un risolino sarcastico e gli rispose che loro, le prove, le facevano sulle pistole vere e non su dei giocattoli. Quindi non avrebbero mai potuto analizzare qualcosa che non fosse un'arma vera e che, di conseguenza, poteva dare un addio al suo giocattolo in quanto rimasto vittima di un doganiere un po troppo "zelante".
Dal 1992 sono passati 18 anni, ma non credere che le cose siano cambiate in meglio. Anzi................... ;-)
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Dipende solitamente dalle compagnie aeree, per intenderci la lufthansa proibisce il trasporto della repliche e dei simulacri, la SAS fa storie su storie, ogni compagnia fa storia a se per questa ragione noi adesso quando giochiamo in giro spediamo sempre tutto con corriere e via....