Visualizzazione stampabile
-
guarda che, con le dovute proporzioni quel che fa la cina oggi lo faceva l' italia negli anni 50 :asd:
c' è una teoria basata su 1 studio statistico di hardard per cui a boicottare tutti i prodotti cinesi il mercato occidentale crollerebbe.
e' sistematicamente impossibile perchè su ennemila prodotti a bassa tecnologia di uso comune se non fossero prodotti la ci costerebbero un casino.
secondo me cmq alcun case cinesi hanno imparatoe stanno sfornando sistemi "migliori"
la jls addirittura ha prodotto da 0 l fn2000 e, a parte i solitii problemi da cinese non è che faccia schifo ( se penso che lo ho venduto per la minimi mai arrivata m girano le bolas). sul discorso india, è a parte hanno una "fabbrica" di ingegneri informatici la, come know how nel giro di qualche anno ci bagnano il naso.
cmq tornando al discorso low cost in sostanza possono portare a 2 cose
o abbassare i prezzi dei prodotti "high cost" (vedi classic sportline)
o portarli ad innovare (vedi ak marui scarrellante)
noi godiamoci questi vantaggi :)
-
diciamo che abbiamo 2 visioni diametralmente differenti....tu da consumatore, io da imprenditore...:wink2::wink2:
quand'è che ci si spara qualche pallino addosso???...:-d:-d
-
guarda mi occupo di consulenze aziendali.
qui il boom cinese ha "distrutto" ilc alzaturiero e il meccano calzaturiero.
solo aziende che hanno saputo fronteggiare la crisi nel modo giusto cioè investendo, lavorando su nuove tecnologie e diversificando se la sono cavata. (fare leadership di costo qui nn ha senso)
per assurdo una "invasione" come questa ha tiratofuori potenzialità sopite di molte aziende, indubbiamente a caro prezzo in termini economici ma, se non erano i cinesi era qualcun altro a fare le scarpe ai "cazzari" che vendevano caro un prodotto di pessima qualità. io, per le aziende che seguo, punto su innovazione e qualità aziende che pensano di fare un prodotto economico imho sul nostro mercato (produttivo) non ha senso.
paradossalmente io voglio che le mie aziende siano systema, marui, vfc, non jing gong o altre( per quanto , come consumatore, apprezzi il mercato low cost)
sullo spararci addosso boh, ultimamente gioco ben poco :d
-
non capisco molto di economia.... ma mi pare che kus abbia detto quello che tu hai appena scritto..
-
si lo so, semplicemente da consumatore ho una visione (cioè benv engano i low cost se mi permettono di risparmiare) dal lato imprenditoriale invece punto sempre al top (anche perchè in una ottica italiana produrre roba low cost qui non ha senso)
-
Quote:
Originariamente inviata da
teocrazia
si lo so, semplicemente da consumatore ho una visione (cioè benv engano i low cost se mi permettono di risparmiare) dal lato imprenditoriale invece punto sempre al top (anche perchè in una ottica italiana produrre roba low cost qui non ha senso)
il low cost ha senso se prodotto anche qui.
teo, ci sono i servizi, che non possono essere replicati da nessun altro cinese, ci sono poi prodotti poveri, o massivamente prodotti con macchinari industriali.
una vite, viene prodotta qui, può essere di ottima qualità e di pessima (comprendi la simplificazione) ed in entrambi può ed è prodotta in loco, ove loco è il territorio europeo.
anche nei prodotti complessi, ed anche maturi, io credo che la produzione non debba solamente concentrarsi sul top di gamma, ma debba cmq considerare la pancia del mercato, il prodotto da prezzo, che mai deve trascurare aspetti di qualità.
qualità non significa solo che sia funzionante, ma anche che sia prodotto come si deve. una penna economica può essere di qualità, se per pèrodurre questa, abbiamo sprecato il minimo e speso altrettanto eppure questa funziona a dovere.
imho l'italia e l'europa può ancora fare il culo quadrato alla cina, in vista poi degli aumenti delle materie prime e del lavoro.
un consulente come te non lo vorrei mai per la mia azienda!
:p
-
vabè, ritornando it,
siamo a maggio e non mi risulta che la celsius abbia ancora prodotto nulla. anzi, hanno anche rimosso le foto che ha postato allen.
qualcuno ha novità?
-
Quote:
Originariamente inviata da
7even
il low cost ha senso se prodotto anche qui.
teo, ci sono i servizi, che non possono essere replicati da nessun altro cinese, ci sono poi prodotti poveri, o massivamente prodotti con macchinari industriali.
una vite, viene prodotta qui, può essere di ottima qualità e di pessima (comprendi la simplificazione) ed in entrambi può ed è prodotta in loco, ove loco è il territorio europeo.
anche nei prodotti complessi, ed anche maturi, io credo che la produzione non debba solamente concentrarsi sul top di gamma, ma debba cmq considerare la pancia del mercato, il prodotto da prezzo, che mai deve trascurare aspetti di qualità.
qualità non significa solo che sia funzionante, ma anche che sia prodotto come si deve. una penna economica può essere di qualità, se per pèrodurre questa, abbiamo sprecato il minimo e speso altrettanto eppure questa funziona a dovere.
imho l'italia e l'europa può ancora fare il culo quadrato alla cina, in vista poi degli aumenti delle materie prime e del lavoro.
un consulente come te non lo vorrei mai per la mia azienda!
:p
io mi riferivo ai settori che seguo (calzaturiero e meccanica + alimentare a volte) :d
cmq tornando it per ora sono giusto usciti i gusci g&p coi loghi seal per il ptw
-
henry ford diceva:
c'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti......
-
:asd: rinominiamo il trhead ne "l' angolo dell' economia di sam :d "